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Transcript:

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI SETTORE MINIERE ED ENERGIA. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Edo Bernini Decreto N 2012 del 27 Aprile 2010 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Allegati n : 5 Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione 1 Si Cartaceo+Digitale 2 Si Cartaceo+Digitale 3 Si Cartaceo+Digitale 4 Si Cartaceo+Digitale 5 Si Cartaceo+Digitale Oggetto: POR CREO 2007/2013 - Decreto dirigenziale 3065/2009. Approvazione graduatoria dei progetti ammissibili e elenco dei progetti non ammissibili sulle Linee di intervetno 3.1 e 3.2 - Asse III competitività sostenibilità del sistema energetico - e altre determinazioni in merito. Atto soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006 Atto certificato il 03-05-2010 Strutture Interessate: DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI

ATTO INTEGRATO CON DECRETO N. 3377 DEL 29/06/2010.

ATTO MODIFICATO CON DECRETO N. 4239 DEL 13/08/2010.

IL DIRIGENTE Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 N. 1 - Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale e, in particolare, l art 9, lettera a) della stessa; Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Organizzazione e Sistema Informativo n. 142 del 16/01/2007, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Miniere e Energia; Visti: - il Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali; - il Reg. (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); - il Reg. (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Reg. (CE) n. 1080/2006 del Parlamento e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; Vista la Decisione della Commissione Europea C(2007) n. 3785 datata 01.08.2007 che approva il Programma Operativo per l'intervento Comunitario del FESR Obiettivo 2 "Competitività Regionale e Occupazione" nella Regione Toscana per il periodo di programmazione 2007/2013; Vista la DGRT n. 35 del 21/01/2008 recante l approvazione del Documento di Attuazione regionale del POR Competitività regionale e Occupazione FESR 2007/2013; Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 648 del 27/07/2009 Approvazione del Documento di Attuazione Regionale del POR "Competitività Regionale e Occupazione" FERS 2007-2013 - Versione n. 9 ; Atteso che nel Documento di Attuazione Regionale del POR CREO sono previste all Asse III Competitività e sostenibilità del Sistema energetico la Linea di intervento 3.1 Sostegno per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili - soggetti pubblici e privati e la Linea di intervento 3.2 Azioni di promozione e sostegno per la realizzazione e la riduzione dei consumi energetici e per l efficienza energetica nei sistemi produttivi soggetti pubblici e privati, per le quali il sottoscritto è identificato quale Responsabile di Attività; Vista la Deliberazione GRT n. 998 del 01/12/2008, con la quale si individua l Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale organismo intermedio per lo svolgimento dell attività di controllo (ricezione della documentazione di spesa dei beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello) del POR CREO FERS 2007-2013; Vista la Deliberazione GRT n. 902 del 19 ottobre 2009 avente ad oggetto POR competitività regionale e occupazione FERS 2007/2012 Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l affidamento dei compiti di gestione, di pagamento e di controllo di primo livello ; Visto il proprio decreto dirigenziale n. 440 del 10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo di primo livello per le linee di intervento 3.1 e 3.2

Visto il proprio decreto dirigenziale n. 3065 del 22/06/2009 avente ad oggetto POR CREO FERS 2007/2012 Asse III Linee di intervento 3.1 e 3.2 Approvazione Bando Unico annualità 2007 2010 ; Vista la deliberazione GRT n. 113/2009 avente ad oggetto Delibera per l attuazione dell art. 14 della L.R. n. 40 del 23/07/2009, in materia di termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza della Giunta Regionale dove, fra l altro, al punto 2 del dispositivo si prevede di applicare i termini di conclusioni definiti negli Allegati A e B alla presente deliberazione ai procedimenti amministrativi avviati successivamente alla data di approvazione della stessa e dato atto che il procedimento in questione ha preso avvio prima della data di approvazione della citata LR. 40/2009; Preso atto che al punto 16.1 (Istruttoria di ammissibilità al finanziamento) del bando citato, è previsto che per l attività istruttoria di ammissibilità, l amministrazione regionale si avvalga anche di apposita commissione tecnica di valutazione costituita secondo termini e modalità previste al successivo paragrafo. la Commissione tecnica di Valutazione, riporta il punto 16.2 (Commissione tecnica di valutazione) del bando sopra richiamato, è nominata con atto del Dirigente responsabile del Settore Miniere ed Energia ed è composta da soli membri interni scelti all interno dell Amministrazione regionale ovvero della Direzione Politiche territoriali e Ambientali. La Commissione,.ha il compito, nel rispetto dei criteri fissati dal bando, di valutare l ammissibilità all agevolazione delle domande di aiuto pervenute e, tenuto conto degli esiti dell istruttoria di ammissibilità, provvedere alla loro valutazione tramite attribuzione di punteggio secondo i criteri di selezione e premialità di previsti nel bando. La Commissione, infine, prima di avviare la procedura valutativa sui progetti presentati, potrà stabilire,.nel rispetto dei criteri fissati nel bando, ulteriori sub-criteri o parametri di valutazione che consentano di valutare in maniera maggiormente pertinente i progetti presentati, sia in termini oggettivi che in termini soggettivi, ovvero in relazione alla situazione dell azienda richiedente. Preso atto altresì che a norma del punto 17 (Formazione della graduatoria e ammissione a contributo) del bando unico citato, la Commissione, ricevute le domande, valuta l ammissibilità delle stesse e dei progetti sulla base dei criteri di ammissibilità.. e conclude l attività istruttoria..con la predisposizione di una graduatoria delle domande ammesse e non ammesse e con l invio agli Uffici competenti della Regione Toscana Visto il proprio decreto dirigenziale n. 5830 del 16 novembre 2009 avente ad oggetto POR 2007/2013 Costituzione Commissione di Valutazione Bando POR decreto dirigenziale 3065/2008 Asse III Competitività e sostenibilità del sistema energetico Linee di Intervento 3.1 e 3.2 Visto il verbale di approvazione delle graduatorie di merito, previste dal punto 17 del bando indetto con decreto n. 3065 del 22 giugno 2009, redatto dall apposita commissione costituita con DD 5830/2009, citato, riunitasi in seduta conclusiva il 22 aprile 2010, presso Regione Toscana, Settore Miniere ed Energia, via Bardazzi 19/21 Firenze, che ha effettuato la selezione dei progetti nel rispetto dei criteri previsti dal bando, verbale (allegato A) che forma parte e sostanziale del presente atto, unitamente a : - elenco dei progetti ammissibili a finanziamento - Linea di intervento 3.1 - allegato 1 - elenco dei progetti non ammissibili Linea 3.1 Allegato 2; - elenco dei progetti ammissibili a finanziamento - Linea di intervento 3.2 - allegato 3; - elenco dei progetti non ammissibili - Linea 3.2 - allegato 4; che formano parte integrante e sostanziale del presente atto

Preso atto della documentazione trasmessa dai soggetti e verificato lo stato autorizzativo dei progetti ammissibili a finanziamento Visto il punto 17 (Formazione della graduatoria e ammissione a contributo) del bando unico approvato con decreto 3065/2009, il quale prevede, tra l altro, che, ricevuta la graduatoria dalla Commissione Tecnica, gli Uffici competenti della Regione.provvedono nei 30 giorni successivi ad approvare con apposito atto i risultati della valutazione e successivamente alla pubblicazione sul BURT Visto altresì che, sempre il richiamato punto 17 del bando unico prevede: I soggetti richiedenti le cui proposte progettuali abbiano rispettato i requisiti di ammissibilità saranno convocati presso il settore per la stipula degli Accordi Volontari Territoriali come indicato nel DAR (art. 22, comma 1, della L.R. 39/2005 e successive modifiche ed integrazioni), e che Le proposte progettuali ritenute ammissibili e con Accordo firmato, verranno ammesse a contributo sulla base della posizione in graduatoria in ordine di punteggio assegnato e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.. Visto lo schema di Accordo Volontario Territoriale, allegato 5, che forma parte integrante e sostanziale al presente atto, da sottoscrivere tra Regione Toscana ed il soggetto proponente la cui proposta progettuale sia stata ritenuta ammissibile a finanziamento; Ritenuto di procedere, con il presente provvedimento, alla approvazione: - delle graduatorie dei progetti che presentano i requisiti di ammissibilità a contributo, di cui agli allegati 1 e 3; - degli elenchi dei non ammessi, di cui agli allegati 2 e 4; - dell allegato 5, contenente lo schema di Accordo Volontario Territoriale Ricordato che norme nazionali in materia di energia prevedono limiti di cumulo tra aiuti al funzionamento (conto energia, certificati verdi) ed aiuti agli investimenti oggetto del presente bando; Ritenuto di procedere con successivo provvedimento, a seguito della firma dei ricordati Accordi Volontari Territoriali, alla eventuale rettifica dei contributi previsti per quei beneficiari i quali intendano accedere anche ad aiuti al funzionamento, previsti da norme nazionali (conto energia, certificati verdi, ecc.), in aggiunta a quelli per la realizzazione dell impianto, (aiuti agli investimenti o tariffa onnicomprensiva) disciplinati dal presente bando unico, nonché alla conseguente, per quanto sempre eventuale, aggiunta di ulteriori beneficiari, secondo la.posizione in graduatoria in ordine di punteggio assegnato e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.. Ricordato, infine, che il punto 6 (Disponibilità finanziarie per l aiuto) del bando unico, al penultimo ed ultimo comma, recita: I progetti ammissibili e non finanziati a seguito della formazione della graduatoria inerente la prima apertura del bando (prima chiamata), concorrono alla formazione della graduatoria relativa alla seconda apertura del bando e Eventuali risorse che dovessero rendersi disponibili a causa di economie di impegno, minori rendicontazioni o per altri motivi, potranno incrementare le risorse di cui sopra per eventuali scorrimenti delle graduatorie con priorità per quella relativa alla prima scadenza del bando DECRETA

1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, le graduatorie dei progetti che presentano i requisiti di ammissibilità a contributo sulla Linea di intervento 3.1, allegato 1, e sulla Linea di intervento 3.2, allegato 3, e l elenco dei non ammessi sulla Linea di intervento 3.1 allegato 2 e sulla Linea di intervento 3.2. allegato 4, quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che all interno di dette graduatorie sono individuabili i beneficiari dei contributi secondo la.posizione in graduatoria in ordine di punteggio assegnato e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.. (pari a, per la prima chiamata, Euro 12.892.579,17 per la linea di intervento 3.1 ed Euro 8.817.604,36 per la linea di intervento 3.2); 2. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, lo schema di Accordo Volontario Territoriale, allegato 5, parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di dare atto che gli Accordi Volontari Territoriali di cui al precedente punto 2 verranno stipulati con i singoli beneficiari degli interventi ritenuti ammissibili fino alla concorrenza delle risorse disponibili per la prima apertura del bando (prima chiamata) di cui al punto 6 del Bando Unico; 4. di dare atto che, a seguito della firma degli Accordi Volontari Territoriali di cui al precedente punto 3, si procederà alla eventuale rimodulazione dei contributi concedibili ed alla conseguente individuazione di ulteriori beneficiari tramite lo scorrimento della graduatoria, per ciascuna linea di intervento; 5. di dare atto che i progetti che presentano i requisiti di ammissibilità, di cui agli allegati 1 e 3, qualora non finanziati, concorrono alla formazione della graduatoria relativa alla seconda apertura del bando (scadenza: 31 maggio 2010) 6. di procedere, così come indicato al punto 17 del bando, alla comunicazione scritta alle imprese, contenente i risultati della valutazione. 7. 4) di procedere all iscrizione dei contributi di cui agli allegati 1 e 3 al presente decreto nell elenco di cui al DPR n. 118/2000; Il presente è pubblicato integralmente, unitamente agli allegati 1-2-3-4-5-, sul BURT ai sensi dell art. 5 bis comma 1, lettera c) della L.R. 23/2007 e successive modifiche ed integrazioni e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2, della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente EDO BERNINI