Paolo Giacchero Project Manager. LA COGENERAZIONE APPLICATA AL GNL 27 gennaio 2016 - Cortina d Ampezzo



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Paolo Giacchero Project Manager LA COGENERAZIONE APPLICATA AL GNL 27 gennaio 2016 - Cortina d Ampezzo

Pag. 2 Le società del Gruppo MARENGO 50 anni di impianti in Italia e nel mondo hanno reso il Gruppo Marengo una realtà solida e con una vasta esperienza nel settore, resa ancor più forte dalle specializzazioni avviate nel corso degli ultimi decenni e concretizzatesi in una struttura societaria che oggi si compone di tre divisioni interne: Marengo Impianti, Albasolar ed Albasystem.

Pag. 3 Divisione energetica ALBASYSTEM Massima efficienza energetica ed ambientale, sostenibilità e autonomia energetica sono le linee guida che Albasystem persegue realizzando impianti di co-trigenerazione, prevalentemente destinati alle PMI nei più svariati settori merceologici: o Studi di fattibilità o Progettazione termica ed elettrica o Realizzazione "chiavi in mano o Gestione Enti (Enel, GSE, Ag. Dogane, ecc.) o Assistenza nel tempo

Pag. 4 ASPEC: ALBASYSTEM POWER ENERGY CONTROL 3 luglio 2013 -

Pag. 5 ASPEC: ALBASYSTEM POWER ENERGY CONTROL (come massimizzare il ROI nelle applicazioni energetiche) Sistema e metodologia per la gestione multi obiettivo.. o minimizzazione costo energetico o massimizzazione autoconsumo o garanzia continuità in assenza di rete..della generazione di energia elettrica e termica, sia da sistemi programmabili.. o cogenerazione (acqua calda, vapore, olio diatermico e acqua surriscaldata) e trigenerazione o generatori di calore a fonte fossile..che da fonti non programmabili rinnovabili solare fotovoltaico solare termico

Pag. 6 ASPEC: OBIETTIVI Il sistema ASPEC permette di: o Soddisfare nel modo più economico i fabbisogni elettrici e termici dell utenza decidendo, in ogni momento, le fonti di approvvigionamento sulla base di parametri tecnico/economici. o Garantire la continuità elettrica, in caso di microinterruzioni o fuori servizio rete, comandando e modulando i sistemi di generazione elettrica, e coordinando un UPS dinamico con accumulo a massa rotante (volano). o Abilitare, nelle zone demetanizzate, l utilizzo efficace della cogenerazione alimentata a GNL (Gas Naturale Liquefatto) ASPEC è il sistema innovativo e brevettato di risparmio energetico per l industria, la PMI ed il terziario.

Pag. 7 ASPEC: REALIZZAZIONE PRESSO GAI S.P.A. (METANO)

Pag. 8 ASPEC: REALIZZAZIONE PRESSO GAI S.P.A. GAI S.P.A. è leader nella produzione di attrezzature per l'industria enologica, olearia, della birra e dei liquori: lavabottiglie, riempitrici, tappatrici ed etichettatrici. Le lavorazioni di precisione e le macchine utensili, anche non presidiate, necessitano di parametri elettrici di alimentazione stabili e continuità di servizio immune da dannosi buchi di tensione e disturbi di rete.

Pag. 9 GAI: FONTI NON PROGRAMMABILI o Fotovoltaico: 1,772 MW picco o Solare termico: 400 mq

Pag. 10 GAI: FONTI PROGRAMMABILI o o o o o UPS rotante Piller 1.670 KVA con accumulo a volano 26,5 MJ Cogeneratore Caterpillar 725 kw elettrici, 901 kw termici Cogeneratore Viessmann 238 kw elettrici, 363 kw termici n.3 caldaie Riello da 1.240 kw termici cad. n.3 assorbitori Yazaki da 175 kw termici cad.

Pag. 11 GAI: ASPEC BENEFICI o Consente l integrazione in ambito cogenerativo di sistemi UPS e di accumulo di energia a masse rotanti garantendo la continuità di servizio con i seguenti benefici: Riduzione blocchi da interruzione di energia elettrica Eliminazione danni agli impianti e scarti di produzione Lasciapassare per la produzione non presidiata Utilizzazione della fonte energetica più economica o Consente di inseguire i carichi elettrici effettivi equilibrando la produzione da cogenerazione con quella da fonti rinnovabili non programmabili o Consente di ottimizzare la dissipazione di calore e la vendita di energia elettrica in rete garantendo il riconoscimento dei certificati bianchi CAR e la qualifica SEU con la riduzione degli oneri generali di sistema sull energia autoconsumata.

Pag. 12 ASPEC: BENEFICI ECONOMICI Bilancio economico annuo ante ASPEC: o 0,15 /kwh => -560.000 energia elettrica o 0,32 /Sm3 metano => -190.000 energia termica Totale costi iniziali: -750.000 /anno Bilancio economico annuo 2014/2015 con gestione ASPEC: o -24.000 energia elettrica acquistata o + 65.000 energia elettrica venduta o - 376.000 gas per cogenerazione o - 48.500 gas residuale per uso caldaie Totale nuovi costi: -383.500 Risparmio di gestione operativa: +366.500 /anno - 48,8%

Pag. 13 ASPEC: R.O.I. IL NUOVO PARADIGMA DI DIMENSIONAMENTO

Pag. 14 DIMENSIONAMENTO COGENERAZIONE: metodo classico - Massimizzazione delle ore di funzionamento (inseguimento termico o elettrico) - Dissipazione dell energia termica solo in condizioni di emergenza - Necessità di contemporaneità di fabbisogno termico ed elettrico - Il ROI non è il driver del dimensionamento

Pag. 15 DIMENSIONAMENTO COGENERAZIONE CON ASPEC: ROI diventa il parametro discriminante CASE HISTORY SALUMIFICIO Fabbisogni attuali Taglia cogeneratore 401 kwel / 549 kwth 238 kwel / 363 kwth Confronto Investimento 625.000 540.000 85.000 ROI (%) 32,44% 24,85% 7,59% Payback (anni) 3,0 3,7-0,70 Autoconsumo elettrico (kwh) 3.405.424 2.061.011 1.344.413 Copertura fabbisogno elettrico da coge 76,94% 46,57% 30,37% Fabbisogno elettrico redisuo da acquistare (kwh) 1.020.436 2.364.849-1.344.413 Dissipazione termica (kwhth) 1.845.596 481.006 1.364.590 Saldo conto economico a 10 anni 2.250.035 1.568.154 681.881 ASPEC, permettendo il continuo controllo del parametro P.E.S., consente la massimizzazione del ROI anche gestendo, quando necessario, una forte dissipazione dell energia termica. In moltissime situazioni, inoltre, abilita l utilizzo di un cogeneratore di taglia maggiore (p.e.: 401 kwel Vs. 238 kwel) aumentando l autoconsumo elettrico e l autonomia dalla rete.

Pag. 16 DIMENSIONAMENTO COGENERAZIONE CON ASPEC: grande opportunità nelle strategie di espansione CASE HISTORY SALUMIFICIO Evoluzione dei fabbisogni termici (saturazione della produz. termica del 401kW Taglia cogeneratore 401 kwel / 549 kwth 238 kwel / 363 kwth Confronto Investimento 625.000 540.000 85.000 ROI (%) 42,82% 28,01% 14,81% Payback (anni) 2,3 3,3-1,00 Autoconsumo elettrico (kwh) 3.405.424 2.061.011 1.344.413 Copertura fabbisogno elettrico da coge 76,94% 46,57% 30,37% Fabbisogno elettrico redisuo da acquistare (kwh) 1.020.436 2.364.849-1.344.413 Dissipazione termica (kwhth) 0,00 0,00 - Saldo conto economico a 10 anni 2.946.975 1.736.549 1.210.426 ASPEC, quando consente l utilizzo redditizio di un cogeneratore di taglia maggiore anche nello stato attuale, permette di massimizzare ulteriormente il ROI al momento dell espansione senza ulteriori investimenti. Variazione risultati nell ipotesi di espansione 401 kwel / 549 kwth 238 kwel / 363 kwth Investimento Invariato Invariato ROI (%) 10,38% 3,16% Payback (anni) - 0,70-0,40 Saldo conto economico a 10 anni 696.940 168.395

Pag. 17 DIMENSIONAMENTO COGENERAZIONE CON ASPEC: Il nuovo grafico di riferimento NO CAR L approccio progettuale dell ASPEC è basato sul R.O.I. che diventa l abilitatore delle soluzioni tecnologiche adottabili, nell ambito delle più estese strategie aziendali e anche in ambiente non metanizzato.

Pag. 18 ASPEC: REALIZZAZIONE (IN CORSO) PRESSO RIVOIRA S.P.A. (GNL)

Pag. 19 ASPEC: REALIZZAZIONE PRESSO RIVOIRA S.P.A. Oggi nello stabilimento Rivoira vengono lavorate solo ed esclusivamente mele, a tal fine nel 2013 la Società si è dotata di un impianto di frigoconservazione di ultima generazione della capacità di 10.000 tonnellate e attualmente dispone di 56 celle frigo con una capacità di stivaggio complessiva di oltre 50.000 tonnellate in atmosfera controllata. Una quota importante di produzione deriva dalle sei aziende del gruppo, il restante da produttori della provincia di Cuneo e Torino. L obiettivo di breve-medio termine, con l ampliamento in corso, è arrivare ad un potenziale di 70.000 tonnellate.

Pag. 20 RIVOIRA: FONTI NON PROGRAMMABILI o Fotovoltaico: 1,02 MW picco

Pag. 21 RIVOIRA: FONTI PROGRAMMABILI o o o N. 1 cogeneratore Viessmann Vitobloc 200 da 401 kw elettrici, 549 kw termici N. 2 caldaie Viessmann Vitocrossal 200 CM2 da 620/575 kw termici N 5 serbatoi di accumulo acqua calda da 5.000 L/cad per compensare sbilanciamento tra produzione e utilizzo del calore

Pag. 22 RIVOIRA: COSTI BASE GIUGNO 2015 LIVELLO PRODUZIONE ATTUALE (ANTE AMPLIAMENTO): o Costi energetici totali (termici ed elettrici): 1.156.000 LIVELLO PRODUZIONE FUTURO (POST AMPLIAMENTO): o Proiezione costi energetici totali (termici ed elettrici): 1.231.000

Pag. 23 RIVOIRA: BENEFICI ECONOMICI BASE GIUGNO 2015 NO CAR o Investimento (chiavi in mano): Centrale termica completa, distribuzione termica ed elettrica, quadri, pratiche, ASPEC, ecc.: 1.000.000 o BENEFICI: o Margine netto annuale generato (-18,2%): 225.000 o Pay Back (dopo le tasse) 4,5 anni NOTA: Ai prezzi energia di gennaio 2016 il margine aumenta di 40.000 /anno

Pag. 24 CONCLUSIONI (1) La co/trigenerazione a GNL nelle zone de-metanizzate è un abbinamento che può abilitare significative riduzioni del costo energetico complessivo: o Il cogeneratore producendo energia elettrica dal GNL ne aumenta i volumi consumati riducendone significativamente il costo di acquisizione o Il cogeneratore con il sistema ASPEC ottimizza l utilizzo (dimensionamento e consumi) del cogeneratore anche in realtà che hanno utilizzi discontinui e non contemporanei nell utilizzo del calore e dell energia elettrica o Il cogeneratore consente un risparmio energetico primario PEE secondo la direttiva 2004/8/EG per gli incentivi alla cogenerazione (KWK) >25,5%

Pag. 25 CONCLUSIONI (2) o Nelle zone de-metanizzate il GNL è l unico combustibile che consente l installazione di cogenerazione per uso industriale o L energia elettrica autoconsumata è soggetta a oneri pari al 5% del totale o Gli impianti di cogenerazione possono fruire del super ammortamento previsto dalla legge di stabilità o Molte regioni stanno attivando fondi europei con contributi, anche a fondo perduto (Reg. Piemonte), per incentivare l installazione dei cogeneratori

GRAZIE PER L ATTENZIONE