VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N 1

Documenti analoghi
Estratto del verbale n 4

CONSIGLIO DI ISTITUTO a.s. 2017/2018

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O.

Circolare n.160 Roma, 25 agosto 2017

PIANO ANNUALE SECONDARIA. Scuola secondaria di primo grado G.Rodari Attività collegiali previste per l anno scolastico 2018/2019

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO STATALE S.M. DI FILADELFIA - C.F C.M. VVMM aoo_vvmm OmniComprensivo di Filadelfia

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O. ROSAI ANNO SCOLASTICO 2017/18

1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente 2. Saluti e comunicazioni del Dirigente Scolastico

Istituto Comprensivo Giovanni Verga COMISO (RG)

ISTITUTO COMPRENSIVO A. AMORE PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2017/18 ART. 29 C.3

MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

ISTITUTO COMPRENSIVO «PLINIO IL VECCHIO» anno scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÙ 1 CIRCOLARE INTERNA N 3 CANTÙ, 1 SETTEMBRE 2017 ANNO SCOLASTICO 2017/ A TUTTI I DOCENTI - AL PERSONALE A. T. A.

ISTITUTO SUPERIORE BRUNO - DORSO di Ariano Irpino

Prot. n 2956-A/19 Brancaleone, 15/09/2016. IL DIRIGENTE SCOLASTICO

OGGETTO: Comunicato impegni inizio attività settembre 2018.

PIANO ANNUALE DELL ATTIVITÀ SCOLASTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO di CAPIZZI

Fabrizio De Andrè Peschiera Borromeo - Mi

Circolari interne SETTEMBRE

IMPEGNI INIZIO A.S

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Circolari interne. Oggetto: Calendarizzazione degli impegni della Scuola Primaria a.s. 2016/2017 SETTEMBRE

CALENDARIO ATTIVITA SETTEMBRE Anno Scolastico 2017/2018

Comunicazione n. 1 Vigonza, 1 settembre 2017

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA. Anno Scolastico 2018/2019

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 3 CESCHELLI SAN GIUSEPPE VESUVIANO -NAPOLI VERBALE N 35 DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DEI DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO P. CALAMANDREI MESE DATA TIPO RIUNIONE ORARIO SEDE ODG Lett. A Lett.

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DEI DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO P. CALAMANDREI MESE DATA TIPO RIUNIONE ORARIO SEDE ODG Lett. A Lett.

A. SALICETI BELLANTE (TERAMO) - TEL. 0861/ FAX 0861/ (art.29 C.C.N.L. del )

PROGETTO UNITARIO DELLE FUNZIONI STRUMENTALI A.S

Calendario Scolastico A.S. 2019/2020

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A. S

Con l Europa investiamo nel vostro futuro

ISTITUTO COMPRENSIVO A. AMORE PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2017/18 ART. 29 C.3

ISISS E. MAJORANA V. BACHELET - S. MARIA A VICO (CE) FUNZIONI STRUMENTALI ATTIVITÀ SVOLTE. Anno Scolastico

Riunione NIV a.s. 2017/2018 Ore Docenti NIV. Presidenza

Piano delle attività Anno scolastico 2017/18

ATTIVITA DATA MARTEDÌ 4 SETTEMBRE

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ

Prot._2310 B/3 C/2 D/3_ Lagonegro, 05/09/2017 CALENDARIO DELLE LEZIONI A. S. 2017/ scuola primaria e secondaria di I grado.

PIANIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE F.lli Costa Azara - Liceo Scientifico/I.P.S.A.S.R. Sorgono - I.T.C. Aritzo - I.T.I. Tonara - I.P.S.S.C.T.A.

Scuola Secondaria di I Grado Padre Pio di Altamura REGISTRAZIONE RIUNIONE CONSIGLIO DI ISTITUTO

Prot. nr.3411/07-05 Campagna, 25 agosto 2016

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

PIANIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI ANNO SCOLASTICO

Comunicazione nr. 15. OGGETTO: PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ A. S Collegio Docenti delibera n. 15 del 6 Settembre 2018

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' Anno scolastico 2017/2018. Adottato con determina dirigenziale in data 30 ottobre 2017 prot. n.

Prot. n B/19 Nocera Superiore, 08/09/2015 CONSIGLIO DI CIRCOLO DEL 08/09/2015- ANNO SCOLASTICO 2015/2016 VERBALE N 1

Piano annuale attività Art 28, comma 4, CCNl/(2007)

CALENDARIO ATTIVITÀ A.S

Piano Annuale delle Attività a.s. 2018/19

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BUDRIO IMPEGNI COLLEGIALI MESE DI SETTEMBRE 2015

Inizio delle lezioni

PIANO DELLE ATTIVITÀ RELATIVO AL PERIODO / DELIBERA N. 20 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A. S. 2018/2019

Circolari interne. Circolare N.3 Cantù, 02/09/2016. Oggetto: Calendarizzazione degli impegni Scuola Infanzia a.s. 2016/2017

CRITERI GENERALI FORMAZIONE CLASSI. ( delibera n. 2 - Collegio docenti del 19 dicembre 18) ( delibera n. 4 Consiglio di Istituto del 20 dicembre 18)

OGGETTO: Piano delle attività funzionali all'insegnamento di carattere collegiale anno scolastico 2017/18

Si trasmette il piano delle attività per il mese di settembre: I.C. 1 CASSINO C.F C.M. FRIC856005

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA I.C. ADRO a.s. 2016/ giovedì INFANZIA Docenti Collegio di plesso. 4 A

ISTITUTO COMPRENSIVO PORDENONE SUD

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ COLLEGIALI a.s. 2018/2019

Circolari interne. CIRCOLARE INTERNA N. 4 Cantù 01/09/ 2017 ANNO SCOLASTICO 2017/2018

LICEO CLASSICO BENEDETTO DA NORCIA A.S. 2018/19

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

COLLEGIO DOCENTI UNITARIO

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO ANNO SCOLASTICO Scuola Primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO 16 CD CEGLIE - SM MANZONI LUCARELLI

CIRCOLARE INTERNA N 3

O.D.G. Dal 5 al 11 Primaria A Attività inizio Organizzazione dell avvio dell anno scolastico. Si svolgeranno solo le lezioni del mattino

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O.

SCUOLA PRIMARIA. Durata h 2. Lunedì 3 settembre COLLEGIO DOCENTI UNITARIO

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ

CALENDARIO SCOLASTICO 2014/2015. PERIODO INIZIO FINE 1 Quadrimestre 15 settembre gennaio Quadrimestre 1 febbraio giugno 2015

- Progettazione didattica con obiettivi e

Presiede l incontro il coordinatore di plesso e la segretaria verbalizza

I.I.S. T. CONFALONIERI CAMPAGNA. a.s. 2019/20

ISTITUTO COMPRENSIVO M. PRETI - C.F C.M. CZIC86100D - PROT_01 - Ufficio protocollo IC Mattia Preti

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ottavio Gravina De Cruyllas

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIRGILIO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALILEO CHINI

prot. n. 5996/C41a-C41c Reggio Calabria, PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ COLLEGIALI a.s. 2017/2018

Odg:1) continuazione progettazione per Aree 2)Predisposizione test d ingresso e prove di valutazione comuni per Aree

Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado VIA Marconi e 0941/785127/ Cod. Mec. MEIC

Via G. Di Vittorio, Palermo Codice fiscale Indirizzo

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ PERSONALE DOCENTE SCUOLA DELL INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2018/2019

ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE ATTIVITÀ

Piano annuale delle attività a.s. 2016/ I.I.S. "A. Turi" - Matera

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI A.S approvato CdD 1 settembre

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale)

OGGETTO: Trasmissione modulo per richiesta attribuzione incarico Funzione Strumentale a.s. 2017/18

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' - ISTITUTO G.MERLINI - A.S. 2017/18

Comunicato n. 1 Venezia,

PIANO DELLE ATTIVITÀ A.S

PIANO ANNUALE DEGLI IMPEGNI Anno scolastico 2018/2019 ATTIVITA'

Il DIRIGENTE SCOLASTICO

Transcript:

VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N 1 Il Collegio dei Docenti unitario dell IC G. Verga di Comiso si è riunito il giorno tre settembre dell anno 2019 alle ore 10.00 nell auditorium del Plesso G. Verga. Sono assenti giustificati i docenti: Battaglia Cristina, Tumino Maria Luisa, Costanzo Loredana, Dipasquale Maria Angela, Giurato Lucia. Presiede il Dirigente Scolastico Grazia Maria Caruso. Verbalizza la docente Elena D Amato. Ordine del giorno: 1. Presentazione e saluti del nuovo Dirigente Scolastico. 2. Insediamento del Collegio Docenti unitario 2019/20 e nomina del segretario verbalizzante. 3. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente del Collegio. 4. Calendario scolastico A. S. 2019/20 e Orario Scolastico. 5. Piano delle attività prima dell inizio delle attività didattiche. 6. Proposte per la suddivisione dell anno scolastico 2019/2020 in trimestri o quadrimestri. 7. Funzioni Strumentali al PTOF: definizione delle Aree, termini e modalità di presentazione delle domande; nomina della Commissione esaminatrice delle candidature FF.SS. 8. Criteri formazione delle classi e dell assegnazione dei docenti alle classi. 9. Accoglienza nuovi iscritti. 10. Approvazione di eventuali deroghe al limite di tre quarti del monte ore annuale ai fini della validità dell anno scolastico. 11. Costituzione Dipartimenti, Commissioni e nomina Referenti. 12. Nomina Collaboratori DS e Referenti di Plesso. 13. Comunicazioni del Dirigente Scolastico. 1. Primo punto all Ordine del giorno (Presentazione e saluti del nuovo Dirigente Scolastico) La Prof.ssa Grazia Maria Caruso, nuovo Dirigente Scolastico, saluta il Collegio e comunica le proprie molteplici emozioni per il nuovo incarico, oltre che per il nuovo ruolo di Dirigente Scolastico. Si presenta quindi brevemente dicendo di aver lavorato come specialista di lingua inglese nella scuola primaria per diciassette anni e nella scuola secondaria di secondo grado per diciotto anni, avendo superato diversi concorsi. Ha lavorato a fianco dei Dirigenti ma anche e soprattutto dei colleghi. Data la sua lunga esperienza lavorativa invita i docenti a instaurare un dialogo costruttivo con il Dirigente, a esporre serenamente i problemi che si presenteranno e a proporre almeno una soluzione ad ogni problema, affinchè ognuno si assuma le proprie responsabilità in un ottica di crescita. Ringrazia per i fiori donati dal Collegio e per il messaggio di benvenuto. Ringrazia altresì la dott.ssa Maria Giovanna Lauretta, la quale ha avuto in reggenza questo istituto nell ultimo anno scolastico, nonostante gli enormi sacrifici che già comporta la direzione dell IISS G. Carducci. Da persona amabile quale è, l ha accolta e 1

avviata alla conoscenza della scuola. Il Dirigente Scolastico afferma inoltre di apprezzare questa scuola, limitatamente alla ridotta conoscenza che finora ha acquisito, nonché la nostra città. Si augura perciò una più approfondita conoscenza del territorio e una piacevole permanenza lavorativa nella nostra città. 2. Secondo punto all Ordine del giorno (Insediamento del Collegio Docenti unitario 2019/20 e nomina del segretario verbalizzante) Si insedia il Collegio Docenti dell IC G. Verga per l a. s. 2019-20. Il Presidente correda la sua esposizione e le sue proposte al Collegio con la proiezione di slide esplicative. Designa quindi la prof. Elena D Amato come segretario verbalizzante del Collegio docenti per l a. s. 2019/20. Verificata successivamente la regolarità della seduta, la dichiara aperta. 3. Terzo punto all Ordine del giorno (Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente del Collegio) Il Presidente invita l ins. Raffaela Dipasquale, segretaria verbalizzante del Collegio docenti per l anno scolastico precedente, a leggere il verbale dell ultima seduta del Collegio docenti ai fini dell approvazione. Il Presidente informa i docenti di nuova nomina, assenti in quella seduta, che potranno astenersi dalla votazione non avendo consapevolezza di ciò che viene letto. L ins. Dipasquale legge il verbale della seduta del 28/06/2019, il quale viene approvato a maggioranza con quattro astenuti (Battiato, di Natale, Galofaro e Sidoti). Si approva a maggioranza: Delibera n 1 4. Quarto punto all Ordine del giorno (Calendario scolastico A. S. 2019/20 e Orario Scolastico) Il Presidente ricorda al Collegio che il Calendario scolastico regionale prevede l inizio delle lezioni il 12/09/2019 e la fine delle lezioni il 06/06/2020. Il Presidente inoltra ricorda le date delle Feste Nazionali e delle Festività natalizie che andranno dal 23 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020 e delle Festività pasquali che andranno dal 09 Aprile al 14 Aprile 2020. A questo punto espone la proposta di sospensione dell attività didattica da presentare al Consiglio di istituto: 3 febbraio 2020: la Festa del Santo Patrono San Biagio 18 maggio: Lunedì dell Addolorata 1 giugno prolungamento tra il fine settimana e la Festa del 2 giugno. Tenuto conto di tale calendario risultano 172 giorni di lezione. Il Presidente rinvia al prossimo Collegio docenti le proposte di tempi e modalità di recupero di 2 giorni (18 maggio e 1 giugno). Si approva all unanimità: Delibera n 2 Il Presidente passa ad esporre l orario scolastico considerato che nell anno che sta per iniziare si sperimenterà una nuova impostazione. Essa è organizzata su 5 giorni, come deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di istituto e si svolgerà dal lunedì al venerdì secondo il seguente orario: 2

Scuola dell Infanzia dalle 8,00 alle 16,00 Scuola primaria dalle 8,20 alle 13,45 Scuola sec. di I grado dalle 8,00 alle 14,00 Limitatamente ai primi due giorni (12 e 13 settembre), le attività didattiche si svolgeranno secondo il seguente orario: Scuola dell Infanzia dalle 8,00 alle 13,00 con i docenti in compresenza per tutto il mese di settembre Scuola primaria dalle 8,20 alle 13,45 (organico completo) Scuola sec. di I grado dalle 8,00 alle 13,00 (si attende completamento dell organico da parte dell Ufficio Scolastico Territoriale) con obbligo di recupero entro la settimana delle ore non lavorate mediante le sostituzioni. Interviene il prof. Massaro Giuseppe, docente di violino, domandando quale sarà l orario di inizio delle lezioni di strumento musicale. La Dirigente risponde che, per dare la possibilità agli alunni di consumare un veloce pasto, l inizio potrà esser fissato alle 14.15. Chiede la parola la prof.ssa Speranza Maria Giovanna che informa il Dirigente Scolastico che i docenti di strumento il primo giorno di scuola, come di consuetudine, concordano con i singoli alunni gli orari delle lezioni pomeridiane per poter iniziare il secondo giorno di scuola a tenere regolarmente le lezioni. Il DS accetta la proposta. Il Presidente invita ora a votare per l approvazione dell orario scolastico. Le docenti di Scuola primaria Berretta Antonella, Battaglia Giovanna, Pecoraro Giuseppa, Masini Valeria, Campo Gina, Tomasello Stefania, Nicolosi Silvia e Sulsenti Serafina si dichiarano contrarie al quadro orario della scuola primaria in quanto preferirebbero anticipare la fine delle lezioni e inserire un rientro pomeridiano. Si approva a maggioranza: Delibera n 3 5. Quinto punto all Ordine del giorno (Piano delle attività prima dell inizio delle attività didattiche) Il presidente comunica il calendario delle attività dei giorni prima dell inizio delle lezioni: mercoledì 4/09 ore 10.00-13.00 Riunione Commissioni; giovedì 5/09ore 10.00-13.00 Riunione Dipartimenti; venerdì 6/09 ore 10.00-13.00 Corso di formazione a cura del prof. Luigi Bellassai sui temi Cyber bullismo, educazione digitale e privacy ; martedì 10/09 ore 10.00 Collegio docenti. 6. Sesto punto all Ordine del giorno (Proposte per la suddivisione dell anno scolastico 2019/2020 in trimestri o quadrimestri) Il DS domanda al Collegio se preferisce la suddivisione dell anno scolastico in trimestri o in quadrimestri. Il Collegio propone, come negli anni precedenti, la suddivisione in quadrimestri. Si approva all unanimità: Delibera n 4 7. Settimo punto all Ordine del giorno (Funzioni Strumentali al PTOF: definizione delle Aree, termini e modalità di presentazione delle domande; nomina della Commissione esaminatrice delle candidature FF.SS.) 3

Il Dirigente Scolastico, vista la definizione delle aree adottata nell a. s. precedente, ritiene opportuno riproporla. Espone quindi in maniera dettagliata la DEFINIZIONE DELLE AREE: AREA 1 Funzione Strumentale (Gestione del PTOF): Organizzazione delle attività progettuali, curriculari ed extracurriculari. Organizzazione corsi di recupero o di potenziamento. Coordinamento commissione PTOF ed esame progetti. Coordinamento dipartimenti disciplinari. Coordinamento progetto Legalità, Salute, Inclusione. Supporto al GLI. Informazioni circa le nuove disposizioni di legge o rispetto ai nuovi ambiti di ricerca e di didattica. Monitoraggio in relazione all offerta formativa. Rivisitazione e aggiornamento del PTOF e relativa brochure da destinare all utenza. Revisione ed integrazione Carta dei Servizi e Regolamenti d Istituto, Patto Educativo di Corresponsabilità. Componente gruppo di valutazione. AREA 2 Funzione strumentale (Web, INVALSI, Valutazione didattica): Gestione del sito Web. Gestione mailing-list personale docente Organizzazione, Somministrazione e Valutazione INVALSI tabulazione dei risultati. Predisposizione questionari per valutazione qualità dell offerta formativa, tabulazione e diffusione dei risultati. Raccolta, tabulazione e diffusione risultati delle somministrazioni prove per classi parallele. AREA 3 Funzione Strumentale (Continuità Rapporti con le famiglie): Promozione, gestione e coordinamento delle attività di continuità anche con altre scuole. Promozione, gestione e coordinamento iniziative di continuità educativa e didattica fra scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell istituto. Monitoraggio con cadenza quindicennale dei casi di dispersione scolastica e delega ad informare le famiglie e/o gli Enti di competenza. Favorire e curare i rapporti con le famiglie. Coordinamento commissione alunni stranieri; accoglienza e screening per gli alunni di nuovo inserimento. Coordinamento attività open day. AREA 4 Funzione Strumentale (Rapporti enti esterni Referente attività musicale Orientamento): Curare i rapporti con EE.LL., Associazioni, altre scuole del territorio. Curare i progetti formativi d intesa con Enti, Associazioni, Scuole. Referente Attività Musicale. Supporto alla gestione e coordinamento iniziative di Orientamento. Le domande, corredate dal CV e da un piano di lavoro, andranno presentate entro le ore 14 del 6 settembre 2019. Si approva all unanimità: Delibera n 4 4

La Commissione è composta dai due collaboratori del DS e dalla prof.ssa Elena D Amato, naturalmente con la partecipazione del DS. 8. Ottavo punto all ordine del giorno (Criteri formazione delle classi e dell assegnazione dei docenti alle classi) Il Dirigente Scolastico fa presente al Collegio che è risultata assente l elencazione dei criteri per la formazione delle classi. Pertanto presenta al Collegio la seguente proposta per i tre ordini di scuola: CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME SCUOLA DELL'INFANZIA Al fine della formazione delle sezioni della scuola dell'infanzia si terrà conto dei seguenti criteri: Una equilibrata distribuzione di alunni maschi e femmine Una equilibrata distribuzione di alunni stranieri Una equilibrata distribuzione di alunni diversamente abili Una equilibrata distribuzione di alunni in svantaggio socio-culturale Preferenza di un solo compagno o di una sola compagna espressa dai genitori purché sia reciproca Si terrà conto delle valutazioni e delle osservazioni degli educatori degli asili nido di provenienza. Sarà cura della commissione inserire nella stessa sezione almeno 2 alunni provenienti dallo stesso asilo nido per evitare che qualche bambino non trovi nessuno del gruppo amicale del nido di provenienza. Per gli alunni che, per mantenere il gruppo amicale della scuola di provenienza, chiedono di essere inseriti nella stessa sezione, in assenza di richiesta esplicita delle famiglie, la scuola ha riguardo di inserire nella stessa classe, nel rispetto degli altri criteri, parte degli alunni provenienti dalla medesima scuola. Gli alunni che hanno uno o più fratelli in un plesso dell infanzia, su richiesta dei genitori, saranno inseriti nello stesso plesso. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA Al fine della formazione delle classi di scuola primaria si terrà conto dei seguenti criteri: -Una equilibrata distribuzione di alunni maschi e femmine -Una equilibrata distribuzione di alunni stranieri -Una equilibrata distribuzione di alunni diversamente abili -Una equilibrata distribuzione di alunni in svantaggio socio-culturale -Preferenza di un solo compagno o di una sola compagna espressa dai genitori purché sia reciproca (solo se possibile e se non in contrasto con l'indicazione degli insegnanti della scuola dell'infanzia) -Si terrà conto delle valutazioni e delle osservazioni degli insegnanti delle scuole dell'infanzia di provenienza relativamente alle competenze relazionali e cognitive. -Sarà cura della commissione inserire nella stessa sezione almeno 2 alunni provenienti dalla stessa scuola dell'infanzia per evitare che qualche bambino non trovi nessuno del gruppo amicale della scuola di provenienza. -I gemelli di norma vengono inseriti in classi distinte salvo diversa indicazione delle famiglie. 5

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Al fine della formazione delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, si terrà conto dei seguenti criteri per formare classi eterogenee al loro interno ed omogenee tra di loro (qualora si escluda l'iscrizione a corsi fortemente caratterizzati): -Una equilibrata distribuzione di alunni maschi e femmine -Una equilibrata distribuzione di alunni stranieri -Una equilibrata distribuzione di alunni diversamente abili -Eterogeneità delle competenze cognitive e relazionali sulla base delle informazioni ottenute negli incontri con gli insegnanti delle scuole primarie di provenienza e sulla base dell'esame dei documenti di valutazione acquisiti agli atti -Gli alunni ripetenti rimangono, di regola, nella stessa sezione, salvo valutazione maturata per inserimento in altre classi -Preferenza di un solo compagno o di una sola compagna espressa dai genitori purché sia reciproca (criterio attuato solo se possibile e se non in contrasto con l'indicazione degli insegnanti della scuola primaria) -Gli alunni con fratelli frequentanti la scuola secondaria di I grado vengono inseriti nella stessa sezione, salvo diversa richiesta dei genitori stessi -Si terrà conto delle valutazioni e delle osservazioni degli insegnanti della scuola primaria di provenienza, delle segnalazioni di situazioni di incompatibilità tra alunni, per i quali non è opportuna la frequenza della stessa classe. -Si terrà conto di una richiesta della famiglia relativa all'abbinamento con un compagno (se possibile). -Nel caso di alunni provenienti dalla stessa scuola primaria sarà cura della commissione inserire nella stessa sezione almeno 2 alunni provenienti dalla stessa scuola primaria per evitare che qualche bambino non trovi nessuno del gruppo amicale della scuola di provenienza. -I gemelli di norma vengono inseriti in classi distinte salvo diversa indicazione delle famiglie. Si approva all unanimità: Delibera n 5 Il Dirigente Scolastico continua parlando dei criteri di assegnazione dei docenti alle classi. L assegnazione dei docenti alle classi è finalizzata alla piena attuazione di quanto dichiarato nel PTOF ed è effettuata dal Dirigente Scolastico, in base ad un combinato disposto richiamato dal D.Lgs. 297/94, dal D.Lgs. 165/01, dal D.M. n 37 del 26 marzo 2009 e dalla legge 107/2015. Si prevede che l assegnazione delle classi debba essere preceduta dalla definizione di criteri generali da parte del Consiglio d Istituto e dalla formulazione delle proposte (non nominative) del Collegio dei Docenti. L atto finale, di competenza esclusiva del DS, fa riferimento a criteri e proposte che, se variati, devono essere motivati in modo chiaro ed esplicito. Pertanto il Dirigente Scolastico propone i seguenti criteri: 1. per le assegnazioni di personale docente già in servizio nel plesso, sarà di norma considerato prioritario il criterio della continuità didattica, salvo casi particolari che impediscano oggettivamente l'applicazione di tale principio, valutati e motivati dal Dirigente Scolastico al diretto interessato; 2. alle classi dovrà essere garantita, per quanto possibile, pari opportunità di fruire di personale stabile. Particolare attenzione alla assegnazione di personale stabile va prestata nelle classi in cui si trovino alunni diversamente abili, in quanto sovente l insegnante di sostegno è assunto con incarico annuale e non costituisce punto di riferimento stabile per l alunno; 6

3. compatibilmente con le esigenze organizzative, dovranno essere valorizzate le professionalità e le competenze specifiche, nonché i titoli professionali posseduti da ciascun docente anche al fine della realizzazione di progetti innovativi e/o sperimentali approvati dal Collegio dei Docenti; 4. in caso di richiesta del docente di essere assegnato ad altra classe, l'accoglimento della domanda è condizionato dalla disponibilità del posto richiesto, cui possono concorrere con pari diritti tutti i docenti del plesso, nel rispetto dei criteri di cui a tutti i punti del presente articolo. 5. l anzianità di servizio, desunta dalla graduatoria interna d istituto, sarà presa in considerazione, ma non assunta come criterio assoluto né vincolante, poiché potrebbe risultare potenzialmente ostativa rispetto alle strategie utili a eventuali piani di miglioramento dell offerta formativa. Per ciascun discostamento dai criteri occorre esplicitarne la motivazione previa comunicazione con il docente interessato. Il DS passa ora la parola al Collegio per eventuali interventi. Dal momento che nessuno chiede la parola, si passa alla votazione. Si approva all unanimità: Delibera n 6 9. Nono punto all ordine del giorno (Accoglienza nuovi iscritti) Il Dirigente Scolastico propone ai docenti il seguente orario di ingresso delle classi prime dei tre ordini di scuola il 12/09: -scuola dell infanzia: ore 10.00 -scuola primaria: ore 9.00 -scuola secondaria di primo grado: ore 9.30 Invita, inoltre, i docenti a programmare iniziative per l accoglienza nei vari plessi. Si approva all unanimità: Delibera n 7 10. Decimo punto all ordine del giorno (Approvazione di eventuali deroghe al limite di tre quarti del monte ore annuale ai fini della validità dell anno scolastico) Il Dirigente Scolastico fa riferimento a quanto deliberato lo scorso anno scolastico e invita la Collaboratrice del DS ins. Elena Dipasquale a leggere il punto 8 all odg del verbale del Collegio Docenti dell 11/09/2018 in cui per le deroghe al limite dei tre quarti del monte ore annuale ai fini della validità dell anno scolastico si rimanda al PTOF. Il DS invita inoltre i docenti a rispettare e a far rispettare le regole ai genitori riferendosi in modo particolare al rispetto degli orari e alla puntualità nelle giustificazioni delle assenze. Si approva all unanimità: Delibera n 8 11. Undicesimo punto all ordine del giorno (Costituzione Dipartimenti, Commissioni e nomina Referenti) 7

Il Presidente passa la parola al prof. Luigi Bellassai il quale ha prefigurato una proposta per la formazione delle Commissioni e dei Dipartimenti sul modello degli anni precedenti. Il prof. Bellassai elenca le Commissioni e i Dipartimenti con i relativi componenti. Di tali elenchi si allega copia al presente verbale. Il Presidente chiede che i referenti delle Commissioni e dei Dipartimenti verbalizzino le singole sedute. Si approva all unanimità: Delibera n 9 Prima di passare al punto successivo, il Dirigente Scolastico prende la parola per parlare del Programma Erasmus e del suo Team. Da ex docente di inglese, ha una lunga esperienza di progetti Erasmus e ci tiene a precisare che le attività Erasmus, di cui apprezza metodi e finalità, non riguardano solo il Team, ma tutta la scuola. Con un adeguata attività di disseminazione, l aria Erasmus si deve respirare in tutti i plessi e in tutti gli ordini di scuola. A tal fine tutti, con un minimo di competenze di lingua inglese, possono partecipare alle mobilità. 12. Dodicesimo punto all ordine del giorno (Nomina Collaboratori DS e Referenti di Plesso) Il Dirigente Scolastico comunica al Collegio i Collaboratori del DS e i Referenti di plesso: Prof. Luigi Bellassai: Collaboratore (Staff DS) e Responsabile plesso Verga Prof.ssa Raffaella Dipasquale: Collaboratore (Staff DS) e Responsabile plesso Monserrato Primaria Ins. Cinzia Stracquadaini: Responsabile plesso S. G. Bosco Ins. Olivia Maniglia: Responsabile plesso Monserrato Infanzia 13. Tredicesimo punto all ordine del giorno (Comunicazioni del Dirigente Scolastico) Il Dirigente Scolastico in ultimo affronta l argomento del registro elettronico. Ha notato che molte aree di Argo Scuolanext non sono state ancora attivate. Chiederà pertanto al DSGA di provvedere in particolare all attivazione dell area riservata alle famiglie. Chiede la parola l ins. Valeria Masini che fa presente al nuovo Dirigente Scolastico che la connessione wifi al plesso Monserrato primaria non è ottimale, pertanto gli insegnanti non sempre riescono a compilare il registro elettronico puntualmente. Il prof. Bellassai risponde che occorre essere muniti di propri dispositivi per assolvere alle funzioni principali alle quali siamo tenuti, in caso di necessità. Interviene anche il prof. Girolamo Manenti che ricorda il problema del conteggio delle assenze delle lezioni pomeridiane di strumento, dicendo che occorre un impostazione più precisa di tale sistema. Il Dirigente Scolastico risponde che provvederà a segnalare ad Argo tale disfunzione. Conclude infine ricordando che siamo una comunità educante e che dobbiamo dare l esempio anche nell uso corretto dei dispositivi personali. Se la bellezza salverà il mondo, cerchiamo di contribuire anche noi con la bellezza del nostro essere e dei nostri rapporti. 8

Esauriti gli argomenti all odg il Dirigente Scolastico dichiara sciolta la seduta alle ore 11.55. Il segretario verbalizzante Elena D Amato Il Dirigente Scolastico Grazia Maria Caruso 9