5. La grande farfalla Località di partenza Il porto turistico di Favignana Lunghezza 13,1 km (17,8 km compresa la variante verso il Forte di Santa Caterina) Tempo di percorrenza 4 h (5h 30 con la variante) Dislivello in salita 55 m (380 m con la variante) www.rottadeifenici.it Difficoltà Media (impegnativo con la variante) Periodi consigliati I periodi migliori sono l inizio della primavera e l autunno. In considerazione dell assenza di tratti ombreggiati, sconsigliamo la stagione estiva. ArcheoTrekking lungo la Rotta dei Fenici Favignana, che deve il suo nome a un vento, il Favonio, assomiglia a una grande farfalla posata sul Mediterraneo. E un isola atipica, in cui l anima di mare si mescola senza soluzione di continuità all anima di terra, poiché la terra, con le sue cave di tufo, ha costituito una delle risorse più importanti per l isola. L attività di escavazione ha profondamente modificato il profilo dell isola, tanto che alcune zone di costa appaiono modellate dall uomo in forme geometriche talvolta molto suggestive. Il nostro itinerario, che effettua il periplo della parte orientale dell isola, ci porta a scoprire tra l altro Cala San Nicola, antico porto fenicio, Cala Rossa, meravigliosa baia dall acqua cristallina (foto sopra e a destra) teatro della battaglia delle Egadi, combattuta nel 241 a.c. tra Cartaginesi e Romani, prima di salire verso il Forte di Santa Caterina, edificato dai Normanni nel XII secolo, da cui si gode un panorama impagabile sulle isole Egadi, Trapani ed Erice. L escursione completa è piuttosto impegnativa, ma i meno allenati potranno limitarsi alla prima parte, che non presenta particolari dislivelli, senza salire al Forte. Quota (m) 400 300 200 100 0 Profilo Altimetrico 0,0 5,0 10,0 15,0 Distanza (km) Itinerari realizzati per conto dell Associazione Rotta dei Fenici Centro Internazionale Maurizio Vignola P.za Stesicoro, 1 91022 Marinella Castelvetrano (TP) Tel. (+39) 0924 941009 e-mail: info@rottadeifenici.it www.rottadeifenici.it - www.rottadeifenici.eu Rilievi, testi, fotografie e redazione a cura di itineraria www.itineraria.eu Copyright 2006 Associazione Rotta dei Fenici
Rif. km. Tot. km. Parz Alt. (m) Bivio Descrizione 1 0,0 0,00 0 dal porto, in corrispondenza del molo degli aliscafi imbocchiamo il lungomare, verso sinistra 2 0,7 0,72 5 dopo alcune centinaia di metri, superata una curva a destra, imbocchiamo a sinistra la carrareccia che segue la linea di costa 3 1,3 0,63 5 la carrareccia termina accanto a una casa; passiamo davanti alla costruzione e imbocchiamo un varco che s'intuisce tra gli scogli, per salire verso una strada sterrata 4 1,6 0,27 5 al successivo bivio prendiamo la carrareccia a sinistra 5 1,8 0,18 5 e in prossimità del cimitero teniamo la sinistra, costeggiando la recinzione 6 2,1 0,25 0 superiamo Cala San Nicola, antico approdo fenicio, riconoscibile per la caratteristica forma circolare della baia 7 2,4 0,37 5 arrivati a un nucleo abitato teniamo la sinistra seguendo la via principale 8 2,7 0,30 10 giunti a una strada asfaltata la imbocchiamo a sinistra in salita 9 3,0 0,29 25 allo stop davanti all'hotel delle cave giriamo a sinistra; i giardini dell'hotel, meritano una visita per l'insolita atmosfera "western" ricreata dalle alte pareti delle cave 10 3,7 0,73 35 la strada asfaltata attraversa una zona ricca di cave, fino al bivio per Cala Rossa, dove proseguiamo diritto 11 4,3 0,60 30 il fondo stradale diventa sterrato, e al primo incrocio giriamo a sinistra, verso il mare: lungo la strada possiamo vedere come le antiche cave siano state trasformate in orti e giardini 12 4,6 0,24 30 giunti in prossimità di una casa, possiamo scendere a sinistra verso il mare lungo un evidente sentiero, per arrivare alla stupenda Cala Rossa 13 4,9 0,37 20 per proseguire l'itinerario, dopo aver costeggiato la cava attigua alla cala risaliamo la scogliera e riprendiamo la carrareccia, tenendo la destra al primo incrocio e la sinistra subito dopo 14 5,7 0,75 20 superata una costruzione in pietra, ignoriamo due bivi e giriamo a sinistra all'altezza del quinto palo della linea elettrica 15 6,0 0,32 20 il sentiero prosegue lungo la scogliera, quando la traccia devia verso destra superiamo il muretto e proseguiamo lungo la linea di costa 16 6,4 0,44 10 proseguiamo verso il vicino faro, fino a incrociare una strada sterrata che imbocchiamo proseguendo diritto 17 7,0 0,51 10 prima del faro vediamo a sinistra alcuni scivoli per le imbarcazioni, scavati negli scogli; dal faro imbocchiamo il sentiero parallelo alla strada asfaltata 18 7,3 0,38 15 ci stacchiamo dalla strada asfaltata davanti al bar Cala Azzurra, imboccando il sentiero che prosegue lungo la scogliera, a sinistra 19 7,9 0,61 10 prima di punta Fagnone possiamo visitare una piccola postazione della seconda guerrra mondiale; subito dopo imbocchiamo la strada asfaltata che corre oltre il muretto 20 8,6 0,63 10 superato un villaggio turistico ricominciamo a camminare lungo la scogliera 21 10,6 2,01 5 proseguiamo lungo la scogliera fino a sbucare su una strada asfaltata, dopo Lido Burrone; qui giriamo a sinistra 22 11,2 0,61 5 giriamo a destra al primo incrocio 23 11,8 0,66 15 ai due bivi a Y teniamo la sinistra 24 12,5 0,69 5 proseguiamo lungo la strada principale fino ad arrivare in prossimità del mare. Qui se le nostre forze ce lo consentono giriamo a sinistra per salire verso il Forte di Santa Caterina, che domina l'isola; altrimenti giriamo a destra verso il centro, per tornare al punto di partenza 25 12,9 0,35 5 costeggiamo la grande tonnara, e alla fine del muro di cinta proseguiamo diritto su strada asfaltata 26 13,8 0,94 75 dopo il secondo tornante ignoriamo il bivio con una ripida carrareccia, e subito dopo imbocchiamo la scalinata che vediamo a sinistra 27 14,9 1,07 330 la ripida mulattiera sale a tornanti verso la sommità della montagna; dal terrazzo del forte possiamo ammirare uno stupendo panorama su Favignana, Marettimo, Trapani ed Erice, che ci ripaga della grande fatica della salita 28 17,8 2,90 0 torniamo sui nostri passi per terminare l'itinerario al porto di Favignana