Allegato E. Regolamento per il conferimento di borse di studio



Documenti analoghi
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n del deliberazioni di approvazione del

BANDO PER L' ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO AVENTI AD OGGETTO ATTIVITA' DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO LA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA DE LA SAPIENZA

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Art. 1. Art. 2. Art. 4. Il colloquio verte su argomenti connessi a conoscenze di base di

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA

CONSORZIO UNIVERSITARIO MEDITERRANEO ORIENTALE Noto ( SR )

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AL MERITO SCOLASTICO

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza

POLITECNICO DI MILANO

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

Avviso n SINTESI per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per consulenza del lavoro PREMESSE

Via Perrone, Novara Italia Tel Fax

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

BANDO DI SELEZIONE PER L' ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO AVENTE AD OGGETTO ATTIVITA' DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO IL

Museo Storico della Fisica e Centro di Studi e Ricerche Enrico Fermi

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

DECRETA ART. 1 ART. 2

PROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA.

Università degli Studi di Ferrara

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE "Blaise Pascal"

DATA DI SCADENZA DELL AVVISO: 10/06//2015. Prot. n. PGDG/2015/2858 del 15/05/2015 ART. 1: Indizione dell avviso

REGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

ORDINE DEGLI AVVOCATI T A R A N T O REGOLAMENTO PER LA STIPULA DI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

ART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

OGGETTO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE EVENTUALI TITOLI PREFERENZIALI

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Bando per BORSE DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI LAVORO AUTONOMO

Regolamento recante la disciplina dei professori a contratto

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)

Prot. n pos... Firenze,..23 febbraio Allegati... Ai Presidi delle Facoltà. Ai Direttori dei Dipartimenti. Ai Direttori dei Centri

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

Prot. n.5623 /C14 Massa Martana /12/2015

BORSE DI STUDIO AVVISI DI GARA. edite a stampa. L ammissione o l esclusione degli aspiranti è disposta dalla Commissione selezionatrice.

COMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria. REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

gi,u`n35 v 4 2C,15 IL RETTORE Vista la 1. 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica;

PROCEDURA DI STIPULA CONVENZIONE QUADRO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO GALATINA POLO 1

REGIONE PIEMONTE BU43 29/10/2015

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

Prot. n. 3252/C55C Sesto Fiorentino 30/10/2014 INDIZIONE DI GARA IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SULLE MODALITÀ DI ACCESSO DALL ESTERNO AI POSTI DI PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO , 1027) INDICE

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI

I DIVISIONE DELIBERA. Art. 2 Tipologie contrattuali Le tipologie contrattuali sono fissate dall art. 24, comma 3, della legge n. 240/2010.

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO ESTERNO DI DOCENTE ESPERTO DI FOTOGRAFIA E FOTORITOCCO PER CORSI CULTURALI ANNO 2012

REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

Ministero della Salute

ECOCERVED S.c.a.r.l.

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI ACQUEDOLCI Provincia Messina

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO PROT.N.

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Contratto di diritto privato di lavoro autonomo per collaborazione ad attività

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEGLI PSICOLOGI AVVISO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER L ASSEGNAZIONE DI 60 BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO

Azienda Speciale di Formazione Scuola Paolo Borsa

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: a) progetto dettagliato dell'attività che il candidato intende svolgere;

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

SELEZIONE PRIVATA PER L ASSUNZIONE DI UN COLLABORATORE DEL SETTORE DISTRETTO MONTANO CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

Docenze a contratto iter procedurale

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

PROCEDURA DI CONFERIMENTO SU BASE SELETTIVA A N 300 POSTI PER L ACCESSO AL LIVELLO ECONOMICO 2 DELL AREA B.

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE "Blaise Pascal"

COMUNE DI LEQUILE. (Provincia di Lecce) REGOLAMENTO PER L'ESPERIMENTO DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA

Procedure per l'acquisizione di personale, il conferimento di incarichi e gli appalti

DOCCIA SERVICE SRL REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE ED IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015

Transcript:

Allegato E Regolamento per il conferimento di borse di studio Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 374 del 20/09/2011

INDICE Articolo 1: Principi generali di conferimento delle borse di studio Articolo 2 Caratteristiche, durata e importo spettante Articolo 3: Modalità di conferimento delle borse di studio Articolo 4: Procedura per il conferimento di borse di studio Articolo 5: Commissione - Svolgimento selezione per il conferimento delle borse di studio e graduatoria Articolo 6: Obblighi dell'assegnatario Articolo 7: Rinnovabilità Articolo 8: Incompatibilità ALLEGATI: Allegato A: Protocollo d intesa/convenzione Comune di Prato Nome regolamento Pagina 2 di 8

Art. 1 Principi generali di conferimento delle borse di studio 1. Il Comune di Prato, al fine di promuovere e completare la formazione di diplomati e laureati istituisce e conferisce borse di studio per attività formative e/o di specializzazione nell ambito delle materie che rivestono interesse in relazione alle proprie funzioni e alla propria programmazione. 2. Il programma di attività relativo a ciascuna borsa di studio conferita e le modalità per il concreto svolgimento dell'attività di formazione sono dirette dal Dirigente del Servizio competente per materia, sentito il Direttore d Area. Art. 2 Caratteristiche, durata e importo spettante 1. Il Comune di Prato, nell ambito dei protocolli di intesa/convenzioni siglati con singoli Istituti/Università o Ordini professionali e comunque compatibilmente con i propri vincoli di bilancio, può istituire borse di studio di durata annuale o biennale da effettuarsi presso i servizi/uffici del proprio Ente. 2. Il conferimento della borsa di studio e lo svolgimento delle attività di formazione, complessivamente intese, derivanti dalla titolarità delle borse di studio stesse non prefigura, in alcun modo, l instaurazione di rapporto di lavoro con il Comune, sia di tipo subordinato che autonomo. 3. Il titolare di borsa di studio svolgerà il progetto di formazione assicurando la presenza in orario d ufficio per almeno 120 ore mensili. 4. Il compenso previsto per le borse di studio destinate a laureati non potra superare l importo massimo di 700,00 lordi mensili, mentre il compenso per le borse di studio destinate a diplomati non potra superare l importo massimo di 600,00 lordi mensili. Sull'importo da corrispondere saranno operate le ritenute nei modi stabiliti dalla legge. 5. Previa verifica dell andamento dell attività formativa svolta dal beneficiario della borsa di studio, e fermo restando quanto previsto dal comma 6, il pagamento del corrispettivo avverrà con acconti mensili da erogarsi entro il mese successivo a quello in cui è stata svolta l attività oggetto della borsa stessa.. 6. I primi due mesi di borsa saranno svolti senza ricevere alcun compenso in quanto devono essere considerati di inserimento e verifica dell effettiva disponibilità dell assegnatario a svolgere con interesse e profitto l opportunità presentatagli, mentre il compenso degli ultimi due mesi verrà raddoppiato, escluso il caso di relazione negativa da parte del Dirigente di riferimento. Art. 3 Modalità di conferimento delle borse di studio 1. Il conferimento delle borse di studio avviene mediante selezione pubblica con le modalità stabilite dal presente articolo. 2. Le procedure selettive sono indette con determinazione del Dirigente del Servizio Risorse Umane, Formazione e Organizzazione, sentito il Direttore di Area. 3. Possono partecipare alle selezioni coloro che nell ambito dei protocolli di intesa/convenzioni siglati/e dall amministrazione con i soggetti di cui all art. 2 comma 1 siano in possesso dei seguenti requisiti:: a) cittadinanza italiana (sono equiparati a costoro gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli stati membri dell'unione Europea; b) la maggiore età; c) titolo di studio prescritto dall avviso; d) non aver carichi pendenti e/o non avere riportato condanne che comportano l impossibilità di contrarre con la Pubblica amministrazione. 4. I cittadini degli altri Stati membri dell'unione Europea possono conseguire la borsa di studio, a parità di requisiti, purché abbiano una adeguata conoscenza della lingua italiana, da accertare nel corso del colloquio d'esame. Per essi, l'equiparazione dei titoli di studio è effettuata in base alle disposizioni statali vigenti. Comune di Prato Nome regolamento Pagina 3 di 8

Art. 4 Procedura per il conferimento di borse di studio 1. Nella determinazione dirigenziale di cui al precedente art. 3, dovranno essere indicate le caratteristiche della borsa di studio da assegnare e dovrà essere approvato lo schema dell avviso di selezione, contenente almeno i seguenti elementi: a) il numero, i programmi, la durata e l'ammontare delle borse di studio da conferire; b) i requisiti soggettivi generali e particolari richiesti per il conferimento delle borse; c) i termini e le modalità della presentazione delle domande; d) i criteri generali di valutazione ed i punteggi attribuibili; e) gli argomenti oggetto del colloquio; f) ogni altra prescrizione o notizia ritenuta utile. 3. L avviso deve altresì indicare, ai sensi dell'art. 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento selettivo, nonché il responsabile del procedimento istruttorio circa l ammissibilità delle domande pervenute. 4. L avviso di selezione è pubblicato all Albo pretorio e sul sito web del Comune, all indirizzo www.comune.prato.it per un minimo di 15 giorni consecutivi. Art. 5 Commissione - Svolgimento selezione per il conferimento delle borse di studio e graduatoria 1. La commissione giudicatrice è composta da n. 3 membri: dal Direttore d area/staff comprendente il servizio presso il quale viene conferita la borsa di studio, da altro direttore di Area/Staff o da altro Dirigente di Servizio designato dal precedente e dal Dirigente del Servizio Risorse Umane. 2. Successivamente allo svolgimento del colloquio e in base ai criteri stabiliti dall avviso, verrà approvata con determina dirigenziale, la graduatoria di merito dei candidati partecipanti alla selezione, sotto la condizione dell'accertamento del possesso, da parte dei candidati nella stessa inclusi, dei requisiti richiesti per il conferimento di borse di studio. 3. Le graduatorie definitive e i nominativi dei vincitori delle borse di studio saranno pubblicati all Albo pretorio e sul sito web del Comune, all indirizzo www.comune.prato.it 4. Successivamente alla pubblicazione della graduatoria il Comune invita i vincitori, a mezzo lettera raccomandata a.r. ovvero con altro mezzo idoneo di comunicazione, a sottoscrivere la dichiarazione di accettazione della borsa di studio alle condizioni prescritte dal presente regolamento e dall avviso di selezione, nonché la dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti previsti dall avviso. Dovrà essere inoltre unita copia della polizza assicurativa di cui al successivo articolo. 5. Il periodo di validità delle graduatorie è stabilito dall avviso di selezione, tenuto conto dei contenuti e delle caratteristiche dei programmi medesimi, nel rispetto dei principi di economicità, equità e pari trattamento e delle norme statali e regionali vigenti in materia. Art. 6 Obblighi dell'assegnatario 1. L attività borsistica può comprendere attività di studio e ricerca presso altri enti, istituzioni ed organismi, qualora ciò sia considerato necessario per l'esecuzione del programma di formazione correlato alla borsa di studio conferita. 2. Il borsista decadrà dal godimento della borsa di studio e perderà ogni diritto: a) qualora non inizi l'attività di formazione nei termini indicati dall amministrazione; b) in caso di gravi e ripetute mancanze di natura comportamentale, accertate dal Dirigente del Servizio presso il quale si svolge la borsa di studio; c) nel caso sia accertato un irregolare svolgimento dell'attività di formazione cui è demandato, ovvero una insufficiente attitudine od interesse all'attività medesima; 3. La dichiarazione di decadenza, che avverrà con provvedimento del Dirigente del Servizio presso il quale si svolge la borsa di studio, previo contraddittorio con il borsista, comporterà Comune di Prato Nome regolamento Pagina 4 di 8

automaticamente la perdita del diritto alla riscossione della borsa, salvo il corrispettivo relativo all eventuale lavoro svolto. 4. Nei casi in cui sopraggiungano eventi comportanti l impossibilità di svolgimento della borsa di studio per lunghi periodi, quali a mero titolo esemplificativo certificati stati di malattia, infortunio o maternità, lo svolgimento della borsa di studio resterà sospesa senza erogazione del corrispettivo a favore del borsista. In tali casi, su richiesta del borsista stesso, la borsa di studio potrà essere ripresa e continuata per un periodo di durata pari a quello di sospensione, previo accertamento, da parte del dirigente competente, in merito alla compatibilità tra le esigenze dell Amministrazione e l interesse all attività residua oggetto della borsa di studio. 5. L interruzione volontaria anticipata da parte del borsista dell attività correlata alla borsa di studio deve essere comunicata con congruo anticipo al Dirigente del Servizio presso il quale si svolge la borsa di studio. L interruzione comporta la cessazione del pagamento della borsa con decorrenza dalla interruzione medesima, fatta salva la verifica, da parte del Dirigente di cui al periodo precedente, dell andamento dell attività formativa al momento dell interruzione. 6. Alla scadenza della borsa di studio gli assegnatari dovranno predisporre una particolareggiata relazione sull'attività, che sarà vistata dal Dirigente del Servizio presso il quale si svolge la borsa di studio. 7. Al conferimento della borsa di studio, l'assegnatario dovrà stipulare polizza assicurativa in tema di responsabilità civile verso terzi, di durata pari a quella della borsa di studio, riferita specificamente all attività di formazione correlata alla borsa di studio conferita, anche in sedi diverse da quella dell Ente. 8. Nei casi di decadenza dalla borsa di studio o interruzione volontaria da parte del borsista, l Amministrazione si riserva la facoltà di assegnare ad altro soggetto, mediante apposito atto, la borsa di studio per il periodo restante, seguendo l ordine della graduatoria. Art. 7 Rinnovabilità 1.Le borse di studio assegnate sono rinnovabili una sola volta sui fondi del Servizio proponente. Al rinnovo si provvederà con atto del Dirigente del Servizio stesso, sentito il Direttore d Area. La durata del rinnovo non potrà essere superiore ad un anno. 2. Fermo restando quanto previsto al comma precedente, chi ha già usufruito di una borsa di studio non può essere destinatario di una ulteriore. Art. 8 Incompatibilità 1. Il conferimento della borsa dì studio è incompatibile con attività di lavoro dipendente pubblico o privato, con lo svolgimento in via continuativa e prevalente di attività autonoma e con la fruizione da parte del candidato di altre borse di studio od analoghi assegni o sovvenzioni durante il periodo di durata della borsa conferita dal Comune di Prato. 2. E inoltre incompatibile con l essere componente di organi elettivi del Comune di Prato o componente di altri organismi nominati in rappresentanza dello stesso Comune. Comune di Prato Nome regolamento Pagina 5 di 8

Allegato A Protocollo d intesa/convenzione tra Comune di Prato e Ordine dei di Prato /Istituto Scolastico/Università Tra il Comune di Prato rappresentato dal Sindaco pro-tempore Roberto Cenni/L Assessore Delegato e il Presidente dell Ordine dei di Prato, Dott / il Dirigente dell /Istituto Scolastico/Università Dott.. Premesso che: - il Comune di Prato è interessato ad intrattenere rapporti con gli Ordini professionali/istituti scolastici ed universitari per la collaborazione allo sviluppo ed alla crescita della Città; - l Ordine dei di Prato/ l Istituto/ l Università, si rende disponibile a questa collaborazione continuata nel tempo; - entrambe le istituzioni, nell ambito della propria autonomia, intendono iniziare un percorso comune per l attuazione degli obiettivi riportati in questo protocollo; Dato atto che: - il Comune di Prato e l Ordine dei...di Prato / l Istituto/ l Università (di seguito congiuntamente denominate le Parti ) affermano la reciproca volontà di sperimentare iniziative che siano di supporto per lo studio e la soluzione di problematiche economiche ed amministrative, particolarmente orientate al settore pubblico, in specie nell ambito degli enti locali territoriali; - le Parti rilevano in tal senso la comune esigenza di promuovere e sviluppare le professionalità presenti sul territorio ed a tale scopo intendono attuare un percorso volto a concretizzare il legame tra la formazione scolastica/accademica e la sua sperimentazione attuativa sul territorio stesso, onde accrescere le figure di professionalità specialistiche interne alla pubblica amministrazione o esterne a quest ultima; - Le Parti ritengono inoltre come tale percorso favorisca, pur nell ambito delle rispettive attribuzioni e competenze, la formazione di professionalità interdisciplinari e flessibili, maggiormente capaci di recepire i complessi cambiamenti che attraversano l economia e la società anche dell Area pratese e in grado quindi di facilitare soluzioni nell ambito dei rapporti tra soggetti economici ed istituzionali; Considerato che: - obiettivo comune delle due Parti è quindi lavorare insieme per ricercare un ampio coinvolgimento dell Ordine/ l Istituto/ l Università in tutte quelle attività che richiedono la professionalità del., - nello stesso momento il Comune di Prato si impegna a verificare la possibilità di coinvolgimento dell Ordine/ l Istituto/ l Università in oggetto in tutte le iniziative che riterrà opportuno, siano esse a carattere giuridico, economico, o organizzativo, anche mediante la partecipazione a commissioni e/o seminari o comunque eventi culturali; Comune di Prato Nome regolamento Pagina 6 di 8

- l Ordine/ l Istituto/ l Università sarà chiamato a partecipare ai tavoli, eventualmente istituiti anche insieme ad altri soggetti cittadini, che trattino argomenti che interessano la Città - l Ordine/ l Istituto/ l Università, tramite un suo rappresentante, potrà chiedere di partecipare alle commissioni che trattino di questioni di.; Ritenuto, visti i reciproci pubblici interessi, di proseguire nella costruzione di un proficuo e continuato rapporto di collaborazione nell interesse della città di Prato e nell ottica dello sviluppo economico di tutte le forze sociali ed imprenditoriali che operano sul territorio Tutto ciò premesso Tra le parti come sopra rappresentate si conviene e stipula quanto segue: 1. Il Comune di Prato attraverso i competenti uffici, si impegna a: 1. valutare l inserimento di un rappresentante dell Ordine/ Istituto/ Università in eventuali commissioni inerenti le competenze professionali proprie del Dottore.. e che saranno istituite in ambito comunale; 2. coinvolgere a titolo consultivo l Ordine Istituto/ Università in merito all attuazione di piani e programmi che vadano ad interessare il tessuto economico cittadino: 3. coinvolgere l Ordine/ Istituto/ Università nell attività convegnistica e seminariale su materie che interessino la professionalità del Dottore.o le attività specialistiche proprie dell Istituto/ Università...; 4. predisporre, di comune accordo, iniziative formative tanto pubbliche, attraverso seminari work shop, giornate di studio ecc quanto di tipo individuale, attraverso tirocini, istituzione di borse di studio, training e quanto altro, 5..: 2. L Ordine dei Dottori l Istituto/ Università si impegna a: 1. Collaborare ed a fornire ogni supporto intellettuale, per la progettazione e la risoluzione di questioni, che abbiano interesse generale e non limitato alla risoluzione di questioni specifiche; 2. Fornire nominativi per partecipare a commissioni permanenti e non che il Comune di Prato istituirà oppure che siano già istituite e che interessino le competenze del Dottore ovvero dell Istituto/ Università.; 3. Fornire nominativi per la partecipazione gratuita ad attività di convegni e seminari oppure in altre iniziative di interesse generale nelle più volte citate materie di competenza; 4. Contribuire, anche con l eventuale nomina di professionisti specializzati, alle attività inerenti le problematiche connesse agli Enti partecipati dal Comune di Prato; 5. Contribuire alla crescita del sistema organizzativo del Comune di Prato e delle risorse umane mediante la partecipazione a tavoli o commissioni che trattino tali argomenti; 6. Predisporre report per tutte le attività messe in opera ai sensi del presente protocollo, report che si esplicherà in particolare attraverso pubblicazioni finali sulle varie tematiche affrontate. 7. Comune di Prato Nome regolamento Pagina 7 di 8

Il presente protocollo d intesa/convenzione ha validità per tutta la durata del mandato del Sindaco. Le parti possono concordare in qualsiasi momento integrazioni o modifiche del presente protocollo d intesa/convenzione, necessarie per il miglior conseguimento degli obiettivi prefissati nonché dei propri compiti istituzionali. Letto, confermato e sottoscritto. Prato.. Il Sindaco/Assessore Delegato Il Presidente dell Ordine dei Dottori. Il Dirigente dell Istituto Scolastico. Il Dirigente dell Università di. Comune di Prato Nome regolamento Pagina 8 di 8