Automobile Club d Italia DIREZIONE CENTRALE SERVIZI DELEGATI Unità di Gestione Servizi PRA GB CCT - AGC/** Sigg. DIRETTORI UFFICI PROVINCIALI ACI e, p.c. Sigg. DIRETTORI REGIONALI Sigg. DIRETTORI AUTOMOBILE CLUB Messaggio Circolare n 20714 del 29/12/2006 LORO SEDI OGGETTO:A) Innovazioni normative in materia I.P.T. apportate dalla Legge Finanziaria 2007. B) Variazioni importi I.P.T. anno 2007 deliberate da alcune Province. C) Implementazioni delle procedure informatiche. A) INNOVAZIONI NORMATIVE IN MATERIA I.P.T. APPORTATE DALLA LEGGE FINANZIARIA 2007. Sul Supplemento Ordinario alla G.U. n 299 del 27/12/2006 è stata pubblicata la Legge n 296 del 27/12/2006 (Legge Finanziaria 2007) che, tra l altro, ha apportato varie innovazioni normative per quanto concerne l Imposta Provinciale di Trascrizione. Con la presente s intendono fornire le prime istruzioni operative con riserva, come più avanti precisato, di integrarle con successive indicazioni. In primo luogo, l art.1 comma 154 della Finanziaria consente alle Amministrazioni Provinciali di deliberare l aumento delle tariffe c.d. base dell Imposta Provinciale di Trascrizione, di cui al D.M. 435/98, fino ad un massimo del 30%. Come di seguito esposto, alcune Province si sono già avvalse di tale possibilità, con decorrenza 1 gennaio 2007. A tale proposito, si ricorda che l art.56 comma 3 del D. Lgs. 446/1997 prevede che << l aumento tariffario interessa le immatricolazioni effettuate e gli atti formati dalla sua decorrenza e, qualora esso sia deliberato con riferimento alla stessa annualità in cui è eseguita la notifica prevista ( ) opera dalla data della notifica stessa >>. Pertanto, gli aumenti già deliberati dalle Province riguardano solo le formalità relative alle immatricolazioni effettuate e gli atti formati dal 1 gennaio 2007.
Si ritiene anche che la richiamata normativa speciale prevalga anche sulla previsione di cui al comma 169 della Finanziaria 2007 che, con generico riferimento ai tributi di competenza locale, prevede la possibilità in capo agli Enti Locali di deliberare aumenti fino al termine ultimo per la deliberazione del bilancio di previsione, comunque con effetti a partire dal 1 gennaio dell anno di riferimento. Pertanto, benché è già stata riconosciuta alle Province la possibilità di deliberare il bilancio di previsione entro il 31 marzo 2007 e sia quindi probabile l eventualità che altre Amministrazioni Provinciali procedano a statuire un aumento della I.P.T. entro tale data, sembra di poter confermare che tale eventuale aumento opererà per le immatricolazioni effettuate e per gli atti formati a partire dalla data della notifica al P.R.A. della delibera. Ad ogni modo, sarà cura di questa Unità approfondire la tematica nelle sedi più idonee e di comunicare la definitiva interpretazione. Inoltre, l art.1 comma 166 della Legge in parola ha previsto che << il pagamento dei tributi locali dev essere effettuato con arrotondamento all euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo >>. Si ritiene che tale norma sia da applicare anche all I.P.T.. Si precisa che l arrotondamento va effettuato sul totale delle somme I.P.T. da versare: pertanto, qualora la formalità sia in tardività e risultino quindi dovuti anche sanzioni e interessi moratori, l arrotondamento non va effettuato sulle singole voci d imposta ma sul totale I.P.T. da versare. B) VARIAZIONI IMPORTI I.P.T. ANNO 2007 DELIBERATE DA ALCUNE PROVINCE Allo scopo di agevolare la corretta riscossione ed il conseguente controllo dell Imposta Provinciale di Trascrizione, si comunicano le variazioni alla tariffa I.P.T, deliberate da alcune Amministrazioni Provinciali per l anno 2007 e note a questa Unità alla data di invio del presente messaggio circolare. Si allega inoltre la tabella nazionale riportante, per ciascuna Provincia, la percentuale di maggiorazione della tariffa base I.P.T. in vigore nel 2007 (ALL.1), nonché la tabella degli importi standard I.P.T con la maggiorazione del 30% (ALL. 2). In particolare, dal 2 gennaio 2007: Le Province di Alessandria, Forlì-Cesena, Palermo, Rimini e Rieti (calcolo cd. standard ), Cremona, Parma e Savona hanno determinato un aumento della tariffa c.d. base dell Imposta Provinciale di Trascrizione, di cui al D.M. 435/98, al 30%; le Province di Cremona, Parma e Savona, allegando alle rispettive delibere un prospetto riepilogativo delle tariffe in vigore dal 1 gennaio p.v. differenziate per le diverse tipologie di veicolo, hanno di fatto generato tariffe cd. personalizzate, che vengono allegate al presente messaggio (ALL. 3, 4 e 5). La Provincia di Biella ha deliberato anch essa per il 2007 l aumento della tariffa c.d. base dell Imposta Provinciale di Trascrizione di cui al D.M. 435/98, al 30%, precisando che l arrotondamento del versamento all unità di euro, per non superare il
limite massimo di maggiorazione rispetto a quanto stabilito dalla legge, dovrà avvenire sempre per difetto; La Provincia di Bologna ha determinato un aumento della tariffa base dell Imposta, di cui al D.M. 435/98, al 25%; peraltro, allegando alla delibera una specifica tabella riepilogativa delle somme da versare, sono stati definiti criteri difformi dalla modalità standard (ALL.6); La Provincia di Perugia ha determinato un aumento della tariffa base dell Imposta, di cui al D.M. 435/98, al 26% con calcolo cd. standard (ALL.7); La Provincia di Padova ha determinato un aumento della tariffa c.d. base dell Imposta Provinciale di Trascrizione, di cui al D.M. 435/98, al 20%; al riguardo si allegano la tabelle riepilogative degli importi IPT da corrispondere in base alla diversa tipologia di veicolo (ALL. 8); La Provincia di Torino ha stabilito due maggiorazioni I.P.T. (ALL.9) rispetto alla cd. tariffa base di cui al D.M. 435/98 differenziate in base alla tipologia di atto con arrotondamento all unità di euro (per le tariffe rapportate al numero di kw per le quali l arrotondamento verrà effettuato sul risultato finale): per gli atti soggetti ad IVA è prevista la maggiorazione del 20%; per tutti gli altri atti è prevista la maggiorazione del 30%. Inoltre, la Provincia di Torino ha deliberato che le sanzioni e gli interessi moratori I.P.T. vanno calcolati con riferimento all importo da versare (già arrotondato all unità di euro). la Provincia di Brescia ha deliberato la riduzione ad ¼ dell Imposta Provinciale di Trascrizione per gli atti di natura traslativa o dichiarativa riguardanti autoveicoli e motoveicoli, anche non adattati, intestati a soggetti portatori di handicap sensoriale di gravità tale da aver determinato l indennità di accompagnamento, oppure intestati a familiari di cui tali soggetti risultino fiscalmente a carico. Per autoveicoli e motoveicoli si intendono le seguenti classi di veicoli a motore: autovetture, autoveicoli promiscui, autoveicoli per trasporto specifico, motocarrozzette, motoveicoli per uso promiscuo, motoveicoli per trasporti specifici. La Provincia di Verona ha deliberato: la riduzione del 90% dell Imposta Provinciale di Trascrizione per gli atti di natura traslativa o dichiarativa riguardanti autoveicoli, anche non adattati, intestati a soggetti portatori di handicap sensoriale; la riduzione del 90% dell Imposta Provinciale di Trascrizione per le formalità di trascrizione a favore dell asse ereditario e riduzione del 10% della I.P.T. per le formalità a a favore dell erede che effettivamente intende intestarsi il veicolo (formalità codice 33 consecutive). La Provincia di Biella ha deliberato anche la riduzione ad ¼ dell Imposta Provinciale di Trascrizione per gli atti di natura traslativa o dichiarativa riguardanti autoveicoli e motoveicoli, anche non adattati, intestati a soggetti portatori di handicap sensoriale di gravità tale da aver determinato l indennità di accompagnamento, oppure intestati a familiari di cui tali soggetti risultino fiscalmente a carico.
Per handicap sensoriali da ricomprendere nell agevolazione statuita, si intendono: soggetti non vedenti o sordomuti assoluti, come individuati dall art.1 c.2 L.68/1999 e dalle circolare Agenzia Entrate n 72 del 30/07/2001. C) IMPLEMENTAZIONI DELLE PROCEDURE INFORMATICHE STA E COPERNICO Con riferimento alle innovazioni normative di cui alla lettera A) del presente messaggio circolare, si comunica che le modifiche alle procedure SW (STA e Copernico) saranno rese operative a partire dal 2 gennaio p.v.. Si devono comunque effettuare alcune precisazioni, di seguito esposte. La norma relativa all arrotondamento del versamento dei tributi locali (riferibile anche alla I.P.T.) appare non correttamente formulata, in quanto la lettera della stessa non consentirebbe di operare l arrotondamento all unità di euro nel caso l importo I.P.T. da versare sia con una frazione di euro di 49 centesimi. Le procedure informatiche utilizzeranno i criteri già adottati in sede di conversione degli importi da lire a euro e, pertanto, effettueranno l arrotondamento all unità di euro inferiore per importi con frazione di euro fino a 49 centesimi compreso e l arrotondamento all unità di euro superiore per importi I.P.T. con frazione di euro eccedenti il suddetto limite. Sempre a tale riguardo, si precisa che l arrotondamento in parola dovrà essere effettuato dall utente in fase di presentazione della formalità - allo sportello del PRA e in modalità telematica - modificando l importo I.P.T. da versare sulla nota di formalità e, eventualmente (i punti di servizio STA), anche sulle procedure telematiche, secondo le seguenti modalità: Se la formalità non è tardiva e, quindi, non sono dovuti sanzioni e interessi moratori, l IPT viene arrotondata all Euro: superiore se la parte decimale è = o > 50 centesimi o inferiore se la parte decimale è < 50 centesimi. Se la formalità è in tardività e sono quindi dovuti anche sanzione e interessi moratori I.P.T., l arrotondamento viene effettuato sull importo totale I.P.T. da versare (I.P.T. + sanzione + interessi moratori). Poiché né sulle note di formalità né sulle maschere delle applicazioni telematiche STA e Copernico è presente il totale delle tre voci citate, l arrotondamento all unità di Euro dovrà essere effettuato: sulla voce Interessi fino all unità di euro e, se necessario, in seconda istanza,
anche sulla voce Sanzioni. Le modalità operative per gestire l arrotondamento sul versamento I.P.T. in parola sono descritte, unitamente a vari esempi, nella scheda riassuntiva allegata alla presente (ALL. A). Con riferimento alle modifiche delle tabelle I.P.T. a livello provinciale di cui al punto B), si fa presente che, a causa dei tempi estremamente ristretti con i quali le Amministrazioni Provinciali hanno comunicato ad ACI le sopra citate variazioni e dei conseguenti tempi tecnici necessari ad Aci Informatica per l adeguamento dei programmi di calcolo e controllo importi IPT, programmi, in alcuni casi, particolarmente complessi per la gestione delle varie casistiche, dal 2 gennaio 2007 sarà operativo sulle procedure STA e Copernico : l adeguamento al calcolo importi deliberato dalle Province di Torino (salvo il computo di sanzioni e interessi a partire dal valore IPT determinato mediante KW già arrotondato), Alessandria, Forlì-Cesena, Palermo, Rieti, Rimini (tutte al +30%) e Perugia (+26%) e Padova (+20%). l adeguamento del calcolo importi I.P.T. al + 30% per le province di Biella, Cremona, Parma, Savona e al + 25% per la provincia di Bologna, secondo le modalità cd. standard (senza valori cd. personalizzati ). Per quanto riguarda invece le riduzioni I.P.T. deliberate dalle Province di Biella, Brescia e Verona, in attesa delle necessarie modifiche SW, la gestione delle relative formalità, peraltro stimabili numericamente molto contenute, potrà essere effettuata solo presentando le stesse all Ufficio Provinciale ACI di riferimento che opererà, per questi casi, con apposita funzione di servizio la forzatura del calcolo importo dichiarato e l importo calcolato dal sistema. Come d uso il presente messaggio circolare sarà pubblicato nel Sito tematico STA Informativa e lettere circolari, accessibile da parte di tutti gli STA che si connettono con il Dominio ACI; è comunque utile anche un opportuna informativa che gli Uffici Provinciali potranno fare nei confronti degli STA operanti sul territorio di propria competenza, nell ambito della funzione Gestione Punti dei Servizio facente parte delle linee guida del Nuovo Modello Organizzativo. L Unità di Gestione Servizi P.R.A. resta, come sempre, a disposizione per ogni eventuale richiesta di chiarimento che si prega di formulare, per gli aspetti di carattere generale, al Dr. Andrea Giulio Cappelli o, per gli aspetti operativo/procedurali, le Sig.re Claudia Conti e Patrizia Marino, contattabili ai numeri telefonici presenti sulla Rubrica del Portale ACI della Comunicazione Interna. Nel ringraziare per la collaborazione, si coglie l occasione per inviare i migliori saluti. Firmato IL DIRIGENTE (Giorgio Brandi) ALL.
ALL. 1 TABELLA NAZIONALE IPT CON PERCENTUALI DI MAGGIORAZIONE DELLA TARIFFA BASE PER L'ANNO 2007 PROVINCIA Tariffa IPT % di aumento PROVINCIA Tariffa IPT % di aumento Agrigento 20% Messina 10% Alessandria 30% Milano 20% Ancona 20% Modena 20% Aosta 0% Napoli 0% Aquila 20% Novara 20% Arezzo 20% Nuoro 20% Ascoli Piceno 20% Oristano 20% Asti 20% Padova 20% Avellino 20% Palermo 30% Bari 20% Parma 30% Belluno 20% Pavia 20% Benevento 20% Perugia 26% Bergamo 20% Pesaro Urbino 20% Biella 30% Pescara 20% Bologna 25% Piacenza 20% Bolzano 0% Pisa 20% Brescia 0% Pistoia 20% Brindisi 20% Pordenone 20% Cagliari 20% Prato 0% Caltanissetta 20% Potenza 20% Campobasso 20% Ragusa 15% Caserta 20% Ravenna 20% Catania 20% Reggio Calabria 20% Catanzaro 20% Reggio Emilia 20% Chieti 20% Rieti 30% Como 10% Rimini 30% Cosenza 20% Roma 20% Cremona 30% Rovigo 20% Crotone 20% Salerno 20% Cuneo 20% Sassari 10% Enna 20% Savona 30% Ferrara 20% Siena 20% Firenze 20% Siracusa 20% Foggia 20% Sondrio 0% Forlì-Cesena 30% Taranto 20% Frosinone 20% Teramo 20% Genova 20% Terni 20% Gorizia 20% Torino 20-30% Grosseto 20% Trapani 19,355% Imperia 20% Trento 0% Isernia 20% Treviso 20% La Spezia 20% Trieste 20% Latina 20% Udine 20% Lecce 20% Varese 18% Lecco 20% Venezia 20%