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C.I.P.S. C.O.N.I. C.M.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA ATTIVITÀ SUBACQUEE E NUOTO PINNATO ASD SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA Associazione delle Società affiliate alla FIPSAS organo del CONI Settore Acque Marittime CAMPIONATO PROVINCIALE IND. E PER SOC. DI CANNA DA RIVA 2018 SELETTIVA PER CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE 2019 REGOLAMENTO PARTICOLARE ARTICOLO 1 DENOMINAZIONE ED ORGANIZZAZIONE La Sezione Provinciale con l'approvazione del Comitato di Settore Pesca di Superficie della F.I.P.S.A.S., indice ed organizza, tramite Società delegate, il Campionato Provinciale Individuale e per Società 2018 di pesca sportiva con Canna da Riva, articolato in QUATTRO prove e valido come selettiva per il Campionato Italiano Individuale 2019. Le Società alle quali è stata affidata la responsabilità organizzativa dovranno richiedere ed ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare. Le Società organizzatrici non potranno, in nessun modo, modificare il Presente Regolamento Particolare. Eventuali deroghe saranno concesse, per iscritto, solo dal Presidente del Settore Mare della Sezione Provinciale FIPSAS di Venezia. ARTICOLO 2 PARTECIPAZIONE - Le manifestazioni di cui sopra sono aperte a tutti i concorrenti in regola con le norme vigenti. ARTICOLO 3 DATE DI SVOLGIMENTO E CAMPI DI GARA: 1ª Prova : 20 maggio 2018 Molo Ovest di Marghera; 2ª Prova : 17 giugno 2018 Molo Ovest di Marghera;; 3ª Prova : 2 settembre 2018 Diga degli Alberoni del Lido di Venezia; 4ª Prova : 14 ottobre 2018 Diga degli Alberoni del Lido di Venezia; ARTICOLO 4 ISCRIZIONI - La tassa di iscrizione è fissata in 8,00 per ogni concorrente. Le adesioni dovranno essere compilate esclusivamente sui moduli allegati al presente Regolamento Particolare e fatte pervenire all'ente organizzatore entro le ore 18.00 del Mercoledì precedente la manifestazione. ARTICOLO 5 OPERAZIONI PRELIMINARI - Alle operazioni preliminari, che saranno effettuate il venerdì precedente la gara, consistenti: nella verifica della posizione federale della Società e dei concorrenti; nel sorteggio dei settori e dei posti numerati di gara; abbinamento dei responsabili di settore,

possono partecipare, oltre al Direttore di Gara e Giudice di Gara, anche i rappresentanti delle Società iscritte. Il campo di gara verrà suddiviso in settori da non oltre 10 concorrenti ciascuno; ogni concorrente avrà a disposizione uno spazio delimitato di 10 metri circa; Il sorteggio di ogni singola prova dovrà essere fatto in modo tale che ogni componente della Squadra, ove possibile, sia sorteggiato in settore diverso per evitare scontri diretti tra concorrenti della stessa Squadra. La composizione dei settori, nelle prove successive, evitando, sempre ove possibile, scontri diretti tra concorrenti della stessa Squadra, dovrà tenere conto principalmente della classifica parziale individuale (teste di serie). Nei sorteggi dovranno essere attribuiti ai concorrenti delle lettere che identificano la postazione di pesca (settore e posto gara). Al raduno queste lettere dovranno essere abbinate ad un numero presente sulla picchettatura del campo di gara. Tali operazioni di abbinamento dovranno essere pubbliche. ARTICOLO 6 RADUNO DEI CONCORRENTI - I concorrenti dovranno trovarsi alle ore 07.20 a disposizione del Direttore di Gara, alle radici del campo di gara. E' fatto tassativo obbligo ai rappresentanti di Società, di consegnare i cartellini dei concorrenti eventualmente assenti. ARTICOLO 7 INIZIO E TERMINE DELLE GARE - Le gare avranno la durata di ore TRE. L ingresso nel proprio box avverrà alle ore 07.45. Inizio alle ore 08.45 circa. L'inizio e la fine gara saranno dati mediante segnale acustico, a cura del Direttore di Gara. ARTICOLO 8 - CONDOTTA DI GARA - Tutti i concorrenti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento. In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni: a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati dell Organizzazione; b) sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dell inizio della gara ed ai successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di Gara; c) prima del segnale acustico di ingresso al posto gara e fino allo stesso, il concorrente non può preparare e ne farsi preparare l attrezzatura; il mancato rispetto di questa norma comporta la penalizzazione (un punto); d) per accedere al proprio posto gara, i concorrenti dovranno attendere il segnale acustico; solo dopo l accesso gli atleti potranno iniziare a preparare tutta la loro attrezzatura, misurare la profondità dell acqua, provare le loro lenze, prove di galleggiamento, preparare esche e pastura e mettere la nassa in acqua. Saranno previsti 60 minuti per effettuare tutte queste operazioni di preparazione; e) dopo il segnale d'ingresso al posto gara e fino al termine della stessa, compresa la pesatura del pescato, il concorrente non può ricevere o prestare aiuto, avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei, né da questi farsi avvicinare (salvo l assistere alle operazioni di pesatura degli altri componenti il proprio settore) il mancato rispetto di questa norma comporta la retrocessione dell atleta e l eventuale deferimento agli organi di giustizia sportiva. Il provvedimento di retrocessione del concorrente attribuisce un piazzamento in classifica, pari a quello dell ultimo classificato nel settore col maggior numero di concorrenti maggiorato di CINQUE unità. Il provvedimento non comporterà l avanzamento in classifica degli altri concorrenti; f) operare nel posto a lui assegnato; pasturazione e galleggiante di un concorrente non devono invadere lo spazio assegnato a posti di gara contigui, anche se casualmente liberi. E vietato entrare in acqua; g) nel caso in cui la cattura del pesce allamato richiedesse l invasione di spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai concorrenti dei posti vicini. Il recupero del pesce deve comunque essere effettuato nel proprio posto; h) il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvertire il proprio Ispettore di sponda, lasciandogli pescato, contenitore ed attrezzi;

i) è consentito l uso di una sola canna-lenza con o senza mulinello, armata con un massimo di due ami privi di materiale aggiuntivo. La cattura del pesce in fase di recupero è valida; j) è consentito l uso di canne di riserva se quella utilizzata in precedenza è stata ritirata. Le canne di riserva possono essere montate, ma debbono essere prive di esca. Non è consentita la riserva di calamenti innescati; k) gli ami devono essere privi di colorazione (è consentita solo quella di produzione) e di materiale aggiuntivo; l) è ammessa la pasturazione in qualsiasi modo effettuata, con esclusione del sangue, comunque trattato; LA PASTURA NON PUÒ ESSERE IN ALCUN MODO ANCORATA AL FONDO O COMUNQUE COLLEGATA AL POSTO GARA; m) sono consentite tutte le esche allo stato naturale ad esclusione del pesce vivo e della larva di mosca carnaria (bigattino). É vietato l uso di esche metalliche e di artificiali. Se si utilizza come esca pesce morto, questo deve essere preventivamente decapitato; n) l uso del guadino è consentito in forma strettamente personale ed esclusivamente per il recupero di prede allamate. E vietato l uso di qualsiasi attrezzo atto a recuperare pesce autosganciatosi in aria e ricadente in acqua; o) nelle gare che non prevedono il mantenimento in vivo del pescato, è vietata la detenzione di pesci che non abbiano raggiunto la prescritta misura minima. Al termine della gara, l Ispettore di settore procederà al controllo della misura dei pesci e delle specie dubbie e annoterà eventuali osservazioni; p) nel caso in cui al momento delle operazioni di pesatura da parte degli Ufficiali di Gara un pesce risultasse di misura non regolare, in periodo di divieto o di specie non ammessa alla cattura l Atleta sarà retrocesso; q) nelle prove in cui è prevista la detenzione del pescato in vivo gli Atleti dovranno essere in possesso di una nassa di lunghezza e diametro tali da permettere libertà di movimento al pesce in acqua. Questa norma non si applica per le aguglie che, per la loro conformazione, non avrebbero libertà di movimento all interno della nassa e quindi possono essere tenute e portate al peso non vive. A fine gara gli Atleti non dovranno spostare il pescato dal proprio posto fino al momento del controllo del peso, a conferma del quale dovranno firmare l apposito cartellino; r) nelle prove in cui non è prevista la detenzione del pescato in vivo, a fine gara ogni concorrente deve restare al proprio posto in attesa dell arrivo dell Ispettore incaricato del ritiro e della verifica del pescato; deve in seguito firmare l apposito cartellino, a convalida del numero delle prede. E fatto obbligo di consegnare il sacchetto sia che sia vuoto, sia in caso di abbandono prima del termine della gara. Il pescato deve essere conservato, bene in vista, in un unico sacchetto trasparente, che potrà essere protetto esternamente da una rete a maglie larghe. Il pescato può essere bagnato, ma a fine gara deve essere consegnato pulito e sgocciolato entro il sacchetto fornito dall Organizzazione; s) al segnale di fine gara le lenze devono essere immediatamente recuperate con continuità. Eventuale pesce allamato che si trovi ancora in acqua non è valido; t) il pesce è valido SOLO se catturato per la bocca; u) l azione di pesca deve essere esercitata esclusivamente con gli ami innescati; v) al termine della gara i concorrenti dovranno lasciare in ordine e pulito il proprio posto di gara. Nel caso in cui il Direttore di Gara o altri Ispettori da Lui incaricati verificassero che qualche concorrente non ottemperasse a quanto sopra, lo stesso concorrente inadempiente sarà retrocesso (15 penalità), anche in assenza di reclami da parte di agonisti. w) gli accompagnatori ed i rappresentanti di Società devono tenere un comportamento corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara. L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA L AUTOMATICA APPLICAZIONE DELLE SANZIONI PREVISTE DALLA VIGENTE CIRCOLARE NORMATIVA.

ARTICOLO 9 - PULIZIA DEL CAMPO DI GARA - Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti hanno l obbligo di non abbandonare sul posto di gara, o gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Le banchine debbono essere lasciate pulite da rifiuti di qualsiasi genere. Le Società organizzatrici sono tenute a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di Nettezza Urbana. E' FATTO OBBLIGO DI RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ DI DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA. Eventuali infrazioni comporteranno la penalizzazione del concorrente (3 punti) ARTICOLO 10 PUNTEGGIO Ai fini della compilazione delle classifiche verrà attribuito un punto per ogni grammo di peso realizzato. In caso di parità sarà assegnata la media delle penalità (es. concorrente con 1500 grammi penalità 1; due concorrenti con 1400 grammi penalità 2,5; il concorrente che segue in classifica penalità 4) sorteggiando l'eventuale medaglia. ARTICOLO 11 CLASSIFICHE La classifica finale per l aggiudicazione del titolo di CAMPIONE PROVINCIALE INDIVIDUALE verrà redatta al termine delle QUATTRO prove del Campionato sommando i risultati conseguiti dai concorrenti in ogni singola prova SENZA SCARTO. In caso di parità di punteggio tra due o più concorrenti avrà precedenza in classifica l atleta con i migliori piazzamenti, il maggior punteggio complessivo (somma peso) in caso di ennesima parità. La media delle presenze fisiche ottenute nelle prime due prove determinerà il numero degli atleti ammessi direttamente al Campionato Italiano 2019. Ai fini della classifica per Società verranno considerate le somme delle posizioni in classifica realizzate dai componenti di ogni squadra nel proprio settore. In caso di parità tra due o più Società avrà precedenza in classifica quella che avrà ottenuto i migliori piazzamenti individuali. Il maggior punteggio determinerà la squadra vincente in caso di ulteriore parità. La classifica finale per l'aggiudicazione del Titolo di SOCIETÀ CAMPIONE PROVINCIALE verrà redatta al termine delle QUATTRO, sommando i punti conseguiti in ogni prova. ARTICOLO 12 PREMI: Classifica di Settore: 1 classificato: medaglia piccola dorata di modico valore; 2 classificato: medaglia piccola argentata di modico valore; 3 classificato: medaglia piccola di bronzo di modico valore. Classifica di Società: 1ª Società classificata : Coppa 2ª Società classificata : Coppa 3ª Società classificata : Coppa ARTICOLO 13 RECLAMI Tutti gli Atleti iscritti alla gara hanno facoltà di presentare reclamo. Il giudizio del G. d. G. riguardante i reclami presentati deve essere formulato per iscritto e pubblicizzato provvedendo ad affiggerlo accanto alle classifiche. L'affissione deve aver luogo dopo che siano trascorsi i termini per la presentazione dei reclami. Ogni Atleta che si faccia autore di un reclamo deve essere sentito dal G. d. G. il quale decide redigendo apposito verbale contenente l'istruttoria sulla quale ha fondato la sua decisione. Qualsiasi reclamo, per essere ricevuto, deve essere accompagnato dalla tassa per spese di giudizio. L'ammontare di detta tassa è di 25,00. I reclami presentati oltre i termini previsti non debbono essere accettati. Per la determinazione dell'ora di presentazione, fa fede quella in cui il reclamo viene presentato unitamente alla prevista tassa per spese di giudizio, nelle mani del Direttore di gara. Nel caso di momentanea assenza di questi, i reclami possono essere ricevuti direttamente dal

Giudice di Gara. Non sono ammessi altri tempi o forme per la presentazione dei reclami. I verbali degli Ufficiali di gara debbono essere firmati da chi li redige, e presentati al Direttore di gara. Gli Ufficiali di gara interessati a un reclamo o a un rilievo devono restare a disposizione fino alla risoluzione della controversia. È preciso compito dei Giudice di Gara seguire e avere sotto controllo l'andamento della gara, nel modo e nelle forme ritenute più idonee allo scopo intervenendo, ove possibile, per prendere conoscenza diretta delle controversie che dovessero sorgere. Compete solamente al Giudice di Gara, infatti, decidere, previo espletamento della fase istruttoria, sui reclami presentati dagli Ufficiali di gara. Compete al Direttore di gara ricevere i ricorsi e i rapporti di cui sopra. Segnalazioni verbali, da chiunque effettuate, non hanno alcun valore. Così dicasi per i reclami presentati da persone non concorrenti. Il reclamo deve essere limitato a un solo argomento e deve essere motivato e provato. I reclami devono essere firmati solo dall Atleta ricorrente che deve farsi rilasciare dall Ufficiale di Gara a cui consegna il reclamo una ricevuta che attesti l avvenuta presentazione. Eventuali reclami attinenti più argomenti, debbono essere esaminati limitatamente al primo di essi, mentre i restanti non debbono essere presi in considerazione. Viceversa i rapporti presentati agli ufficiali di gara saranno esaminati e valutati in toto. ARTICOLO 14 PREMIAZIONI Le premiazioni saranno effettuate presso il luogo stabilito dalla Società organizzatrice o, in caso di richiesta da parte dei concorrenti, sul luogo del raduno ove si è svolta la manifestazione sportiva. ARTICOLO 15 RESPONSABILITA' E NORME DI RINVIO: La F.I.P.S.A.S., la Sezione Provinciale di Venezia, la Società organizzatrice ed i loro rappresentanti e collaboratori, il Direttore di Gara, gli Ispettori di sponda, nonché il Giudice di Gara, sono esonerati da ogni e qualsivoglia responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della Gara, possono derivare alle cose o alle persone degli aventi attinenza alla gara stessa o a terzi. Per quanto non contemplato nel presente Regolamento Particolare, valgono le disposizioni delle Circolari Normative della Sede Centrale. Si ricorda che con il tesseramento e/o rinnovo vengono accettate le Norme Sportive Antidoping attuative del Programma Mondiale Antidoping WADA. La normativa Antidoping è visionabile sia sul sito FIPSAS (www.fipsas.it) che sul sito CONI(www.coni.it) ai link antidoping.