Vienna. 28 aprile 1 maggio 2016 Un lungo week end nella capitale austriaca in occasione di una coppia artistica d eccezione: Zubin Mehta e Daniel Barenboim. Faranno da cornice un ricco programma di visite guidate dedicate alla Secessione viennese e a uno dei suoi più importanti rappresentanti: Otto Wagner venerdì 29 aprile 2016 (19.30) Gala per l 80 compleanno di Zubin Mehta Leonore: Ouverture n. 3, op. 72a Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 Sinfonia n. 7 di L. van Beethoven Wiener Philharmoniker Direttore: Zubin Mehta - Pianoforte: Daniel Barenboim sabato 30 aprile 2016 (15.30) Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, op. 54 di R. Schumann Sinfonia n. 7 di A. Bruckner Wiener Philharmoniker Direttore: Zubin Mehta - Pianoforte: Daniel Barenboim Wiener Hofburgkapelle domenica 1 maggio 2016 (9,15) Missa brevis in sol maggiore KV 49 di W. A. Mozart Membri dell Orchestra e Coro della Staatsoper Membri dei Wiener Philharnmoniker - Wiener Sängerknaben Nella magnifica cappella dell Hofburg sarà possibile assistere a un autentica messa cantata così come fu pensata dai grandi compositori: come accompagnamento musicale alla funzione religiosa e non una sonata eseguita in modo del tutto avulso dal suo contesto in una sala da teatro. La messa viene eseguita da alcuni membri dei Wiener Philharmoniker e dell Orchestra della Staatsoper accompagnati dalla Hofmusikkapelle, un coro costituito dalle voci bianche viennesi (i Wiener Sängerknaben) e da alcuni membri del Coro della Staatsoper. L ingresso richiede un biglietto a pagamento e i posti sono numerati.
Su richiesta: Staatsoper giovedì 28 aprile 2016 Turandot di G. Puccini Staatsoperorchester Direttore: Gustavo Dudamel - Regia: Marco Arturo Marelli Interpreti: Johan Botha, Anita Hartig, Heinz Zednik, Lise Lindstrom Hofburg domenica 1 maggio 2016 (11,00) Spettacolo di Gala della Scuola di Equitazione Spagnola La Scuola di Equitazione Spagnola a Vienna è l unica istituzione al mondo in cui si è conservata fino ad oggi l equitazione classica così come praticata dall alta scuola del Rinascimento. Anni e anni di allenamento fanno di cavallo e fantino un tutt uno inscindibile. Nel maneggio più bello del mondo - maestosamente allestito dall architetto barocco Joseph Emanuel Fischer von Erlach nel 1729-35 e costruito a quel tempo per dare lezioni di equitazione ai giovani della nobiltà - è possibile assistere a prodezze di altissimo livello e ammirare l abilità dei Lipizzani e la loro precisione dei movimenti in armonia con la musica. VIENNA E L ETA DELL ORO DELL ARTE: LA SECESSIONE A fine Ottocento la classe borghese viennese, come in tutte le capitali europee, era in forte ascesa economica e desiderava acquistare un nuovo status in una società che, fino ad allora, aveva visto unicamente nella nobiltà la classe ricca e acculturata. Era una classe che voleva sfoggiare la propria ricchezza costituendosi sfarzose ville e residenze ma in uno stile moderno che la distinguesse nettamente da quelle dei nobili. Il mondo dell arte riuscì a interpretare queste nuove esigenze staccandosi completamente dagli stili in uso fino ad allorae cercando un modo nuovo di fare arte con il motto Al tempo la sua Arte. All Arte la sua libertà. In Francia il movimento fu chiamato Art Noveau, in Spagna Modernismo, in Austria prese il nome di Secessione. Fondata nel 1897, la Wiener Secession (Secessione viennese) era un associazione che riuniva 19 artisti tra pittori e architetti, che contestavano il conservatorismo dell Accademia di Belle Arti propugnando la Gesamtkunstwerk, nella quale architettura, pittura, scultura e arti figurative si fondono nel creare appunto l opera d arte totale. Alla linea fluida e dinamica dell Art Noveau franco-belga, la Secessione contrappose un gusto secco e geometrico, altamente decorativo e astrattizzante nella pittura e nella grafica, squadrato e asciutto nell architettura e con una lucida impostazione del rapporto forma-funzione nel campo delle arti applicate.
giovedì 28 aprile 2016 Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l Hotel Imperial***** Ore 19.30: ritrovo nella hall dell hotel e breve passeggiata fino all Hotel Sacher Cena in una sala riservata del ristorante dell Hotel Sacher Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento In alternativa alla cena: Ore 17,45: ritrovo con l nella hall dell hotel per un calice di spumante e consegna dei biglietti Ore 19.00: opera Turandot di Puccini venerdì 29 aprile 2016 Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita dedicata a Otto Wagner, il più importante architetto secessionista Architetto e urbanista austriaco Otto Wagner fu il maggiore rappresentate viennese del nuovo stile secessionista nell architettura e tra i maggiori maestri dell'architettura moderna in Europa. Nato a Penzig un piccolo sobborgo di Vienna il 1841, e divenuto nel 1894 professore all Akademie der Bildenden Künste di Vienna, già nel discorso d incarico (rielaborato e stampato nel 1896 con il titolo Moderne Architektur) enunciò la sua polemica verso i tradizionali indirizzi accademici a favore di un'architettura basata sui requisiti della vita moderna e, quindi, su una semplificata espressione compositiva, sottolineata da un analogo uso dei materiali da costruzione. Sempre nel 1894 fu nominato Consigliere artistico per la nuova metropolitana cittadina della quale stazioni sulla Karlsplatz (1894-1901) rimangono una mirabile interpretazione delle tendenze in voga: l elegante andamento curvilineo del tetto, lo scheletro costruttivo a vista in ferro in un elegante color verde mela, colore adottato anche per il tetto e per le insegne della metropolitana, i cornicioni e i rivestimenti di marmo bianco con ornamenti dorati nei quali si ripete il motivo del girasole. La Postsparkasse, la sede della Cassa di risparmio postale austriaca, progettata tra il 1904 e il 1906 e ancora sorprendentemente moderna, è uno splendido esempio della nuova architettura della Secessione alla quale Wagner aveva ormai aderito totalmente: cornicioni sporgenti, esili colonne d alluminio a sostenere la copertura in vetro, statue di angeli e bulloni in ferro usati come decorazione. Nella Postsparkasse si evidenzia anche uno dei caratteri propri dell architettura di Wagner, il perfetto connubio di elementi funzionali e ornamentali secondo il motto che non può essere bello qualcosa che non è funzionale. Appena fuori Vienna, a Penzing dove era nato, si trova l ultima opera di Otto Wagner, lo Psychiatrisches Krankenhaus, un complesso ospedaliero ai tempi tra i più moderni in Europa, al cui interno l architetto costruì la Kirche am Steinhof, la prima chiesa modernista in Europa.
La costruzione della chiesa, posta su una collina e circondata da un parco dove si muovono liberi i daini, iniziò nel 1905 e terminò nel 1907. L'esterno è in marmo bianco con borchie d'alluminio e ghirlande sotto il cornicione. Sovrasta l'edificio una grande cupola emisferica rivestita di rame. Il suo interno è a navata unica con un'ottima acustica. In essa regnano funzionalità e semplicità. Sempre a Penzing, troviamo anche uno dei primi lavori di Otto Wagner, la maestosa villa che edificò quale residenza estiva della famiglia. La villa è stilisticamente a metà strada tra l architettura tradizionale viennese neopalladiana ed elementi decorativi propri dello Jugendstil. Durante l escursione, piccolo aperitivo presso la Villa Otto Wagner Pranzo presso il Ristorante Meierei im Stadtpark Rientro in hotel previsto per il tardo pomeriggio Ore 19.30: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da Zubin Mehta con Daniel Barenboim al pianoforte A seguire rientro in hotel e pernottamento sabato 30 aprile 2016 Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita della collezione secessionista al Leopold Museum Il Leopold Museum è un'autentica camera del tesoro dell'arte e del design viennese di inizio Novecento, un luogo dove si può rivivere l atmosfera della Vienna secessionista. Il museo nasce dalla passione del medico e collezionista Rudolf Leopold che nel giro di pochi decenni riuscì a raccogliere più di 5000 pezzi. La grande passione del fondatore è subito evidente varcando la soglia del museo dove innumerevoli capolavori di Klimt, Kokoschka oltre la più grande raccolta di opere di Egon Schiele, si fondano armonicamente con raffinati manufatti dell artigianato artistico della Vienna d inizio secolo e con pezzi unici della Wiener Werkstätte da Josef Hofmann fino a Koloman Moser. Pranzo libero Ore 15.30: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da Zubin Mehta con Daniel Barenboim al pianoforte Al termine del concerto tempo libero a disposizione Ore 19.30: ritrovo nella hall con la guida e trasferimento presso il Ristorante Vestibül per la cena di fine viaggio. Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento
domenica 1 maggio 2016 Prima colazione in hotel e check out Ritrovo nella hall con la guida per una passeggiata fino alla Hofburgskapelle Ore 9,15: messa cantata su musiche di W. A. Mozart Fine del viaggio e partenze individuali Su richiesta: Ore 11.00: spettacolo di gala della Scuola di Equitazione Spagnola La quota include: 3 pernottamenti in camera doppia classic con prima colazione inclusa all Hotel Imperial*****L Biglietti di categoria superiore per i due concerti al Biglietto di ingresso per la Messa Cantata del 1 maggio alla Hofburgskapelle Aperitivo e cena presso il ristorante dell Hotel Sacher il 28 aprile Pranzo presso il Ristorante Meierei im Stadtpark il 29 aprile Cena presso il Ristorante Vestibul il 30 aprile Visite guidate inclusive degli ingressi come da programma Nostro Quota individuale di partecipazione: 1697 Supplemento camera doppia uso singola: 360 Biglietto per la Turandot del 28 aprile e per lo Spettacolo della Scuola d Equitazione Spagnola del 1 maggio: disponibilità e quotazioni su richiesta Su richiesta è inoltre possibile anticipare l arrivo a Vienna e assistere anche al seguente concerto: mercoledì 27 aprile 2016 (19.30) Le Sacre du Printemps. Versione per due pianoforti di I. Strawinsky e musiche di W. A. Mozart e F. Schubert Pianoforte: Daniel Darenboim - Martha Argerich Costruito nel 1863 come residenza viennese del Principe Philip von Württemberg, il sontuoso palazzo venne trasformato nell odierno Hotel Imperial in occasione dell Esposizione Universale del 1873. Da allora il nome è diventato sinonimo in tutto il mondo di lusso, discrezione ed esclusività. L arredamento classico ispirato al lusso dei palazzi principeschi crea un atmosfera regale: gli interni combinano il rosso acceso con il blu reale, pavimenti in marmo e tappeti con decori elaborati. Le camere dispongono di letti extra large, preziose opere d arte e lampadari raffinati. Il ricco arredamento è completato da grandi televisori, sistema audio e internet ad alta velocità. Il Cafe Imperial è l'elegante caffetteria di questo hotel a 5 stelle dove si possono gustare le specialità austriache. Il Bar Maria Theresia è un luogo accogliente dove sorseggiare un bicchiere di champagne. Il famoso Restaurant Imperial propone cucina gourmet e una selezione di vini da assaporare a lume di candela, mentre nelle sale sontuose si può partecipare a un elegante brunch con champagne.