SCHEDA DI SICUREZZA Pagina: 1/2 Data di emissione: 19/03/2001 Revisione: n. 6 del 16/03/2010



Documenti analoghi
Soluzione acquosa di solfato ferrico al 23% circa

SCHEDA DI SICUREZZA. Pagina: 1/2 Data di emissione: 04/01/99 Revisione: n. 4 del 16/03/2010 1)DATI IDENTIFICATIVI DEL PREPARATO

SCHEDA DI SICUREZZA Pagina: 1/2 Data di emissione: 04/01/1999 Revisione: n. 4 del 14/09/2010

Miscela idroalcolica contenente alcool etilico

Scheda di sicurezza. Scheda di sicurezza. n. EINECS Denominazione Conc. (%) Simbolo Frasi R amminoetanolo 1 5 C 20/21/22 34

SCHEDA DI SICUREZZA ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA. BioStrade BIO STRADE. LeoDaVinci srl Indirizzo Corso Vittorio Emanuele II 208. leodavinci.eu

1. Elementi d identificazione della sostanza o del preparato e della società /impresa produttrice

Italmed srl ALLEGATO Ia (Ftdp 08.18) Firenze

Detergente acquoso per macchinari. BBD Distribuzione - MI. Filter Clean Agip

SCHEDA DATI DI SICUREZZA PER OPERATORI (Scheda informativa) HYALUCID Soluzione filmogena sterile per uso odontoiatrico

Scheda di sicurezza ANTIPIEGA MF/N CONC SCHEDA DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA LIXOR PLUS DATA DI COMPILAZIONE: GENNAIO 2006 PAGINA: 1 DI 5 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETA /IMPRESA

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO CHIMICO E DEL FABBRICANTE

CLOREXI N TI NTURA SCHEDA DI SICUREZZA. ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA Rev. 02/ Scheda di sicurezza: CLOREXIN TINTURA

SCHEDA DI SICUREZZA Conforme a Direttiva 2001 / 58 / CE

SCHEDA DI SICUREZZA CE 1907/2006 REACH. Adsorbente specifico per oli, grassi, solventi e vernici

SCHEDA DI SICUREZZA COD S

Scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA CANDEGGINA GEL

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 23/01/96 COD. OL.ES.102 Pag. 1 di 5

GIOVANNI OGNA & FIGLI S.p.A. SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA PER OPERATORI ( SCHEDA INFORMATIVA)

DELIZIA CANDEGGINA GENTILE

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 31/05/2006 COD. HORMO24 Pag. 1 di 5

SCHEDA DI SICUREZZA LA GOVERNANTE PULIACCIAIO

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 22/10/96 COD. LIPOC.1 Pag. 1 di 5

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE DIRETTIVE 1999/45/CE E 2001/60/CE EUROSAN

SCHEDA DATI DI SICUREZZA PER OPERATORI (Scheda informativa) IMPLAPROTECT Kit per la decontaminazione dell impianto

SCHEDA DI SICUREZZA (CONFORME DIRETTIVE 91/155/CEE)

SCHEDA DI SICUREZZA ANTICALCARE

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE DIRETTIVE 1999/45/CE E 2001/60/CE LAV FORM

SCHEDA DATI DI SICUREZZA CODACIDE Secondo il Regolamento CE n. 1907/2006

BERGAMON GAMMA SCHEDA DI SICUREZZA ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA FERTALIQ CAMA. 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA E DELLA SOCIETA 1.1. Identificazione della sostanza

Tritón X 100 QP 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

SMAC SCIOGLICALCARE GEL

E500(II) SODIO BICARBONATO ALIMENTARE

SCHEDA DI SICUREZZA DELIZIA SGRASSATORE

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda informativa prodotti Data compilazione: 15/06/2004 Revisione n 1 del 04/02/2014

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 04/10/2006 COD. DERMI.4 Pag. 1 di 5

Scheda di Sicurezza BRADOPHEN 100 M. 1. Identificazione della Sostanza / Preparazione e del Produttore / Distributore

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 29/05/00 COD. UBIDE.1 Pag. 1 di 5

SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA (Scheda di dati di sicurezza conforme alla Direttiva 2001/58/CE recepita con D.M. 07/09/02)

SCHEDA DI SICUREZZA ai sensi del regolamento (CE) 1907/2006 (REACH), (CE) n 453/2010 (REACH) e secondo il regolamento (CE) 1272/2008 (CLP)

Scheda di sicurezza Revisione 1 CLEVEX s.r.l. In accordo con la Direttiva 2001/58/CE

SCHEDA DI SICUREZZA CLAP MARMI

QUICELUM Emessa il : 30/04/2014 pagina n. 1/7

SCHEDA DI SICUREZZA DEL PRODOTTO VESPOKIL ATTRATTIVO PER VESPIDI

SCHEDA DI SICUREZZA LAVASTOVIGLIE

SCHEDA DI SICUREZZA CLAP LAVAPAVIMENTI AL CLORO ATTIVO

Proteine Vitamine Sali minerali TRIS (HYDROXYMETHYL) AMINOMETHANE TMPD (N,N',N'-TETRAMETHHYL-P-PHENYLENE DIAMMONIUM DICHLORIDE) Rosso Fenolo

SCHEDA DI SICUREZZA. Zona Industriale Loc. Contrada Santa Avella (AV) Nessuno in particolare. Leggermente irritante per le mucose.

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

1. Identificazione della sostanza, della preparazione e dell impresa

BIO ENERGY L. Utilizzazione:

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE 8. AMMONIACA PROFUMATA CON DETERGENTE

SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA (Scheda di dati di sicurezza conforme alla Direttiva 2001/58/CE recepita con D.M. 07/09/02)

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE H 6

CLOREXI N TI NTURA SCHEDA DI SICUREZZA. ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA Rev. 02/ Scheda di sicurezza: CLOREXIN TINTURA

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

L-Arginina PB 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA DI SICUREZZA CLAP DS-40 DECERANTE

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE CANDEGGINA GEL

SCHEDA DI SICUREZZA. Direttiva CEE 91/155

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 38 SAPONE MARSIGLIA

SCHEDA DI SICUREZZA. registrazione, la valutazione, l autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH). 01/01/2013

1 - IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA' PRODUTTRICE

VIDI TERRUM Ultimo aggiornamento: 13/05/2015, Versione 1.0 pag. 1 / 5

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 REACH Stampato il 01/01/09 Denominazione commerciale: FLUGEL

Scheda dati di sicurezza Conforme a ( CE ) n. 1907/2006-ISO

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE H 6

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. O (dil. 2%) CAS [ ] Formula: C 6

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

Pagina : 1 SCHEDA DATI DI SICUREZZA Edizione riveduta no : 3. : DERBIGUM ITALIA - Italian Branch Office s.a. Imperbel

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

Ninidrina PA-ACS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dati di sicurezza (non necessaria secondo quanto previsto dal Reg. CE 1907/2006, art. 31)

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/ REACH Stampato il 01/01/09

SCHEDA DI SICUREZZA CLAP LAVASTOVIGLIE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda di sicurezza Revisione 1 CLEVEX s.r.l. In accordo con la Direttiva CE 2001/58/CE

SCHEDA DI SICUREZZA DENOMINAZIONE PRODOTTO: LYSOFORM DISINFETTANTE CUCINA CODICE IDENTIFICATIVO: C

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Acido Picrico (C.I ) umidificato con 33% di H 2

SCHEDA DI SICUREZZA CLP-Y660A, CLP-Y660B

Transcript:

SCHEDA DI SICUREZZA Pagina: 1/2 Data di emissione: 19/03/2001 Revisione: n. 6 del 16/03/2010 1)DATI IDENTIFICATIVI DEL PREPARATO Nome commerciale Sostanza Utilizzo Fornitore 2)IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI FERLINE FC1314 Cloruro ferrico in soluzione Coagulante inorganico per il trattamento acque BIO-LINE S.r.l. - Via Giulio Ceradini n.5-20129 Milano Tel. 02/26416155 Fax 02/2154215 camilla.bianchetti@bio-line.it C corrosivo R 34 provoca ustioni 3)COMPOSIZIONE Costituzione chimica Soluzione di FeCl 3. Componenti pericolosi circa 40 % di FeCl 3. CAS 7705-08-0 EINECS 231-729-4 4)MISURE DI PRONTO SOCCORSO Contatto con la pelle Togliere subito gli indumenti contaminati e lavare abbondantemente con acqua corrente. Consultare un medico. Contatto con gli occhi Sciacquare abbondantemente con acqua o soluzione salina fisiologica a palpebre socchiuse, interpellare un medico. Ingestione Inalazione Contatto con la cute 5)MISURE ANTINCENDIO (Se coinvolto in un incendio) Mezzi di estinzione appropriati Consultare un medico. (Accompagnare con questa scheda) Allontanare il soggetto dalla zone contaminata prima possibile; praticare la rianimazione respiratoria o somministrare ossigeno se necessario; evitare il raffreddamento del soggetto. Consultare un medico. Togliere gli indumenti contaminati e lavare subito con acqua e sapone. In base all ambiente. Può venir liberato del cloro. Per l aspirazione di soluzioni (acqua estinguente contenente cloruro di ferro-iii) a mezzo di una pompa ricorrere a strumenti ausiliari resistenti agli acidi. Mezzi di estinzione vietati 6)MISURE IN CASO DI FUORIUSCITE ACCIDENTALI Precauzioni individuali ed ambientali Usare tuta di protezione e respiratore. Evitare il contatto con gli occhi. Raccogliere con materiale assorbente. Metodi di bonifica Evitare il deflusso nelle fognature o in acque correnti. Nel caso di cospicue infiltrazioni nel sottosuolo viene messa a rischio la potabilità dell acqua. 7)MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO Precauzioni per la manipolazione Impiegare solo apparecchi resistenti agli acidi. Aspirare subito eventuali nebbie e vapori. Tamponare la soluzione versata involontariamente con bicarbonato di sodio e raccogliere con materiale assorbente.

Precauzioni per lo stoccaggio Materiali consigliati Impiegare solo in ambienti ben areati. Immagazzinare in confezioni ermetiche con pavimento resistente agli acidi. Attacca i metalli. 8)PROTEZIONE INDIVIDUALE Precauzioni Adeguata ventilazione degli ambienti di lavoro per rispettare il TLV-TWA consigliato per il cloruro ferrico 1 mg/m 3 come Fe (ACGIH 1991/92). Protezione respiratoria Respiratore oppure apparecchio filtrante. Protezione delle mani Guanti protettivi di gomma, PVC o neoprene. Protezione degli occhi Schermo o occhiali di sicurezza Protezione della pelle Indumenti protettivi 9)PROPRIETA' CHIMICO-FISICHE Aspetto liquido scuro Colore marrone-rossiccio Odore leggero odore di HCl ph < 1 Punto ebollizione 120 C Temperatura di decomposizione (*) 342 C (*) La temperatura di decomposizione è riferita al cloruro di ferro-iii, può venir liberato del cloro. 10)STABILITA E REATTIVITA' Precauzioni Il prodotto è stabile in condizioni normali. Incompatibilità 11)INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Contatto con la pelle e con gli occhi Ingestione Con metalli, particolarmente rame e metalli leggeri, le basi forti e gli agenti ossidanti. Irritazione delle mucose, rischio di gravi danni. LD 50 2900 mg/kg (ratto) Nausea, dolori, conati di vomito, stordimento, diarrea. 12)INFORMAZIONI ECOLOGICHE Classe di pericolosità per l acqua: 1 A basso tasso di rischio per l acqua. Evitare il deflusso nelle fognature o in acque correnti. Nel caso di cospicue infiltrazioni nel sottosuolo viene messa a rischio la potabilità dell acqua. 13)CONSIGLI SULLO SMALTIMENTO Se possibile recuperare il prodotto, altrimenti inviare a discarica autorizzata o alla termodistruzione, secondo le norme locali e nazionali. 14)INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Stradale (ADR) Classe 8,III - N.Kemler 80 - UN 2582 - Etichetta 8. 15)INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Simbolo CEE C Corrosivo. D.L. n.52 del 03/02/1997 R 34 Provoca ustioni. S 26 In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e consultare un medico. S 37/39 Usare guanti adatti e proteggere occhi e faccia. 16)ALTRE INFORMAZIONI Questo prodotto deve essere conservato, maneggiato ed utilizzato secondo le buone norme di pratica industriale ed in conformità alle vigenti norme di legge. Questa scheda integra il bollettino tecnico senza sostituirlo. Le informazioni contenute si riferiscono alla conoscenza del prodotto alla data dell'invio. Considerando le numerose possibilità di impiego e le eventuali interferenze da elementi non dipendenti dal produttore, non è possibile assumere alcuna responsabilità in merito alle indicazioni riportate.

SCHEDA TECNICA (Revisione n. 1 del 15/06/2010) PRODOTTO FERLINE FC 1314 DESCRIZIONE Coagulante inorganico per il trattamento delle acque a base di cloruro ferrico. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE Aspetto liquido bruno Titolo in FeCl 3 40,5 ± 0,5 % Ferro (III) 13,5 ± 0,5 % Densità relativa a 20 C 1,43 ± 0,03 Kg/l Punto di congelamento C - 15 ph < 1 STOCCAGGIO-MANIPOLAZIONE-PRECAUZIONI I materiali raccomandati per lo stoccaggio, le valvole, le pompe, e le tubazioni sono: polipropilene, polietilene, P.V.C., vetroresina, materiali ceramici, acciaio ebanitato. Il prodotto è corrosivo per tutti i metalli, le leghe ordinarie ed il cemento.

ISTRUZIONI DI SICUREZZA PER IL TRASPORTO SU STRADA CLASSE ADR 8,III IDENTIFICAZIONE PERICOLO 80/2582 CLORURO FERRICO IN SOLUZIONE CODICE CLASSIFICAZIONE C 1 NOME DELLA SOSTANZA FERLINE FC 1314 ASPETTO Liquido bruno NATURA DEL PERICOLO Irritante. Provoca danni agli occhi e alla pelle. Particolarmente pericoloso per gli occhi. PROTEZIONE INDIVIDUALE Occhiali o visiera facciale Indumento protettivo leggero Guanti di protezione Calzature di sicurezza Bottiglia per lavaggio oculare contenente acqua pura Due segnali di avvertimento autoportanti, lampada portatile, bandoliera o indumento ad alta visibilità EQUIPAGGIAMENTO PER L INTERVENTO Badile Scopa Sabbia o altro materiale assorbente MISURE D ORDINE GENERALE CHE DEVE PRENDERE IL CONDUCENTE Fermare il motore Non usare fiamme, non fumare Segnalare il pericolo con sistemi di avvertimento autoportanti e avvertire gli altri utenti della strada o passanti Allontanare le persone estranee dalla zona pericolosa. Tenersi sopra vento Avvertire la polizia/vigili del fuoco il più presto possibile MISURE SUPPLEMENTARI E/O SPECIALI CHE DEVE PRENDERE IL CONDUCENTE Qualsiasi azione va effettuata solo se non c è pericolo per la persona Bloccare le perdite se non c è pericolo Contenere o assorbire gli spandimenti del liquido con sabbia,terra o altro materiale adatto Non assorbire il prodotto fuoriuscito con segatura o altre sostanze combustibili Evitare il contatto diretto con il prodotto Impedire che il liquido penetri dentro corsi d acqua, fogne, cantine, scavi, o trincee Se il prodotto è defluito in un corso d acqua o in una fogna o si è sparso sul suolo o tra la vegetazione,informare la polizia INCENDIO (INFORMAZIONI PER IL CONDUCENTE IN CASO DI INCENDIO) Non tentare di combattere l incendio se ha coinvolto il carico PRIMO SOCCORSO Se la sostanza ha colpito gli occhi lavarli immediatamente con molta acqua.continuare il trattamento fino all intervento del medico Togliere immediatamente gli indumenti contaminati e sciacquare la pelle colpita con molta acqua, lavare infine con acqua e sapone Sottoporsi a cure mediche quando si avvertono sintomi attribuibili all inalazione, ingestione o al contatto della sostanza con la pelle e gli occhi Le persone che hanno inalato i fumi che si sono sviluppati durante l incendio o che si sono generati per reazione potrebbero non presentare subito sintomo dell avvelenamento, esse devono essere accompagnate presso un medico unitamente a questa scheda INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI PER I SERVIZI DI EMERGENZA Raffreddare il(i) contenitore(i) esposto(i) al fuoco mediante irrorazione con acqua Estinguere con acqua nebulizzata, schiuma o polvere chimica Non usare getti d acqua Usare pioggia d acqua per abbattere i vapori Chiudere i pozzetti delle fogne ed evacuare le cantine, gli scavi e le trincee Mantenere il resto del carico asciutto Usare contenitori asciutti di plastica per rimballare Non inviare getti d acqua sul recipiente in prossimità della perdita Ulteriori informazioni fornite direttamente dal produttore o venditore: BIO-LINE S.r.l. - Via Giulio Ceradini N.5-20129 - Milano - Tel 02/26416155. Le informazioni contenute in questa scheda sono, per quanto di nostra conoscenza, esatte ed accurate ed in linea con quanto raccomandato dal CEFIC (Conseil Europeen des Federations de l'industrie Chimique) sulla base delle migliori fonti disponibili. Non si può garantire che dette informazioni siano sufficienti o corrette a coprire tutti i casi. TELEFONO DI EMERGENZA 0309039260.