LE VERIFICHE PERIODICHE DI SICUREZZA: indicazioni e suggerimenti della MERLO SPA ing. Gualtiero Ravotti Responsabile Dipartimento Certificazioni e Collaudi - Merlo S.p.A. 1
Principali riferimenti legislativi D.Lgs. 9 aprile 2008 n 81 art 71 Comma 4 il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché le attrezzature di lavoro siano: 1) Installate ed utilizzate in conformità alle istruzioni d uso 2) Oggetto di idonea manutenzione. 3) Assoggettate alle (eventuali n.d.r.) misure di aggiornamento dei requisiti minimi di sicurezza (anche in relazione all evoluzione tecnica della prevenzione e protezione) 4) Siano curati la tenuta e l aggiornamento del registro di controllo delle attrezzature di lavoro per cui lo stesso è previsto 2
Principali riferimenti legislativi D.Lgs. 9 aprile 2008 n 81 art 71 Comma 11 Il datore di lavoro sottopone le attrezzature di lavoro riportate in allegato VII a verifiche periodiche. La prima di tali verifiche è effettuata dall ISPESL (leggasi ora INAIL) e le successive dalle ASL. 3
D.Lgs. 3 agosto 2009 n 106 Tra le novità in assoluto più importanti ha introdotto all interno dell allegato VII la verifica periodica ANNUALE della seguente attrezzatura di lavoro: CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO 4
VERIFICHE PERIODICHE DI SICUREZZA DI UN CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO SU QUALI DOCUMENTI BASARSI PER PROCEDERE ALLA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA? Il documento che consente di comprendere le modalità con cui verrà espletata la verifica periodica di sicurezza è il nuovo decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali 11 aprile 2011 pubblicato sul supplemento ordinario n 111 alla Gazzetta Ufficiale n 98 del 29 aprile 2011 che da forma e voce ai D.Lgs. 81 e 106. E quindi fondamentale verificare nella versione definitiva cosa il legislatore ha inteso introdurre come punti di verifica di queste macchine 5
PROCEDURE DI VERIFICA PREVISTE ALL INTERNO DEL DECRETO LA 1 VERIFICA (così come le successive) DI UN CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO PREVEDE IN SINTESI QUANTO SEGUE: 1. Identificazione della attrezzatura di lavoro in conformità alla documentazione allegata alla comunicazione di messa in servizio inoltrata al dipartimento INAIL territorialmente competente (N di fabbrica, anno di costruzione, matricola assegnata dall INAIL) + presa visione della seguente documentazione: Dichiarazione di conformità CE Tabelle / diagrammi di portata (ove previsti) Diagramma delle aree di lavoro (ove previsti) Istruzioni per l uso 2. Accertare che la configurazione dell attrezzatura di lavoro sia tra quelle previste nelle istruzioni d uso redatte dal fabbricante 3) Verificare la regolare tenuta del registro di controllo 4) Controllare lo stato di conservazione 5) Effettuare prove di funzionamento dell attrezzatura di lavoro e di efficienza dei dispositivi di sicurezza 6
COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA L ESITO POSITIVO DELLA VERIFICA E BASATO ESSENZIALMENTE SUL PRESENTARE UN MEZZO IN BUONO STATO DI MANUTENZIONE, CORREDATO DA UNA DOCUMENTAZIONE COMPLETA ED AFFIANCARE ALL ISPETTORE (CHE EFFETTUERÀ LA VERIFICA) UN OPERATORE PREPARATO CHE CONOSCA BENE IL MEZZO. SICURAMENTE PER CHI HA IL MEZZO DA DIVERSI ANNI E NON HA MAI FATTO NULLA, PRIMA DI SOTTOPORRE A VERIFICA IL MEZZO È AUSPICABILE CHE LO SOTTOPONGA AD UN ACCURATO CONTROLLO FATTO DA UNA OFFICINA AUTORIZZATA AL FINE DI ACCERTARSI DELLO STATO DEL MEZZO E FONDAMENTALE QUANTO SOPRA SOPRATTUTTO PER I PROPRIETARI CHE NON HANNO MAI SOTTOPOSTO UN SOLLEVATORE A FORCHE AD UNA VERIFICA PERIODICA (in quanto non dotato di piattaforma di lavoro aereo o di attrezzature atte al sollevamento di carichi sospesi) E PROVVEDER A PRESENTARSI A QUESTA VERIFICA PREPARATI. PER FARE QUESTO A MIO AVVISO OCCORRE INTERVENIRE COME SEGUE: 1) INTERVENTI INDIRETTI (non attinenti direttamente al mezzo) eseguiti : 1.1) sul PERSONALE 1.2) sulle DOCUMENTAZIONI 1.3) sul MATERIALE utile all effettuazione delle verifiche 2) INTERVENTI DIRETTI da eseguirsi direttamente sul mezzo 7
CONSIGLI SU COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 1.1) INTERVENTI INDIRETTI SUL PERSONALE 1.1.1) istruire il personale che utilizza il mezzo mediante corsi appositi mirati a dare un approfondita conoscenza in merito della macchina al suo utilizzo in sicurezza ed alla sua manutenzione ordinaria. 1.1.2) Istruire gli operatori ad aver cura del mezzo in dotazione, a segnalare ai propri diretti responsabili eventuali danni che possono aver provocato sul mezzo durante il lavoro e/o segnalare eventuali anomalie del mezzo o mancanze dei suoi componenti 1.1.3) Istruire i responsabili e i preposti a saper ascoltare le segnalazioni provenienti dai propri operatori, non sottovalutare mai eventuali segnalazioni di presunte anomalie/mancanze provenienti dagli operatori 1.1.4) Affiancare agli ispettori che effettuano le verifiche periodiche del mezzo un operatore (ricordo che è un obbligo) esperto che conosca quindi in modo approfondito la macchina e che possa essere di valido aiuto nella sua movimentazione, reperimento carichi di prova e fornire eventuali ragguagli agli ispettori (l alternativa è farsi supportare da una officina autorizzata durante queste verifiche). 1.1.5) E consigliabile che il personale demandato alla tenuta del registro di controllo ed alla effettuazione dei controlli in esso previsti, sia il personale incaricato di seguire gli ispettori durante la verifica del mezzo 8
CONSIGLI SU COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 1.2) INTERVENTI INDIRETTI SULLE DOCUMENTAZIONI 1.2.1) DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE DEL SOLLEVATORE TELESCOPICO A FORCHE; questo documento (il cui originale va conservato al sicuro) deve essere presente in copia nei documenti sul mezzo al fine di essere esibito su richiesta da parte degli enti di verifica preposti (INAIL, ASL,ARPA) 1.2.2) MANUALE DI USO E MANUTENZIONE (una copia va conservata al sicuro insieme alla dichiarazione di conformità CE del mezzo di cui al p.to 1.2.1.) ed una copia deve essere conservata sul mezzo al fine di permettere la consultazione all operatore in caso di necessità. 1.2.3) DIAGRAMMI DELLA MACCHINA CON LE FORCHE. all atto della immissione su mercato della macchina i diagrammi sono alloggiati in idoneo raccoglitore in cabina (essi sono rappresentati in figura sul manuale di uso e manutenzione della macchina). Occorre quindi verificare che essi siano presenti al loro posto. In caso di danneggiamento o smarrimento è sufficiente consultare il manuale operatore rilevare il loro codice e procedere al loro reintegro ordinandoli presso il concessionario o officina autorizzata di zona. 9
CONSIGLI SU COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 1.2.4) DOCUMENTI DA ESIBIRE DURANTE LA VERIFICA: COPIA DELLA COMUNICAZIONE DELLA MESSA IN SERVIZIO DEL CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO FATTA ALL INAIL (la comunicazione obbligatoria di messa in servizio all INAIL sarà necessaria solo per le macchine immesse sul mercato e quindi messe in servizio dopo i 90 giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto che disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche; per le macchine che erano già presenti su mercato prima di questa data questa domanda verrà assolta automaticamente richiedendo la prima verifica annuale all INAIL) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE MANUALE DI USO E MANUTENZIONE DELLA DEL CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO DIAGRAMMI DEL CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO (diagrammi della macchina con le forche) PRESENTARE IL REGISTRO DI CONTROLLO DEBITAMENTE COMPILATO TENERE A DISPOSIZIONE PER OGNI EVENIENZA OGNI EVENTUALE ULTERIORE DOCUMENTO ATTESTANTE LE MANUTENZIONI EFFETTUATE SUL MEZZO DAL CONCESSIONARIO OFFICINA AUTORIZZATA PER LE VERIFICHE ANNUALI SUCCESSIVE ALLA PRIMA TENERE A DISPOSIZIONE I VERBALI DELLE VERIFICHE DEGLI ANNI PRECEDENTI PER AGEVOLARE L ESPLETAMENTO DELLA VERIFICA E UTILE FAR VEDERE AL VERIFICATORE DOVE SI TROVA IMPRESSO SUL TELAIO IL N DI FABBRICA E DOVE E APPOSTA LA TARGHETTA DEL COSTRUTTORE IDENTIFICATIVA DEL CARRELLO SEMOVENTE A BRACCIO TELESCOPICO 10
CONSIGLI SU COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 1.3) INTERVENTI INDIRETTI SUL MATERIALE utile all effettuazione delle verifiche 1.3.1) presentare la macchina corredata delle forche in un idoneo spazio piano costituito da terreno compatto (esempio un piazzale in cemento) al fine di permettere l effettuazione dei test 1.3.2) per la verifica del limitatore di momento di cui e dotata la macchina è obbligatorio mettere a disposizione i pesi di prova utili alla sua verifica. A questo fine sarebbe opportuno avere un peso equivalente alla portata massima della macchina ed almeno un peso intermedio previsto all interno all area del diagramma. Gli enti di verifica sono tenuti a verificare il mezzo in conformità alle istruzioni del costruttore e con i carichi che il costruttore ha previsto ed indicato sulla tabella di carico; non possono effettuare prove sovraccaricando la macchina 1.3.2) non sono da fornire strumenti e apparecchi di misura in quanto questi sono di specifica responsabilità dell ente che effettua la verifica 11
CONSIGLI SU COME PREPARARSI AD UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2) INTERVENTI DIRETTI da eseguirsi direttamente sul mezzo 2.1) Curare la regolare tenuta del REGISTRO DI CONTROLLO La scheda (da fotocopiare ed utilizzare al fine di costituire il registro di controllo) la si trova all interno del manuale operatore nel capitolo: VERIFICHE PERIODICHE DI SICUREZZA nella scheda sono riportate le principali verifiche di sicurezza e regolazioni consigliate dal costruttore del mezzo al fine di permettere all utilizzatore di assicurarsi della corretta funzionalità dei sistemi di sicurezza cui il mezzo è dotato ed il controllo della presenza e dello stato di conservazione delle targhette e delle istruzioni per l uso e la manutenzione del mezzo la regolare effettuazione delle verifiche previste nel registro di controllo NON SOSTITUISCE ma integra la manutenzione ordinaria del mezzo 12
DETTAGLIO DEL REGISTRO DI CONTROLLO 13
COME EFFETTUARE LE VERIFICHE PRESENTI ALL INTERNO DEL REGISTRO DI CONTROLLO SEMPRE ALL INTERNO DEL MANUALE OPERATORE, IMMEDIATAMENTE DOPO LA SCHEDA DI REGISTRAZIONE DEI CONTROLLI, SONO PRESENTI LE MODALITA (PASSO- PASSO) PER EFFETTUARE IN SICUREZZA LE VERIFICHE QUI DI SEGUITO SI PUÒ VEDERE UN CONTROLLO COME ESEMPIO: 14
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2) Curare la regolare MANUTENZIONE ORDINARIA DEL MEZZO All interno del manuale operatore è presente uno specifico capitolo intitolato MANUTENZIONE ORDINARIA esso è suddiviso in interventi da effettuarsi alle 10 ore, 50 ore, 500 ore (o 6 mesi), 1000 ore (o 1 anno), 1500 ore Tra i vari controlli e verifiche in esso contenuti, desidero sottolineare alcuni interventi che hanno un risvolto importante sulla sicurezza del mezzo: 2.2.1) verificare con regolarità il livello olio idraulico dell impianto servizi (movimentazione degli organi idraulici di cui è dotata la macchina come il sollevamento e lo sfilo del braccio telescopico del mezzo, movimentazione degli stabilizzatori, idroguida etc.) 2.2.2) verificare con regolarità il livello olio idraulico dell impianto della trasmissione idrostatica del mezzo (esso alimenta anche gli attuatori del cambio del mezzo e contrasta la spinta del freno di stazionamento a molla) 2.2.3) verificare con regolarità il livello olio freni di servizio 15
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2.4) oltre alla loro usura è importante verificare che gli pneumatici presenti sul mezzo corrispondano al tipo di pneumatico previsto dal manuale di uso e manutenzione specifico del mezzo; se il mezzo è omologato per la circolazione stradale essi devono corrispondere ad uno di quelli previsti sul libretto di circolazione del mezzo 2.2.5) controllare con regolarità la pressione dei pneumatici (per le macchine prodotte dalla Merlo SPA la pressione è identica per tutti e quattro gli pneumatici) ed è riportata sia sul manuale operatore che con un adesivo presente sul cerchio del pneumatico). 2.2.6) controllare lo stato dei cerchioni 2.2.7) controllare la presenza e serraggio delle colonnette (viti) di fissaggio delle ruote 2.2.8) verificare la tenuta delle valvole di blocco 2.2.9) pulire regolarmente ed accuratamente il mezzo, questo è l unico mezzo utile per mettere in luce e conseguentemente visionare con attenzione la struttura del mezzo, stabilizzatori e il braccio telescopico al fine di verificare se esistono eventuali danni, cricche etc. ed individuare se vi sono perdite di olio al fine di poter risalire all origine 16
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2.10) verificare la presenza e funzionalità della cintura di sicurezza del sedile di guida dell operatore e funzionalità sedile operatore e sue regolazioni 2.2.11) verificare la funzionalità ed integrità del sistema automatico di agganciamento/sganciamento delle attrezzature sulla zattera della macchina e della sua condotta di alimentazione 2.2.12) zattera porta attrezzi, verificare che sia integra e priva di deformazioni tali da pregiudicare la sicurezza delle attrezzature ad essa installate. 17
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2.13) verificare (o far verificare da una officina autorizzata) l efficienza del freno di servizio e di quello di stazionamento (freno di parcheggio) 2.2.14) verificare che in 1 o 2 marcia se il selettore del senso di marcia avanti/indietro è inserito non è possibile fare avviamento del motore Diesel 2.2.15) verificare la correttezza dei comandi in cabina in riferimento alle serigrafie dei comandi stessi (in modo da verificare anche che queste serigrafie siano presenti e leggibili) 2.2.16) verificare efficienza e taratura del limitatore di momento di cui è dotato il mezzo, le sue segnalazioni acustiche e visive quando è attivato e le uniche manovre non aggravanti ammesse per ritornare in condizioni normali di utilizzo (in conformità a quanto previsto sul manuale di uso e manutenzione) 2.2.17) verificare l efficienza dell avvisatore acustico (clacson) e dell avvisatore acustico di retromarcia; verificare l efficienza dell impianto di illuminazione compreso la luce di cortesia in cabina ed il lampeggiante (una curiosità che merita la segnalazione: per le macchine dotate di omologazione stradale come macchina operatrice agricola il codice della strada vieta la presenza del lampeggiante durante la marca su strada) 2.2.18) verificare che il cofano motore del mezzo sia dotato di chiusura (chiave ad esagono ad esempio) e che sia dotato di fermo per evitare la sua ricaduta sull operatore (ad esempio il martinetto a gas) 18
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2.19) verificare l efficienza dei sistemi di apertura/chiusura delle porte e finestre e le serrature 2.2.20) verificare la presenza della lamiera antisdrucciolo sugli scalini di accesso alla cabina e la presenza e buone condizioni delle apposite maniglie per agevolare l accesso alla cabina di guida 2.2.21) verificare la presenza e le buone condizioni degli specchi retrovisori (destro e sinistro) della macchina 2.2.22) verificare la presenza e buono stato di conservazione della targhetta del costruttore della macchina; essa è applicata all esterno della cabina nel lato posteriore della cabina stessa (posizione descritta nel manuale operatore). 19
ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA 2.2.22) verificare la presenza e buono stato di conservazione della punzonatura del telaio (la sua posizione è descritta nel manuale operatore). Dal 1996 circa esso è impresso sul lato anteriore destro del telaio e ricoperto con uno strato di vernice nera. Questo codice è composto da 17 caratteri secondo codifica VIN (Vehicle Identification Number) tipo: ZF1A28L01B7190863 dove ad esempio: ZF1: codice che identifica la MERLO S.p.A. a livello mondiale A28L01: codice specifico del modello B8190863: N significativo del telaio (è il reale n di telaio che appare sulle documentazioni e certificazioni e che si trova anche nella targhetta del costruttore) 20
2.2.23) FORCHE. ULTERIORI CONSIGLI SU COME PREPARARSI PER UNA VERIFICA PERIODICA DI SICUREZZA pulirle accuratamente al fine di verificare che esse si presentino in buono stato, prive di deformazioni / cricche ed integre in tutte le loro componenti. Deve altresì essere integro e completo il sistema di ritenuta a gravità contro la loro fuoriuscita accidentale Su di esse (a lato) deve essere impressa dal costruttore (oltre ad altri dati come data di fabbricazione e logo del costruttore) la loro portata massima in [kg] ed il baricentro [mm] di applicazione del carico; ad esempio per portate sino a 2250 kg a forca il baricentro è 500 mm quindi sulle forche si leggerà la seguente indicazione: 2250 X 500 21
PER RIASSUMERE: CONCLUSIONI I PUNTI DA TENERE SOTTO CONTROLLO SONO I SEGUENTI: 1) ASSICURARE UNA REGOLARE TENUTA DEL REGISTRO DI CONTROLLO EFFETTUANDO REALMENTE LE VERIFICHE ALLA SCADENZA INDICATA 2) PROCEDERE AD UNA REGOLARE MANUTENZIONE ORDINARIA DEL MEZZO FATTA DA PERSONALE COMPETENTE (OFFICINA O CONCESSIONARIO AUTORIZZATO) 3) DARE AI PROPRI OPERATORI UNA ISTRUZIONE ADEGUATA ALL UTILIZZO DEL MEZZO IN CONFORMITÀ ALLE INDICAZIONI DEL COSTRUTTORE E SORVEGLIARE CHE APPLICHINO LE ISTRUZIONI RICEVUTE (EVENTUALMENTE VALUTARE DI ABILITARE SOLO ALCUNI OPERATORI ALL UTILIZZO DEL MEZZO IN MODO DA RESPONSABILIZZARLI E MANTENERE UN PIÙ RIGOROSO CONTROLLO) 4) CONSERVARE LA DOCUMENTAZIONE DEL MEZZO IN MODO ORDINATO ED IN LUOGO SICURO (LASCIANDONE UNA COPIA SUL MEZZO) 5) GARANTIRE CHE SIANO SEMPRE PRESENTI IN CABINA DELLA MACCHINA COPIA DEL MANUALE DI USO E MANUTENZIONE, DIAGRAMMI DELLA MACCHINA E OPUSCOLI DI SICUREZZA PREVISTI E CHE SIANO SEMPRE PRESENTI E LEGGIBILI LE SERIGRAFIE DEI COMANDI IN DEFINITIVA CERCARE DI LAVORARE BENE PER GARANTIRSI IL SUPERAMENTO DELLA VERIFICA PERIODICA ANNUALE, SI TRADUCE NELL EVIDENTE BENEFICIO DI OFFRIRE AGLI OPERATORI UNA ISTRUZIONE ADEGUATA PER L UTILIZZO DEL MEZZO ED UNO STRUMENTO DI LAVORO SICURO (il sollevatore telescopico in questo caso) AL FINE DI CONTRIBUIRE A RIDURRE IL RISCHIO DI INFORTUNI. 22
L INTERVENTO E TERMINATO, VI RINGRAZIO DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE. 23