Regolamento per Albo provinciale della cooperazione internazionale, della pace e della solidarietà

Documenti analoghi
Regolamento sulle modalità di iscrizione e di gestione del registro regionale delle associazioni di promozione sociale sezione provinciale di Prato

Delibera C.P. n.55 del 21dicembre Art. 1 OGGETTO E FINALITÀ

Art.1 STRUTTURA DEL REGISTRO

PROVINCIA DI PISA. Articolo 1. OGGETTO E FINALITA

Settore Cultura, Centro Donna, Turismo, Pubblica Istruzione, Politiche Sociali. Delibera C.P. n. 54 del 21 dicembre Art. 1 OGGETTO E FINALITÀ

ALLEGATO A (Delibera C.C. n. 256 del ) Articolo 1 OGGETTO. Articolo 2 ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

Approvato dal Consiglio Metropolitano con Deliberazione n. 25 del 9/3/2017

Le Onlus: requisiti, attività e vincoli (1)

La ONLUS per gli Avvocati ex D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460 Roma 27 maggio 2016

C O M U N E DI IGLESIAS (PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

Art. 10 D.Lgs. n modificato dal Decreto Anticrisi

con sede legale nel Comune di ( ) via/piazza cap. tel. fax Codice fiscale/ Partita IVA sito web e mail

COMUNE DI SPILAMBERTO REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI SPILAMBERTO

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

La costituzione e la gestione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, gli organi sociali e le responsabilità

ACCADEMIA DI LIONISMO CONOSCERE LE REGOLE

}\ di Guidonia Montecelio

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 maggio 2014, n. 090/Pres.

COMUNE DI CAMERANO. Regolamento ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

LE FONDAZIONI. Oggetto delle Fondazioni: Classificazioni, attività, relazioni con la normativa ONLUS

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

ART. 1 (Denominazione e sede)

Allegato A Statuto. ART. 1 (Denominazione e sede)

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres.

Città di Montagnana REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

al Registro generale delle organizzazioni di volontariato, Art. 1 (Finalità) IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

7 OTTOBRE GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca

Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

NUOVO REGISTRO UNICO DEL CONI - ASPETTI OPERATIVI ESSENZIALI - VERIFICA DEI DATI ISCRITTI

C O M U N E D I MORCIANO DI LEUCA. Provincia di Lecce

COMUNE DI OGLIANICO (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO COMUNALE DELLE FORME ASSOCIATIVE

Il Presidente. Vista la Delib.G.R. 12 maggio 2010, n. 903 con la quale è stato approvato in via preliminare lo Schema del regolamento sopra indicato;

Associazione Romana di Teoria dei Numeri ONLUS STATUTO

COMUNE DI MONTEGROTTO TERME Provincia di Padova

Articolo pubblicato su FiscoOggi (

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 maggio 2014, n. 091/Pres.

3. Il registro è tenuto e aggiornato dall Area Servizi alla Persona.

AMMINISTRAZIONE IL RETTORE

COMUNE di CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA di FIRENZE

REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE REGOLAMENTO CONTENENTE LE MODALITA PER L ISCRIZIONE, LA CANCELLAZIONE E LA REVISIONE

Atto Costitutivo e Statuto Associazione No Profit

Articolo 148 TUIR. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive

REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE.

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI UN ALBO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE RICONOSCIUTE DALLA SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA E PER LA CONCESSIONE DI SPAZI

Criteri per istituzione dell'albo comunale delle associazioni

Articolo 111 D.P.R. 917/86 Enti di tipo associativo

REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

COMUNE DI TAGLIACOZZO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

Registro Regionale e Nazionale delle Aps

Provincia di Ravenna Servizi Sociali

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica

BANDO PER L ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE ASSOCIAZIONI

Regolamento dell Albo Comunale delle Associazioni

Approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 4 del

REGIONE LAZIO ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI DIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA 7 TERZO SETTORE GESTIONE ALBI E REGISTRI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO E DEL VOLONTARIATO

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

ART. 1 (Denominazione e sede)

COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma

Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Esercizio di imprese

CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA

Servizio di documentazione tributaria

Come strutturare la costituzione di una Onlus per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali

STATUTO SOCIALE 1. IL SODALIZIO

Regolamento Disciplina del registro regionale delle associazioni di promozione sociale. La Giunta regionale ha deliberato

PROVINCIA DI MANTOVA. Art.1 OGGETTO

Le associazioni sportive

1. Premessa. 2. Requisiti per l iscrizione

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di San Mauro Torinese

BANDO PER L'ISCRIZIONE NELL'ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI CON INDIRIZZO DI VALORIZZAZIONE, PROMOZIONE E SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli. Regolamento Comunale per la costituzione dell Albo delle Associazioni

Regolamento per la disciplina e la promozione dell associazionismo nel territorio comunale

AVVISO ISTITUZIONE ALBO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI

STATUTO TERRA DEI PICCOLI ONLUS

Comune di Fiumicello

COMUNE DI SILVI (Provincia di Teramo)

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE

Città di Maratea ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DISCIPLINA

REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Al Sindaco del Comune di

Comune di Valdobbiadene Provincia di Treviso

Comune di Volpiano Provincia di Torino

STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA

I REQUISITI PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro) REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE L ISTITUZIONE DELL ALBO E OSSERVATORIO DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO. ART. 1 (Denominazione e sede)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

Delibera della Giunta Regionale n. 19 del 17/01/2017

Transcript:

FORUM TERR IITOR IIALE DELLA COOPERAZIIONE IINTERNAZIIONALE,, DELLA PACE E DELLA SOLIIDAR IIETA Regolamento per Albo provinciale della cooperazione internazionale, della pace e della solidarietà Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 1 di 1

Indice-Sommario: Arrtti iccol lo 1 Sttrrutttturra dell Albo Arrtti iccol lo 2 -- Requissi itti i perr l issccrri izzi ione all Albo........................................................................................................................3..............................................................................3 Arrtti iccol lo 3 IIssccrri izzi ione all Albo e rrevi issi ione dello ssttesssso..............................................4 Arrtti iccol lo 4 Canccel llazzi ione dall Albo..........................................................................................................6 Arrtti iccol lo 5 Disspossi izzi ionii rregi ionalii................................................................................................................7 Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 2 di 2

Articolo 1 Struttura dell Albo 1.1) I soggetti aventi diritto sono iscritti in un'unica sezione dell albo e in un unico settore, riportando i seguenti dati identificativi: denominazione, indirizzo (sede legale ed operativa), Codice Fiscale, telefono, eventuali altri settori d'intervento, estremi del provvedimento di iscrizione; Articolo 2 - Requisiti per l iscrizione all Albo 2.1) Possono essere iscritti all albo: le Associazioni riconosciute e le Fondazioni di cui agli Artt. 14 e ss. del Codice Civile, le Associazioni non riconosciute di cui agli Artt. 36 e ss. del Codice Civile, i Comitati di cui agli Artt. 39 e ss. del Codice Civile; tra queste, in particolare, le Organizzazioni di Volontariato di cui alle Legge 11 Agosto 1991, n 266; i soggetti che, a vario titolo, sono riconosciuti come ONLUS (organizzazioni non lucrative di Utilità Sociale) ai sensi dell Art. 10 del D.Lgs. 4 Dicembre 1997, n 460; le Associazioni di Promozione Sociale di cui alla Legge 7 Dicembre 2000, n. 383; le Organizzazioni non Governative di cui all Art. 28 della Legge 26 febbraio 1987 n 49; oltre alle Cooperative sociali di cui alla Legge 8 Novembre 1991 n 381 ed ai Consorzi ed alle Associazioni costituiti/e tra alcuni dei soggetti sopra indicati; risultano, altresì iscrivibili all Albo tutti quei soggetti, senza scopo di lucro e nel rispetto dei requisiti di seguito indicati, che per legge possono svolgere attività di cooperazione internazionale; 2.2) I soggetti di cui al precedente Comma per essere iscritti all Albo devono operare, per proprio statuto e per proprio regolamento (se previsto), in assenza di finalità di lucro e secondo attività di natura non commerciale prevalente ed, invece, istituzionale prevalente e devono prevedere il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita della loro organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 3 di 3

legge o siano effettuate a favore di altri soggetti no-profit che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima ed unitaria struttura; nonché devono prevedere l'obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle a esse direttamente connesse; infine, l obbligo di redigere il bilancio od il rendiconto annuale ed una disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative, che devono essere volte a garantire l'effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita dell organizzazione e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d'età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell organizzazione; 2.3) Per l iscrizione all albo i soggetti di cui ai Commi precedenti devono inoltre: avere sede legale e operativa in od almeno una sede operativa nell ambito dello stesso territorio, risultare costituiti da almeno due anni e devono poter dimostrare almeno due anni di esperienza nella gestione e realizzazione di progetti ed iniziative di cooperazione, pace, solidarietà ed accoglienza; 2.4) Sono, altresì, iscritti, di diritto, all Albo, qualora lo facciano richiesta, le organizzazioni sindacali, gli Enti locali, le scuole e le altre istituzioni pubbliche e scolastiche; Articolo 3 Iscrizione all Albo e revisione dello stesso 3.1) La domanda d'iscrizione, redatta in carta semplice, deve essere: Formulata secondo il modello "allegato A" (utilizzabile anche in fotocopia); Sottoscritta in calce dal legale rappresentante del soggetto richiedente (con firma in originale); Indirizzata alla ; Inviata attraverso servizio postale, o consegnata a mano. Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 4 di 4

3.2) Alla domanda di iscrizione deve essere allegata la seguente documentazione: copia dell'atto costitutivo e dello statuto; elenco nominativo di coloro che ricoprono le diverse cariche associative; Bilancio o rendiconto degli ultimi due anni; sintetica relazione descrittiva della attività associativa svolta e/o in programma, con specifica indicazione delle iniziative inerenti i settori della Cooperazione Internazionale, della Pace della solidarietà e dell accoglienza. 3.3) Ai fini dell'istruttoria, la Provincia, eventualmente, anche richiedendo pareri e dati conoscitivi al Comune in cui ha sede il soggetto richiedente, verifica: Che la domanda d iscrizione, formulata secondo il modello allegato A, sia regolarmente compilata e sottoscritta, completa in ogni sua parte e corredata di tutta la documentazione prescritta dal presente regolamento; Che il soggetto richiedente sia in possesso dei requisiti di cui all Art. 2 del presente regolamento. 3.4) In merito al provvedimento d'iscrizione all albo provvede il Dirigente competente per settore della Provincia entro sessanta giorni dal ricevimento della domanda. Nel caso in cui non sussistano i requisiti, entro lo stesso termine, è adottato provvedimento motivato di diniego. 3.5) I termini di cui al Comma precedente sono sospesi nel caso in cui: Il soggetto richiedente integri o rettifichi la documentazione prodotta. Detti termini ridecorrono, nel caso, dalla data di ricevimento delle integrazioni o rettifiche; La Provincia, ai fini dell'istruttoria, ritenga necessaria l'acquisizione di ulteriori documenti o l'integrazione di quelli acquisiti. In tal caso, Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 5 di 5

la Provincia comunica al soggetto richiedente il termine entro cui deve provvedere all'inoltro della documentazione e i termini ridecorrono dalla data di ricevimento delle integrazioni. 3.6) Per consentire la verifica del permanere dei requisiti in base ai quali è stata disposta l iscrizione all Albo: I Soggetti iscritti devono comunicare tempestivamente alla Provincia le modifiche dell atto costitutivo e dello statuto, il trasferimento della sede, le deliberazioni di scioglimento e ogni altra informazione inerente cambiamenti connessi all iscrizione nel registro; La Provincia, in qualsiasi momento, può richiedere ai soggetti iscritti chiarimenti e documentazione in merito, anche su segnalazione del Comune in cui ha sede l associazione. Articolo 4 Cancellazione dall Albo 4.1) La cancellazione di un soggetto dall albo è disposta: per richiesta del soggetto interessato; per accertata perdita di uno o più requisiti o condizioni necessarie per l'iscrizione; per la mancata presentazione entro i termini delle informazioni e/o dei documenti suppletivi richiesti dall'ufficio competente della Provincia. 4.1) In merito alla cancellazione provvede il Dirigente competente per settore della Provincia con provvedimento motivato. 4.2) Il provvedimento di cancellazione è notificato dalla Provincia, entro il termine massimo di 30 giorni dall'adozione, al soggetto interessato attraverso servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento. I provvedimenti di cancellazione sono inoltre comunicati al Sindaco del Comune ove ha sede l'associazione. Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 6 di 6

Articolo 5 Disposizioni regionali 5.1) La tenuta dell Albo ed il presente regolamento si uniformeranno alle disposizioni regionali in materia, qualora la Regione Toscana provvedesse ad opportuna legislazione di settore; 5.2) A tale fine la Provincia provvederà con gli opportuni atti amministrativi conseguenti. Allegato B Linee di Sviluppo dell attività per il triennio 2006-2008 (bozza) Pag. 7 di 7