REGIONE CALABRIA LEGGE 598/94, ART. 11 PROMOZIONE DELLA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI QUALITA DEL PRODOTTO, DEL PROCESSO, AMBIENTALI E SOCIALI



Documenti analoghi
REGIONE CALABRIA LEGGE 598/94 - ART. 11 CONSOLIDAMENTO PASSIVITA A BREVE

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio

POR FESR AZIONE FONDO PER PRESTITI SUB AZIONE A.1 AIUTI PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER PROGETTI STRATEGICI

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CONTRIBUTI PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI ART.24, L.R , N.2 DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006

Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015

ART. 1 FINALITÀ E RISORSE

Art. 3 Beneficiari. Art. 4 Tipologia di iniziative finanziabili e costi ammissibili. Art. 5 Divieto di cumulo. Art. 6 Spese ammissibili

1. PREMESSA 6. SPESE AMMISSIBILI 2. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 3. INTERVENTI FINANZIABILI

POR FESR AZIONE FONDO DI MICROCREDITO SUB AZIONE A.2 AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN FORMA DI MICROCREDITO

AZIONI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Linea di Attività a POR FESR Sardegna DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

Decreto n 1073/ART Servizio sostegno e promozione comparto produttivo artigiano

LEGGE REGIONALE 10 GENNAIO 2001, N. 2 Titolo II

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARIGIANATO ED AGRICOLTURA DI VITERBO. Allegato all Atto del Consiglio N.48/100 del 16/03/2007

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Adottato con delibera del Consiglio camerale n. 8 del 16 giugno 2005 e successive modifiche

Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del )

CONTRIBUTI PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI ART.24, L.R , N.2 NUOVE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

MODALITA ATTUATIVE PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI

1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese operanti nella provincia di Perugia,

POR FESR ASSE 1 RICERCA E INNOVAZIONE (OT1) AZIONE

CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLEPMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI. L.R.10 gennaio 2001 n.

LA GIUNTA. - VISTA la deliberazione di Giunta n. 122 del con la quale sono stati approvati, tra l'altro, i Piani Operativi per l'anno 2011;

Il bando regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI

RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO CONTRIBUTIVO (modello sottoscritto dal Confidi e da inoltrare esclusivamente al soggetto Finanziatore)

PROMOZIONE DELL INNOVAZIONE NEI PROCESSI AZIENDALI

DICHIARA ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 quanto segue:

BANDO IMPRESE DI QUALITA

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

POR 2000/2006 Misura 1.6b

ART. 2 SOGGETTI BENEFICIARI

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres.

REGIONE LOMBARDIA- Bando FABER

Sviluppo Basilicata S.p.A. con sede in Potenza, Via Centomani n. 11, capitale sociale Euro

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Bollettino Giuridico Ambientale n. 30

ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE PMI PER PROMUOVERE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE, SOCIALE E L ACCREDITAMENTO SOA. Art.

BANDO SISMA REGIONE MARCHE: Contributi per investimenti produttivi nei comuni del cratere ART. 20 DL 189/2016

Circolare N. 146 del 6 Novembre 2014

Incentivi INAIL bando 2014

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

BANDO PER IL DEPOSITO DI BREVETTI E MARCHI DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI COMO

BANDO ISI INAIL 2017

INTEGRAZIONE FONDO RISCHI CONSORZI FIDI

BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE

DECRETO 7 MAGGIO 2003 CERTIFICAZIONI ISO14001 ED EMAS. IL DIRETTORE GENERALE per lo sviluppo sostenibile

4, , 273 COMMERCIO ELETTRONICO

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

ALLEGATOA alla Dgr n del 31 luglio 2012 pag. 1/5

Presentazione delle domande di contributo Dal 2 luglio 2012 al 26 ottobre Comunicazione ammissibilità al contributo Entro il 9 novembre 2012

Provincia di Mantova. Sesto bando per il sostegno alla brevettazione da parte di PMI della provincia di Mantova

*** INAIL - BANDO ISI 2017

Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI e altre misure

Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 (BUR n. 112/1999) INTERVENTI REGIONALI PER LO SVILUPPO DELL'IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA

POR FESR AZIONE CREAZIONE IMPRESA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Il/La sottoscritto/a (cognome). Via/Piazza.. n. Cap.. in qualità di: titolare legale rappresentante dell'impresa. Iscrizione Registro Imprese - REA N

Intervento Macchinari innovativi Fabbrica intelligente nelle regioni meno sviluppate

1. Posso partecipare al presente bando le imprese della provincia di Ascoli Piceno che, al momento della presentazione della domanda:

Il Ministro dello Sviluppo Economico

C.so Vittorio Emanuele II, PORDENONE sito web:

LEGGE 28 NOVEMBRE 1965, N AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO O IL LEASING DI NUOVE MACCHINE UTENSILI O DI PRODUZIONE. Direttive di Applicazione

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres.

DGR 1630 del 12/10/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres.

ART.1 Finalità. ART.2 Soggetti beneficiari

Bando Offerta Turistica

L.R. 17/2008, art. 3, c. 15 B.U.R. 14/10/2009, n. 41. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 settembre 2009, n. 0261/Pres.

AGENZIA PER LO SVILUPPO AMPLIA LA DOTAZIONE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

Obiettivo operativo linee di intervento (con procedura a graduatoria) Aiuti in favore delle Imprese artigiane

DIREZIONE REGIONALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E

IL BANDO RIGUARDA L INTERO TERRITORIO NAZIONALE - I fondi sono assegnati a livello regionale

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 03/Pres.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 25 DEL 5 GIUGNO 2006

DPREG 0261/ Testo coordinato privo di valore legale

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AIUTI DE MINIMIS EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres.

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Delibera della Giunta Regionale n. 529 del 04/10/2016

ALLEGATO 7. Tra PREMESSO CHE

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MANTOVANE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DI MAGGIO presentazione a cura di

NORMATIVA: decreto n. 194 del 31 agosto 2017 (pubblicato sul BURM del 7/9/2017)

NORME PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI PER L INTRODUZIONE DI INNOVAZIONE DI PRODOTTO, DI PROCESSO ED ORGANIZZATIVE

Transcript:

Descrizione dell intervento La Regione Calabria intende attivare un intervento volto a sostenere la realizzazione di programmi di investimento finalizzati a stimolare processi di innovazione organizzativa all interno dell azienda. In particolare l intervento intende incentivare l'acquisizione di servizi reali da parte delle Micro, piccole e medie imprese, ivi incluse le artigiane per: 1) la certificazione di Sicurezza in azienda e/o in cantiere OHSAS 18001; 2) la certificazione del Sistema di gestione ambientale e territorio ISO 14001; 3) la certificazione di qualità, prodotto e di processo ISO 9001:2000; 4) la certificazione di gestione della sicurezza nelle tecnologie dell informazione ISO 27001:2005; 5) la certificazione di gestione dei servizi informatici ISO 20000:2005; 6) la certificazione di gestione della sicurezza agroalimentare ISO 22000; 7) la certificazione Business continuity BS 25999; 8) la certificazione della responsabilità sociale d'impresa ed etica SA 8000. Finalità e obiettivi La finalità dell intervento è quello di stimolare e sostenere lo sviluppo di una cultura e di una pratica di innovazione nel tessuto produttivo regionale. In tale contesto l innovazione viene considerata non solo dal punto di vista tecnologico, ma nella sua complessità come un insieme di tecnologie, competenze e soluzioni la cui adozione ed implementazione può impattare positivamente su tutta la catena del valore dell impresa. In particolare, considerato che un fattore strategico, per la crescita della competitività delle imprese calabresi è il miglioramento delle funzioni di organizzazione aziendale, con il presente bando si intende agevolare prioritariamente i progetti particolarmente orientati verso tale tipologia di innovazione. 1. Soggetti beneficiari Micro, piccole e medie imprese, ivi incluse le artigiane che esercitano attività diretta alla produzione di beni, iscritti al registro delle imprese, aventi i parametri dimensionali di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 238 del 12.10.2005 (disponibile, tra l altro, sul sito internet del Gestore all indirizzo www.incentivi.mcc.it sezione Informazioni tecniche ). Sono ammissibili le iniziative finalizzate alle attività economiche comunque risultanti dal Certificato CCIAA alla data di presentazione della domanda - identificate dai codici ATECO 2007 riportati nell Appendice A. 1

Non possono comunque accedere alle agevolazioni le imprese sottoposte a procedure concorsuali o in stato di liquidazione volontaria. 2. Ambito territoriale Sono ammissibili investimenti realizzati in unità locali ubicate nel territorio della Regione Calabria regolarmente censite presso la CCIAA. 3. Tipo di Procedura Il presente strumento è attuato con una procedura a sportello con apertura dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul BURC del D.G. di attuazione dello stesso. La sospensione della ricezione delle richieste di ammissione per la concessione di agevolazioni di cui alla Legge 598/94 art.11 per La promozione della certificazione si sistemi di qualità del prodotto, del processo, ambientale e sociale avverrà nel giorno in cui vengano esaurite le disponibilità finanziarie previste dal D.G. stesso e comunque non oltre il 15.09.2008. L Ente Gestore (MCC Mediocredito Centrale S.p.A.) sospenderà i termini di presentazione delle domande di agevolazione nella giornata in cui sia accertato che l ammontare delle agevolazioni richieste dalle imprese, raggiunga le disponibilità finanziarie stanziate. Al verificarsi dell esaurimento fondi, MCC Mediocredito Centrale S.p.A. pubblicherà sul proprio sito un avviso di chiusura a decorrere dal quale non sarà più possibile presentare nuove domande. Le domande presentate nel giorno in cui sia stato accertato l esaurimento dei fondi, saranno accolte in relazione della priorità della tipologia delle certificazioni in progetto (OHSAS 18001, ISO 14001, ISO 9001), le restanti domande che presenteranno le altre tipologie di certificazioni andranno a riparto. 4. Spese ammissibili Per ogni certificazione/registrazione o attestazione FPC sono ammesse a contributo esclusivamente le spese: a) per consulenza qualificata finalizzata alla definizione/progettazione del Sistema di gestione ambientale, di sicurezza sul lavoro, di qualità, ecc; b) per l'ente di verifica e/o di certificazione; Tutte le spese si intendono al netto di IVA e di ogni altro onere accessorio. Sono escluse dai contributi le seguenti spese: a) le spese per l'acquisto e/o l'ammodernamento di macchinari per il monitoraggio ambientale; b) le spese relative a misurazioni, misure, analisi, interventi, provvedimenti correttivi che servano a dimostrare o conseguire il rispetto degli obblighi di legge; 2

c) per la formazione specifica, sia per gli addetti dell'impresa sia per il responsabile del Sistema di gestione ambientale della stessa; d) le spese per beni o per consulenze che rientrino nella normale gestione dell'impresa; e) le spese per prestazioni effettuate con personale impiegato dall'impresa richiedente o con coloro che collaborino continuativamente o ricoprano cariche sociali nell'impresa stessa; f) le spese per le attivita' inerenti l'attivazione di un Sistema di gestione ambientale normato, gia' finanziate o in corso di finanziamento da altre amministrazioni o enti; g) le spese per le attivita' inerenti l'attivazione di un Sistema di gestione ambientale normato qualora tali attivita' abbiano permesso di ottenere priorita' di accesso a finanziamenti pubblici in virtu' dell'impegno di aderire a un Sistema di gestione ambientale normato entro la fine dell'investimento. h) le spese sostenute per imposte, tasse, tributi e spese notarili. Per data di avvio degli investimenti si intende la data di emissione della prima fattura. Le spese sostenute devono essere debitamente comprovate da idonei titoli di spesa. Non sono altresì ammessi i titoli di spesa nei quali l importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 500 euro. I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti, ma solo tramite bonifici bancari, pena l esclusione del relativo importo dalle agevolazioni. Solo nel caso di spese effettuate precedentemente alla presentazione della domanda di agevolazione sono ammissibili pagamenti effettuati tramite assegni e Riba previo presentazione della documentazione attestante l avvenuta accredito degli somma all impresa fornitrice (estratti conto, libri contabili, ecc). Non sono ammessi progetti che prevedono la realizzazione dell investimento attraverso finanziamenti nella forma della locazione finanziaria. Il progetto si intende realizzato, quando le attività sono state svolte come da progetto e le relative spese sono state fatturate, pagate e quietanzate. 5. Tempistiche di realizzazione dei progetti L investimento dovrà essere realizzato entro il 3 mese dalla data di approvazione della concessione dei contributi da parte del Comitato Agevolazioni Regione Calabria - MCC Mediocredito Centrale S.p.A. di e comunque non oltre il 31.12.2008. Per realizzazione del progetto si intende il sostenimento della spesa. L impresa dovrà presentare la rendicontazione finale della spesa sostenuta entro 15 giorni dalla chiusura dell investimento e non oltre il 15.01.2009, allegando tutta la documentazione richiesta nei moduli riportati sul sito www.incentivi.mcc.it/calabria. L impresa entro e non oltre il 20.02.2009, pena la decadenza della concessione dell agevolazione deliberata, dovrà presentare ad MCC Mediocredito Centrale S.p.A. la certificazione rilasciata dall ente certificatore. 3

6. Importo operazione agevolabile Sono ammissibili all intervento agevolativo i programmi di investimento di importo massimo: Per le imprese fino a n. 30 dipendenti: TIPOLOGIA DI CERTIFICAZIONE SPESA MASSIMA AMMISSIBILE OHSAS 18001 12.000,00 Euro ISO 14001 12.000,00 Euro ISO 9001 10.000,00 Euro ISO 27001 9.000,00 Euro ISO 20000 10.000,00 Euro ISO 22000 12.000,00 Euro BS 25999 10.000,00 Euro SA 8000 10.000,00 Euro Per le imprese da n. 31 a n. 100 dipendenti: TIPOLOGIA DI CERTIFICAZIONE OHSAS 18001 ISO 14001 ISO 9001 ISO 27001 ISO 20000 ISO 22000 BS 25999 SA 8000 SPESA MASSIMA AMMISSIBILE 17.000,00 Euro 17.000,00 Euro 14.000,00 Euro 13.000,00 Euro 14.000,00 Euro 17.000,00 Euro 14.000,00 Euro 14.000,00 Euro Per le imprese da n. 101 a n. 250 dipendenti: TIPOLOGIA DI CERTIFICAZIONE OHSAS 18001 ISO 14001 ISO 9001 ISO 27001 ISO 20000 ISO 22000 BS 25999 SA 8000 SPESA MASSIMA AMMISSIBILE 22.000,00 Euro 22.000,00 Euro 18.000,00 Euro 17.000,00 Euro 18.000,00 Euro 22.000,00 Euro 18.000,00 Euro 18.000,00 Euro 4

Nel caso in cui l impresa richieda agevolazioni su più di una delle certificazioni sopra riportate deve necessariamente presentare una ed una sola domanda riportante le certificazioni oggetto dell investimento. 7. Misura dell agevolazione Le agevolazioni per gli investimenti sono concesse in conformità a quanto previsto dai seguenti regolamenti comunitari: - Regolamento (CE) N. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore de minimis pubblicato nella G.U.C.E. serie L n. 379 del 28 dicembre 2006. - Regolamento (CE) N. 1628/2006 della Commissione del 24 ottobre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato Ce agli aiuti di Stato per gli investimenti a finalità regionali pubblicato nella G.U.C.E serie L n. 302/29 del 1 novembre 2006. L importo degli aiuti non può in ogni caso superare i massimali di intensità di aiuto previsti dalla Carta degli Aiuti a Finalità Regionale approvata dalla Commissione Europea con la Decisione n. 324 del 28 novembre 2007 per il periodo di programmazione 2007-2013. 1. Le agevolazioni concedibili alle Micro Piccole Medie Imprese ivi incluse le artigiane, come definite dalla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione Europea del 6 maggio 2003, possono essere erogate, nei limiti consentiti dal Regolamento (CE) N. 1628/2006. 2. Qualora le spese prevedano un importo superiore a quanto previsto nel precedente comma 6 lo stesso viene ricondotto dall Ente gestore a quello massimo ammissibile ai soli fini del calcolo dell agevolazione. 3. L ammontare minimo di mezzi apportati dall impresa per la realizzazione del programma di investimenti produttivi non deve essere inferiore al 25% degli investimenti ammissibili. A tal fine vengono considerati tutti i mezzi di copertura finanziaria esenti da qualunque aiuto pubblico. 4. L ammontare delle agevolazioni calcolato in via provvisoria viene rideterminato a conclusione del programma di investimenti, sulla base delle spese ammissibili effettivamente sostenute e della verifica relativa al rispetto delle intensità massime di aiuto previste dalla disciplina comunitaria. Il Contributo in conto capitale è pari al 50% degli investimenti ammissibili effettuati con modalità diretta. L ammontare delle agevolazioni così definitivamente determinato non può in alcun modo essere superiore a quello individuato in via provvisoria. 5

Agevolazione in Regime di esenzione: Sono ammissibili all intervento agevolativo solo i progetti con data di avvio successiva la data di presentazione della domanda a MCC Mediocredito Centrale S.p.A. e dopo la comunicazione di accoglimento della stessa. La dotazione finanziaria per questo tipo di agevolazioni è pari al 60% della dotazione finanziaria totale, prevista dal D.G. di attuazione del presente bando, qualora le domande presentate non eccedano lo stanziamento, i fondi residui andranno a copertura delle domande sul regime De Minimis. Sono ammissibili all egevolazione tutti i settori previsti nell Allegato A ad esclusione di quelli esplicitamente riportati in forma De Minimis. Agevolazione in Regime De Minimis : Sono ammissibili all intervento agevolativo solo i progetti con data di avvio successiva ai 12 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di agevolazione ad MCC Mediocredito Centrale S.p.A. La dotazione finanziaria per questa tipologia di agevolazioni è pari al 40% della dotazione finanziaria totale, prevista dal D.G. di attuazione del presente bando, qualora le domande presentate non eccedano lo stanziamento, i fondi residui andranno a copertura delle domande sul regime di Esenzione. I contributi ottenuti dall impresa a titolo de minimis nell ultimo triennio, tenuto conto anche dell importo del contributo richiesto ai sensi del presente Regolamento, non devono superare il limite massimo di 200.000,00 ( 100.000,00 se trattasi di un impresa attiva nel settore del trasporto su strada). Non possono essere ammesse a contributo le istanze presentate da imprese che svolgono la propria attività nei settori elencati nell art. 1 del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15/12/2006. Sono ammissibili all egevolazione tutti i settori previsti nell Allegato A. 8. Divieto di cumulo I contributi sono alternativi a qualsiasi altra agevolazione contributiva o finanziaria prevista da altre normative. Non è ammesso il cumulo in relazione agli stessi costi ammissibili, quando dia luogo ad un intensità di aiuto superiore al livello massimo fissato. 9. Modalità applicative La richiesta di ammissione, deve essere presentata dalle Associazioni di Categoria o dai Confidi Regionali ad MCC Mediocredito Centrale S.p.A. esclusivamente utilizzando la procedura informatica di invio telematico disponibile all indirizzo www.incentivi.mcc.it/calabria nei giorni di apertura dello sportello informatico, secondo le modalità ed entro i termini di tempo stabiliti con Decreto di attuazione del Dirigente del dipartimento Attività Produttive. La richiesta di ammissione, dopo l invio telematico, deve essere stampata sottoscritta dal legale rappresentante ed inviata come previsto dal DG di attuazione del presente bando, all ente gestore MCC Mediocredito Centrale S.p.A., a pena di decadenza entro tre giorni lavorativi successivi alla data del suddetto invio telematico. La data di presentazione è stabilita dal timbro di spedizione apposto dall ufficio postale di spedizione. Alle richieste di ammissione all agevolazione devono essere allegati i documenti richiesti previsti dal 6

modulo di domanda. 10. Modalità di erogazione La richiesta di erogazione del contributo, sottoscritta dall impresa beneficiaria, deve essere redatta sull apposito modulo (disponibile sul sito www.incentivi.mcc.it/calabria) o in conformità allo stesso, compilato in ogni parte e completo della documentazione in esso elencata. La richiesta di erogazione del contributo, con allegata la documentazione giustificativa della spesa, deve pervenire a MCC Mediocredito Centrale S.p.A., pena decadenza, entro 15 giorni dalla data di ultimazione dell investimento e non oltre il 15.01.2008 e potrà essere presentata un unica richiesta di erogazione, salvo proroghe debitamente autorizzate. Il contributo in conto capitale è erogato in unica soluzione (a progetto ultimato) con valuta corrente all impresa direttamente su conto corrente indicato dall impresa stessa nel modulo. L erogazione è assoggettata, qualora dovuta, alla ritenuta del 4% ex art. 28 DPR n. 600/73. 11. Variazioni Le imprese sono tenute a comunicare tempestivamente a MCC mediocredito Centrale S.p.A. eventuali modifiche o rinunce alla realizzazione dei progetti agevolati, così come le variazioni relative alla proprietà delle imprese stesse. 12. Ispezioni e controlli Su indicazione dei competenti organi della Regione, MCC Mediocredito Centrale S.p.A. può effettuare controlli documentali o presso le imprese beneficiarie allo scopo di verificare lo stato di attuazione dei programmi e delle spese oggetto dell intervento, il rispetto degli obblighi previsti dalla programmazione regionale in vigore, nonché dal presente bando e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte dalle imprese stesse. 13. Obblighi del beneficiario Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa rinvio ai Reg. 1080/2006, 1083/2006, 1828/2006 e 1998/2006, nonché al POR Calabria FESR 2007-2013, approvato dalla Commissione Europea in data 7 dicembre 2007 Decisione C(2007) 6322, con particolare riferimento agli obblighi e agli adempimenti ivi previsti per il beneficiario. Al momento dell accettazione il beneficiario si impegna formalmente, pena la revoca, a fornire tutte le informazioni e i dati richiesti dall Amministrazione Regionale. 14. Revoca dei contributi I contributi sono revocati: nel caso di mancata destinazione dell agevolazione agli scopi previsti dalla legge in esame e riportati nel presente bando; nel caso di contributi concessi sulla base di dati, notizie o dichiarazioni inesatti o reticenti; nel caso di alienazione non mantenimento della certificazione oggetto dell agevolazione nei 5 anni successivi alla concessione dell agevolazione medesima; 7

nel caso di mancato rispetto del termine previsto dal Bando per la realizzazione del programma di investimento, salvo proroghe debitamente giustificate e autorizzate; riduzione della spesa effettivamente sostenuta, superiore al 50% della spesa originariamente ammessa a contributo; mancata comunicazione di accettazione del contributo e mancata risposta circa i dati richiesti Il contributo è restituito dall impresa beneficiaria maggiorato dell interesse pari al tasso ufficiale di riferimento vigente alla data di erogazione, maggiorato di 5 punti. Inoltre, nel caso sub b), laddove si tratti di fatti imputabili all impresa beneficiaria e non sanabili, verrà irrogata una sanzione pecuniaria pari a 2 volte l importo del contributo indebitamente fruito. 15. Procedimento di revoca Ricevuta notizia di circostanze che potrebbero dar luogo alla revoca MCC S.p.A.- in attuazione degli artt. 7 ed 8 della legge n.241/90 - comunica agli interessati l avvio del procedimento di revoca (con indicazioni relative: all oggetto del procedimento promosso; all ufficio e alla persona responsabile del procedimento; all ufficio in cui si può prendere visione degli atti) e assegna ai destinatari della comunicazione un termine di trenta giorni, decorrente dalla ricezione della comunicazione stessa, per presentare eventuali controdeduzioni. Entro il predetto termine di trenta giorni dalla data della comunicazione dell avvio del procedimento di revoca, gli interessati possono presentare a MCC S.p.A. scritti difensivi, redatti in carta libera, nonché altra documentazione ritenuta idonea, mediante consegna o spedizione a mezzo del servizio postale in plico raccomandato con avviso di ricevimento. Ai fini della prova della tempestività dell invio fa fede il timbro postale di spedizione. Gli uffici di MCC S.p.A., esaminano gli eventuali scritti difensivi e, se opportuno, acquisiscono ulteriori elementi di giudizio, formulando osservazioni conclusive in merito. Entro novanta giorni dalla predetta comunicazione, esaminate le risultanze istruttorie, il Comitato di gestione delle agevolazioni, qualora non ritenga fondati i motivi che hanno portato all avvio del procedimento, adotta il provvedimento di archiviazione del quale viene data comunicazione ai soggetti interessati. Qualora il Comitato ritenga fondati i motivi che hanno portato all avvio del procedimento determina, con provvedimento motivato, la revoca dei contributi e le eventuali somme dovute a titolo di sanzione; in seguito gli uffici comunicano ai destinatari il provvedimento e la conseguente ingiunzione di pagamento, unitamente a quanto dovuto per le spese sostenute per l intero processo di revoca. Decorsi trenta giorni dalla ricezione della comunicazione del provvedimento qualora i destinatari non abbiano corrisposto quanto dovuto, MCC S.p.A. provvederà all iscrizione a ruolo degli importi corrispondenti, degli interessi e delle eventuali sanzioni previste al paragrafo precedente. 16. Riferimenti normativi Legge 27.10.1994, n. 598, art. 11 come modificato ed integrato da: - Legge 8.8.1995, n. 341, art. 3; - Legge 23.12.1999, n. 488, art. 54; - Legge 05.03.2001, n. 57, art.15; 8

Decreto Legislativo 31.03.98, n.112, art.19; Decreto Legislativo 31.03.98, n. 123; Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999; La nota della Commissione Europea n. C (2006) 3424/1 del 25/07/2006 Orientamenti sulla chiusura degli interventi (2000-2006) dei Fondi Strutturali ; Regolamento (CE) n. 70/2001 della Commissione del 12.01.2001 relativo alla applicazione dell art. 87 del Trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato sulla G.U.U.E. L 10 del 13/01/2001 come modificato dal Regolamento (CE) n. 364/2004 del 25 febbraio 2004, pubblicato sulla G.U.U.E. L 63 del 28 febbraio 2004, dal Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione del 15.12.2006, pubblicato sulla G.U.U.E. L 358 del 16.12.2006 e dal Regolamento (CE) n. 1976/2006 della Commissione, del 20 dicembre 2006, pubblicato sulla G.U.U.E. L 368 del 23 dicembre 2006. Regolamento (CE) N. 1628/2006 della Commissione del 24 ottobre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato Ce agli aiuti di Stato per gli investimenti a finalità regionali pubblicato nella G.U.C.E serie L n. 302/29 del 1 novembre 2006 Regolamento (CE) N. 1998/2006 della Commissione del 15.12.2006, relativo all applicazione degli articoli 87 ed 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla G.U.U.E. L 379 del 28.12.2006. C(2007) 5618 def. del 28/11/2007 di approvazione della Carta di Aiuti a finalità regionale 2007/2013 circa l Aiuto di Stato n. 324/2007 - Italia 17. INFORMAZIONI RELATIVE AL PROCEDIMENTO L. 241/90 e s.m.i. L avvio del procedimento avviene il giorno successivo al termine di presentazione delle domande. La tempistica del procedimento è determinata dalle seguenti fasi: presentazione della domanda di partecipazione entro i termini previsti nel decreto di approvazione del presente bando; istruttoria e valutazione degli interventi, approvazione graduatoria, impegno delle risorse e concessione delle agevolazioni entro il 30 giorno successivo all ultimo giorno utile per la presentazione della domanda; comunicazione di concessione delle agevolazioni entro il 15 giorno successivo alla data di approvazione; termine di realizzazione del progetto entro il 90 giorno successivo alla data di approvazione beneficio del provvedimento regionale di concessione dei contributi e comunque non oltre il 31.12.2008; richiesta di liquidazione e presentazione della relativa documentazione certificativa di spesa entro il 15 giorno successivo al termine del programma di investimenti; liquidazione dei contributi entro il 15 giorno successivo alla data di presentazione della richiesta di liquidazione e della documentazione certificativi di spesa. 9

Appendice A ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE AMMISSIBILI ATECO 2007 - B: estrazione di minerali, con esclusione dei codici 05.10; 05.20; 07.10; 07.29 e 08.92; - C: attività manifatturiere, con esclusione dei codici 24.10, 24.20.1, 24.20.2, 30.11.0, 33.15.0; - D: produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata; - F: costruzioni; - G: commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli, (limitatamente ai codici 47.21; 47.22; 47.23; 47.24; 47.25; 47.29; 47.73.1; 47.73.2; 47.74.0; 47.75; 47.51.1; 47.71; 47.72; 47.59; 47.19.2; 47.43.0; 47.54.0; 47.59.2; 47.59.4; 47.63.0; 47.59.6; 47.52.1; 47.59.5; 47.52.2; 47.52.3; 47.52.4; 47.61.0; 47.62.1; 47.62.2; 47.41.0; 47.78.1; 47.78.2; 47.77.0; 47.65.0; 47.64.1; 47.78.5; 47.78.3; 47.42.0; 47.64.2; 47.53.2; 47.76.1; 47.76.2; 47.53.1; 47.78.4; 47.78.6; 47.78.9; 47.79.1; 47.79.2; 47.79.3; 47.91.1; 47.91.2; 47.91.3; 47.81.0; 47.82.0; 47.89.0; 47.99.1; 47.99.2; 47.79.4); - J: servizi di informazione e comunicazione (limitatamente ai codici 62.02.0; 58.21.0; 58.29.0; 62.01.0; 62.02.0; 62.09.0; 63.11.1; 58.12.0; 63.11.2; 63.12.0; 62.03.0; 62.09.0; 63.11.3); - M: attività professionali, scientifiche e tecniche (limitatamente ai codici 69.20.1; 69.20.2; 69.20.3; 70.10.0; 70.21.0; 70.22.0; 71.20.1; 71.20.2; 72.11.0; 72.19.0; 72.20.0; 74.10.2; 74.90.1); - N: noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (limitatamente ai codici 81.21.0; 81.22.0; 81.29.1; 81.29.9; 82.91.2; 82.92.1; 82.92.2); - P: istruzione (limitatamente ai codici 85.60.0); - S: altre attività di servizi (limitatamente ai codici 95.11.0; 95.12.0; 95.21.0; 95.22.0; 95.23.0; 95.25.0; 95.29.0; 96.09.0); - Trasporto su strada (ad esclusione del conto terzi). Per gli investimenti finalizzati all esercizio delle attività relative ai settori della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all allegato I del trattato, l intensità lorda dell aiuto non può superare il 50% degli investimenti ammissibili. Per gli investimenti realizzati dal settore Trasporto su strada l importo complessivo degli aiuti concessi ad una medesima impresa non deve superare i 100.000,00 Euro. 10