PROTOCOLLO D INTESA. tra. I Ufficio scolastico regionale della Basilicata (di seguito denominato USR Basilicata)

Documenti analoghi
tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D'INTESA. tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca {di seguito denominato MIUR)

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Cioccolateria (di seguito denominata

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) WWF Italia

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Softlab S.p.a. (di seguito denominato SOFTLAB)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U) PROTOCOLLO D'INTESA. tra

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Italia Nostra onlus

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U) tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

TRA. IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA (di seguito denominato MIUR) OMRON ELECTRONICS S.p.A.

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA. CENTRO INTERNAZIONALE STUDENTI GIORGIO LA PIRA ONLUS - Firenze

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. il Ministero dell'istruzione, dell Università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L UMBRIA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELL UMBRIA

tra MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA ( di seguito denominato MIUR) e

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA

PROTOCOLLO D INTESA TRA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SARDEGNA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U)

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA ANPAS COMITATO REGIONALE TOSCANO. per la realizzazione di attività di

eu'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) fiesa Confesercentl (di seguito denominata FIESA )

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MIUR

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ' E RICERCA

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Generale delle Cooperative Italiane

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

"Favorire nei percorsi scolastici la conoscenza delle eccellenze manifatturiere italiane"

~.~ ~.t..v~ tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) (di seguito denominato E.N.I.P.

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

PROTOCOLLO D'INTESA. tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D'INTESA. tra il. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca. (di seguito MIUR) Federculture

tra Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (di seguito denominato

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AI SENSI DELLA L.R. 18/2016 ********** TRA

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la Provincia di Trapani (di seguito denominato AT Trapani)

~-~~~~~~----~~-~--~-~-~-- ~~._.._._...~~._~~- I MIUR - Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca

PROTOCOLLO D INTESA TRA MIUR - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE

MIUR.AOODRCA.REGISTRO UFFICIALE(U) cciaa_ce AOO1-CCIAA_CE - REG. CCERP - PROTOCOLLO /U DEL 15/11/ :09:09

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE L AGENZIA DELLE ENTRATE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE L AGENZIA DELLE ENTRATE

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA FAMIGLIA E LE DISABILITA IL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA MIUR - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE

Protocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca di seguito denominato MIUR

PROTOCOLLO D'INTESA. tra. MIUR Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (di seguito denominato CONFPROFESSIONI VENETO

PROTOCOLLO D INTESA. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE. OMRON ELECTRONICS S.p.A.

Protocollo d'intesa tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE DIOCESI DI NOVARA. per la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro

PROTOCOLLO D'INTESA. tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

e Robert Bosch S.p.A.

PROTOCOLLO D INTESA TRA MIUR - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO SAPIENZA UNIVERSITA' DI ROMA

CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE

La legge 15 marzo 1997, n. 59 e in particolare l'art. 21, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Accademia di Belle Arti di Trapani Kandinskij. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U)

PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI PEDAGOGISTI ITALIANI (ANPE)

PROTOCOLLOD'INTESA. tra. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Cdiseguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO DI INTESA TRA. IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato M.I.U.R.)

"Educazione allo sviluppo sostenibile, alla cooperazione internazionale e al rafforzamento del rapporto tra scuola e mondo del lavoro.

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

delle prescrizioni del D.Lgs n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali;

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l infanzia e l adolescenza e Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale

PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COLDIRETTI

PROTOCOLLO D INTESA. MIUR Ministero dell Istruzione Università e Ricerca. AVIS Associazione Volontari Italiani del Sangue

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Dallara (S.p.A.) (di seguito denominata Dallara)

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ)

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IL COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY

Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. La Lega Italiana Fibrosi Cistica (nel seguito denominata LFC)

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Transcript:

MIUR.AOODRBA.REGISTRO UFFICIALE(I).0002677.23-04-2018 PROTOCOLLO D INTESA tra I Ufficio scolastico regionale della Basilicata (di seguito denominato USR Basilicata) e "MATHESIS" - Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche (di seguito denominato Mathesis)

VISTO la legge 15 marzo 1997, n. 59, e in particolare l art. 21, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; la legge delega 28 marzo 2003, n. 53, per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale; la legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; il decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77 "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53 ; il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, contenente il Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali, ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ; il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107 ; Il decreto ministeriale 211 del 7 ottobre 2010, Regolamento recante indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all'articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento. la Direttiva del MIUR 15 luglio 2010 n. 57 Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti tecnici a norma dell art. 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 88 ;

la Direttiva del MIUR 28 luglio 2010 n. 65 Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali a norma dell art. 8, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 87; la Direttiva del MIUR 16 gennaio 2012, n. 4, Linee Guida per il secondo biennio e quinto anno per i percorsi degli istituti tecnici a norma dell articolo 8, comma 3, del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 ; la Direttiva del MIUR 16 gennaio 2012, n. 5, Linee Guida per il secondo biennio e quinto anno per i percorsi degli istituti professionali a norma dell articolo 8, comma 3, del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87 ; l Atto di indirizzo concernente l individuazione delle priorità politiche del MIUR per l anno 2017, prot. N. 70 del 23 dicembre 2016; l Atto di indirizzo concernente l individuazione delle priorità politiche del MIUR per l anno 2018, prot. N. 16 del 4 agosto 2017; le risoluzioni e gli atti dell Unione europea in materia di istruzione, formazione e lavoro; PREMESSO CHE il MIUR sta attuando un ampio e complessivo programma di adeguamento e innovazione del sistema scolastico per la realizzazione di un offerta formativa qualificata, flessibile, competitiva, in linea con il contesto comunitario, aperta ai rapporti e alle interazioni col mondo della produzione e del lavoro, attraverso il quale: accompagna l attuazione della riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, impegnando le istituzioni scolastiche ad adottare, nella loro autonomia, nuovi modelli organizzativi, per potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche; favorisce le autonomie scolastiche e la loro interazione con le autonomie locali, i settori economici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni del territorio per la definizione e la realizzazione di un piano formativo integrato, rispondente ai bisogni dell utenza e alle vocazioni locali; ricerca le condizioni atte a realizzare nelle scuole, in attuazione dell'art. 21 della Legge n. 59/97, la massima flessibilità organizzativa, la tempestività e l efficacia degli d interventi, anche attraverso l apporto costruttivo di soggetti e risorse diversi, presenti a livello territoriale; ritiene che l investimento sul capitale umano e la valorizzazione della funzione docente debbano costituire la leva strategica per il miglioramento del sistema d istruzione, a tale scopo promuove la formazione del personale docente favorendo in questa prospettiva forme di partenariato; intende valorizzare le conoscenze e le competenze acquisite dalle studentesse e dagli studenti della scuola secondaria superiore;

I Ufficio scolastico regionale della Basilicata nel sua funzione di organo competente all'attivazione, nella propria realtà territoriale di progetti relativi alle tematiche della formazione ed educazione dei giovani: cura, come suo compito istituzionale, nell'ambito territoriale di propria competenza l'attuazione delle politiche nazionali per gli studenti e l azione di supporto alla flessibilità organizzativa, didattica e di ricerca delle Istituzioni scolastiche; sostiene iniziative volte a prevenire e a contrastare la dispersione scolastica e formativa, idonee a rafforzare le competenze delle studentesse e degli studenti, anche attraverso un orientamento che li renda consapevoli delle proprie scelte in ambito universitario e a facilitare la transizione tra i diversi percorsi educativi e formativi; promuove la progettazione e l'organizzazione dei processi formativi, anche a mezzo di convenzione con Enti ed Istituzioni che perseguono la qualificazione e la riqualificazione culturale e professionale; favorisce la promozione di iniziative, rivolte a tutte le Istituzioni scolastiche pubbliche all'interno della Regione siano esse statali o paritarie, di formazione, di dibattito, di informazione, di approfondimento e di ricerca, comunque atte a promuovere forme di alta qualificazione, riqualificazione e inserimento socio-culturale del personale scolastico, e tutto quanto concerne la formazione continua di pubblici dipendenti. la "Mathesis" coerentemente alla sua finalità costitutiva: associa docenti appartenenti ad ogni ordine e grado di scuola, docenti universitari e ricercatori nei vari campi delle Scienze Matematiche e Fisiche appartenenti ad istituzioni pubbliche e private; promuove conferenze scientifiche, seminari e ricerche didattiche, nonché tutte le altre attività che possono contribuire alla promozione della formazione scolastica, all aggiornamento culturale e didattico dell intero personale della scuola; cura i rapporti con enti, società ed associazioni di insegnanti operanti sul piano nazionale ed internazionale ed aventi analoghe finalità; organizza congressi e convegni scientifici e didattici; cura la pubblicazione di una rivista e di altre opere scientifiche e didattiche (atti di convegni, quaderni di ricerca, etc.); istituisce e concede premi diretti al progresso dell insegnamento della matematica e di altre discipline scientifiche; promuove e favorisce la partecipazione delle studentesse e degli studenti a concorsi relativi alla matematica e alle discipline scientifiche; promuove e sostiene iniziative di sperimentazione didattica per l insegnamento/apprendimento della matematica e delle discipline scientifiche; rende disponibile la professionalità dei propri addetti, quale patrimonio strategico per favorire lo sviluppo del sistema educativo e formativo italiano.

TUTTO QUANTO PREMESSO, VISTO E CONSIDERATO SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Articolo 1 (Oggetto) L USR Basilicata e la Mathesis, ciascuno nell ambito delle proprie competenze e responsabilità e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica, con il presente protocollo d intesa intendono promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione ed il mondo del lavoro, al fine di: favorire lo sviluppo delle competenze delle studentesse e degli studenti nel settore di riferimento; facilitare l acquisizione di competenze di base; sostenere attività di informazione e aggiornamento per i docenti su tematiche specifiche inerenti l insegnamento della matematica e delle discipline scientifiche; L USR Basilicata e Mathesis si impegnano a: Art. 2 (Impegni delle Parti) 1. coordinare l attuazione di un programma comune, che potrà coinvolgere anche altre Associazioni Scientifiche e Professionali, con le seguenti finalità: migliorare la qualità dell insegnamento nel campo dell Educazione Scientifica, in particolare della Matematica; favorire l uso di metodologie didattiche innovative per l insegnamento della matematica e delle discipline scientifiche; 2. formulare proposte congiunte per favorire la programmazione, da parte delle istituzioni scolastiche, nell ambito della propria autonomia, della flessibilità organizzativa e gestionale derivante dall autonomia stessa, di specifiche attività volte a potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche delle studentesse e degli studenti. Art. 3 (Impegni di Mathesis) La Mathesis si impegna a: 1. effettuare una ricerca e una raccolta di Buone Pratiche già attuate, in via sperimentale, dalle Istituzioni scolastiche per costituire un Archivio virtuale, accessibile via Internet; 2. produrre materiale multimediale che possa rappresentare per i docenti un utile supporto metodologico-didattico e per la valutazione degli apprendimenti;

3. proporre attività di formazione per il personale docente; 4. contribuire, attraverso attività di ricerca-azione nel campo della matematica e delle discipline scientifiche, al potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche delle studentesse e degli studenti; 5. mettere a disposizione la piattaforma multimediale del progetto MATMEDIA, come laboratorio a distanza al fine di rafforzarne la vocazione di Servizio per l insegnamento e l apprendimento della matematica nelle scuole di ogni ordine e grado. Articolo 4 (Comitato paritetico) Al fine di promuovere l attuazione delle iniziative previste dal presente protocollo d intesa, monitorare la realizzazione degli interventi e proporre gli opportuni adeguamenti per il miglioramento dei risultati è istituito un Comitato paritetico coordinato dall USR Basilicata. Il Comitato paritetico cura in particolare: 1. l organizzazione delle iniziative di cui all Art. 2 del presente protocollo d intesa; 2. il monitoraggio dell efficacia degli interventi di formazione, in termini di crescita delle competenze acquisite dalle studentesse e dagli studenti, attraverso la raccolta delle valutazioni espresse dai docenti; Il Comitato predispone annualmente una relazione da inviare al Dirigente preposto all Ufficio scolastico regionale della Basilicata e alla Mathesis evidenziando le iniziative assunte, i punti forza e di criticità nell attuazione del presente protocollo d intesa, le eventuali modifiche o integrazioni che si rendano necessarie. Per la partecipazione ai lavori del Comitato non sono previsti compensi, emolumenti, indennità, gettoni di presenza, rimborsi spese o altre utilità comunque denominate. Articolo 5 (Gestione e organizzazione) L Ufficio scolastico regionale della Basilicata cura la costituzione del Comitato di cui all Art. 4, nonché i profili gestionali e organizzativi, il coordinamento e la valutazione delle attività e iniziative realizzate in attuazione del presente protocollo d intesa. Articolo 6 (Comunicazione) Le Parti si impegnano a dare la più ampia diffusione possibile presso le istituzioni scolastiche regionali del presente protocollo d intesa e di eventuali iniziative ed eventi congiunti.