NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione 2014.3.0 Applicativo: GECOM F24 Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2014.3.0 (Versione completa) Data di rilascio: 23.05.2014 COMPATIBILITA GECOM MULTI Versione 2014.1.1 GECOM REDDITI Versione 2014.2.0 GECOM STUDIO Versione 2014.0.3 GECOM GAMMA Versione 24.05.00 GECOM PAGHE Versione 2014.0.8 CONSOLE TELEMATICI Versione 2014.1.0 Requisiti minimi per il software di base specifici per l applicativo SysInt/W TeamPortal Vedi ultima pagina SysIntGateway PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONI MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO. INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE Con il presente aggiornamento la procedura F24 viene adeguata al nuovo limite di compensazione previsto per i crediti generati da UNICO 2014 in assenza del visto di conformità, così come previsto dalla Legge di Stabilità 2014. 1
Gestione F24 F24 Compensazione orizzontale di crediti tributari eccedenti la soglia di 15.000 e visto di conformità della dichiarazione La Legge di Stabilità 2014, ad opera del co.574 dell art.1, ha introdotto l obbligo di apporre il visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali dalle quali emerge un credito tributario eccedente 15.000, che un contribuente intende utilizzare in compensazione orizzontale, ai sensi dell art.17 D.Lgs. n.241/97. Il citato comma infatti prescrive che a decorrere dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013, i contribuenti che, ai sensi dell art.17 D.Lgs. n.241/97, utilizzano in compensazione i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte di cui all art.3 d.p.r. n.602/73, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito e all imposta regionale sulle attività produttive, per importi superiori a 15.000 annui, hanno l obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità di cui all art.35, co.1, lett. a), del citato D.Lgs. n.241/97, relativamente alle singole dichiarazioni dalle quali emerge il credito : La disposizione, introdotta al fine di contrastare l indebito utilizzo di crediti in compensazione, estende pertanto quanto già previsto (dal 2010) per il credito IVA anche agli altri crediti che scaturiscono dalle dichiarazioni, ancorché con regole parzialmente differenti. Come detto, i crediti oggetto di visto e monitoraggio sono quelli che scaturiscono dalle singole dichiarazioni fiscali, ossia in particolare del credito: IRPEF e IRES derivante dalle dichiarazioni dei redditi; per addizionale regionale e comunale derivante dal mod. UNICO PF e maggiorazione IRES derivante dal mod. UNICO SC; per imposte sostitutive (ad esempio, cedolare secca, IVIE e IVAFE); IRAP derivante dalla relativa dichiarazione; per ritenute alla fonte risultante dal mod. 770. Il limite di 15.000 è riferito alle singole tipologie di credito, intendendosi quindi stesso codice tributo con lo stesso anno (non si sommano pertanto tutti i crediti della stessa dichiarazione). Esempio 1: Alfa Srl presenta i seguenti crediti: credito Ires 11.000, emergente dalla dichiarazione Unico SC credito Irap 7.000, emergente dalla dichiarazione Irap. In tale caso la società Alfa Srl può procedere alla compensazione orizzontale sia del credito Ires ( 11.000) sia del credito Irap ( 7.000) senza la necessità di apporre il visto di conformità nei rispettivi modelli dichiarativi, in quanto entrambi i crediti non superano la soglia stabilita normativamente di 15.000. Esempio 2: Il Sig. Mario Rossi presenta i seguenti crediti: credito Irpef 14.000 emergente dal modello Unico PF; credito cedolare 2.000 emergente dal modello Unico PF; credito Irap 7.000 emergente dalla dichiarazione Irap. Anche nel caso del Sig. Mario Rossi non sussistono particolari problemi in ordine all eventuale compensazione orizzontale, in quanto i tre crediti d imposta (Irpef, Irap e cedolare) si riferiscono a tre imposte distinte che considerate singolarmente non superano la soglia di 15.000 (oltre la quale sarebbe 2
prevista l apposizione del visto di conformità per l effettuazione della compensazione orizzontale di tali crediti). ATTENZIONE Una questione operativa che si riscontra in relazione alla compensazione dei crediti diversi dall IVA è collegata alla struttura della modulistica delle dichiarazioni fiscali sulle quali dovrà essere apposto il visto di conformità. Il soggetto certificatore appone la propria firma in uno specifico riquadro presente nel Frontespizio della dichiarazione. Nell ipotesi di presentazione in forma unificata (Redditi+IVA), l apposizione del visto di conformità dovrebbe intendersi riferito sia alla dichiarazione dei redditi sia alla dichiarazione IVA in quanto non è materialmente possibile distinguere le due situazioni. Analogamente al credito IVA, l obbligo del visto di conformità non dipende dall entità del credito maturato in dichiarazione, ma dall ammontare del relativo utilizzo fino alla data in cui lo stesso può essere utilizzato (ad esempio 30.09.2015 per i crediti di UNICO/IRAP 2014), ossia entro il termine di presentazione della dichiarazione dell anno successivo. Da notare che il limite va riferito ai singoli crediti risultanti dalla dichiarazione (ad esempio, IRPEF, addizionali, IVIE). Sono inoltre valide le seguenti regole: il residuo ammontare dei crediti maturati nel 2012 può essere utilizzato nel 2014 senza alcun vincolo (la limitazione opera per i crediti maturati dal 2013); l indicazione del credito nel mod. F24 in compensazione a fronte del versamento della medesima imposta (cd. compensazione verticale in delega) non concorre all utilizzo del limite di 15.000; fermo restando il limite di 15.000 al di sopra del quale è obbligatorio il rilascio del visto di conformità, la compensazione non richiede la preventiva presentazione della dichiarazione e per l invio telematico del mod. F24 non sembra necessario utilizzare obbligatoriamente i servizi messi a disposizione dell Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline). In un quadro di sintesi, il comportamento che si può delineare a partire dal 1 gennaio 2014 è il seguente: 3
Tipo di compensazioni Data di decorrenza di utilizzo del credito Adempimenti necessari Compensazione di crediti di imposte dirette fino a un massimo di 15.000 Compensazione di crediti di imposte dirette eccedenti l importo di 15.000 1.1.2014 Nessun adempimento, la compensazione è libera. 1.1.2014 Necessità di apposizione del visto di conformità nel modello dichiarativo. In pratica dall 1.1.2014 il contribuente può utilizzare il credito senza alcuna autorizzazione preventiva avvalendosi indifferentemente del canale Entratel, Home banking-cbi, tuttavia qualora nel corso del 2014 l ammontare dell utilizzo superi 15.000, la dichiarazione dalla quale scaturisce il credito, da presentare nei consueti termini, dovrà essere munita del visto di conformità. In tal caso è opportuno che il contribuente abbia la consapevolezza che la dichiarazione redditi/irap dovrà essere munita del visto di conformità. Per gestire le casistiche ora descritte sono stati effettuati interventi nel programma di gestione del modello F24. Innanzitutto è stata introdotta una specifica tabella, denominata, nella quale saranno evidenziati, per ciascun tributo a credito interessato alla normativa in commento, i tributi a debito per il pagamento dei quali l eventuale compensazione in delega F24 è considerata comunque compensazione di tipo verticale (esclusa quindi dal monitoraggio). Ad esempio, il credito Irpef 2013 può compensare liberamente debiti Irpef sia in acconto che in saldo. Posizionandoci pertanto nella parte superiore della tabella in corrispondenza di tale credito Irpef, vedremo nella parte sottostante l elenco dei debiti liberamente compensabili. 4
La tabella è personalizzabile dall utente sia per quanto riguarda i sia per i tramite le consuete modalità Nuovo Elimina ). È anche possibile ripristinare la tabella originaria ante modifiche Attraverso la scelta è possibile generare un file di stampa che evidenzia la storia progressiva degli utilizzi in compensazione in delega F24 di tipo verticale (esclusa dal monitoraggio) ovvero orizzontale (inclusa nel monitoraggio) dei crediti in commento. In fase di richiesta è possibile includere/escludere i crediti già completamente utilizzati: 5
Il file di stampa assumerà la seguente configurazione: 6
Come noto attraverso la è possibile l inserimento manuale di crediti ovvero controllare i crediti generati dalla varie procedure GECOM. Al fine di permettere la corretta gestione della nuova norma oggetto della release è presente all interno delle il del credito. Ove l eventuale assenza del visto di conformità (e quindi l inclusione del credito nel monitoraggio dell utilizzo fino a 15.000) viene scelta/evidenziata attraverso la barratura della casella evidenziata. 7
F24 ANOMALIE CORRETTE Gestione F24 F24 Ravvedimento operoso Inserendo un ravvedimento manuale come tipo Credito eccedente, alla chiusura del ravvedimento non venivano generati i tributi relativi al ravvedimento stesso. La procedura evidenziava comunque tale anomalia alla chiusura del ravvedimento con un messaggio a video, in cui era riportata l indicazione 0 Tributi generati. Gestione F24 F24 Percentuali sanzioni utilizzate Con la versione precedente si verificava un anomalia tale per cui non venivano riportate nell apposita tabella le percentuali delle sanzioni utilizzate per il calcolo del ravvedimento. Con l installazione del presente aggiornamento suddette percentuali vengono automaticamente aggiornate. 8
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 12/05/2014 Sistema Operativo Versione Release minime Software di base richieste da linea Gecom e Gamma Plus Release minime Software d base richieste da linea Lynf Studio e Lynfa Azienda Windows 8.1 Pro 64bit 2012 Server XP Professional SP3 (3) Windows 7 Professional 2003 Server SP2 SBS 2003 Server SP2 2008 Server SP2 2008 R2 SP1 SBS 2008 Server SP2 SBS 2011 Server TeamPortal 20140000 Sysint/W 20140100 (2) e SysIntGateway 20140200 (2) e Runtime 812-20130400 (2) o Runtime 722-20090100 (2)(5) Polyedro 20140100 TeamLinux 2.xx, 3.xx, 4.xx Suse Linux Enterprise Server 11-SP1, 11-SP3 TeamPortal 20140000 Ubuntu Fedora 11.04 (1), 11.10 (1), 12.4 (4), 14.4 64bit 15 (4), 16 (4), 20 64bit CentOS 5.5 (1), 5.7 (4), 6.2, 6.4, 6.5 Solaris Sparc 5.9 (7) Linux PowerPC OpenSuse 10.3 Sysint/U 4.4 (2) e SysIntGateway 20140200 (2)(6) Runtime 812-20130400 (2) o Runtime 722-20090100 (2)(5) Polyedro 20140100 (1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2014) (2) Moduli di software di base non più necessari per ambienti Nativi Procedure Gestionali (3) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015). ATTENZIONE: Sistema già dismesso da Microsoft (4) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014) (5) Supporto al Runtime 722-20090100 in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2016) ATTENZIONE: Questa Runtime non è certificata per sistemi operativi successivi a Windows Server 2003 (6) Supporto SysintGateway Daemon per ambiente a carattere (deprecato) in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015) (7) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014). ATTENZIONE: questo sistema non supporta Polyedro. Note : - Sono escluse tutte le versioni dei sistemi operativi destinate ad un utenza Home - La release dei moduli Acucobol 8.1.2-20130300: o è inclusa a partire da TeamPortal 20130100 o introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012 o include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit potrebbero non riuscire ad accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit) o non supporta l ambiente AcuServer (come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010) o non supporta l ambiente a carattere - La release dei moduli Acucobol 8.1.2LF-20140100: o è inclusa a partire da Polyedro 20140100 o o introduce il supporto ufficiale al nuovo Look & Feel prodotti linea Lynfa supporta il servizio TS_Sql ( basato su tecnologia C-tree ACE by Faircom ) compresivo di client odbc 32/64bit. Richiede specifica licenza. - L installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto. 9