divulgativo e promozionale REGOLAMENTO REGIONE TOSCANA ANNO SPORTIVO 2013 / 2014
REGOLAMENTO Attività Divulgativa e Amatoriale Regione Toscana 1. Parte Generale Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio Regionale Toscano, è rivolto a tutti gli allievi delle varie scuole (ASA) che a titolo ludico-ricreativo o sociale vogliono partecipare a competizioni in cui il divertimento, il coinvolgimento e la promozione sono fattori primari rispetto alla tecnica agonistica con l obiettivo di incrementare il comparto di tutti coloro che vogliono divertirsi ballando da cui deriva il benessere psico-fisico che la danza esprime in maniera puntuale rispetto ad altri sport grazie ad un movimento coordinato con la musica. La danza sportiva è una disciplina che può essere svolta da ambo i sessi ed a qualsiasi età e coinvolge intere famiglie. Pertanto per il Settore Divulgativo e Amatoriale, giovanile e scolastico è stata prevista una sostanziale differenziazione: DIVULGATIVO: dedicato a chi non vuole un impegno agonistico con regole precise ma, volendo partecipare in forma ludico-ricreativa all attività competitiva senza vincolo di classe e/o di passaggi o limitazioni di programmi, desidera sbizzarrirsi nell esecuzione di un ballo libero caratterizzato dai fattori divertimento, coinvolgimento e promozione. PROMOZIONALE: per tutti coloro che, dopo un eventuale inizio nel settore divulgativo, intendono passare ad una attività di tipo agonistico con regole e programmi codificati, benché contenuti, per favorire l eventuale attività agonistica competitiva GIOVANILE/SCOLASTICO: definisce le danze e le regole per i giochi sportivi studenteschi e per il progetto sport e scuola. 1.1 Ambito La Federazione Italiana Danza Sportiva, di seguito FIDS Regione Toscana, con competenza sull intero territorio regionale, provvede all organizzazione delle attività relative a tutte le specialità e discipline di danza sportiva e ne regola lo svolgimento, la promozione e lo Sviluppo Tecnico, in rispetto del ruolo assegnato e dei principi stabiliti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). La FIDS Regione Toscana riconosce a tutte le Associazioni sportive nonché ai tecnici un ruolo di primaria importanza per l avviamento allo sport e il reclutamento dei futuri atleti. Il presente regolamento si applica sull intero territorio regionale: - Alle competizioni provinciali e regionali organizzate od autorizzate dalla FIDS Toscana - A tutte le competizioni del settore divulgativo e Amatoriale organizzate dal Comitato Regionale FIDS, dagli organi territoriali toscani FIDS, dalle Associazioni sportive affiliate, da semplici tesserati, Enti di Promozione. Per tutte queste categorie dovrà essere richiesta l autorizzazione al Comitato Regionale FIDS. 1.2 Organizzazione attività divulgativa L attività divulgativa è organizzata dai Comitati Territoriali FIDS, dalle Associazioni sportive affiliate aventi la sede nel territorio toscano e dalla Commissione del Settore Divulgativo nominata dal Comitato Regionale. La richiesta di autorizzazione allo svolgimento dell attività è rilasciata dal Comitato Regionale Toscano. 1.3 Commissione Settore Divulgativo La Commissione è composta da 4 (quattro) membri nominati dal Comitato Regionale. La Commissione deve presentare, alla nomina, al Comitato Regionale il progetto organizzativo da seguire durante la stagione. La Commissione propone il Calendario delle Competizioni che sarà ratificato dal Consiglio Regionale. Alla Commissione è affidato il compito di organizzare il Campionato Regionale del Settore Divulgativo, in accordo con il Comitato Regionale, che non dovrà interferire con l attività Federale. 1.4 Calendario Gare
La FIDS Toscana è titolare del calendario gare strutturato nell ambito dell anno sportivo con la competenza di cui al punto 1.1. del RASF e comprende - competizioni autorizzate FIDS Regionale, Campionati Provinciali e Campionato Regionale - gare Promozionali (Classe C) - eventuali attività collaterali autorizzate dalla Federazione (settore ricreativo-divulgativo attuale Classe D) La procedura per ottenere autorizzazione per lo svolgimento di una competizione prevede il seguente iter: - richiesta della competizione da effettuare nei termini e con le modalità stabilite dal Comitato Regionale; - inoltro da parte dell assegnatario della documentazione richiesta (Mod. RGDP allegato in calce); - rilascio da parte della Segreteria territoriale dell autorizzazione allo svolgimento della competizione. 1.5 Posizione Sanitaria Per le gare del settore Divulgativo (classe D) le certificazioni di idoneità possono essere di tipo generico rilasciate dal medico di famiglia (D.M. 28.02.1983) mentre per il settore Promozionale (classe C) la certificazione è di tipo sportivo. Il Presidente dell ASA è responsabile della certificazione di idoneità, anche se rilasciata dal medico di famiglia. 1.6 Tesseramento Tutti gli atleti che vogliono partecipare alle manifestazioni organizzate dal Comitato Regionale Toscano, dagli organi territoriali toscani FIDS, dalle ASA devono essere in possesso del tesseramento alla FIDS senza nessun tipo di classe; non sono ammessi altri tesseramenti. Il tesseramento FIDS deve essere effettuato seguendo le modalità previste dal RASF. La tessera deve essere esibita dall atleta al momento dell accredito (ritiro numero di gara). Il tesseramento del settore di vul gati vo (Classe D), tesseramento corsi sti, così come quello del settore Promozionale (Classe C) dovrà deve essere effettuato tramite l ASA di appartenenza. L'appartenenza alla categoria si calcola, tenendo conto che la stagione agonistica è 2013, sottraendo dall anno di riferimento, che è il 2013, la data di nascita dell atleta (es.: anno di riferimento 2013 - data di nascita 2001 la cat. di appartenenza è 12/13); 1.7 Incompatibilità Il tesseramento agonistico o Promozionale per la stagione in corso esclude la possibilità di svolgere attività nel settore Promozionale mentre per il settore Divulgativo qualsiasi tesseramento diverso dal tesseramento Corsisti è incompatibile così come è incompatibile l aver partecipato a qualsiasi titolo a manifestazioni agonistiche o Promozionale anche in passate stagioni. Durante le manifestazioni possono essere previste esibizioni di agonisti purchè abbiano un titolo puramente dimostrativo. 1.8 Compatibilità Il tesseramento nel settore Promozionale per le Danze a Squadre non preclude la possibilità di partecipare alle gare del settore Promozionale. 1.9 Operatori Gli operatori del settore divulgativo, giovanile e scolastico sono i tecnici di danza sportiva (maestri di ballo), associati alla FIDS, alle Associazioni di categoria convenzionate nonché competitori di classe A ed AS. Nel settore Divulgativo l attività di Giudice sarà svolta dai competitori di Classe A e AS designati oltre ai tecnici escluso quelli con abilitazione Na. I tesserati tecnici possono svolgere attività di Ufficiale di Gara nelle competizioni (classe D) nei ruoli di Presentatore o Responsabile delle musiche. Il Direttore di Gara può accorpare anche le figure di Segretario di Gara-Verbalizzatore. L attività di Direttore di Gara può essere svolta da Direttori di gara sia effettivi che tirocinanti. Direttori di Gara, Segretari di Gara o Verbalizzatori devono essere regolarmente iscritti alla FIDS nei ruoli di competenza. Nel settore Promozionale le figure di Giudice, Direttore di Gara (effettivo o tirocinante), Ufficiale di gara (effettivo o tirocinante) saranno subordinate alle abilitazioni acquisite dai tecnici nei vari ruoli. 1.10 Discipline, Categorie e Classi Le discipline sono divise in due comparti:
Danze di Coppia (Settore divulgativo (classe D), Settore Promozionale (Classe C)) Danze Artistiche (Settore divulgativo (classe D), Settore Promozionale (Classe C)) Le categorie e classi sono riportate, per ogni disciplina, in apposita tabella così come i programmi di gara e l abbigliamento. 1. 2. Parte REGOLAMENTO Generale SETTORE DIVULGATIVO Caratteristica della danza La competizione è rivolta a tutti gli allievi delle scuole di ballo che, a titolo ludico, ricreativo, sociale, imparano a ballare e vogliono partecipare a gare di ballo e danza in cui i fattori divertimento, coinvolgimento e promozione hanno la priorità sul confronto tecnico agonistico. L obiettivo è quello dell incremento del settore dedicato a chi vuole divertirsi ballando Per la Classe D (divulgativo) le competizioni avranno carattere ricreativo e non avranno l obbligo di divisione per classi di appartenenza mentre si avrà una divisione per categorie: 2.1.1 Categorie L'appartenenza alla categoria si calcola, tenendo conto che la stagione agonistica è 2013, sottraendo dall anno di riferimento, che è il 2013, la data di nascita dell atleta (es.: anno di riferimento 2013 - data di nascita 2001 la cat. di appartenenza è 12/13); CLASSE UNICA 4/7 I componenti della coppia hanno età compresa tra 4 e 7 8/11 Il componente più anziano della coppia ha tra gli 8 e gli 11 12/15 Il componente più anziano della coppia ha tra i 12 e i 15 16/25 Il componente più anziano della coppia ha tra i 16 e i 25 26/39 Il componente più anziano della coppia ha tra i 26 e i 39 40/49 Il componente più anziano della coppia ha tra i 40 e i 49 50/59 Il componente più anziano della coppia ha tra i 50 e i 59 Over 60 Il componente più anziano della coppia deve avere un età minima di 60 Categoria T&S (Teacher & Student) La competizione T&S per le sole danze di coppia: per poter partecipare almeno un componente dell unità competitiva deve essere obbligatoriamente tesserato in classe D e non deve in nessun caso partecipare a competizioni di classe C, B, A e Master di danze di coppia; l altro componente può essere tesserato in classe A o Master nelle danze di coppia. L abbigliamento è libero. La classe è unica. T&S (Teacher & Student) 19/34 Il tesserato nella classe D deve avere un età compresa tra i 19 ed i 34 35/Oltre Il tesserato nella classe D ha un età minima di 35 2.1.2 Abbigliamento Per il settore Divulgativo (Classe D) l abbigliamento è libero ma sempre consono al occasione e di buon gusto, non sono ammessi abiti da gara e/o frac: Acconciature, trucchi e gioielli liberi ma improntati su livelli di sobrietà.
2.1.3 Svolgimento della competizione Le regole per lo svolgimento della competizione si basano su quelle dell agonismo. Non c è incompatibilità per la partecipazione a più discipline. La gara si svolgerà su un unico ballo secondo la specifica dei balli al punto 2.2.2 sarà introdotta la regola del REDANCE 2.2 Discipline Danze di Coppia - Standard, Latino Amer icani, Liscio Unificato, Ballo da Sala, Caraibici Balli di Gruppo Syncro o Coreografiche Danze artistiche - Danze Jazz - Danze Freestyle - Danze E.PO.CA. - Street dance 2.2.1 Specifica dei balli DISCIPLINA Danze Nazionali / Internaz. Danze Latine Danze Caraibiche Balli di Gruppo Danze Jazz e Freestyle Valzer Lento, Tango, Fox Trot, Mazurka (ballo singolo) Cha Cha Cha, Rumba, Jive (ballo singolo) Bachata, Salsa (ballo singolo) Synchro, Show, Coreographic dance Hip Hop, Disco Dance singolo o duo Bolgie e Break 2.2.2 Classi Sono istituite tre diverse classi per ogni disciplina come specificato nella tabella: Disciplina Classe Balli Danze Nazionali e Internaz. D1 Ballo singolo tra: Valzer Lento, Tango, Fox Trot, Mazurka D2 Valzer Lento, Fox Trot D3 Valzer Lento, Fox Trot, Mazurka D4 Valzer Lento, Tango, Fox Trot, Mazurka Danze Latine D1 Ballo singolo tra: Cha Cha Cha, Rumba, Jive D2 Cha Cha Cha, Jive D3 Cha Cha Cha, Rumba, Jive Danze Caraibiche D1 Ballo singolo tra: Salsa, Bachata, Merengue D2 Salsa, Bachata D3 Salsa, Bachata, Merengue La Classe D1 può essere abbinata solo alla classe D2 purchè il ballo scelto non sia compreso tra quelli della D2/D3 ( es. nelle Danze Naz/int. La classe D1 abbinata alla D3 può gareggiare solo nel Tango). La stessa regola vale sia per le Danze Latine sia per i Balli Caraibici
Nella categoria T&S le classi saranno: Disciplina Classe Balli T&S 1 Ballo singolo tra: Valzer Lento, Tango, Fox Trot, Mazurka Danze Nazionali e Internaz. T&S 2 Valzer Lento, Fox Trot Danze Latine/Americane Danze Caraibiche T&S 3 Valzer Lento, Fox Trot, Mazurka T&S 4 Valzer Lento, Tango, Fox Trot, Mazurka Per le discipline Balli di Gruppo, Danze Jazz e Freestyle la classe è U (unica) 2.2.3 Programmi di gara I programmi di gara per il settore Divulgativo sono liberi 3. REGOLAMENTO SETTORE PROMOZIONALE Caratteristica della danza La competizione è rivolta a tutti gli allievi delle scuole di ballo che, a titolo ludico, ricreativo, sociale, dopo un eventuale periodo nel settore Divulgativo vogliono partecipare a gare di danza sportiva con regole e programmi codificati in cui i prevalgono sempre i fattori divertimento, coinvolgimento e promozione che hanno la priorità sul confronto tecnico agonistico. L obiettivo è quello dell incremento del settore dedicato a chi vuole divertirsi ballando. L attività del settore Promozionale ( Classe C) è nor mata dai Regolamenti Tecnici a livello Nazionale.