LAVORI DI, IN COMUNE DI IL SUBAPPALTO



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LAVORI DI, IN COMUNE DI IMPRESA AGGIUDICATARIA: IL SUBAPPALTO Referente: Lorena Gualtieri. Assessorato Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica Dipartimento Opere Pubbliche e Edilizia Residenziale Ufficio Subappalti - Via Promis, 2/A 11100 AOSTA Tel. 0165/272772 Fax 0165/272737. E_mail: l.gualtieri@regione.vda.it - 1 -

I N D I C E Pag. Introduzione..3 1. La dichiarazione di subappalto..3 2. Le disposizione del capitolato speciale.3 3. La quota subappaltabile della categoria prevalente.3 4. La procedura semplificata..4 5. La qualificazione del subappaltatore.4 6. L art. 26 del D.lgs n. 81/2008...5 7. Ulteriori precisazioni..5 8. Allegati: Fac-simile istanza.5 Comunicazione subappalto/cottimo importo inferiore a 15.000,00 euro. Scelta modalità di pagamento Modello di autocertificazione SOA Modello di autocertificazione art. 28 DPR 34/2000 Allegato art. 28 DPR n. 34/2000 Modello di autocertificazione subappalti fino a 75.000,00 E Scheda DURC Modello GAP - 2 -

INTRODUZIONE. Il presente vademecum subappalto è stato redatto allo scopo di fornire a codesta Spettabile Impresa alcune indicazioni pratiche ed utili al fine di semplificare la fase esecutiva dei lavori. La procedura del subappalto è regolata dall art. 33 della L.R. n. 12/1996 e smi (che si allega), dal capitolato speciale dei lavori e, per tutto quanto non ivi contemplato, dal D.lgs n. 163/2006 e smi. Allegata al presente vademecum, l Impresa troverà la modulistica da utilizzare per l inoltro, al competente ufficio, delle richieste di autorizzazione al subappalto. 1. La dichiarazione di subappalto. Ai sensi del comma 3 lettera a) dell art. 33 della L.R. n. 12/1996 e smi l appaltatore deve produrre al competente ufficio tecnico, contestualmente alla documentazione necessaria per la stipula del contratto d'appalto, la dichiarazione di subappalto che costituisce allegato al contratto medesimo. Tale dichiarazione deve contenere l elenco dettagliato delle lavorazioni che l appaltatore intende concedere in subappalto/cottimo. Dichiarazioni formulate genericamente (ad esempio: subappalto della categoria OG3 oppure subappalto di finiture generali di natura edile) non permetteranno il successivo rilascio dell autorizzazione al subappalto/cottimo. 2. Le disposizioni del Capitolato speciale/bando di gara: Base d asta: Euro Categoria Prevalente ( ): Euro. (subappaltabile al 30%); Categoria/e ricondotta/e in prevalente. Euro (subappaltabile/i al 100% ); Categoria/e Scorporabile/i ( ): Euro (subappaltabile al 100% ad un unica Impresa oppure subappaltabile per un massimo del 30%); Mano d opera: euro Lavori in economia: Euro Oneri per la sicurezza: Euro. 3. La quota subappaltabile della categoria prevalente. Il ribasso formulato dall Impresa è pari al La quota subappaltabile dei lavori in categoria (prevalente) ammonta pertanto ad Euro. - 3 -

4. La procedura semplificata. La procedura di cui al comma 2 dell art. 33 della L.R. n. 12/1996 e smi permette di affidare lavorazioni in subappalto o cottimo di importo inferiore a 15.000,00 euro - senza la necessità di preventiva autorizzazione da parte del committente. L appaltatore deve comunicare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima dell esecuzione delle lavorazioni il nominativo dell Impresa subappaltatrice/cottimista, l importo del contratto e l oggetto del lavoro e allegare il contratto di subappalto o cottimo, la dichiarazione di regolarità contributivo resa dal subappaltatore (con scheda DURC compilata), il modulo GAP debitamente compilato, datato e sottoscritto da entrambe le imprese, la dichiarazione relativa al D.P.C.M. n. 187/1991 (solo per subappaltatori costituiti in SPA, SRL ecc). Il ricorso a tale procedura è ammesso esclusivamente per l esecuzione di lavori che si esauriscono totalmente con un importo inferiore a 15.000,00 euro. L affido di lavori tramite la procedura semplificata, inoltre, è ammesso a condizione che il subappaltatore/cottimista sia iscritto nel registro delle imprese per attività inerenti all oggetto dei lavori e sia regolare con il versamento dei contributi previdenziali /assistenziali. (vedi modulistica allegata). 5. La qualificazione del subappaltatore. Il subappaltatore/cottimista deve essere in possesso dei richiesti requisiti di qualificazione per l esecuzione dei lavori oggetto del contratto di subappalto o cottimo. Ai sensi dell art. 22 della L.R. n. 12/1996 e smi, i lavori pubblici di interesse regionale possono essere eseguiti esclusivamente da soggetti qualificati sulla base della normativa statale vigente. Per l affidamento e l esecuzione di lavori di importo complessivo non superiore a 75.000,00 euro, la qualificazione dei soggetti in possesso dei requisiti generali previsti dalla normativa vigente è conseguita con l iscrizione nel registro delle imprese (il certificato camerale sarà acquisito direttamente dall ufficio subappalti); L esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 75.000,00 euro fino ad euro 150.000,00 è consentita dimostrando il possesso dei requisiti di cui all art. 28 del D.P.R. n. 34/2000 e smi. (vedi elenco documentazione allegato); Per l esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000,00 euro, il subappaltatore/cottimista deve essere in possesso di attestazione SOA in corso di validità e rilasciata per categorie e classifiche adeguate ad eseguire i lavori in subappalto. Per l esecuzione di lavori di importo a partire dalla III classifica (1.032.913 euro) occorre possedere la certificazione del sistema di qualità aziendale, attestato dalle SOA (il certificato SOA deve essere presentato in originale o in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante per conformità all originale ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso o in copia autenticata ai sensi dell art. 18 commi 2 e 3 D.P.R. n. 445/2000). - 4 -

Nei confronti del subappaltatore/cottimista, inoltre, non devono sussistere alcuno dei divieti previsti dall art. 10 della L. 31.05.1965, n. 575 e smi (disposizioni contro la mafia) ovvero una delle cause di esclusione di cui all art. 23bis della L.R. n. 12/1996 e smi (requisiti di ordine generale). 6. L art. 26 del D.lgs n. 81/2008 e smi. L art. 26 del D.lgs. n. 81/2008 e smi prevede fra l altro - che nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione devono essere specificamente indicati a pena di nullità, ai sensi dell art. 1418 del codice civile, i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto. 7. Ulteriori precisazioni. L Impresa è tenuta a presentare la domanda di autorizzazione (in marca da bollo) o la comunicazione di subappalto tenendo conto delle indicazioni in esse contenute. In particolare, si precisa che: - i modelli di autocertificazione devono essere compilati, datati e sottoscritti dal subappaltatore e variano secondo il tipo di qualifica posseduta dallo stesso; - la scheda DURC è necessaria per fare la richiesta di regolarità contributiva del subappaltatore agli enti competenti; - il modello GAP deve essere compilato in ogni sua parte, datato e sottoscritto da entrambe le Imprese; - anche sul contratto di subappalto devono essere applicate le marche da bollo e nello stesso deve essere indicata esplicitamente l ulteriore percentuale di ribasso applicato fra subappaltatore e appaltatore e indicato che l efficacia del contratto è subordinata al rilascio dell autorizzazione da parte del committente. 8. Allegati. a1 - Fac-simile istanza; a2 - Comunicazione subappalto; a3 - Scelta per avvalersi del pagamento diretto Amm.ne/subappaltatore. a4 - Modello autocertificazione (per chi è in possesso di SOA); a5 - Modello autocertificazione art. 28 DPR 34/2000; a6 - Allegato art. 28 DPR 34/2000; a7 - Modello autocertificazione per lavori fino a 75.000,00 euro; a8 - Scheda per DURC; a9 - Modello GAP; - 5 -