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Originale COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA CITTA METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. 11 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (L. N. 190/2014). Il giorno 30/04/2015 alle ore 18.30 nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Sindaco con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito in sessione ordinaria, in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale del quale sono membri i Signori: PRESENTI Alfredo Cimarella - Sindaco RUZZOLA PAOLO SACCENTI LAURA BLUA LIDIA GENTILE VALENTINA USSEGLIO-MIN MAURO MELLANO MAURO MELLANO FEDERICA PIOVANO ENRICO ANDREIS DARIO AG GURRADO MICHELE AG BAVARO LUCA AIELLO SAMANTHA Assume la presidenza il Sindaco Alfredo Cimarella Assiste alla seduta il Segretario Comunale dott.ssa Laura Lauria Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 30/04/2015

Area: Settore N.6 : Area Finanziaria Servizio: Ragioneria N. Proposta: 8 del 27/04/2015 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (L. N. 190/2014). Su proposta del Sindaco Alfredo Cimarella; Premesso che: la L. 23.12.2014, n. 190 (Legge di stabilità per il 2015), recependo il Piano Cottarelli, - documento dell agosto 2014 con il quale il commissario straordinario alla spending rewiew auspicava la drastica riduzione delle società partecipate da circa 8.000 a circa 1.000 - ha imposto agli enti locali l avvio di un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dall ente locale, che possa produrre risultati già entro fine 2015; Il piano operativo di razionalizzazione s ispira ai seguenti principi generali: coordinamento della finanza pubblica: tale postulato è finalizzato a conciliare la conservazione dell unitarietà del sistema di finanza pubblica italiano con la tutela di interessi nazionali e di quelli previsti dalla legislazione dell Unione europea, primo fra tutti il principio di autonomia degli enti locali. Sulla base di questo principio il legislatore nazionale si limita a dettare il quadro unitario di riferimento dell intera finanza pubblica, nel rispetto delle garanzie costituzionali poste a tutela del decentramento istituzionale e delle corrispondenti forme e modalità di autonomia finanziaria di entrata e di spesa. contenimento della spesa pubblica: elemento imprescindibile dell azione amministrativa si rende necessario per procedere alla riduzione del deficit annuale del bilancio dello Stato ed al processo di rientro del debito pubblico. buon andamento dell azione amministrativa: esprime il valore della efficienza dell azione amministrativa indirizzata al conseguimento degli interessi della collettività, rappresenta la sintesi dei principi di legalità, di efficacia, economicità, pubblicità e trasparenza. tutela della concorrenza e del mercato. il comma 611 della legge 190/2014 dispone che, allo scopo di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, gli enti locali devono avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015; lo stesso comma 611 indica i criteri generali cui si deve ispirare il processo di razionalizzazione : eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1111 del 30/04/2015

contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni. Dato atto che: il comma 612 della legge 190/2014 prevede che i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, le modalità e i tempi di attuazione, l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire; il piano è trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet dell'amministrazione; la pubblicazione è obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (d.lgs. 33/2013); pertanto nel caso sia omessa è attivabile da chiunque l istituto dell accesso civico; i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, entro il 31 marzo 2016, hanno l onere di predisporre una relazione sui risultati conseguiti; suddetta relazione a consuntivo deve essere trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione interessata; la pubblicazione della relazione è obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (d.lgs. 33/2013); Evidenziato che il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie è stato predisposto per iniziativa e secondo le direttive del Sindaco, senza l ausilio di consulenti e, pertanto, senza oneri aggiuntivi per il Comune; Richiamata la deliberazione di G.C. n. 38 del 31/03/15; Ritenuto di approvare il suddetto Piano; Visto il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale; Tutto ciò premesso; si propone che il Consiglio Comunale DELIBERI 1) Di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del dispositivo; 2) Di approvare il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie, allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale 3) Di disporre: la trasmissione alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1111 del 30/04/2015

la pubblicazione sul sito internet istituzionale del Comune la pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente C Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. lgs. 267/2000 e s.m.i.. Data, 27/04/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Cappa Rag. Graziella C Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. lgs. 267/2000 e s.m.i.. Data, 27/04/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Cappa rag. Graziella COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1111 del 30/04/2015

Sentita la relazione del NDACO; IL CONGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione predisposta dall Ufficio Ragioneria, in data 27.04.2015 n. 8 allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale, relativa all oggetto; Ritenuto che la stessa sia meritevole di accoglimento per le motivazioni in essa contenute; Acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art.49 c.1 T.U. 267/00 che viene allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale; Acquisito il parere in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49 c.1 T.U. 267/00 che viene allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale; Visti gli artt.42, 48 e 50 del T.U. 267/00, in ordine alla competenza degli organi comunali; Dopo breve discussione; Sentito in particolare l intervento del Capogruppo del Movimento Cinque Stelle BAVARO, il quale ritiene importante che le società citate dal NDACO restino di proprietà dell Ente anche se con quote millesimali. Evidenzia il fatto che purtroppo l Ente partecipa anche in società che sembrerebbe possano, con la propria attività, nuocere alla salute dei cittadini. A seguito di votazione resa per alzata di mano che ha determinato il seguente risultato, esito accertato e proclamato dal Presidente Presenti n. 11 Votanti n. 11 Voti favorevoli n. 11 Voti contrari n. -- Astenuti n. -- D E L I B E R A Di accogliere integralmente la proposta di deliberazione predisposta dall Ufficio Ragioneria n. 8 in data 27.04.2015 avente per oggetto: Approvazione piano di razionalizzazione delle società partecipate (L. n. 190/2014), allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale. La seduta termina alle ore 19,50. COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 1111 del 30/04/2015

Letto, confermato e sottoscritto. In originale firmati. IL PREDENTE Alfredo Cimarella IL SEGRETARIO COMUNALE Laura Lauria CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune, ai sensi dell art. 32 c. 5 L. 69/2009, per quindici giorni consecutivi dal 13/05/2015. La presente deliberazione è stata contestualmente comunicata C Ai capigruppo consiliari C Al Prefetto il 13/05/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA' (ai sensi del T.U. 267/00) DIVENUTA ESECUTIVA in data 23/05/2015 Cper la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (d.lgs. 267/2000 art. 134, comma 3) il IL SEGRETARIO COMUNALE COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 30/04/2015