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COMUNE DI RANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER LA MOBILITA ABITATIVA DEGLI ASSEGNATARI DI ALLOGGI DI E.R.P. SITUATI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 18/07/2014

INDICE SISTEMATICO ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 ART. 2 - REQUISITI PER LA MOBILITÀ... 2 2.1 SOGGETTI CHE POSSONO RICHIEDERE LA MOBILITÀ... 2 2.2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA... 2 2.3 VALIDITÀ DELLE DOMANDE DI MOBILITÀ... 3 2.4 COMMISSIONE PER LA GESTIONE MOBILITÀ... 3 ART. 3 - MOBILITÀ D UFFICIO... 4 3.1 CAMBIO ALLOGGIO D UFFICIO... 4 3.2 GRAVE SOTTOUTILIZZO... 4 ART. 4 INDIVIDUAZIONE DEGLI ALLOGGI DA DESTINARE ALLA MOBILITÀ... 4 DISCIPLINA ATTUATIVA... 5 MOBILITÀ SU RICHIESTA DELL ASSEGNATARIO ART. 2 DEL REGOLAMENTO... 5 A1 SOTTOUTILIZZO DELL ALLOGGIO... 5 A2 SOVRAFFOLLAMENTO... 5 A3 DISABILI... 5 A4 INIDONEITÀ ALLOGGIO... 6 A5 GRAVI NECESSITÀ... 7 A6 MOBILITÀ INTERCOMUNALE... 7 situati sul territorio comunale pag. 1

Art. 1 Ambito di applicazione Le presenti disposizioni regolano la mobilità (cambio alloggi) negli alloggi di edilizia residenziale pubblica situati sul territorio comunale, ciò al fine di garantire un utilizzo più razionale del patrimonio abitativo pubblico e migliori condizioni di vita agli assegnatari in rapporto alla situazione abitativa, sociale e di salute. La mobilità può avvenire su richiesta dell utente tramite graduatoria aperta o essere attivata d ufficio in caso di sottoutilizzo dell alloggio. Art. 2 - Requisiti per la mobilità 2.1 Soggetti che possono richiedere la mobilità Possono richiedere la mobilità tutti gli assegnatari E.R.P. in locazione semplice definitiva, residenti nel Comune di Ranica che: 1. Siano in regola con il pagamento del canone di locazione e spese accessorie e/o condominiali; 2. Non si trovino in regime di decadenza dall assegnazione e possiedano i requisiti previsti per la permanenza; 3. Siano assegnatari dell alloggio in godimento da almeno 24 mesi; la cui richiesta sia motivata da: a) intervenute variazioni del nucleo familiare che diano luogo a sovraffollamento o sottoutilizzo dell alloggio secondo quanto previsto nell allegato I punto 11 del regolamento Regionale n. 1/2004; b) malattia del richiedente o di componenti del nucleo familiare che comporti grave disagio con la permanenza nell alloggio in godimento; c) gravi problemi sociali, di conflittualità condominiale o comprovate difficoltà al pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali che rendano problematica la permanenza nell alloggio. Possono inoltre richiedere la mobilità anche famiglie non residenti nel Comune di Ranica a condizione che abbiano il requisito della permanenza nell alloggio di edilizia residenziale pubblica in godimento da almeno 2 anni e che la richiesta sia motivata da: a) ricongiungimento con parente invalido bisognoso di cure e/o assistenza; b) necessità di avvicinamento al posto di lavoro. Nel caso di avvicinamento o ricongiungimento ad un parente invalido è sufficiente che vi sia residente l invalido a cui il richiedente intende avvicinarsi o ricongiungersi. Nel caso di avvicinamento al posto di lavoro è necessario che almeno un componente del nucleo familiare svolga l attività lavorativa principale nel Comune di Ranica, la distanza del luogo di residenza dalla sede di lavoro deve essere superiore a 90 minuti di percorrenza con gli ordinari mezzi di trasporto pubblico. 2.2 Modalità di presentazione della richiesta e formazione della graduatoria Le domande potranno essere presentate durante il periodo di indizione del bando presso il competente Ufficio comunale sugli appositi moduli dallo stesso predisposti. situati sul territorio comunale pag. 2

La graduatoria provvisoria riferita ad ogni singolo bando, sarà pubblicata all Albo Pretorio online per quindici giorni consecutivi durante i quali gli interessati potranno prenderne visione e presentare eventuali integrazioni o ricorsi al punteggio loro assegnatogli. Al termine del periodo di pubblicazione, la competente Commissione Tecnica procederà all esame delle eventuali integrazioni o ricorsi pervenuti e all attribuzione dell eventuale punteggio spettante, procedendo quindi alla formulazione della graduatoria definitiva che sarà anch essa pubblicata all Albo Pretorio online comunale per ulteriori quindici giorni consecutivi. La graduatoria degli aspiranti al cambio alloggio verrà aggiornata dalla competente Commissione Tecnica sulla base delle nuove domande, integrazioni o aggiornamenti pervenuti, dopo che sia trascorso almeno un anno dall approvazione definitiva della precedente graduatoria. 2.3 Validità delle domande di mobilità Le domande di mobilità presentate decadono automaticamente, se non confermate, integrate o rinnovate, dopo il terzo aggiornamento annuale. L eventuale conferma deve avvenire durante il periodo di indizione del bando successivo all ultimo anno di validità della domanda. 2.4 Commissione per la Gestione Mobilità E costituita nel Comune di Ranica la Commissione Tecnica per la mobilità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ai fini della formazione della graduatoria degli aspiranti al cambio di alloggio e per l eliminazione delle condizioni di sottoutilizzo e sovraffollamento degli alloggi E.R.P. nonché dei disagi abitativi di carattere sociale. La Commissione tecnica è composta: dal Responsabile del Settore Affari Generali e Servizi alla Persona, con funzioni di Presidente; da un funzionario dell A.L.E.R. di Bergamo; dall Assistente sociale comunale; dal Presidente della Commissione Servizi Sociali, se costituita. La Commissione tecnica si riunisce su convocazione del Presidente con un preavviso di almeno cinque giorni e delibera a maggioranza con almeno due membri presenti. In caso di parità di voti prevale quello del Presidente. Per riunioni urgenti la convocazione avviene con telegramma inviato almeno 24 ore prima della riunione stessa. La convocazione della Commissione è obbligatoria quando venga richiesta da almeno due membri. Le funzioni di Segretario verbalizzante saranno espletati da uno dei componenti la Commissione, individuato dal Presidente. La Commissione tecnica provvede all esame delle domande, dei ricorsi e degli aggiornamenti, forma ed aggiorna la graduatoria in base a quanto disposto dalla disciplina attuativa del presente Regolamento Comunale per la mobilità degli assegnatari degli alloggi E.R.P.. situati sul territorio comunale pag. 3

Art. 3 - Mobilità d ufficio 3.1 Cambio alloggio d ufficio Il Comune, ovvero l Ente gestore, dandone comunicazione alla Regione, ai sensi dell art. 22 commi 10 e 11 del R.R. 1/2004, provvede direttamente al cambio di alloggio nei seguenti casi: a) nuclei familiari in cui siano presenti uno o più componenti affetti da minorazioni o malattie invalidanti, che comportino un handicap grave ovvero una percentuale di invalidità pari o superiore al 66%, certificata ai sensi della vigente legislazione; b) nuclei familiari in condizione di forte sovraffollamento, come definito nell allegato 1, parte prima, punto Il del R.R. 1/2004; c) nuclei familiari in condizione d antigienicità, di cui all allegato 1, parte prima, punto 12, lettera a) del R.R. 1/2004; d) cambi consensuali, non contrastanti con un efficiente servizio del patrimonio di E.R.P.; e) interventi di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, assumendosi l eventuale onere del trasferimento dell assegnatario in alloggio adeguato; f) in accordo tra il Comune e I A.L.E.R. di Bergamo, cambi che, per esigenze di razionalizzazione ed economicità della gestione del patrimonio di E.R.P., determinino la mobilità favorendo l assegnatario nelle proprie necessità. 3.2 Grave sottoutilizzo Il Comune, nei confronti di nuclei familiari che abbiano in godimento un alloggio con una superficie superiore a quella prevista dall art. 13 comma 9 del Regolamento Regionale 1/2004, aumentata del 10% e che non abbiano già fatto richiesta dispone, acquisito il parere favorevole da parte della Commissione tecnica, il cambio alloggio con provvedimento del Responsabile del Settore Affari Generali e Servizi alla Persona. L assegnatario può ricorrere in opposizione per gravi e documentati motivi, entro i successivi 30 giorni, avverso il procedimento che dispone il cambio forzoso dell alloggio. Trascorsi i trenta giorni, previa motivata decisione sul ricorso eventualmente presentato, il provvedimento ha valore di titolo esecutivo. Art. 4 Individuazione degli alloggi da destinare alla mobilità Gli alloggi da destinare alla mobilità sono individuati tenendo conto sia delle necessità connesse alle nuove assegnazioni sia alle esigenze espresse dalla graduatoria della mobilità. Le mobilità attuate d ufficio vengono comunicate alla Commissione. situati sul territorio comunale pag. 4

DISCIPLINA ATTUATIVA - Mobilità su richiesta dell assegnatario art. 2 del Regolamento I Punteggi per la formazione della graduatoria di mobilità In base a quanto dichiarato e documentato nella domanda verranno attribuiti i seguenti punteggi: A1 Sottoutilizzo dell alloggio Tabella A Calcolo punteggi sottoutilizzo Superficie utile dell alloggio in mq. N. persone da 47 a 55 mq da 56 a 65 mq da 66 a 80 mq da 81 a 93 mq da 93 a110 mq 1 persona Punti 5 Punti 6 Punti 7 Punti 8 Punti 9 2 persone Punti 3 Punti 6 Punti 7 Punti 8 3 persone Punti 5 Punti 6 Punti 7 4 persone Punti 5 Punti 6 5 persone Punti 5 A2 Sovraffollamento Tabella B Calcolo punteggi sovraffollamento Superficie utile dell alloggio in mq. N. persone fino a 17 mq fino a 34 mq fino a 51 mq fino a 57 mq fino a 84 mq 1 o 2 persone Punti 2 3 persone Punti 3 Punti 2 4 o 5 persone Punti 4 Punti 3 Punti 2 6 persone Punti 5 Punti 4 Punti 3 Punti 2 7 o più persone Punti 6 Punti 5 Punti 4 Punti 3 Punti 2 A3 Disabili Tabella C Calcolo punteggi per presenza di disabili e/o anziani Disabilità al 100% o handicap grave con accompagnamento Disabilità al 100% o handicap grave Disabilità dal 66% al 99% Anziani ultrasettancinquenni Un componente Punti 7 Punti 6 Punti 5 Punti 4 Due componenti Punti 9 Punti 8 Punti 7 Punti 5 3 o più componenti Punti 10 Punti 9 Punti 8 Punti 6 situati sul territorio comunale pag. 5

*La condizione di disabilità deve essere certificata ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari regionali. N.B.: I punteggi rappresentati in tabella C non sono cumulabili tra loro. In caso di presenza di più componenti con diverso grado di invalidità, sarà considerata la sola condizione con grado di invalidità maggiore. DISABILI: Nuclei familiari nei quali uno o più componenti siano affetti da minorazioni o malattie invalidanti che comportino un handicap grave (art. 3 comma 3 legge 5 febbraio 1992, n. 104, ovvero una percentuale di invalidità pari o superiore al 66% certificata ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari regionali. ANZIANI: Nuclei familiari nei quali uno o più componenti abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età alla data di presentazione della domanda di mobilità e soffrano di una malattia (certificata da medico specialista) che comporti grave disagio con la permanenza nell alloggio in godimento. A4 Inidoneità alloggio Tabella D Calcolo punteggi per inidoneità alloggio Barriere architettoniche Condizioni di accessibilità Condizioni di antigienicità Privo di impianto di riscaldamento Parziale inidoneità Punti 7 Punti 5 Punti 5 Punti 4 Totale inidoneità Punti 9 Punti 7 Punti 9 I punteggi rappresentati in tabella D non sono cumulabili tra loro. In caso di presenza di più condizioni sarà considerata la condizione con il punteggio più alto. Per inidoneità dell alloggio si intendono locali che per la particolare patologia sofferta dall assegnatario risultino inidonei totalmente o parzialmente. Ad esempio alloggio posto a piano alto senza ascensore per persona in carrozzina (= inidoneità totale ovvero totale impossibilità ad usufruire dell alloggio), o con problemi ambulatori o cardiovascolari per cui è sconsigliato l uso delle scale (inidoneità parziale). Per antigienicità totale o parziale dell alloggio (dichiarata dal competente ufficio A.S.L.) si intende per totale inidoneità la condizione di antigienicità ineliminabile con normali interventi manutentivi; per parziale inidoneità la condizione di antigienicità eliminabile con normali interventi manutentivi. situati sul territorio comunale pag. 6

A5 Gravi necessità Tabella E Punteggio per gravi necessità Gravi problemi sociali, di conflittualità condominiale o comprovate difficoltà al pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali che rendono problematica la permanenza nell alloggio Punti 7 In caso di gravi problemi sociali e di conflittualità condominiale o comprovate difficoltà al pagamento del canone e delle spese condominiali che rendano problematica la permanenza nell alloggio, il Comune anche su proposta dell A.L.E.R. di Bergamo può attuare il cambio tramite la mobilità d ufficio, sentito il parere dei Servizi Sociali. A6 Mobilità intercomunale Tabella F Calcolo punteggio per la mobilità intercomunale Ricongiungimento con parente invalido Punti 5 Avvicinamento a parente invalido Punti 4 Necessità di avvicinamento al posto di lavoro Punti 4 I punteggi rappresentati in tabella F non sono cumulabili tra loro. In caso di presenza di più condizioni sarà considerata la condizione con il punteggio più alto. Nel caso di avvicinamento ad un parente invalido bisognoso di assistenza è sufficiente che sia residente l invalido a cui il conduttore intenda avvicinarsi. Il ricongiungimento con un parente invalido bisognoso di assistenza è consentito esclusivamente quando lo stesso non comporti la perdita dei requisiti previsti all art. 8 del R.R. 1/2004 per il mantenimento dell assegnazione e che non determini una condizione di sovraffollamento. Nel caso di avvicinamento al posto di lavoro è sufficiente che almeno un componente del nucleo familiare svolga l attività lavorativa principale nel Comune di Ranica, la distanza del luogo di residenza dalla sede di lavoro deve essere superiore a 90 minuti di percorrenza con gli ordinari mezzi di trasporto pubblico. situati sul territorio comunale pag. 7