Organizzato dalla Sezione del Locarnese dal 26 al 30 maggio 2014 CROAZIA: MARE, CAPOLAVORI D ARTE, CULTURA E BELLEZZE NATURALI È estremamente difficile condensare in poco spazio i ricordi e le emozioni della vacanza in Croazia magistralmente organizzata dalla sezione di Locarno in collaborazione con Giosy Tours a cui hanno partecipato circa quaranta persone. Nel viaggio di andata dopo il pranzo a Trieste visita alla Risiera di San Sabba, trasformata dai nazisti dopo l 8 settembre del 1943 in un campo di smistamento di prigionieri. Qui venivano anche torturati ed eliminati prigionieri sospettati di attività sovversiva, e i cadaveri venivano smaltiti nel forno crematorio in funzione dall aprile 1944. Il luogo è Museo e Monumento Nazionale, qui sono esposte testimonianze tangibili e dirette della sofferenza e della tragedia umana, è uno spazio di conservazione della memoria. Secondo giorno, isola di Veglia, la più grande tra le circa mille isolette della costa croata, chiamata già nei tempi antichi isola d oro per le sue bellezze naturali e per il clima gradevole. Ci affascina la città ricca di numerose testimonianze storiche. Dopo un breve tragitto in battello visita al Monastero di Kosljun dove si respira spiritualità e cultura. Ammiriamo una collezione etnografica e d arte sacra, opere culturali, storiche e oggetti del passato, costumi popolari dell isola, una ricca collezione numismatica, ceramiche, porcellane e oggetti di uso quotidiano.
All indomani ci aspetta un escursione particolare nel parco nazionale dei Laghi Plitvice. Dal 1979 è stato dichiarato dall UNESCO patrimonio naturale mondiale. Il parco è un esempio eccezionale dell idrografia carsica. Il verde, i laghi, le cascate particolari create dal processo di formazione del tufo creano un ambiente spettacolare e unico. Anche il tour dell Istria con la visita di Rovigno, una graziosa cittadina ricca di storia e tradizioni ci affascina. Nel pomeriggio ci spostiamo a Parenzo, città dal forte richiamo turistico. Vanta una storia ricchissima. La basilica Eufrasiana del VI secolo, una delle chiese bizantine più belle d Europa, ci incanta con i suoi meravigliosi mosaici. Anche l ultimo giorno di vacanza ci sorprende, sulla via del ritorno sosta alle grotte di San Canziano situate in territorio sloveno a pochi chilometri dal confine con l Italia, si distinguono fra le oltre settemila grotte della Slovenia per la grandezza delle sale e della gola sotterranea. Il fiume Reka scorre per cinquanta chilometri in superficie poi qui scompare nel sottosuolo carsico creando un eccezionale canyon sotterraneo. Il percorso turistico ci ha permesso di scendere a una profondità di circa 100 metri e di ammirare le innumerevoli concrezioni calcitiche (Stalattiti, stalagmiti, colate) che l erosione dell acqua ha creato nel corso dei secoli. Spettacolare la Palma alta sette metri e la colonna Ruggero dodici metri d altezza per un diametro di quattro metri. Particolare anche il colore delle pareti e delle concrezioni che varia dal rosso intenso al giallo rosato fino al bianco candido. Due parole sono da spendere anche per la deliziosa cittadini di Opatia, dove abbiamo soggiornato. È qui che è nata la tradizione turistica della Croazia ai tempi degli Asburgo. Ha conservato numerosi alberghi dalle eleganti e sontuose facciate e palazzine eleganti dall architettura caratteristica di fine Ottocento. Parchi ben curati, una vista stupefacente sul golfo del Quarnero, cucina ottima, tranquillità e comfort hanno contribuito ad arricchire la nostra vacanza. Grazie a Clementino per l ottima organizzazione, all autista Angelo per la disponibilità e professionalità, a Lino Bassi per il supporto logistico e a tutti i compagni di viaggio per la simpatia. Sono stati cinque giorni veramente piacevoli e interessanti sotto ogni punto di vista. Organizzazione perfetta, ottimo rapporto qualità/prezzo, visite a luoghi particolari e molto belli.