Relazione di sintesi dell evento di Protezione Civile del 5 marzo per vento forte
A partire dalle ore 02:00 del 5 marzo l intera provincia di Arezzo è stata colpita da fenomeni intensi, talora estremi, di vento forte con raffiche che hanno raggiunto i 140 km orari. Gran parte degli anemometri posizionati sul territorio provinciale hanno registrato venti con velocità superiore ai 100 km orari per oltre 12 ore consecutive. A livello climatologico, basandosi sulla stazione meteo aeronautica di Firenze Peretola, l'evento risulta il più intenso degli ultimi 20 anni. L intensità del vento non è stata omogenea sul territorio ma ha risentito degli effetti di amplificazione o smorzamento legate alla conformazione ed esposizione del terreno. Si sono pertanto verificate situazioni di disagio in tutto il territorio provinciale e per molti comuni situazioni di elevata criticità per un evento naturale con caratteristiche di eccezionalità. Sin dalle prime ore del 5 marzo sono giunte al Centro Situazioni della Provincia di Arezzo e alla Prefettura numerose segnalazioni da parte dei Comuni e Centri Intercomunali di Protezione Civile che evidenziavano la presenza di danni ad edifici pubblici e privati, la chiusura di viabilità a causa della presenza di alberi caduti sulla sede stradale, l assenza di energia elettrica e altre segnalazioni di criticità. A seguito di queste segnalazioni, la Prefettura in accordo con la Provincia di Arezzo ha attivato la Sala Operativa Provinciale Integrata (SOPI) e il Comitato Operativo per la Viabilità (COV) al fine di analizzare le criticità in atto sul territorio e individuare le risposte di natura Pagina 2 di 8
tecnica da porre in essere per il superamento dell emergenza. All incontro hanno partecipato anche i referenti di Enel poiché risultavano senza energia elettrica circa 35.000 utenze nel picco massimo del blackout. Nella tarda mattinata del 5 marzo, è giunta comunicazione al Ce.Si. provinciale dalla Centrale Operativa 118, di problematiche legate al danneggiamento della copertura dell ospedale della Fratta nel Comune di Cortona dove si sono verificati anche problemi al sistema informatico del pronto soccorso e al reparto radiologia, senza comunque determinare interruzione dei servizi essenziali dell ospedale. Per quanto riguarda l ospedale di Sansepolcro è stato segnalato il mancato funzionamento degli ascensori e del reparto di radiologia per tutta la mattinata. In entrambi gli ospedali i servizi di radiologia sono stati svolti dall ospedale San Donato di Arezzo, mediante il trasporto dei pazienti con mezzi del sistema sanitario locale. Per quanto riguarda le strade provinciali e comunali sono state segnalate numerose difficoltà legate alla caduta di alberi. Notevoli difficoltà si sono riscontrate nelle strade montane a causa della concomitante nevicata che ha interessato gran parte del territorio al di sopra dei 700 metri. Per poter gestire le numerose segnalazioni legate alla viabilità sono stati attivati gli operai forestali della Provincia, Unione dei Comuni e Comuni oltre a ditte specializzate in attività di esbosco. Relativamente alle viabilità provinciali, tutte le strade hanno visto l intervento del personale della Viabilità che ha rimosso piante ed altro materiale ogni qualvolta segnalato. Criticità significative e chiusure temporanee si sono avute sulle seguenti viabilità della Provincia di Arezzo: SP 67 di Camaldoli nel comune di Poppi chiusa dalla Montanina all Eremo di Camaldoli; SP 69 dell'eremo nel comune di Poppi totalmente chiusa; SP 60 di Chitignano nel comune di Chiusi della Verna chiusa al km 11; SP n. 310 del Bidente nel comune Pratovecchio Stia - chiusa al Passo della Calla. SP 327 di Foiano nel comune di Civitella della Chiana, chiusa Al km 1,5 dalla frazione di Pieve al Toppo SP 26 dell Esse nel comune di Monte San Savino, chiusa dal km 0 al 2; SP 41 della Rassinata nel comune di Arezzo, chiusa tra il km 3 e il km 5 dalla loc. Salceta- Sant Agata per voragine sulla sede stradale SP 35 Val di Pierle nel comune di Cortona chiusa in loc. Pergo SR 71 Umbro Casentinese nel comune di Cortona, transitabile senso unico alternato in loc. Camucia. SP 208 dir. del Santuario nel Comune di Chiusi della Verna Ad oggi tutte le criticità sulle strade provinciali risultano superate. Pagina 3 di 8
Oltre alle criticità segnalate sulle viabilità, sono giunte da parte dei Comuni e Centri Intercomunali di Protezione Civile numerose segnalazioni di danni a strutture pubbliche e private e alle attività produttive (queste ultime attualmente non quantificate). I danni si sono verificati soprattutto alle coperture degli edifici, alle recinzioni, alle autovetture in sosta (dovuti al crollo di piante contro le stesse) e a strutture nei resede. A tutto ciò si sono sommate le criticità dovute alla prolungata assenza di energia elettrica e alla conseguente impossibilità di garantire le attività produttive e commerciali e l assenza di riscaldamento ed acqua potabile in molte abitazioni. Al fine di alleviare i disagi, alcuni Comuni hanno attivato dei locali per il ricovero dei cittadini. A supporto dei Comuni e dei Centri Intercomunali sono state attivate le associazioni di volontariato del territorio provinciale. I volontari ed i loro mezzi hanno concorso al ripristino della transitabilità delle strade, soprattutto quelle cittadine, e alle attività di supporto alla popolazione. Il numero dei volontari attivati è stato di oltre 100 unità. Nello specifico il punto della situazione suddivisa per Comuni o Centri Intercomunali: Sansepolcro - Il territorio è risultato particolarmente colpito. Si segnalano notevoli danni a causa della caduta di alberi che hanno spesso danneggiato anche il manto stradale (circa 15 km di strade e 2 km di piste ciclabili danneggiate) ed i marciapiedi. Circa 25.000 mq di parchi e giardini pubblici risultano totalmente distrutti. Innumerevoli i danni alle abitazioni. Si sono riscontrati molti danni alle auto in sosta colpite da alberi o tegole e cornicioni. Il vento ha causato danni anche alla segnaletica stradale, ai semafori, alla pubblica illuminazione (in alcune aree ancora non ripristinata). Danni si segnalano ai cimiteri, alle antiche mura urbiche e alla sede del Gruppo Comunale di Protezione Civile del Capoluogo. Inagibile la palestra della scuola media Buonarroti. Danni ad impianti fotovoltaici di edifici scolastici. Diversi problemi alle coperture di edifici pubblici. Con ordinanza del Sindaco sono rimaste chiuse le scuole di ogni ordine e grado per tre giorni. I vigili del Fuoco a seguito delle numerose segnalazioni hanno attivato una Unità di Comando Locale (UCL) in prossimità del palazzo comunale. All'UCL sono giunte numerose richieste di intervento quantificate in circa 500 nella giornate del 5, 6, 7 e 8 di marzo. La maggior parte degli interventi hanno riguardato situazioni di criticità e pericolo legate ai danni occorsi alle abitazioni private, alle attività industriali ed artigianali e alle strutture agricole (serre, capannoni, ecc). Comune di Arezzo segnalati danni alle coperture di edifici pubblici e privati, alla caduta rami, piante e cartelli stradali con conseguenti blocchi alla circolazione delle viabilità comunali. Squadre di operai e forestali comunali con il supporto di ditte esterne hanno provveduto alla rimozione degli alberi. Danni agli edifici scolastici (evacuata in via precauzionale la scuola Leonardo Bruni), danneggiate le coperture dello stadio comunale. Numerosi i danni ai resede e recinzioni private. Centro Intercomunale della Valtiberina. (Comuni Monterchi, Anghiari, Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda, Sestino e Sansepolcro) Sono state segnalate in tutti i comuni la caduta di piante e problematiche legate all interruzione di energia elettrica. Danneggiamenti si sono avuti al cimitero di Gragnano nel comune di Monterchi e di Pieve Pagina 4 di 8
Santo Stefano (capoluogo) dove risulta danneggiata anche la copertura del capannone comunale in loc. Daga. Danni alle coperture delle strutture del Patrimonio agricolo forestale gestite dall Unione dei Comuni. Centro Intercomunale del Pratomagno. (Comuni di Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna, Castiglion Fibocchi e Terranuova Bracciolini) Numerose segnalazioni di danni alle coperture, resede e recinzioni di edifici privati. Numerose le criticità collegate all interruzione prolungata della fornitura di energia elettrica anche nei Comuni capoluogo della Setteponti. Nel comune di Loro Ciuffenna le frazioni di San Clemente e Odina sono state alimentate con gruppi elettrogeni di Enel. A seguito della mancanza di energia elettrica si sono verificate interruzioni anche nell erogazione di acqua potabile. Sono stati pertanto attivati servizi di fornitura di acqua tramite autobotti. Segnalata l'evacuazione, su indicazione dei VVF, di una abitazione in loc. Campiano nel Comune di Castelfranco Piandiscò con alloggio in albergo. Si segnalano, infine, danni ad edifici pubblici quali: Castelfranco Piandiscò, Palestra e plesso scolastico, tribune e spogliatoi dello stadio comunale, magazzino comunale, sala del consiglio comunale e palazzo comunale di Pian di Scò. Cimitero di Faella e di Pullicciano. Scuola media e palestra, magazzino comunale e scuole elementari e cimitero di Castelfranco. A Loro Ciuffenna si segnala un notevole danno all impianto fotovoltaico delle scuole. Unione dei Comuni dei Tre Colli (Comuni di Laterina, Pergine V.no e Bucine) segnalati numerosi danni per caduta piante sulle viabilità principali e secondarie, con parziale sospensione del traffico veicolare. Il forte vento ha provocato cadute di cornicioni, tegole e parti interne di coperture di vari edifici sia pubblici che privati, con danni al patrimonio immobiliare. La caduta di piante ha talvolta provocato l interruzione, all interno dei centri abitati, delle reti di pubblica illuminazione. nel Comune di Pergine si sono registrati problemi all acquedotto comunale (1100 utenze) a causa della rottura del cavo di alimentazione dell energia elettrica. Danni alla copertura del locale servizi del campo sportivo di Bucine. Montevarchi Si segnala la caduta di piante e/o la presenza di rami pericolanti in varie vie cittadine. Danni a pensiline degli autobus e alla pubblica illuminazione. Disagi per mancanza di energia elettrica in via Montenero e via Monte Grappa. Utilizzate maestranze comunali e di ditte private per la risoluzione delle criticità. San Giovanni V.no Segnala danni a parchi pubblici e alla viabilità a causa della caduta di alberi. Cavriglia - Danni alle coperture di strutture pubbliche e private. Diverse situazioni di crollo di piante sulla viabilità comunale. Centro Intercomunale Valdichiana Est - Cortona Numerose le segnalazioni di interruzioni di viabilità comunali risolte entro le 48 ore con operai del Comune e ditte private. Crollo del campanile della Chiesa di Mezzavia prospiciente la SR71, danni ingenti al cimitero monumentale con crollo di parte del muro perimetrale e conseguente esposizione di alcune sepolture e ai cimiteri delle piccole frazioni. Danni ad edifici privati. Pagina 5 di 8
Castiglion Fiorentino Danni alle coperture di strutture pubbliche e private. Diverse situazioni di crollo di piante sulla viabilità comunale. Chiusura per diverse ore della linea ferroviaria Firenze Roma. Foiano della Chiana Ha segnalato la caduta e/o la presenza di piante pericolanti in varie vie cittadine. Disagi per mancanza di energia elettrica in loc. Pace e Stradone Lazzeri via Pialla. Centro Intercomunale Valdichiana Occidentale (Comuni di Monte San Savino, Civitella in Val di Chiana, Marciano della Chiana e Lucignano) Segnalano la caduta e/o la presenza di piante pericolanti in varie vie cittadine e la messa in sicurezza della segnaletica abbattuta, danni ad impianti di pubblica illuminazione e al manto stradale conseguente alla caduta di piante risolti grazie all utilizzo di maestranze comunale e di ditte private. Centro Intercomunale del Casentino (Comuni di Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano raggiolo, Pratovecchio Stia, Subbiano e Talla). Numerose segnalazioni di privati per danneggiamento alle coperture e resedi, interruzioni della viabilità a causa della caduta delle piante. Elevate criticità per l assenza prolungata di energia elettrica. Nel Comune di Chiusi della Verna si registra un notevole danno paesaggistico ed ambientale a causa dell abbattimento dei numerosi alberi della foresta monumentale de La Verna. La viabilità di accesso al Convento è stata interrotta per molte ore e riaperta grazie al lavoro del Servizio Viabilità della Provincia e degli operai forestali dell Unione dei Comuni del Casentino. Il Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Arezzo ha segnalato, anche per conto del Consorzio di Bonifica n.2 Alto Valdarno, notevoli problemi sul reticolo idrografico a causa della caduta di piante all interno degli alvei. Sono in corso valutazioni per l attivazione di somme urgenze per ripristino della funzionalità del reticolo idrografico. Anche per quanto riguarda gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Arezzo si segnalano danni soprattutto per gli istituti superiori in Valtiberina. Al fine di garantire la sicurezza degli studenti sono stati attivati interventi in somma urgenza per rimuovere le situazioni di pericolo. Pagina 6 di 8
Alla data dell 11 marzo, è stata eseguita una prima stima dei danni ai beni pubblici (edifici, impianti, viabilità, etc) attraverso un censimento che ha evidenziato quanto segue: ENTI Interventi per somme urgenze in Euro Interventi urgenti da eseguire in Euro Interventi per spese di soccorso in Euro Totale in Euro Provincia di Arezzo Viabilità 79.539,75 0,00 0,00 79.539,75 Provincia di Arezzo Edilizia 29.025,00 0,00 0,00 29.025,00 Comune di Anghiari 0,00 8.000,00 2.000,00 10.000,00 Comune di Arezzo 103.830,59 0,00 0,00 103.830,59 Comune di Bucine 0,00 4.000,00 0,00 4.000,00 Comune di Caprese Michelangelo 0,00 33.000,00 0,00 33.000,00 Comune di Castiglion Fiorentino 0,00 30.000,00 0,00 30.000,00 Comune di Cavriglia 0,00 45.500,00 0,00 45.500,00 Comune di Cortona 85.000,00 250.000,00 0,00 335.000,00 Comune di Laterina 10.662,80 0,00 0,00 10.662,80 Comune di Loro Ciuffenna 45.000,00 0,00 15.500,00 60.500,00 Comune di Lucignano 13.420,00 0,00 0,00 13.420,00 Comune di Marciano della Chiana 3.280,00 900,00 0,00 4.180,00 Comune di Monte San Savino 15.800,00 9.000,00 0,00 24.800,00 Comune di Monterchi 0,00 35.500,00 3.100,00 38.600,00 Comune di Montevarchi 32.000,00 0,00 0,00 32.000,00 Comune di Pergine Valdarno 7.911,08 7.586,00 0,00 15.497,08 Comune di Pieve Santo Stefano 11.800,00 7.500,00 0,00 19.300,00 Comune di Poppi 16.500,00 0,00 0,00 16.500,00 Comune di Sansepolcro 124.600,00 2.126.000,00 33.076,00 2.283.676,00 Comune di Sestino 500,00 50.000,00 0,00 50.500,00 Comune di Talla 11.000,00 3.500,00 0,00 14.500,00 Comune di Terranuova Bracciolini 0,00 0,00 75.450,00 75.450,00 Comune di Castelfranco Piandisco 115.100,00 0,00 110.645,00 225.745,00 Comune di Pratovecchio Stia 0,00 29.500,00 0,00 29.500,00 UC Casentino 19.600,00 0,00 0,00 19.600,00 UC Pratomagno 25.000,00 0,00 42.000,00 67.000,00 UCValtiberina 41.893,00 167.647,00 0,00 209.540,00 Provincia di Arezzo Servizio Difesa Suolo 5.000,00 0,00 0,00 5.000,00 Consorzio di Bonifica Altovaldarno N.2 10.500,00 103.105,00 0,00 113.605,00 TOTALE GENERALE 806.962,22 2.910.738,00 281.771,00 3.999.471,22 Pagina 7 di 8
Per quanto riguarda i danni ai privati e alle attività produttive i Comuni, su indicazione della Regione Toscana, hanno pubblicato le schede di rilevazione che dovranno essere compilate e restituite alla Provincia di Arezzo entro il 15 Aprile. I comuni potranno usufruire del supporto della Camera di Commercio e delle Associazioni di categoria provinciali. Dopo questa data sarà possibile una quantificazione del danno. Comunque sia da una prima stima effettuata dagli 8 Comuni maggiormente colpiti per il solo territorio di loro competenza, i danni ai privati e alle attività produttive sono superiori ai 23.000.00 di Euro. Occorre evidenziare che dalle stime dei danni ai privati sono escluse quelle relative al sistema agricolo, zootecnico e forestale in quanto attualmente sono oggetto di rilevamento da parte del settore Agricoltura. Pagina 8 di 8