Campionato Provinciale di Calcio a 5

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Campionato Provinciale di Calcio a 5 Annata sportiva 2015 / 2016 Il Comitato Provinciale di Arezzo del C.S.I. - CENTRO SPORTIVO ITALIANO indice ed organizza, durante la Stagione sportiva 2015 / 2016, l attività territoriale di Calcio a 5 con la denominazione di Campionato Provinciale per le Categorie Under 10 - Under 12 - Ragazzi - Allievi - Juniores - Open che fa riferimento al presente Regolamento e, per tutto ciò che non è contemplato, ai Regolamenti Nazionali dell Attività Sportiva SPORT IN REGOLA consultabili sul Sito www.csi-net.it alla voce Attività sportiva - Regolamenti ed allo Statuto del C.S.I.. Il Comitato Provinciale, legalmente rappresentato dal Commissario Straordinario Sig. Paolo Casalini, con il presente Regolamento, delega la costituita Commissione Calcio ad organizzare e gestire in nome e per conto del Comitato suddetto il Campionato Provinciale di Calcio a 5 ed a rappresentarlo con i singoli Soggetti sportivi conferendo alla Commissione Calcio medesima tutti i poteri necessari di ordinaria e straordinaria amministrazione. L attività agonistica avrà inizio il 12 ottobre 2015. Il Calendario delle Gare verrà consegnato dopo la scadenza delle Iscrizioni che avranno termine inderogabilmente il 30 settembre 2015. A beneficio delle Squadre partecipanti si allega il Documento di supporto denominato Regolamento tecnico, disciplinare e del Fair Play. ART. 1 CATEGORIE di PARTECIPAZIONE e LIMITI di ETA. Il Campionato Provinciale è riservato a Calciatori appartenenti alla Fascia di età del Settore Giovanile e dei Seniores regolarmente tesserati ed in possesso della Tessera CSI (Tessera Socio Atleta plastificata con foto) vidimata per l Annata sportiva in corso. Il Settore Giovanile comprende le seguenti Categorie : Under 10 ( Atleti nati negli anni 2008, 2007, 2006) ; Under 12 (Atleti nati negli anni 2006, 2005, 2004) ; Ragazzi ( Atleti nati negli anni 2004, 2003, 2002) ; Allievi ( Atleti nati negli anni 2002, 2001, 2000 ) ; Juniores ( Atleti nati negli anni 2000, 1999, 1998). I Seniores compren- Pag. 1 / 9

dono la Categoria Open (Atleti nati negli anni 1997 e precedenti). Ogni Atleta partecipante deve essere in possesso di Idoneità medico sportiva al Gioco del Calcio. Il Presidente/Responsabile del Soggetto sportivo è tenuto alla conservazione, ai propri atti, dei relativi Certificati ed è direttamente responsabile qualora faccia scendere in campo Giocatori non idonei o con idoneità scaduta. Il Comitato Provinciale declina ogni e qualsiasi responsabilità in merito alle citate inadempienze. ART. 2 SQUADRE PARTECIPANTI. Possono partecipare al Campionato Provinciale i seguenti Soggetti sportivi : Gruppi sportivi, Oratori, Società. Ogni Soggetto può iscrivere una o più Squadre per singola Categoria. Ove venissero iscritte più Squadre corre l obbligo di contraddistinguerle in modo chiaro ed incontrovertibile e dovrà essere presentato al Comitato, in via preventiva, l Elenco dei Giocatori assegnati a ciascuna Squadra. Non è consentito lo scambio di Giocatori fra Squadre. ART. 3 LUOGO e GIORNATE DI GARA. Il Campionato Provinciale si svolge in tutta la Provincia di Arezzo. Il Soggetto sportivo che non dispone di adeguato Impianto calcistico dovrà ricorrere ad Impianti di Terzi per giocare le partite casalinghe dandone tempestiva comunicazione alla Commissione Calcio. Le partite si disputano nelle seguenti giornate: a ) Domenica pomeriggio, con inizio alle ore 15:00 e termine entro le ore 19:00, per tutte le Categorie del Settore Giovanile; b ) dal Lunedì al Venerdì, con inizio alle ore 20:00 e termine entro le ore 23:00, per la Categoria Open. E consentito, previo accordo tra le Squadre interessate, che una singola Gara venga spostata rispetto a quanto indicato nel Calendario di Campionato a mezzo Lettera di preavviso da inviare alla Commissione Calcio (calcio@csiarezzo.it) almeno 48 (quarantotto) ore prima dello orario fissato per l inizio dell Incontro. ART. 4 QUOTE di ISCRIZIONE e PARTECIPAZIONE. Ogni Soggetto sportivo è tenuto a versare le seguenti Quote d Iscrizione : a ) 10,00 per ogni Dirigente/Allenatore/ Giocatore tesserato inizialmente o nell arco dell anno; b ) 25,00 per ogni Squadra non affiliata al C.S.I. ( Categorie del Settore Giovanile ) ; c ) 50,00 per ogni Squadra non affiliata al C.S.I. ( Categoria Seniores ). Inoltre tutte le Squadre partecipanti dovranno costituire un Deposito cauzionale di 50,00= (cinquanta/00) che verrà Pag. 2 / 9

rimborsato al termine del Campionato totalmente o parzialmente a seconda del credito vantato da ogni singola Squadra. Resta, comunque, inteso che il suddetto Deposito cauzionale dovrà essere prontamente reintegrato dalle Squadre ogni qualvolta si registra un decremento per multe ed ammende varie stabilite dal Giudice sportivo. Quanto ai costi Gara o di partecipazione questi verranno sostenuti, per ciascuna partita, dalla Squadra Locale che provvederà a soddisfare le spese arbitrali (fissate in 16,00) e le spese di affitto del campo qualora la Squadra locale non disponga di un proprio Impianto a norma. ART. 5 PRESTITI. Non sono consentiti Prestiti fra Gruppi Sportivi, Oratori e Società. Ogni Squadra potrà tesserare, senza limiti numerici, Calciatori con vincolo F.I.G.C. purché appartenenti a Società di Settore Giovanile o dilettantistiche militanti nel Campionato di Prima/Seconda/Terza Categoria toscana. ART. 6 SOSTITUZIONI. Le sostituzioni sono libere ed illimitate.possono essere eseguite in qualsiasi momento purché a gioco fermo. Il Calciatore che viene sostituito deve uscire dal rettangolo di gioco dalla zona centrale del campo e Colui che subentra, sempre dalla zona centrale del campo, può fare il suo ingresso in campo solo dopo che il Calciatore sostituito abbia completamente oltrepassato la linea laterale. Se un periodo di gioco è prolungato per consentire l esecuzione di un calcio di Rigore soltanto il Portiere della Squadra difendente può essere sostituito e la sostituzione dovrà avvenire sempre a gioco fermo. Se, durante una sostituzione, un Calciatore di riserva entra nel rettangolo di gioco prima che il Calciatore sostituito ne sia completamente uscito o non entra dalla zona centrale del campo l Arbitro deve interrompere il gioco (ma non subito qualora venga applicato il vantaggio ) ed ammonire il Calciatore per aver infranto la procedura delle sostituzioni. Il Giocatore, poi, dovrà uscire dal campo e ripetere regolarmente il suo ingresso. I Giocatori sostituiti potranno nuovamente prendere parte alla Gara senza alcuna limitazione. Il Giocatore espulso a titolo definitivo non può in alcun modo essere sostituito. Il Giocatore espulso temporaneamente (cartellino azzurro)può essere sostituito soltanto allo scadere della stessa espulsione. Tutti gli Atleti presenti in distinta devono scendere in campo obbligatoriamente. ART. 7 FORMULA del CAMPIONATO. In base al numero delle Squadre iscritte potranno essere formati uno o più Gironi per ciascuna Categoria. Il Campionato si Pag. 3 / 9

svolge con Gare di Andata e Ritorno e ciascuna Squadra affronta tutte le altre del Girone di competenza (Girone all italiana). ART. 8 ELENCHI di GARA (Distinta Calciatori). Ogni Squadra deve presentare all Arbitro, prima dell inizio di ogni Incontro, la Distinta di Gara nel modulo fornito dal Comitato e debitamente compilata in ogni sua parte. La Distinta potrà contenere un massimo di 10 (dieci) Calciatori non sottoposti a squalifica (compresi Atleti F.I.G.C. ) oltre al Dirigente Accompagnatore ed all Allenatore (o Facente funzioni ). E, quindi, obbligatorio allegare la Tessera CSI 2015/16 plastificata con foto : unico Documento ammesso per i suddetti Tesserati presenti in campo. ART. 9 IDENTIFICAZIONE dei GIOCATORI, DIRIGENTI e TECNICI. L'identificazione deve essere effettuata dall Arbitro prima dell inizio di ogni Partita. Qualsiasi Tesserato sprovvisto di Tessera CSI non potrà prendere parte alla Gara od entrare in campo salvo i casi in cui vi sia una conoscenza personale, diretta ed obiettiva da parte dell Arbitro che dirige l Incontro. ART. 10 PERSONE AMMESSE nel RECINTO di GIOCO. Non possono sostare nel recinto di gioco e nel campo di gioco i Tesserati (Dirigenti/Allenatori/Calciatori) che risultano squalificati per quel giorno di Gara a prescindere dalla durata della sanzione e tutte le Persone non tesserate o non riconosciute dall Arbitro. Pertanto, sono ammesse nel Recinto di Gioco solo i Tesserati di cui all art. 8 (massimo 10 Calciatori oltre al Dirigente ed all Allenatore). In caso di mancanza del Dirigente Accompagnatore ufficiale la relativa funzione potrà essere svolta da un Atleta. Questi, pur continuando ad essere presente tra i Giocatori a disposizione, segnalerà il proprio nome anche nello apposito spazio della Distinta di Gara riservato all Accompagnatore ufficiale. Il Dirigente designato rappresenta, a tutti gli effetti, il Gruppo sportivo, l Oratorio o Società. Durante lo svolgimento delle Gare le Persone ammesse nel campo di gioco devono stare ai posti loro assegnati e non intralciare in nessun modo e per nessuna ragione lo svolgimento della partita. I Giocatori di Riserva, per evitare di confondersi con i Compagni in campo, dovranno indossare sopra la tenuta di gioco delle pettorine colorate. Dovendo entrare in campo si avvicineranno ai bordi del campo per effettuare la sostituzione. I Giocatori di Riser- Pag. 4 / 9

va possono riscaldarsi nel corso della Gara se l'impianto sportivo ha lo spazio a ciò appositamente destinato ed al momento di entrare in campo devono stare pronti nella "zona di sostituzione" prescritta dal presente Regolamento. ART. 11 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI PRIMA dell INIZIO GARA. Qualora lo ritenga necessario l' Arbitro può assumere Provvedimenti disciplinari nei confronti dei Giocatori, Dirigenti e Tecnici che partecipano alla Gara anche prima del suo inizio. In questa circostanza possono essere comminate, in base alla gravità del fatto, l'ammonizione o l'esclusione dalla Gara, che equivale all'espulsione. Se il Giocatore espulso è inserito in Elenco tra i primi cinque che devono scendere in campo, lo stesso va sostituito da uno dei Giocatori di riserva. In ogni caso, comunque, non è possibile reintegrare nell'elenco un Giocatore espulso prima dell'inizio dalla Gara. ART. 12 TEMPI di GARA, SVOLGIMENTO e FUNZIONALITA. Tutte le Gare si svolgono in due tempi della durata di 25 (venticinque) minuti ciascuno ad eccezione delle Categorie Under 10 ed Under 12 dove le Gare si svolgono in tre tempi della durata di 15 (quindici ) minuti ciascuno. Si gioca 5 : 5 su campo di dimensioni ridotte (misura minima : mt. 15 x mt. 2 5 misura massima : mt. 25 x mt. 42) con porte ridotte (mt. 3 x mt. 2) ed utilizzo di palloni del n. 4 ( normali od a rimbalzo controllato ). In ogni Gara entrambe le squadre devono dotarsi di ( 2 ) due palloni ciascuna. Devono, però, essere utilizzati i palloni della Squadra Locale. In difetto questa Squadra verrà penalizzata con la perdita della Partita. Qualora la Squadra Locale abbia regolarmente reso disponibili i due palloni per la Gara e questi, per qualsiasi motivo e senza dolo venissero a mancare la Squadra Ospite deve rendere disponibili i propri due palloni in dotazione. Qualora non lo facesse verrà penalizzata con la perdita della Partita. Il numero minimo di Atleti per dare inizio e proseguire una Gara è fissato in n. 3 ( tre ) Giocatori. La Squadra in difetto di numero legale, anche se presente in campo, perderà la Gara a tavolino ricevendo, inoltre, un (1 ) punto di penalizzazione nella Classifica Fair Play.E compito della Squadra Ospitante ( Squadra A) preparare con diligenza il campo di gioco ; fornire bevande (acqua e/o thè q.b.) per i componenti delle Squadre e l Arbitro. La Squadra Ospitante è, anche, responsabile e, pertanto perseguibile ai fini sportivi, della pulizia, dell igiene e del buon funzionamento degli Spogliatoi nonché dei relativi Servizi (Bagni, Docce ). Pag. 5 / 9

ART. 13 ASSISTENZA SANITARIA. L Assistenza Sanitaria prima, durante e dopo la Gara - quando si rende necessaria necessaria - a tutti i Giocatori, Dirigenti e Tecnici delle Squadre nonché all Arbitro compete alla Squadra OSPITANTE. In proposito si raccomanda : a ) di munirsi di attrezzature e materiale medicamentoso atti allo scopo ; b ) di prestare la massima attenzione ed efficacia nelle prime cure e, se opportuno, ricorrere senza indugio all intervento degli Operatori 118. Laddove una o più Squadre annoverano fra i propri tesserati Personale qualificato ( in possesso cioè di Diploma e/o Riconoscimenti ufficiali da parte degli Enti preposti) a prestare assistenza sanitaria possono includere nella Distinta di Gara con la dovuta indicazione di Nome, Cognome, Ruolo, Tessera C.S.I. plastificata con foto vidimata per l annata in corso e data di autorizzazione da parte della Commissione Calcio le Persone suddette che avranno diritto di presenza nel recinto di gioco e come tali, però, assoggettati al rispetto del presente Regolamento uniformemente a Dirigenti Allenatori e Giocatori. ART. 14 TIME OUT. Per ogni tempo di Gara ciascuna delle Squadre in campo può richiedere l interruzione del gioco per la durata di 60 secondi per ciascun tempo. ART. 15 TEMPO di ATTESA. Qualora, all'orario fissato per l'inizio di una Gara, una delle due Squadre non fosse ancora presente in campo, la Squadra avversaria e l' Arbitro dovranno attenderla 15 ( quindici ) minuti, trascorsi inutilmente i quali la Partita non verrà più disputata e la Squadra che si è regolarmente presentata in campo vincerà la Gara a tavolino con il risultato di 3 a 0 mentre la SQUADRA RITARDATARIA, oltre alla sconfitta a tavolino, verrà penalizzata di 3 ( tre ) punti nella Fair Play. ART. 16 MANCATA PRESENTAZIONE IN CAMPO. In caso di mancata presentazione in campo di UNA SQUADRA verranno adottati i seguenti Provvedimenti : a ) penalizzazione di 3 ( tre ) punti in Classifica e 3 ( tre ) punti per la Classifica Fair Play. per la 1 volta ; b ) Esclusione dal Campionato in caso di recidiva, cioè 2 volta. ART.17 CLASSIFICHE. Per il Campionato Provinciale 2015/2016 vengono redatte le seguenti tre Classifiche : Classifica a punti in base alla quale si determina l ordine di arrivo delle Squadre al termine della suddetta Manifestazione e viene redatta in base ai seguenti criteri : tre punti per la vittoria ; un punto per il pareggio ; zero punti per la sconfitta ; la Classifica Fair Play ( Disciplina) per i cui punteggi si riman- Pag. 6 / 9

da all allegato Documento titolato : Regolamento tecnico, disciplinare e del Fair Play ; la Classifica per Oratori che tiene conto della Classifica Finale, della Classifica Fair Play, delle numero delle Squadre iscritte al Campionato e del numero complessivo dei Giocatori tesserati. In caso di più Gironi nella stessa Categoria verranno disputati i Play Off composti di 4 (quattro) Squadre per determinare la Squadra Campione Provinciale. Pertanto, la Classifica finale di ogni Girone verrà compilata tenendo conto, nell ordine : 1 ) dei punti totalizzati in Classifica. 2 ) poi, nel caso di parità tra due Squadre : a ) Esito degli Incontri diretti ; b ) Differenza reti negli Incontri diretti ; c ) Differenza reti sul totale degli Incontri disputati nel Girone ; d ) maggior numero di Reti segnate sul totale degli Incontri disputati nel Girone ; e ) nel caso la parità persista di tiene conto della Classifica Disciplina ; f ) nel caso di ulteriore parità : Sorteggio. 3 ) in caso di parità fra TRE o più Squadre si fa ricorso alla cosiddetta Classifica avulsa, considerando soltanto le Gare giocate tra di loro dalle Squadre in parità di classifica : a ) Esito degli Incontri diretti ; b ) Differenza reti negli Incontri diretti ; c ) Differenza reti sul totale degli Incontri disputati nel Girone ; d ) maggior numero di Reti segnate sul totale degli Incontri disputati nel Girone ; e ) nel caso la parità persista si tiene conto della Classifica Disciplina ; f ) per ulteriore parità : Sorteggio. ART. 18 PREMIAZIONI. Sono previsti Premi per Squadre e Giocatori. ART. 19 EQUIPAGGIAMENTO GIOCATORI. L equipaggiamento obbligatorio del Giocatore è costituito da maglia numerata, calzoncini, calzettoni, parastinchi e scarpe. Sono consentite scarpe da ginnastica, scarpe in tela, scarpe morbide con suola in gomma o materiale similare. Nel caso in cui i colori delle maglie si confondessero, spetta alla Squadra Locale ( Squadra A ) provvedere alla sostituzione della divisa di gioco o ad indossare pettorine colorate. Tutti gli Atleti, sia Titolari che Riserve, devono indossare un abbigliamento uniforme con numerazione individuale. I Portieri devono vestire una maglia di colore diverso da quella dei compagni e dell Arbitro. I Calciatori non possono portare alcun oggetto pericoloso per l incolumità Pag. 7 / 9

di loro stessi e degli Altri. ART. 20 SALUTO INIZIO e FINE GARA. Prima dell Inizio della Gara ed al termine della stessa Tutti i Tesserati ( Calciatori, Dirigenti e Tecnici ) dovranno schierarsi al centro del campo, unitamente all Arbitro, per i rituali saluti. Il saluto verrà effettuato sfilando uno davanti all altro stringendosi la mano. ART. 21 ARBITRAGGIO. Le Gare sono dirette da un Arbitro (o Direttore di Gara) designato dal Comitato Provinciale C.S.I.. Qualora l Arbitro designato, per qualsiasi ragione, non fosse in grado di presentarsi ad arbitrare la Gara nei tempi previsti sarà sostituito dal Dirigente della Squadra Locale. L Arbitro dovrà, comunque, essere un tesserato C.S.I. per la Stagione 2015/2016 e dovrà essere in grado di gestire l incontro e di dare ufficialità al medesimo ; deve fare l appello ai Giocatori ; riassumere brevemente le Regole ; dare spiegazioni delle sue decisioni in caso di incomprensioni. ART. 22 REFERTI di GARA. Il rapporto di Gara (stilato su modulo fornito dal Comitato) e corredato dalle Distinte dei Giocatori di entrambe le Squadre, dovrà pervenire al Comitato CSI di Arezzo - in originale oppure per fax od e-mail - entro e non oltre 24 (ventiquattro) ore dalla disputa della Gara da parte dell Arbitro. ART. 23 DISCIPLINA. La Disciplina del Campionato Provinciale viene affidata al Comitato Provinciale per mezzo dei propri Organi. Le relative norme, non comprese nel presente Regolamento, sono contemplate nel Regolamento tecnico, disciplinare e del Fair Play. ART. 24 AUTOMATISMO delle SANZIONI. Qualsiasi Tesserato espulso dal Campo o dal Recinto di Gioco dovrà ritenersi automaticamente SQUALIFICATO per la Gara successiva. Anche la bestemmia comporta l espulsione essendo sanzionata con Cartellino Rosso. Ogni eventuale maggiore sanzione dovrà essere deliberata dall Organo di Giustizia competente e pubblicata con il C. U. ( Comunicato Ufficiale ) del Comitato di Arezzo a mezzo Sito Web CSI Arezzo. Il Comunicato Ufficiale ordinario verrà redatto settimanalmente ed il giorno di pubblicazione è stabilito per la giorna- Pag. 8 / 9

ta del giovedì. ART. 25 SQUALIFICHE per SOMMA di AMMONIZIONI. Il Giocatore che abbia ricevuto, nel corso di più Gare diverse, 3 (tre) Ammonizioni con cartellino giallo verrà SQUALIFICATO per una giornata effettiva di Gara. L Ammonizione con Cartellino azzurro, oltre alla Squalifica a tempo nel corso della Gara stessa comporta il computo di 1,5 Ammonizioni. L eventuale Squalifica per Somma di Ammonizioni dovrà essere scontata solamente DOPO la pubblicazione del Comunicato Ufficiale nel Sito Web del Comitato di Arezzo. In caso di Gironi di Qualificazione e, quindi, con l inizio dei Play Off saranno azzerate Tutte le Ammonizioni. ART. 26 RECLAMI. Non sono ammessi Reclami di carattere tecnico. Per tutti gli altri Reclami si rimanda al Regolamento nazionale C.S.I. della Giustizia Sportiva. ART. 27 ASSICURAZIONE. Il Comitato CSI di Arezzo, quale Ente Organizzatore, declina ogni qualsiasi responsabilità per eventuali danni/infortuni causati prima, duran te e dopo le Gare ad Atleti e Terzi, salvo quanto previsto dalla parte assicurativa del Tesseramento CSI regolarmente effettuato nell Annata sportiva 2015/2016. ART. 28 COMPORTAMENTO. Ogni Soggetto sportivo nonché tutti i propri Tesserati e gli Arbitri sono tenuti ad osservare lo Statuto ed i Regolamenti C.S.I.; i Provvedimenti e le decisioni assunte da tutti gli Organi del C.S.I., compreso il Comitato Organizzatore; nonché ad uniformare il loro comportamento al principio generale della lealtà e della correttezza. Gli Oratori, Società e Gruppi sportivi possono essere ritenuti responsabili dei fatti commessi dai propri Tesserati ed eventuali Sostenitori. ART. 29 NORME GENERALI. Per quanto non previsto dal presente Regolamento vige lo Statuto del C.S.I.; il Regolamento Organico CSI; Il Regolamento Nazionale dell Attività sportiva; il Regolamento della Giustizia Sportiva C.S.I. ( R.G.P.S. ); le norme sul tesseramento. Arezzo, 8 settembre 2015 La Commissione Calcio Il Commissario ( Paolo Casalini ) Pag. 9 / 9