INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono: 06.68976.1 Fax: 06.68300129 Sito internet: www.bancafucino.it E-mail: info@bancafucino.net Codice ABI: 03124 Numero di iscrizione al registro delle Imprese CCIAA di Roma: n. 1775 Numero di iscrizione all albo delle Banche: n. 37150 CHE COS E IL Il conto corrente è un contratto con il quale la Banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono, di solito, collegati altri strumenti quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l eventualità che la Banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione Banca del Fucino aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 103.291,38 euro. Qualora il conto non sia movimentato d iniziativa del titolare, per almeno 10 anni consecutivi [conto dormiente ], sarà assoggettato alla Normativa Rapporti Dormienti che prevede l estinzione del rapporto con destinazione delle somme al Fondo Istituto del Ministero dell Economia e delle Finanze. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. In base alla vigente normativa antiriciclaggio (D.L.201/2011), gli assegni di importo pari o superiore ad euro 1.000,00 devono contenere la clausola Non Trasferibile. La mancanza di tale clausola può comportare sanzioni pari al 40% dell importo dell assegno stesso. Gli assegni che riportano la dicitura Non Trasferibile determinano che solo il beneficiario può incassarne l importo. Per saperne di più: La Guida Pratica al Conto Corrente, disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul sito www.bancafucino.it, presso tutte le filiali di Banca del Fucino. CHE COS E IL Si tratta di un conto corrente destinato esclusivamente rilevanti movimentazioni nel comparto titoli. a Clienti Privati Consumatori, che svolgono Il conto corrente è vincolato alle seguenti limitazioni operative: - Il titolare deve essere già intestatario di un altro conto corrente ordinario; - Il conto deve essere obbligatoriamente collegato ad una custodia titoli e non può essere collegato ad altri conti di servizio; - Sono consentite esclusivamente operazioni rivenienti dalla movimentazione della custodia titoli collegata e da giroconti su altri conti correnti parimenti intestati. - Non è consentito effettuare versamenti, il rilascio di carnet assegni, l esecuzione di bonifici, il pagamento di utenze, il rilascio di carte di debito e di credito, la concessione di affidamenti. Si intende per Consumatore la persona fisica che agisce per scopi estranei alla sua eventuale attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale. Pag 1 di 8
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL PROFILO Giovani (n. operazioni 164) 13,50 Famiglie con bassa operatività (n.operazioni 201) 9,45 Famiglie con media Operatività (n.operazioni 228) 6,75 Famiglie con alta operatività (n.operazioni 253) 8,10 Pensionati con bassa operatività (n.operazioni 124) 6,75 Pensionati con media operatività (n.operazioni 189) 9,45 Oltre a questi costi vanno considerati gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto, le eventuali spese per l apertura del conto e l imposta di bollo annua di 34,20 obbligatoria per legge. Tale imposta non è dovuta quando il valore medio della giacenza annua non è superiore a 5.000. Soggetti diversi dalle persone fisiche pagano 100,00 annue. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a un profilo di operatività bassa, meramente indicativo stabiliti dalla Banca d Italia su conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il documento Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori. È possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito della banca, nella sezione dedicata alla Trasparenza. Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio, titolare di un conto corrente. Questo significa che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è necessario leggere attentamente anche la sezione Altre condizioni economiche. VOCI COSTI Spese per l apertura del conto Non previste SPESE FISSE GESTIONE LIQUIDITÀ Canone mensile Non previsto Numero di operazioni incluse nel canone Non previsto Spese per conteggio interessi e competenze Spese di liquidazione: Non previste Spese di tenuta conto trimestrali (comprensive di invio estratto conto): non previste. Pag 2 di 8
GESTI ONE LIQUI DITÀ Registrazione di ogni operazione (in aggiunta alla commissione prevista dal servizio) Spese Invio Estratto Conto periodico Spese non previste Non previste SPESE VARIAB ILI Spese Invio altre comunicazioni ai sensi del D. Lgs. 385/1993 Non previste PAGAMENTI Commissione per bonifico verso Italia e paesi UE con addebito in c/c Commissione per domiciliazione utenze INTERESSI SOMME DEPOSITATE INTERESSI CREDITORI Tasso creditore annuo nominale 0,500% nominale annuo al lordo dell imposta attualmente in vigore del 20% Tasso debitore annuale sulle somme utilizzate FIDI Commissione di messa disposizione delle somme AFFIDAMENTI SCONFINAMENTI EXTRA FIDO Tasso debitore annuale sulle somme utilizzate Commissione di messa disposizione delle somme Commissione d Istruttoria Veloce (CIV) SCONFINAMENTI IN ASSENZA DI FIDO CAPITALIZZAZIO NE Tasso debitore annuale sulle somme utilizzate Commissione d Istruttoria Veloce (CIV)* Periodicità di capitalizzazione interessi dare/avere Criterio calcolo interessi 14,50% (Tasso Effettivo Annuo: 16,99%) Clienti Consumatori 10,00 con un massimo trimestrale di 200,00 Franchigia, una sola volta a trimestre per sconfinamenti fino a 500,00 di durata non superiore a sette giorni consecutivi. Anno civile Pag 3 di 8
Contanti/assegni circolari stessa banca Assegni bancari stessa filiale DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE Assegni bancari altra filiale Assegni circolari altri Istituti/vaglia Banca d Italia Assegni bancari altri istituti Vaglia e assegni postali *COMMISSIONE D ISTRUTTORIA VELOCE Il conto corrente deve essere utilizzato dal cliente entro il saldo creditore. La Banca, in caso di indisponibilità di fondi, può rifiutare di compiere l operazione richiesta dal correntista. Qualora la Banca esegua tale operazione, si determina uno sconfinamento in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido concesso. Ciò premesso, fermo restando l applicazione del tasso di sconfinamento, la Commissione d Istruttoria Veloce si applica in caso di sconfinamento ovvero a ogni incremento dello sconfinamento. La Commissione d Istruttoria Veloce è applicata in misura fissa ed è espressa in valore assoluto. Essa è commisurata ai costi mediamente sostenuti dalla Banca per svolgere le attività che presiedono alla valutazione e autorizzazione dello sconfino, compresa l analisi creditizia e le conseguenti attività di monitoraggio per il rientro dallo sconfinamento. La commissione si applica solo quando vi è sconfinamento, avendo riguardo al saldo disponibile di fine giornata. A fronte di più sconfinamenti autorizzati nella stessa giornata sarà applicata la commissione una sola volta. La commissione non è dovuta quando: lo sconfinamento ha luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca. A tale scopo sono state individuate le causali (operazioni) che non determinano l imputazione della CIV e che sono indicate nell Allegato A del presente Foglio. Quando la Banca non ha autorizzato lo sconfinamento. Quando lo sconfinamento è riferito al solo saldo liquido (per valuta). Esclusivamente per i Clienti Consumatori è applicata una franchigia se lo sconfinamento è inferiore o pari a 500,00 e se lo stesso ha durata inferiore a sette giorni consecutivi. Tale esclusione è applicata una sola volta a trimestre. La liquidazione della commissione avverrà, in via posticipata, con la stessa periodicità della liquidazione interessi. Esempio 1: Modalità di calcolo (assenza di fido ovvero di supero del limite di fido cliente consumatore) Periodo di riferimento COMMISSIONE D ISTRUTTORIA VELOCE Recupero spese gestione sconfino cad. 10,00 Saldo contabile debitore alla fine della giornata contabile 200,00 Numero giorni consecutivi di sconfinamento 6 Numero sconfinamenti nel trimestre 1 Recupero spese gestione sconfino calcolato alla fine del periodo di riferimento 0,00 Pag 4 di 8
Esempio 2: Modalità di calcolo (assenza di fido ovvero di supero del limite di fido cliente consumatore) Periodo di riferimento COMMISSIONE D ISTRUTTORIA VELOCE Recupero spese gestione sconfino cad. 10,00 Saldo contabile debitore alla fine della giornata contabile 1.200,00 Numero giorni consecutivi di sconfinamento 6 Numero sconfinamenti nel trimestre 1 Modalità di calcolo 1 x 10,00 Recupero spese gestione sconfino calcolato alla fine del periodo di riferimento 10,00 Esempio 3: Modalità di calcolo (assenza di fido ovvero di supero del limite di fido cliente consumatore) Periodo di riferimento COMMISSIONE D ISTRUTTORIA VELOCE Recupero spese gestione sconfino cad. 10,00 Saldo contabile debitore alla fine della giornata contabile 200,00 Numero giorni consecutivi di sconfinamento 10 Numero sconfinamenti nel trimestre 1 Modalità di calcolo 1 x 10,00 Recupero spese gestione sconfino calcolato alla fine del periodo di riferimento 10,00 Esempio 4: Modalità di calcolo (assenza di fido ovvero di supero del limite di fido cliente consumatore) Periodo di riferimento COMMISSIONE D ISTRUTTORIA VELOCE Recupero spese gestione sconfino cad. 10,00 Saldo contabile debitore alla fine della giornata contabile 200,00 Numero giorni consecutivi di sconfinamento 6 Numero sconfinamenti nel trimestre 4 Modalità di calcolo 3 x 10,00 Recupero spese gestione sconfino calcolato alla fine del periodo di riferimento 30,00 ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE 1) OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA Recupero Imposta di bollo nella misura di legge attualmente in vigore Persone Fisiche se la giacenza media annua è superiore a 5.000 34,20 Persone Fisiche se la giacenza media annua è inferiore a 5.000 Esente Soggetti diversi da persone fisiche 100,00 Spese per estratto conto/documento di sintesi Consegna Estratto Conto su supporto magnetico 26,00 Memorandum allo sportello (ultimi movimenti) 1,35 Servizio di domiciliazione della corrispondenza Canone annuale 11,36 Smarrimento chiavi 17,04 2) VALUTE Assegni/Contante Pag 5 di 8
Valute sui prelevamenti Prelevamento a sportello Data operazione Bonifici Valute su Bonifici Interni (giroconti) Data contabile, valuta di addebito ordinante Data ricezione ordine (3) Data contabile, valuta accredito e disponibilità beneficiario Data ricezione ordine (3) (3) Ai fini della determinazione della data di ricezione ordine si rimanda al Contratto Quadro Conto Corrente e Servizi Collegati 3) ALTRO SMS/E-mail Alert Costo per ogni singolo messaggio Avviso operatività Internet Banking gratuito Per ogni altro avviso - 0,20 Richieste di visure Richiesta di visure ipocatastali, CCIAA, TRIBUNALE - minimo 50,00 - massimo 250,00 Ricerche e documentazione Spese Duplicato Estratto Conto Rilascio certificazione di passività bancarie - minimo 50,00 - massimo 250,00 Rilascio dichiarazioni relative ad interessi liquidati o maturati 28,41 Rilascio dichiarazioni di sussistenza credito ai fini successori - spese fisse 103,29 - per ogni assegno e per ogni pagina di Estratto Conto 11,36 Rilascio certificazione del deposito vincolato su titoli protestati 17,04 Richiesta fotocopia assegni negoziati 11,36 Ricerche per la clientela concernenti contabili ecc. - minimo 20,00 - massimo 250,00 Rilascio referenze bancarie 56,81 Rilascio dichiarazioni revisori dei conti 118,79 5,00 (per ogni mese rendicontato) RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Banca del Fucino aderisce a Cambio Conto di Pattichiari, l accordo che facilita il passaggio a un nuovo conto corrente presso un altra banca. Per saperne di più: www.pattichiari.it Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto. Salvo diverso accordo e fermo restando quanto disposto per l apertura di credito o di sovvenzione, ad ognuna delle parti sempre è riservato il diritto di esigere l immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto. A fronte della richiesta del Cliente di estinzione del conto corrente, qualora non siano presenti servizi collegati, la Banca s impegna a dar corso alla richiesta entro massimo 5 giorni lavorativi. Qualora invece siano presenti servizi collegati al conto quali, a titolo puramente esemplificativo, carte di pagamento, servizi d investimento, la Banca s impegna a dar corso alla richiesta di estinzione del Cliente entro massimo 30 giorni lavorativi. Reclami Pag 6 di 8
I reclami vanno inviati a Banca del Fucino S.p.A. - Servizio Internal Audit - Via Tomacelli 139, 00186 ROMA (reclami@bancafucino.net ), che deve rispondere entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento. Il cliente non soddisfatto della risposta o che non abbia avuto risposta entro i 30 giorni, può presentare ricorso alternativamente al: - al Conciliatore Bancario Finanziario, qualora ricorrano i presupposti per la presentazione previsti dal Regolamento di tale organismo (per sapere come rivolgersi chiedere presso la filiale o sul sito www.concicliatorebancario.it). In ogni caso, il Consumatore ed il Finanziatore potranno scegliere, di comune accordo, di rivolgersi ad un diverso organismo di composizione extragiudiziale delle controversie in materia bancaria, iscritto nel registro degli organismi tenuto dal Ministero della Giustizia, ai sensi dell articolo 16 del decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28 e del decreto ministeriale 18 ottobre 2010 n. 180. - all Arbitro Bancario Finanziario, qualora ricorrano i presupposti per la presentazione previsti dal Regolamento di tale organismo. La Guida concernente l accesso all Arbitro Bancario-Finanziario è a disposizione del Convenzionato sul sito www.arbitrobancariofinanziario.it, presso le Filiali della Banca d Italia, oppure presso le filiali della Banca. Per quanto riguarda l'obbligo di esperire il procedimento di mediazione prima di fare ricorso all'autorità Giudiziaria (D.Lgs. 28/2010 - art. 5 comma 1), la Banca ed il Cliente concordano di sottoporre le controversie che dovessero sorgere in relazione al contratto stipulato: - all'organismo di conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (iscritto nel Registro degli Organismi di Conciliazione tenuto dal Ministero della Giustizia) in quanto organismo specializzato nelle controversie bancarie e finanziarie, che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale (www.conciliatorebancario.it). Tale organismo può essere attivato sia dal cliente che dalla Banca e non richiede la preventiva presentazione di un reclamo. LEGENDA Periodicità di capitalizzazione Capitalizzazione degli interessi Operazioni prodotte dal Sistema Informativo Spesa singola operazione non compresa nelle spese forfait Spese forfait per ogni capitalizzazione Spese per ogni capitalizzazione per conteggio interessi e competenze Tasso creditore rapportato su base annua Tasso debitore rapportato su base annua Commissione d Istruttoria Veloce (CIV) Valuta sui prelevamenti Valuta sui versamenti Periodo cui si riferisce il calcolo degli interessi creditori e debitori e delle spese di tenuta del conto corrente. Una volta accreditati e addebitati sul conto corrente, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Insieme di operazioni relativamente semplici e routinarie eseguite utilizzando, ad esempio, Internet, Sportelli Automatici, POS, ecc. per le quali si richiedono i soli dati di esecuzione e contabilizzazione. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre a quelle eventualmente comprese nel canone per ogni capitalizzazione. Spese fisse per la gestione del conto corrente. Spese per il conteggio degli interessi creditori o debitori e per il calcolo delle competenze per la capitalizzazione degli interessi e per la chiusura del conto corrente. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto corrente, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del Cliente sulle somme utilizzate oltre le disponibilità di conto. Gli interessi sono poi addebitati sul conto corrente. La CIV è dovuta ogni volta che si verifica un utilizzo di somme dal proprio conto corrente in assenza di affidamento ovvero oltre il limite dei fidi concessi. Numero di giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere conteggiati gli interessi debitori. Quest ultima potrebbe essere anche precedente alla data del prelievo. Numero di giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere conteggiati gli interessi creditori. Servizio che prevede l invio automatico di messaggi da parte della Pag 7 di 8
SMS/e-mail Alert Banca per informare dell avvenuta registrazione di una qualsiasi operazione bancaria. Pag 8 di 8