REGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE



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Transcript:

C OMUNE DI CICCIANO (Prov. di NAPOLI) REGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 17 del 15.04.2014

I N D I C E Premessa Pag. 3 1. Definizione e caratteristiche del Volontariato Comunale Pag. 3 2. Ambito di attività Pag. 3 3. Istituzione del Registro del Volontariato Comunale Pag. 4 4. Modalità di iscrizione al Registro Pag. 4 5. Rinuncia e Revoca Pag. 5 6. Modalità Organizzative Pag. 5 7. Coordinamento Pag. 5 8. Obblighi dell Amministrazione Pag. 6 9. Doveri del Volontariato Pag. 6 10. Presupposti dell Attività Pag. 6 Allegato A) modello avviso pubblico Pag. 7 Allegato B) Modello Domanda Pag. 8 Dichiarazione Pag. 9

REGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE PREMESSA Tale regolamento nasce dalla forte volontà dell Amministrazione di applicare i principi di sussidiarietà e di partecipazione attiva da parte del cittadino allo svolgimento di compiti di utilità civica nel Comune di Cicciano. 1. DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE DEL VOLONTARIATO COMUNALE 1. Il volontariato comunale è svolto da cittadini in forma volontaria e gratuita e investe le attività di cui all art. 2, nelle quali il Comune ha l obbligo di intervenire per norme di legge, statuarie o regolamentari, e va ad integrare il servizio già svolto direttamente dai dipendenti e collaboratori comunali. 2. Il presente Regolamento disciplina le norme di svolgimento del servizio suddetto da parte dei singoli, mentre l attività di volontariato da parte delle relative organizzazioni resta disciplinato dalle vigenti norme di legge. 3. Le attività continuative o saltuarie del volontariato comunale non possono in alcun modo prefigurare un rapporto di dipendenza o dar luogo a diritto di precedenza, di preferenza o ad agevolazioni nei concorsi banditi dal Comune, né ad alcun tipo di diritto non previsto espressamente dal presente Regolamento o da leggi vigenti. 4. I volontari non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti nella pianta organica del Comune. 2. AMBITO DI ATTIVITA 1. Il volontariato comunale è prestato in relazione a tutte le attività di interesse pubblico di competenza dell Amministrazione Comunale e non espressamente vietate o riservate ad altri soggetti dalle norme Statali e Regionali, dallo Statuto comunale e dai Regolamenti comunali. 2. Il servizio di volontariato può essere effettuato per i seguenti servizi: custodia e piccole manutenzioni dei centri sportivi, ricreativi, dei parchi e giardini pubblici, dei locali comunali e del patrimonio comunale in genere. (per piccole manutenzioni si intendono quei lavori che non prevedano l utilizzo di attrezzi o attrezzature pericolose, quindi non prevedano l equipaggiamento per il volontario di scarpe antinfortunistiche, di vestiario, ecc.). sorveglianza e assistenza dinnanzi alle scuole e nelle aree limitrofe a traffico congestionato, negli orari di entrata e uscita degli studenti; accompagnamento minori durante il servizio trasporto scolastico;

organizzazione di attività di tempo libero con il coinvolgimento di anziani, minori in età scolare, portatori di handicap; attività di sostegno nei confronti di anziani, disabili, minori; collaborazione al funzionamento della biblioteca; attività di collaborazione, sostegno e sorveglianza in occasione di manifestazioni ed eventi organizzati dall Amministrazione Comunale. Assistenza e supporto al Portierato; Assistenza e supporto al Canile Comunale. 3. ISTITUZIONE DEL REGISTRO DEL VOLONTARIATO COMUNALE 1. Presso l ufficio Segreteria è istituito il Registro del volontariato comunale. Il Registro sarà costantemente aggiornato dall ufficio Affari Generale e Sociale. 2. Saranno esposti all albo pretorio, nelle bacheche e sul sito web del Comune, avvisi pubblici (allegato A) per il coinvolgimento dei Volontari nello svolgimento di attività rientranti negli ambiti indicati all art. 2. 3. Al Registro del Volontariato Comunale possono iscriversi coloro che sono in possesso dei requisiti, abbiano presentato regolare richiesta e siano stati ritenuti idonei in base a quanto disposto dall art. 4 del presente regolamento. Non potrà essere attuata alcuna discriminazione in ordine al sesso, razza, religione e credo politico dell aspirante Volontario. 4. MODALITA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO 1. Possono presentare richiesta d iscrizione al Registro del Volontariato Comunale coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: età non inferiore ai 18 anni idoneità psico-fisica per lo svolgimento dell attività richiesta debitamente certificata. Possono svolgere il servizio volontario anche persone portatrici di disabilità o invalidi, compatibilmente con la loro condizione fisica. 2. La richiesta dovrà essere inoltrata mediante la compilazione dell apposito modulo (allegato b) disponibile presso la sede Comunale e sul sito web istituzionale. Le persone al momento della richiesta d iscrizione potranno comunicare la propria disponibilità e idoneità per tutte le attività indicate all art. 2 o solo per una o più di esse. 3. Il candidato verrà successivamente contattato per effettuare un colloquio con il Responsabile del Settore interessato che disporrà l inserimento nel Registro Comunale. 5. I Volontari iscritti al Registro verranno concretamente coinvolti in attività specifiche negli ambiti di cui all art. 2 mediante determinazione del Responsabile del Settore interessato. 6. RINUNCIA E REVOCA 1. La cancellazione dal Registro comunale avviene:

a) su richiesta dell interessato, previa comunicazione scritta al Responsabile del Settore di riferimento; b) d ufficio, previa comunicazione all interessato e ratifica del Settore AA.GG. e Servizi Sociali per comportamenti in contrasto con i fini definiti negli art. 1 e 2 del presente regolamento. 7. MODALITA ORGANIZZATIVE 1. I singoli Volontari impiegati nelle attività di cui al presente Regolamento saranno provvisti, a cura dell'amministrazione, di cartellino identificativo. 2. L organizzazione delle attività terrà conto dell'esigenza di tutelare il segreto d ufficio e la riservatezza delle pratiche amministrative. 3. Il Volontario è pertanto tenuto alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui è ammesso. 4. L'attività del Volontario non è in alcun modo subordinata, ma si esplica, secondo obiettivi e modalità predeterminate, in un rapporto di collaborazione con il personale dipendente del Comune di Cicciano. 8. COORDINAMENTO 1. L attività dei Volontari è coordinata dal Responsabile del Settore che deve: a) accertare che i Volontari inseriti nelle attività siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche; b) vigilare sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore; c) verificare i risultati delle attività attraverso incontri periodici; 2. Dovrà inoltre essere valutata la compatibilità dell'intervento con la normativa sull igiene e la sicurezza nei luoghi preposti allo svolgimento dell attività di volontariato di riferimento. 3. E data possibilità al Responsabile di Settore di individuare un Tutor, fra i dipendenti del proprio Ufficio, al fine di delegare le competenze di cui al comma 1, lettera b) e c) 4. Potrà essere individuata, fra i Volontari, una figura di Coordinatore, con funzione di raccordo tra gli uffici comunali e il gruppo dei Volontari. 9. OBBLIGHI DELL AMMINISTRAZIONE

1. Spettano al Comune di Cicciano, ed in particolare al funzionario Responsabile del Settore individuato come referente per la sicurezza sul lavoro, tutti gli adempimenti connessi al Decreto Legislativo 81/2008. 2. L'Amministrazione, provvede alla copertura assicurativa I.N.A.I.L. del Volontario in caso di infortunio occorso durante l attività svolta e provvede, altresì, a stipulare idonea polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi. 10. DOVERI DEL VOLONTARIO 1. Ciascun Volontario é tenuto a svolgere le proprie funzioni con la diligenza del buon padre di famiglia e a mantenere un comportamento corretto e idoneo al buon svolgimento delle mansioni affidategli. In particolare, il Volontario è tenuto a comunicare tempestivamente al Responsabile di Settore o, ove nominato, al Tutor, eventuali modifiche di orario, assenze o impedimento a svolgere la propria attività 11. PRESUPPOSTI DELL ATTIVITA 1. Per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo spontaneo e gratuito dal singolo Volontario, in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione di operatori pubblici o convenzionati con l Ente. L attività dei singoli Volontari non può, pertanto, essere retribuita dall Amministrazione comunale, né dai singoli beneficiari dell intervento.