Il Dirigente del Servizio. sulla base dell istruttoria espletata e verificata dalla Responsabile PO, dott.ssa Paola Riglietti:

Documenti analoghi
Il Dirigente del Servizio. sulla base dell istruttoria espletata e verificata dalla Responsabile PO, dott.ssa Paola Riglietti:

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 66 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 135 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 95 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 95 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del IL DIRIGENTE D UFFICIO

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del

Il Dirigente del Servizio

Il Dirigente del Servizio

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL LAVORO 21 maggio 2013, n CIG in deroga 2013/I. Mancata ammissione al trattamento.

Il Dirigente di Sezione. sulla base dell istruttoria espletata dal Servizio Politiche attive per il lavoro:

Il Dirigente di Sezione. sulla base dell istruttoria espletata dal Servizio Politiche attive per il lavoro:

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 9 del

Il Dirigente di Sezione. sulla base dell istruttoria espletata dal Servizio Politiche attive per il lavoro:

Il Dirigente del Servizio. sulla base dell istruttoria espletata e verificata dalla Responsabile PO, dott.ssa Paola Riglietti:

Il Dirigente del Servizio

Il Dirigente del Servizio. sulla base dell istruttoria espletata e verificata dalla Responsabile PO, dott.ssa Paola Riglietti:

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 68 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 50 del

nel corso del Coordinamento tecnico del 30/01/2013;

Il Dirigente di Sezione

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE SCUOLA UNIVERSITA E RICERCA 17 febbraio 2016, n. 6

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 39 del

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO POLI TICHE ATTIVE E TUTELA DELLA SICUREZZA E QUA LITA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO 30 giugno 2014, n.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 29 del

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 100 del 24/07/2014

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO POLI TICHE ATTIVE E TUTELA DELLA SICUREZZA E QUA LITA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO 10 luglio 2014, n.

IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE STRATEGIE E GOVERNO DELL OFFERTA

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 50 del

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 148 del 23/10/2014

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTU NITA 26 giugno 2015, n.499

di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 135 del

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE PER IL LAVORO 18 aprile 2014, n. 239

Il Dirigente di Sezione. sulla base dell istruttoria espletata dalla Responsabile del Procedimento, dott.ssa Paola Riglietti:

Vista la DGR n. 146 del con la quale la Giunta Regionale ha preso atto di detta decisione comunitaria (Burp n.

DETERMINAZIONE. Estensore TIRELLI AUGUSTO. Responsabile del procedimento TIRELLI AUGUSTO. Responsabile dell' Area P. FERLITO

Decreto n del 5/7/2013

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Decreto n del 25/6/2013

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTU NITA 23 dicembre 2014, n. 1255

mento dal regime di ricovero ad un regime ambulatoriale;

Decreto n del 02/08/2013

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE PER IL LAVORO 21 aprile 2015, n. 881

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 158 del 13/11/2014

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

VISTI gli articoli 4 e 5 della L.R. n. 7/97; VISTA la Deliberazione G.R. n del 28/7/98; VISTI gli artt. 4 e 16 del D.Lgs.

DETERMINAZIONE. Estensore TIRELLI AUGUSTO. Responsabile del procedimento TIRELLI AUGUSTO. Responsabile dell' Area P. FERLITO

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 134 del 25/09/2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 9 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 87 del

Burc n. 1 del 4 Gennaio 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE PER IL LAVORO 18 aprile 2014, n. 239

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

LA DIRIGENTE Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE STRATEGIA E GOVERNO DELL OFFERTA.

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 17 del 06/02/2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 57 del

Visto il PO FESR della Regione Puglia, come approvato dalla Commissione Europea con Decisione (CE) n. C/2007/5726 del 20 novembre 2007;

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 144 del

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO BILANCIO E RAGIONERIA 13 settembre 2012, n. 62

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

La Dirigente della Sezione

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 145 del 16/10/2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 144 del

Burc n. 1 del 4 Gennaio 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

Decreto n del 16/4/2013

Il Dirigente della Sezione Risorse Idriche dott. Luca Limongellí

Vista la Direttiva 2001/77/CE del 27 settembre 2001; Sede legale: Via del Tritone, Roma;

di Santeramo in Colle (BA), in località Bosco Mesola ;

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

Burc n. 1 del 4 Gennaio 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del

Anno XLIV - N.41 Speciale ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1. Speciale n. 83 del 6 Settembre 2013

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRO GRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPE CIALISTICA 2 aprile 2014, n. 35

Transcript:

15468 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLITICHE ATTIVE E TUTELA DELLA SICUREZZA DELLE QUALITA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO 9 marzo 2016, n. 81 CIG in deroga 2014/III/F218/luglio-agosto. Concessione trattamento e autorizzazione all INPS al pagamento a seguito supplemento di istruttoria delle istanze. Il Dirigente del Servizio sulla base dell istruttoria espletata e verificata dalla Responsabile PO, dott.ssa Paola Riglietti: Preso atto della Determina Dirigenziale n. 835 del 31 ottobre 2013 della Dirigente della Sezione Politiche per il Lavoro, avente ad oggetto Delega ed assegnazione risorse finanziarie agli Uffici del Servizio, con la quale si è inteso dare attuazione all art. 45, comma 1 della L.R. 16 aprile 2007, ai sensi del quale: Nell ambito delle funzioni loro attribuite, i dirigenti di ogni livello della Regione Puglia adottano gli atti e i provvedimenti amministrativi esercitando i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate, compresi i poteri di impegno e di liquidazione di cui agli articoli 78 e seguenti della l.r. 28/2001 e della conseguente delega di funzioni nei confronti del Dirigente dell Ufficio; Vista la Legge 23 luglio 1991, n. 223 recante norma in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, direttive della comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro e successive modificazioni; Visto l art.19, comma 9, del Decreto-legge 29 Novembre 2008, n.185, convertito con modificazioni, con legge 28 Gennaio 2009, n.2, così come modificato dall art.7-ter,comma 5, della legge 9 aprile 2009 n. 33 Visto l art. 2, commi 64, 65 e 66, della legge n. 92 del 28 giugno 2012 Riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita che prevede la possibilità di disporre per gli anni 2013-2016, sulla base di specifici accordi, la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per la gestione delle situazioni derivanti dal perdurare dello stato di debolezza dei livelli produttivi del paese, al fine di garantire la graduale transizione verso il regime delineato dalla riforma degli ammortizzatori sociali; Visto l art. 1, commi 254 e 255 della Legge 24 dicembre 2012 n. 228; Vista la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali D.G.P.A.P.L.; Visti il decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 adottato ai sensi dell articolo 4, comma 2, decreto legge n. 54/2013, convertito in legge n. 85/2013 con il quale sono stati adottati fissati i criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga alla vigente normativa; Vista la circolare n. 19 del 11.09.2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali I.O.; Vista la nota circolare n. 40/5424 del 24.11.2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Vista la nota circolare n. 30 del 11.12.2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Vista la nota n. 40/7518 del 25.03.2015 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Vista la circolare n. 107 del 27.05.2015 dell INPS;

15469 Visto il decreto interministeriale n. 78641 del 22.01.2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con cui sono stati assegnati 34.712.651,00 Euro a valere sui fondi nazionali per la concessione o per la proroga in deroga alla vigente normativa della CIG, ordinaria e/o straordinaria, di mobilità e della disoccupazione speciale in favore dei lavoratori subordinati a tempo determinato ed indeterminato, con inclusione degli apprendisti e dei lavoratori somministrati; Visto il decreto interministeriale n. 83117 del 16.07.2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Visto il decreto interministeriale n. 83527 del 06.08.2014 con cui sono stati assegnati 34.712.651,00 Euro a valere sui fondi nazionali per la concessione o per la proroga in deroga alla vigente normativa della CIG, ordinaria e/o straordinaria, di mobilità e della disoccupazione speciale in favore dei lavoratori subordinati a tempo determinato ed indeterminato, con inclusione degli apprendisti e dei lavoratori somministrati; Visto il decreto interministeriale n. 86486 del 04.12.2014 con cui sono stati assegnati 43.390.814,00 Euro a valere sui fondi nazionali per la concessione o per la proroga in deroga alla vigente normativa della CIG, ordinaria e/o straordinaria, di mobilità e della disoccupazione speciale in favore dei lavoratori subordinati a tempo determinato ed indeterminato, con inclusione degli apprendisti e dei lavoratori somministrati; Visto il verbale di accordo del 14.01.2014 tra la Regione Puglia e le Parti Sociali; Visto il verbale di accordo del 18.03.2014 tra la Regione Puglia e le Parti Sociali; Visto il verbale di accordo del 05.11.2014 tra la Regione Puglia e le Parti Sociali; Visto il verbale di accordo del 18.12.2014 tra la Regione Puglia e le Parti Sociali; Visto il decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 con il quale è stato stabilito che in relazione a ciascuna unità produttiva il trattamento Cig in deroga può essere concesso a decorrere dal 01 gennaio e fino al 31 dicembre 2014 per un periodo non superiore a 11 mesi nell arco di un anno solare; Considerato che impresa di cui all allegato A è stata precedentemente non autorizzata al trattamento di Cig in deroga con determinazione dirigenziale n. 867 del 10.10.2014; Considerato che è emersa la necessità di effettuare un supplemento di istruttoria e vagliata nuovamente la documentazione a corredo della istanza presentata per il periodo luglio-agosto 2014 e vista, altresì, la allegata dichiarazione resa dal datore di lavoro ai sensi del D.P.R. 445/00 con specifico riferimento al punto 5.1.2 comma a) dell Accordo del 14.01.2014, si rileva che sussistono i presupposti di legge per beneficiare del trattamento di integrazione in deroga in misura parziale per le unità lavorative le cui ferie maturate siano state godute interamente al momento dell avvio della Cassa integrazione in deroga. Rilevato che occorre pertanto procedere ad annullare parzialmente il provvedimento n. 119 del 04.02.2015 limitatamente alla impresa di cui all allegato A. VERIFICA AI SENSI DEL DLGs 196/03 Garanzie alla riservatezza La pubblicazione dell atto all albo, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal Dlgs 196/03 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal vigente regolamento regio-

15470 nale n.5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Ai fini della pubblicità legale, l atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili; qualora tali dati fossero indispensabili per l adozione dell atto, essi sono trasferiti in documenti separati, esplicitamente richiamati. ADEMPIMENTI CONTABILI AI SENSI DELLA L.R. n.28/2001 il presente provvedimento non comporta alcun mutamento qualitativo e quantitativo di entrata o di spesa né a carico del bilancio regionale né a carico degli Enti per i cui debiti i creditori potrebbero rivalersi sulla Regione ed è escluso ogni onere aggiuntivo rispetto a quelli già autorizzati a valere sullo stanziamento previsto dal bilancio regionale. Ritenuto di dover provvedere in merito, DETERMINA 1. Di annullare, limitatamente alla impresa come indicata nell allegato A, il provvedimento di non autorizzazione al trattamento di Cig in deroga n. 119 del 04.02.2015; 2. Di considerare ammissibile al trattamento di CIG in deroga, in misura parziale per le unità lavorative le cui ferie maturate siano state godute interamente al momento dell avvio della Cassa integrazione in deroga, l impresa di cui all allegato A che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione. Le imprese potranno ricorrere alla sospensione e/o riduzione di uno o più dipendenti, secondo quanto indicato nell allegato A, per il periodo, le ore massime, il numero di lavoratori, l importo massimo ammissibile e secondo la modalità di pagamento diretto. 3. Il costo totale presunto per l erogazione del trattamento di integrazione salariale in deroga, con riguardo al numero complessivo di ore autorizzabili pari a 1.280 di sospensione dall attività dei lavoratori interessati, ammonta a complessivi 12.544,00; 4. Il provvedimento viene redatto in forma integrale e per estratto, con parti oscurate non necessarie ai fini di pubblicità legale, nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal D.lgs. 196/03 in materia di protezione dei dati personali e ss. mm. e ii. 5. L efficacia del presente provvedimento è subordinata all esistenza di risorse finanziarie disponibili e dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia, in capo alle imprese e ai lavoratori interessati, che consentano la fruizione della CIG, nonché alla condizione che non sia stato richiesto alcun altro trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione dell attività lavorativa. 6. Le imprese di cui all Allegato A dovranno provvedere tempestivamente alla trasmissione dei modelli SR41 all INPS, e in particolare dovranno inviare gli stessi modelli SR41 entro e non oltre il 25 del mese successivo a quello di riferimento; 7. Avverso il presente atto è possibile proporre istanza di riesame al Dirigente del Servizio Politiche per il Lavoro, inviando, a mezzo pec (cig.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it), esclusivamente la prima pagina della domanda presentata su Sintesi, indicando il codice identificativo della pratica (colonna RIF dell allegato A), entro 25 gg dalla data di pubblicazione sul BURP della presente determina che costituisce notifica agli interessati. 8. il presente provvedimento:

15471 a) è immediatamente esecutivo; b) sarà pubblicato (per estratto) all albo on line nelle pagine del sito www.regione.puglia.it; c) sarà pubblicato (per estratto) nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia; d) sarà trasmesso in copia conforme all originale alla Segreteria della Giunta Regionale; e) sarà disponibile (per estratto) nel sito ufficiale della Regione Puglia: www.regione.puglia.it; f) sarà trasmesso in copia (per estratto) all Assessore al Lavoro; Il presente atto, composto da n 7 facciate, compreso l allegato A, è adottato in originale. IL DIRIGENTE Servizio Politiche attive e tutela della sicurezza e qualità delle condizioni di lavoro Dott. Giuseppe LELLA

15472 Allegato A N. RIF. DATA PROT. Prot. Istanza Partita Iva o C.F. TIPOLOGIA Matricola INPS 1 fg/05/27 27/10/2014 17149 01650500711 Commercio 3102786364 1 / 1 AZIENDE AUTORIZZATE Denominazione Azienda Sede Operativa C.A.P. Indirizzo PR N. Lav. Totale Ore Data Inizio CIG Data Fine CIG Importo Autorizzato PAG. 3R DISTRIBUZIONE MODERNA SRL SAN GIOVANNI ROTONDO 71013 VIA FOGGIA, 153/155 FG 4 1.280 01/07/2014 31/08/2014 12.544,00 D