REGOLAMENTO CONCERNENTE I PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE VERTICALE DEL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO

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REGOLAMENTO CONCERNENTE I PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE VERTICALE DEL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO ART. 1 Disposizioni generali Il presente regolamento disciplina i procedimenti di selezione per la progressione verticale del personale tecnico amministrativo in servizio a tempo indeterminato presso l'università degli Studi del Molise. Le procedure selettive per la progressione verticale nel sistema di classificazione sono improntate a principi di imparzialità, trasparenza, tempestività, economicità e celerità nell'espletamento. Nell'ambito della programmazione triennale del fabbisogno di personale, l'amministrazione universitaria, consultate le rappresentanze sindacali di cui all art. 9 del CCNL 16.10.2008, destina alle selezione per le progressioni verticali una quota di riserva prevista dalla normativa e dalle disposizioni contrattuali di comparto. Qualora il numero dei posti messi a concorso per la progressione verticale non siano coperti per mancanza di vincitori, i posti residui saranno portati in aumento alla selezione pubblica. ART. 2 Requisiti e modalità di accesso La procedura selettiva per la progressione verticale è riservata al personale tecnico-amministrativo dell'ateneo in possesso dei seguenti requisiti: a) essere inquadrato nella categoria immediatamente inferiore a quella per la quale viene indetta la selezione; b) essere in possesso del titolo di studio richiesto dalla selezione pubblica per l'accesso dall'esterno ovvero in deroga al requisito di cui alla lettera b) del precedente comma, essere in possesso di un'anzianità di servizio di cinque anni nella categoria di appartenenza o nelle ex qualifiche ivi confluite calcolata in applicazione della disciplina prevista dall art. 16 della legge 808/77. Tale deroga è fruibile per una sola volta successivamente all entrata in vigore del CCNL del 27.01.2005. La procedura selettiva per l'accesso alla categoria superiore consisterà in una prova scritta a contenuto teorico-pratico, anche sotto forma di test a risposta multipla o quesiti a risposta sintetica, ed in una prova orale individuata sulla base della specifica professionalità richiesta, dimensionate in relazione ai livelli di professionalità richiesta per ciascuna categoria. Alle prove d esame è attribuito un punteggio massimo pari a 60, mentre ai titoli è attribuito un punteggio massimo pari a 40. ART. 3 Bando di selezione La selezione per la progressione verticale è indetta con provvedimento del Direttore Amministrativo. Il bando è affisso all'albo Ufficiale dell'università e pubblicizzato sul sito di Ateneo. Il bando di selezione deve contenere:

il numero dei posti messi a concorso per ciascuna categoria; i requisiti specifici richiesti per l'ammissione; il termine e le modalità di presentazione delle domande; le materie oggetto delle prove d'esame; i titoli valutabili nonché il punteggio massimo attribuibile a ciascuna categoria; la votazione minima richiesta per l'ammissione alla prova orale e per il superamento della stessa; i titoli che, a parità di merito, danno luogo a preferenza, i termini e modalità di presentazione; le modalità di comunicazione ai candidati del diario e della sede delle prove d'esame; i criteri per la formazione della graduatoria generale di merito e per l'approvazione della stessa. L'Amministrazione può disporre in qualsiasi momento con provvedimento motivato l'esclusione del candidato dalla selezione per difetto dei requisiti previsti dal bando. ART. 4 Presentazione delle domande La domanda di partecipazione alla selezione per la progressione verticale, redatta in carta semplice, può essere presentata direttamente o spedita, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, all'università degli Studi del Molise entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello della data di affissione all'albo Ufficiale dell'ateneo. La domanda di ammissione alla selezione si considera prodotta in tempo utile purché spedita entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La domanda deve essere redatta secondo le modalità indicate nel bando di selezione e deve contenere le indicazioni che i candidati sono tenuti a fornire secondo le norme vigenti. La domanda deve indicare il possesso da parte del candidato di eventuali titoli di preferenza. ART. 5 Svolgimento delle prove La data della prova scritta è comunicata ai singoli candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio della stessa. La convocazione alla prova orale deve essere effettuata almeno venti giorni prima dello svolgimento della stessa. Tale termine può essere abbreviato con il consenso di tutti i candidati presenti alla prova scritta. Le comunicazioni relative al diario delle prove d esame possono essere effettuate anche tramite il sito web ufficiale di Ateneo. A ciascun candidato ammesso alla prova orale deve essere comunicato il voto riportato nella prova scritta ed il punteggio attribuito ai titoli, prima dello svolgimento della prova stessa. Le prove orali devono svolgersi in un locale aperto al pubblico. Al termine di ogni seduta relativa alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con la votazione da ciascuno riportata che sarà affisso nella sede d'esame.

Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta, nella prova orale e del punteggio attribuito ai titoli ART. 6 Valutazione dei titoli Il bando di selezione per la progressione verticale dovrà indicare i titoli valutabili nonché il punteggio massimo attribuibile a ciascuna categoria. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri di attribuzione dei punteggi all'interno delle singole categorie, è effettuata dopo la prova scritta, limitatamente ai candidati presenti alla prova, e prima di procedere alla valutazione dei relativi elaborati. Ai titoli è attribuito un punteggio massimo pari a 40. Il punteggio complessivo, attribuito ai titoli di ciascun candidato ammesso alla prova orale, dovrà essere comunicato all'interessato prima dell'espletamento della prova stessa. ART. 7 Titoli valutabili Ai fini dell'attribuzione del punteggio per i titoli, questi sono suddivisi in quattro distinte categorie: a) Titoli di Servizio: Punteggio massimo attribuibile 14 b) Titoli di Studio: Punteggio massimo attribuibile 14 c) Titoli Vari: Punteggio massimo attribuibile 6 d) Esperienza formativa certificata: Punteggio massimo attribuibile 6 Totale 40 Sono valutabili esclusivamente i titoli maturati e conseguiti entro il termine fissato dal bando per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione per la progressione verticale. Nell ambito dei titoli di servizio, il bando può prevedere valutabili anche quelli conseguiti durante il periodo di servizio prestato con contratto di lavoro a tempo determinato svolto presso l Università degli Studi del Molise. ART. 8 Commissione esaminatrice Le Commissioni esaminatrici sono nominate con provvedimento del Direttore Amministrativo. Le Commissioni esaminatrici sono composte da esperti di provata competenza nelle materie oggetto della selezione per la progressione verticale, scelti sia tra il personale tecnico-amministrativo, docenti e ricercatori dell Amministrazione e sia tra il personale esterno all'università. Non possono far parte delle Commissioni i componenti degli organi di direzione politica dell'università degli Studi del Molise, coloro che ricoprono cariche politiche o che siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. Almeno un terzo dei posti di componente, salva motivata impossibilità, deve essere riservato alle donne. Il Presidente ed i membri delle commissioni esaminatrici possono essere scelti anche tra il personale in quiescenza. L'utilizzazione di tale personale non è consentita se il rapporto di servizio si sia risolto per motivi disciplinari, per dispensa o per

decadenza dall'impiego comunque determinata e, in ogni caso, qualora la decorrenza del collocamento a riposo risalga oltre il triennio dalla data di pubblicazione del bando. Alle Commissioni esaminatrici possono essere aggregati membri aggiunti per gli esami di lingua straniera o per materie speciali. Nel rispetto dei suesposti principi le Commissioni esaminatrici sono così composte: a) per le selezioni per la progressione verticale nella Cat. C: da un presidente e da due componenti scelti tra il personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo ovvero da personale appartenente alla Pubblica Amministrazione particolarmente qualificato ed esperto in materia. Il Presidente, qualora non appartenga al ruolo dei docenti o dei ricercatori, deve essere inquadrato almeno nella Categoria EP o equivalente se di altro Comparto di contrattazione. I due componenti, qualora non appartengano al ruolo dei docenti o dei ricercatori, devono essere inquadrati almeno nella Categoria D o equivalente se di altro Comparto di contrattazione; b) per le selezioni per la progressione verticale nella Cat. D: da un presidente e da due componenti scelti tra il personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo ovvero da personale appartenente alla Pubblica Amministrazione particolarmente qualificato ed esperto in materia. Il Presidente, qualora non appartenga al ruolo dei docenti o dei ricercatori, deve essere inquadrato almeno come dirigente o equivalente se di altro Comparto di contrattazione. I due componenti, qualora non appartengano al ruolo dei docenti o dei ricercatori, devono essere inquadrati almeno nella Categoria EP o equivalente se di altro Comparto di contrattazione; c) per le selezioni per la progressione verticale nella Cat. EP: da un presidente con la qualifica di dirigente o da un docente e da due componenti appartenenti ai ruoli dei docenti o ricercatori ovvero da personale della Pubblica Amministrazione particolarmente qualificato ed esperto in materia. Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente inquadrato almeno nella Categoria C. Nel caso di un elevato numero di concorrenti, possono essere costituiti dei comitati di vigilanza con il compito di coadiuvare la Commissione esaminatrice. ART. 9 Processo verbale delle operazioni di esame e formazione delle graduatorie Di tutte le operazioni di esame e delle deliberazioni della Commissione, anche nel giudicare i singoli lavori, è redatto giornalmente un processo verbale sottoscritto da tutti i componenti la commissione e dal segretario. Espletate le prove della selezione, la commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito sulla base della somma dei voti riportati nella prova scritta e nella prova orale e del punteggio attribuito ai titoli. Gli atti concorsuali e la graduatoria di merito sono approvati con provvedimento del Direttore Amministrativo. La graduatoria di merito è resa pubblica mediante affissione all'albo Ufficiale dell'università degli Studi del Molise e pubblicazione sul sito web dell Ateneo. ART. 10 Graduatoria finale e preferenze Per la formazione della graduatoria finale, a parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata da: a) anzianità complessiva di servizio; b) numero dei figli a carico.

La graduatoria finale sarà affissa all'albo Ufficiale dell'università e dal giorno successivo decorrono i termini per eventuali impugnative. Le eventuali idoneità non possono essere utilizzate dall Amministrazione per la copertura di ulteriori posti. ART. 11 Assunzione in servizio Dopo l'approvazione della graduatoria, si procederà all'assunzione dei vincitori nella nuova categoria e all'immissione in servizio mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato. I candidati dichiarati vincitori saranno invitati entro trenta giorni dall'assunzione a produrre, se non già in possesso dell'amministrazione, i requisiti specifici dichiarati nella domanda in base alla normativa vigente. I dipendenti che sono inquadrati nella categoria immediatamente superiore a seguito delle procedure selettive di cui al presente regolamento non sono soggetti al periodo di prova. ART. 12 Norme finali Per quanto non espressamente disciplinato dal presente regolamento valgono le norme generali in materia di accesso ai pubblici impieghi, nonché le norme generali disciplinanti lo svolgimento dei concorsi e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi ed in particolare le norme contenute nel vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla sua emanazione. Emanato con D.R. n. 284 dell 11 marzo 2009