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Transcript:

COIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 37 in data 02/05/2011 COMUNE DI VERBANIA ROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: AROVAZIONE RENDICONTO DI GESTIONE 2010 E RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA L anno duemilaundici, addì due del mese di Maggio alle ore 21:00 nella Residenza Municipale, si è riunito il Consiglio Comunale. All inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: ACTIS ALBERTO BAVA CARLO BOLDI ROBERTO BOMBACE SAVINO BONZANINI MARCO CANALE MARIA CANALI ANDREA CARA DANIELE CARAZZONI ANDREA CARETTI FABRIZIO CHIFU IOAN ADRIAN COLOMBO DAMIANO COZZA CARLA COZZI SERGIO DE AMBROGI CORRADO DE BENEDETTI GIOVANNI DI GREGORIO VLADIMIRO FARAH ATTALLA FRANZI FRANCOMARIA GAGLIARDI ADRIANA GIANI GIAN MARIA GIORDANI IVAN IDI DONATA IMMOVILLI MICHAEL INCERTO VALENTINA IRACA' FELICE MARINONI STEFANO MONTANI ENRICO MONTARONE STEFANIA RAGO MICHELE RESTELLI GIORGIO ROLLA ANGELO SCARINATO LUCIO SERGIO ROCCO TAMBOLLA ANTONIO TIGANO GIORGIO VARINI IER GIORGIO VOLE SCIUME' FABIO ZACCHERA MARCO ZANOTTI CLAUDIO ZORZIT MARCELLA A A A totale presenti 38 totale assenti 3 I consiglieri Iracà Felice, Sergio Rocco e Zorzit Marcella sono assenti giustificati Assiste alla seduta il Segretario del Comune ZANETTA CORRADO Il Sig. BOLDI ROBERTO nella sua qualità di residente assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

INIZIO DISCUSSIONE DEL RESENTE UNTO: ORE 21.13 Si dà atto che sono presenti gli assessori Balzarini Adriana, Calderoni Stefano, Carazzoni Lidia, Manzini Massimo, ella Sergio, Sottocornola Fabrizio e arachini Marco. Ai sensi dell'art. 54, comma 1, del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e delle sue articolazioni il residente Boldi procede alla verifica del numero legale. Essendo presenti n. 38 consiglieri, la seduta è valida. Ai sensi dell'art. 16 dello Statuto Comunale e dell'art. 63, comma 1, del Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e delle sue articolazioni (Commissioni e Conferenza Capigruppo), il residente dà la parola all'assessore alle finanze Stefano Calderoni che illustra come di seguito: Il conto consuntivo 2010 è stato approvato dalla Giunta Comunale il 4 aprile, ha avuto il parere favorevole del collegio dei revisori ed è stato sottoposto alla commissione consiliare. La gestione finanziaria del conto consuntivo, chiude con un avanzo di 494.000 euro, che si è formato in questo modo, leggo le risultanze finali ovviamente, perché la documentazione vi è stata distribuita, quindi vi esimo dal leggervi tutti i numeri. Il fondo di cassa al primo gennaio 2010 ammontava a 3.421.000 euro, sono stati riscossi 37.067.000 euro, sono stati effettuati pagamenti sempre sulla gestione per 35.218.000 euro ed il fondo di cassa al 31 dicembre ammontava a 5.270.000 euro. Da questo fondo di cassa va tolta la differenza tra i residui attivi ed i residui passivi, con una differenza negativa di 4.776.000 euro, questo porta all avanzo che vi ho appena descritto, di 494.000 euro. Dei 494.000 euro una parte potrà essere applicata per la parte corrente nel 2011, mentre una parte di circa 300.000 euro è stata destinata ad investimenti o cose simili, non potrà essere utilizzata per quanto riguarda la parte corrente. Il patrimonio del Comune al 31 dicembre ammontava a 114.672.000 euro, con un aumento del 4,36% rispetto all analogo periodo dell anno precedente, che aveva chiuso a circa 110 milioni. I risultati, ma l avevo già accennato nel precedente Consiglio, sono stati ottenuti rispettando il patto di stabilità, che inizialmente era fissato in 128.000 euro e che poi fu rideterminato in 154.000 euro, il risultato effettivo è stato di 417.000 euro positivi, ovviamente. Con la rideterminazione l ente ha ceduto parte del proprio risultato positivo alla Regione, contribuendo al rispetto del patto da parte degli altri comuni della Regione, tant è vero che nella Regione iemonte tutti i comuni hanno rispettato il patto di stabilità nel 2010. A partire dal 2009 è entrata in vigore la norma che introduce i parametri relativi all individuazione degli enti virtuosi, il Comune di Verbania, di questi dieci parametri ne ha rispettati nove, tranne uno relativo alla consistenza dei debiti di finanziamento in rapporto alle entrate correnti. er l ente le risultanze mostrano un valore del parametro pari a 145 quando la media è 1,20. Una delle cause di questo sforamento, che per altro non era rispettato neanche nel 2009 è la riduzione delle entrate correnti, a causa appunto della riduzione, tant è vero che le spese correnti del 2010 chiudono a 25.905.000 euro, rispetto ai 26.509.000 euro che erano i numeri relativi all assestato 2010. Ci sono poi altri 25 parametri gestionali, che mettono in evidenza lo stato di salute dei conti del Comune, di questi 25 parametri 16 sono in miglioramento rispetto alle medie nazionali, e sono due in più rispetto al 2009, nel 2009 erano 14, mentre invece 9 sono rimasti invariati o sono diminuiti rispetto all anno precedente. I parametri con l evoluzione positiva, o invariata sono l autonomia tributaria, l incidenza delle entrate tributarie sulle entrate proprie, la pressione delle entrate proprie pro capite, che per esempio diminuisce a 582 euro pro capite rispetto ai 689 dell anno precedente, la pressione tributaria pro capite che a differenza di quello che si legge sui giornali, scende da 286 euro pro capite, a 275 euro pro capite. I trasferimenti erariali, la rigidità strutturale, la rigidità per indebitamento che va al 7,95 rispetto al 13,59 grazie alla rinegoziazione dei mutui che è stata fatta nel 2010, l incidenza del personale sulla spesa corrente che è passata al 31,96, rispetto al 32,09 dell anno precedente. Il costo medio del personale, è passato a 36.062 euro pro capite rispetto ai 36.389 del 2010. oi non vado a leggere tutti gli altri perché la cosa diventa lunga. I parametri con evoluzione negativa sono quelli

relativi all autonomia finanziaria, purtroppo scarseggiano i trasferimenti, la dipendenza erariale, l incidenza delle entrate extratributarie sulle entrate proprie, che passa dal 58 al 53%, la rigidità del costo del personale che invece sale al 30% rispetto al 27%, ma questo è dovuto, appunto, alla riduzione dei trasferimenti. Il costo del personale pro capite che va a 264 euro rispetto ai 262 euro, gli investimenti pro capite che si assestano a 255 euro per abitante. L immagine complessiva è quella di un ente che sa attivare le proprie risorse finanziarie, che sono il parametro 2 e 4, che riesce ad attirare risorse erariali per lo sviluppo dei propri programmi, che riduce parzialmente la rigidità della spesa, riducendo la pressione tributaria pro capite. Lo stato di attuazione dei programmi, impegni su stanziamenti definitivi, evidenzia un valore dell 87%, vuol dire che è stato impegnato l 87% di quello che era stato preventivato nel totale. Lo stato di realizzazione degli investimenti programmati per il 2010 è pari al 63%, quello della spesa corrente è pari al 98%, ma ovviamente la spesa corrente è più facile da impegnare rispetto agli investimenti. In particolare il piano degli investimenti, che inizialmente era pari ad oltre 10 milioni di euro si è assestato a 12 milioni e mezzo di euro ed è stato impegnato per 8 milioni, quindi è pari al 63%. Ma se questo piano degli investimenti lo si depura dalle opere finanziate con contributi regionali, o di terzi, che erano pari a circa 3,3 milioni e la cui erogazione non dipende dall Amministrazione, la percentuale di realizzazione sale all 86% ed al 91% se la si depura dalle opere finanziate con alienazioni. er il resto credo di avere detto sommariamente tutto, la documentazione vi è stata distribuita, quindi se eventualmente ci sono delle domande, siamo a disposizione. Entra l Assessore Vincenzi Gian Maria Interventi: Il consigliere Giovanni De Benedetti (.D): Direi bel fascicolo, impaginato molto bene, di cui certamente ne può essere soddisfatta l Amministrazione. Io però vorrei partire da una situazione di consuntivo, guardando all esterno di questo Consiglio Comunale, guardando la mia città, nell anno 2010. Guardando attorno a me non ho visto dei soddisfacenti risultati. Devo dire che avevo sentito nei primi mesi del 2010, la volontà di assicurare una maggior o miglior visibilità della viabilità, una maggior sicurezza e di questo devo dire che non ho visto nulla, non ho visto migliorare nessuna delle videocamere, il servizio è rimasto uguale, anzi qualche volta è deficitario per effetto, forse, di mancanza di attenzione da parte dei tecnici. er l urbanistica, ho osservato in quest anno la volontà da parte di questa Amministrazione di andare ulteriormente ad affaticare il territorio, nell andare ad occupare quelle aree che noi ritenevamo aree di polmone, ma soprattutto aree da riservare chiaramente per maggiori condizioni di vivibilità. Si vuole a tutti i costi aumentare, laddove già le zone sono fortemente intensificate e, credo che questo, per quanto ci riguarda non è certamente un risultato positivo. A noi sembra più una volontà di speculazione del territorio, laddove oggi già esiste comunque una forte contingenza chiaramente delle abitazioni. La difficoltà del lavoro, che è una cosa decisamente forte, abbiamo qua tutti voluto dibattere il discorso di Acetati, oggi a distanza di cinque mesi è buio completamente, non si hanno più notizie, non ci sembra che ci sia stata la volontà di questa Amministrazione di intavolare un discorso anche con tutte le parti sociali, ma soprattutto con la minoranza, in un discorso di attenzione a questa realtà. Di questo certamente ne ha ulteriormente risentito la città in tutti i suoi aspetti, aspetti occupazionali ma soprattutto aspetti sociali. La difficoltà sociale, questo l avevamo già detto, era una cosa che era già nata nel 2008, nel 2009 si era lasciata comunque all Amministrazione entrante una forte disponibilità economica, ai fini di valutare poi nel susseguirsi del tempo di questi aspetti. Io ho colto che si è certamente fatto qualche sforzo nel discorso sociale, però credo che forse si è voluto a tutti i costi favorire maggiormente alcuni spettacoli, chiamiamoli pure turistici culturali, del costo da 40 a 50.000 euro per serata, rispetto a quello che invece la città stava chiedendo. Oggi noi viviamo una situazione fortemente

difficile, la conosce molto bene il signor Sindaco, ci sono dei confronti, sono stati dati anche dei suggerimenti, si sta cercando di ulteriormente richiamare l attenzione su questi aspetti, anche perché la città sta soffrendo, al di fuori di questo organismo noi viviamo costantemente ormai una situazione di grossa difficoltà, ma nello stesso tempo devo dire che non vedo da parte dell Amministrazione, un voler accelerare discorsi che vadano verso questo aspetto. urtroppo la gestione giornaliera per molte famiglie è una cosa difficile, inoltre, mi scuserete se lo ripeto, l ulteriore aggravio voluto da questa Amministrazione nei confronti chiaramente delle persone, diciamo che hanno problemi sociali, nel voler dare degli indirizzi che ulteriormente penalizzano questi nuclei familiari che hanno diciamo, tempi di presenza sul territorio inferiori ai tre anni, stanno realmente creando delle grosse difficoltà. Non oltre, anche qualche accelerazione questa Amministrazione Comunale sta facendo con persone che abitano in case diciamo, io le chiamo case comunali, laddove le difficoltà sono talmente alte che non si riesce comunque ad affrontare o garantire a queste persone la possibilità di poter mantenersi questo alloggio, la volontà a tutti i costi di far sì che queste persone cerchino altre alternative, con diffide ad abbandonare la casa. ertanto, se da una parte l Assessore dice: va bene, abbiamo fatto i nostri sforzi, abbiamo portato un buon consuntivo, da parte mia e da parte nostra riteniamo che questo aspetto non lo vediamo, non cogliamo un aspetto positivo per la città, cogliamo piuttosto un immobilismo per quest anno. Non abbiamo visto, non abbiamo colto almeno aspetti, per quanto riguarda anche gli investimenti. Avevate promesso che facevate nei primi tre mesi il raddoppio del parcheggio dell ospedale Castelli, ad oggi non si intravede neanche il minimo lavoro, così pure per tante altre cose. La viabilità, per ritornare brevemente su quell aspetto, è rimasta a livelli diciamo di due anni fa. E mia soddisfazione però dire che nonostante le polemiche, le volontà da parte dell allora minoranza nei confronti chiaramente delle rotonde, dei passaggi pedonali, delle aiuole, eccetera, ho constatato che state ripetendo pari pari quei pochi passaggi pedonali che state realizzando, avendo trovato che quelle soluzioni erano le soluzioni che certamente confacevano con questo territorio. Concludo dicendo che per quanto mi riguarda, sarà bello il fascicolo, ella, purtroppo devo dire che è proprio il tuo settore quello che manca soprattutto nell ambito chiaramente del territorio, che non è vivo, non è presente. Hai fatto tre asfaltature e poi abbiamo buche dappertutto. ertanto credo che a distanza di due anni, nonostante quello che tu avevi predicato, però non hai mantenuto, predichi bene ma mantieni poco, non l abbiamo realizzato. Bel fascicolo, ma il risultato scarso. Il consigliere Vladimiro Di Gregorio (Rifondazione Comunista Comunisti Italiani): Semplicemente per fare una valutazione, anche io non entro nel merito degli aspetti contabili e tecnici di questo consuntivo e faccio una semplice valutazione di ordine politico amministrativa. Concordo con diverse delle cose che il Consigliere De Benedetti ha espresso in termini di valutazioni politiche, credo però che l aspetto più significativo di questo 2010 che andiamo a chiudere i conti, sia appunto la crisi occupazionale che ha investito il nostro territorio, anche la nostra città. Questa è una crisi straordinaria e credo che non ci sia stata una risposta straordinaria a questa crisi. Si è andati avanti con quello che era già stato impostato da una precedente Amministrazione, si sono continuate delle esperienze importanti, significative, ma non sufficienti a dare, non dico, delle risposte alla situazione drammatica che si è aperta in molte famiglie, però a dare alcune linee di tendenze rispetto ad una risposta che in termini anche amministrativi si potrebbe e si dovrebbe dare a questa emergenza. Quindi quello che è mancato è stato veramente, oltre che il percepire la drammaticità della situazione occupazionale, tentare di dare alcune risposte in ordine a questa situazione. Quindi da questo punto di vista credo che ci siano delle forti mancanze e su questo credo che ci sia una valutazione negativa rispetto alla situazione attuare. Dopodiché ci sono altre questioni, ma sono in termini già ripresi in passato, per cui evito di ripetere su alcune questioni tipo Liberobus, il teatro, eccetera, cose che abbiamo già discusso e sottolineato nei precedenti Consigli Comunali. enso

appunto che in questi termini si debba invece ancora oggi, perché la risalita di questa china sarà difficile e lunga, credo che ci debba essere uno sforzo maggiore da parte di questa Amministrazione, da parte del comune di Verbania, da parte di tutti gli amministratori, affinché ci sia un attenzione maggiore. Significativa è la vicenda Acetati, penso soltanto alla questione del tavolo comunale, che era stato aperto anche a livello nostro di Amministrazione Comunale, che di fatto si è arenato ormai da diversi mesi. Credo che queste siano questioni importanti, si apriranno in altre situazioni nel nostro territorio, soprattutto legate al frontalierato e credo che un attenzione maggiore anche da questo punto di vista ci debba essere, debba essere espressione di tutti. Verbania non può essere una monocultura turistica, perché non soddisfa tutte le esigenze occupazionali nel nostro territorio, soprattutto dei giovani, soprattutto di chi ha perso il lavoro, soprattutto di chi è precario e non ha un lavoro regolare in termini sia di tempo, che economici. Quindi, credo che questa emergenza debba partire anche dai livelli comunali amministrativi, questa attenzione ci deve essere sui diversi piani, sia dal punto di vista culturale, ma anche dal punto di vista molto concreto, sull attenzione appunto dell occupazione e della prospettiva lavorativa. Il consigliere Angelo Rolla (.D.): Allora, siamo qui in seconda seduta a discutere ed a commentare il consuntivo, nel frattempo abbiamo letto una reprimenda del capogruppo dl sul giornale, che abbiamo letto con attenzione. Mi è parsa densa di una sana autocritica, non so se l avete letta questa lettera, in poche parole manco una parola di critica verso l operato del suo gruppo, si è giustificato per se stesso, ma in realtà lui rappresenta un gruppo che in pratica ha provocato il non raggiungimento del numero legale. Tanti richiami a quello che è successo l altra volta, gli scorsi anni dal punto di vista personal, ma quello che è successo in realtà anche quest anno, nessun richiamo. È la terza volta che è mancato il numero legale, noi per due volte l abbiamo garantito, però voi per conto vostro avete fatto mancare il numero legale al rientro di quella famosa seduta di Consiglio Comunale in cui il residente del Consiglio sospese la seduta, dopodiché noi eravamo seduti ai nostri posti pronti per rientrare e voi avete fatto mancare il numero legale. Quindi lezioni di questo tipo evitatele, perché non ce n è assolutamente bisogno. Due elementi mi sembra di poter rilevare, uno per quanto riguarda la spesa corrente ed uno per quanto riguarda il piano degli investimenti. Spesa corrente, da questo consuntivo viene fuori netto, preciso, certificato, quello che è avvenuto già col bilancio preventivo 2011, cioè che questa Amministrazione ha una grandissima attenzione per l aumento di tasse e tariffe e di tutto ciò che proviene dalle tasche dei cittadini. È stato poi certificato tutto quello che è successo nel 2010 dai dati, pure il Sole 24 Ore c ha messo la firma, perché siamo riusciti a salire nella top ten dei comuni con i maggiori rincari in Italia. Noi avevamo scalato le classifiche per altre motivazioni, oggi siamo riusciti a scalarle per tutt altro e non è una cosa assolutamente piacevole. Qui ci sono i dati, dal consuntivo vengono fuori questi dati precisi, le mense che da 753 a 770.000 euro di entrata, con un aumento del 2,2% e se lo guardiamo questo aumento dal 2008 è del 7,2 rispetto alla nostra situazione stabilizzata, non prendendo neanche il 2009. I parcometri, con l aumento del minimo ma soprattutto non lo so come, con la diminuzione ad esempio della franchigia al archeggio Rosmini, siamo passati ad un entrata da 950 consuntivo 2009 a 1.100 consuntivo 2010, aumento del 15,7% e se lo facciamo questo raffronto rispetto al 2008 abbiamo un aumento del 18,2%. Asili nido, da 400 a 440 un aumento del 10%, sul 2008 12,8%, quindi vuol dire la vostra azione da quando state governando. oi le sanzioni, sanzioni per multe e quant altro, da 600 a 790, un attenzione pazzesca, per un aumento del 31% in un solo anno di introito di sanzioni. I cittadini sono contenti. Il 35% dal 2008, e questa non è che la premessa, perché per quest anno poi abbiamo visto come COSA, diritti amministrativi, ICI non tolta, quindi ICI presente a fronte di un servizio non dato, questo ci porterà a nessuna soluzione di continuità per cinque anni. enso a questo punto.. addizionale IREF, scusa. Abbiamo spiegato anche l altra volta, certo che non è aumentata, ci mancherebbe, però non è stato tolto quello 0,1% perlomeno, che equivaleva

ad un servizio che veniva dato, quindi a fronte di un servizio che è stato ritirato è stata mantenuta l ICI ed è come un aumento, mi pare abbastanza semplice. Nel futuro cosa ci si aspetta? Altrettanto, perché se il federalismo è quello che si prospetta, la possibilità di introdurre tasse di scopo, tasse di soggiorno, l addizionale IREF ancora, è possibile aumentare, vista la partenza non ci meraviglieremo, si renderanno conto poi i cittadini. oi brevemente, sulle spese di investimento, anche qui qualcosa ha già anticipato il Consigliere De Benedetti, un piano di investimenti certificato come piano in pratica di semplice manutenzione con un opera sola, che è il secondo lotto di iazza San Vittore, che però in realtà non abbiamo ancora visto, e poi è un opera vecchia, è un opera che era stata iniziata, che secondo il concorso di idee aveva già avuto uno svolgimento col primo lotto, quindi un secondo lotto che tra l altro snatura completamente il concorso di idee realizzato e qui obbiettivamente non si può fare un concorso di idee, realizzare un impianto complessivo per tutta una realtà, intervenire con un primo lotto e già dal secondo recedere e fare tutt altro e poi vedremo la città a scacchi, fatta in un modo da una parte, in un modo dall altra, un pezzo finito, un pezzo mai iniziato e così via. Quindi un piano di investimenti al minimo, ma nonostante questo si rileva un altra cosa e qui arriva dal consuntivo, che è l aumento dei prestiti. Allora, l accensione di mutui nel 2008 è stata per spese di investimenti di 2.556.000 euro, nel 2009 di 3.450.000, nel 2010 depurata dall anticipazione di cassa di 6 milioni e qualcosa, rimane sempre un 5.258.000, che è quasi poco meno della somma dei due anni precedenti e questo, per mantenere un piano di investimenti che è suppergiù della quota degli anni precedenti, che si aggira attorno agli otto milioni complessivamente. Quindi lo stesso piano di investimenti, con un piano maggiore, più del 50%, quindi se il piano di investimenti è di 7.964, l accensione di mutui di 5.270.000, quindi voglio dire due terzi. Questo cosa significa? Che entrate proprie, capacità di recepire finanziamenti o altro è pari a zero e viene anche certificato dal malloppo che abbiamo consultato. In realtà i contributi regionali sono praticamente azzerati, rimangono i contributi tra l altro non ancora spesi, perché dal rendiconto e dallo stato di attuazione del piano degli investimenti che mi sono fatto dare dagli uffici, non risultano ancora impegnati nel 2010 e sono gli unici contributi regionali pesanti che avevamo accesso noi, che erano quelli, soprattutto quello dell R.., in più dello circonvallazione, però che mi pare che bene o male Quindi da questo punto di vista si è irrigidito il piano di investimenti, con una quota di mutui che irrigidirà ancora di più il bilancio. Se poi pensiamo che per gli anni prossimi sono previsti investimenti corposi e se pensiamo anche al teatro, il quale non sarà certamente un impegno economico per mutui, inferiore a quello che noi avevamo preventivato, nonostante voi vi foste scagliati contro questo impegno mastodontico, però se pensiamo già adesso al progetto definitivo, se pensiamo che un po si è ridotto il finanziamento, cioè il contributo regionale perché è solo sulla camera del lavoro, quindi se lo usaste, dovreste usarlo là, quindi è neutro rispetto al teatro. Se pensiamo che abbiamo un opera comunque incompiuta, perché è impossibile lasciare, l avete detto pure voi, un opera del genere sprovvista così com è, di parcheggi, facendo un conto molto semplice, anche immaginando nove, otto, nove, dieci milioni di contributo dal ISU, arriveremo sempre ad una cifra che deve essere coperta da mutui, pari a quella che era prima, quindi già di per se cinque o sei milioni solo per quell opera lì, gli anni prossimi, quindi immaginiamo come viene irrigidito il bilancio da questo punto di vista. Quindi è un bilancio che dimostra come oltretutto questa Amministrazione, avendo diciamo un Amministrazione omogenea in Regione, non sia riuscita ad ottenere nessun finanziamento. Io ho contato, ho visto che quello che avete poi in convalidazione del bilancio aggiunto, sono 95.000 euro di finanziamenti di contributi regionali, tra l altro uno misto con avanzo di amministrazione di cui non c era la cifra, però dando per buono che sia tutto di contributo regionale, le variazioni di bilancio parlano solo di questi contributi, in realtà arrivati dalla Regione quest anno. Se questi sono i rapporti che voi avete con l Amministrazione Regionale siamo a posto. Questo è quello che mi pareva di dire, quindi anticipo già, ma comunque dirò dopo qualcosa in dichiarazione di voto.

Il consigliere Giorgio Tigano (.D.L.): Brevemente, ho sentito gli interventi della minoranza, ovviamente estremamente critici, anche su un documento tecnico come quello consuntivo, ma che comunque è un documento che contiene giustamente i risultati di un anno di lavoro amministrativo. Resto sempre comunque dell opinione, cosa che già dissi in occasione della discussione del bilancio preventivo, anche questa sera, dove nell ambito del consuntivo sono state presentate delle critiche specifiche, si parla di un attività amministrativa assolutamente sterile, perché questo è il giudizio per tutta una serie di motivazioni, tra cui l incapacità di fare arrivare finanziamenti, eccetera, l impegno dell Amministrazione in opere costose che non potrebbero essere coperte, eccetera e mi riferisco appunto all intervento di Rolla, dove dicevi che appunto c è questo rischio, che bisognerà accendere nuovi mutui per il teatro. Il problema è che come al solito, secondo me l opposizione, che giustamente fa il suo lavoro di critica, è assolutamente carente in quella che è la situazione propositiva. Io continuo a sostenere che nel momento in cui una minoranza, che comunque ha avuto l opportunità di amministrare per tantissimi anni, quindi conoscere a fondo i problemi dell Amministrazione e su questo non ci sono dubbi, perché sicuramente l Amministrazione di tanti anni da parte della sinistra, sempre direi dal dopoguerra ad oggi, sicuramente vi ha dato una grossa capacità di conoscere i problemi, di affrontarli, eccetera, però questa volta stranamente, nel momento di critica, le critiche sono state tante, le diagnosi sono state tante, le soluzioni sono uguali allo zero. Uguali allo zero, sì, sul consuntivo, ma siccome avete fatto delle critiche simili a quelle della discussione che c è stata sul bilancio preventivo, perché le critiche le ho sentite, sono esattamente le stesse, addirittura critiche politiche che su un problema tecnico sinceramente, su un documento tecnico non le vedo, comunque giustamente avete fatto queste critiche. Ma allora giustamente per la seconda volta vi presentate con delle critiche, però noi ci aspetteremmo che sulla base della vostra esperienza che vantate di avere, quindi in grado di dare suggerimenti all inesperienza della nuova Amministrazione, presentaste un vostro bilancio, dove molto chiaramente potete spiegarci come intendete affrontare il problema della spesa, degli investimenti, delle soluzioni sociali che giustamente De Benedetti ha denunciato che ci sono, che mi pare che comunque questa Amministrazione stia ed abbia affrontato col massimo impegno, poi si può essere critici su alcune cose, si può essere d accordo su altre, però mi pare che sul settore del sociale, questa Amministrazione si sia data molto da fare. Il problema è Liberobus, quello che ho sentito dire stasera, che ho visto anche sui manifesti, non è stata tolta la tassa, l aumento dello 0,1. Ma signori miei, voi l avete messa per fare un servizio, quei soldi l Amministrazione di oggi li ha utilizzati semplicemente in un altro modo, senza tenere conto che non è che Esatto, ma allora non si capisce perché un Sindaco di sinistra decide di imporre una tassa per fare un servizio, il Sindaco che succede all altro non è in grado di utilizzare una certa parte di quella somma, dico solo una certa parte di quella somma, in un altro servizio, soprattutto sapete benissimo che l impegno è stato soprattutto nel sociale. Allora è meglio fare pagare 30 centesimi di biglietto, o è meglio aiutare le famiglie bisognose? erché qui dovete anche voi farvi un pochettino di chiarezza, se altrimenti i cittadini possono non capire certi discorsi. È assurdo dire che è aumentata la tassa dell IREF, anzi direi che è proprio una bugia alla pinocchio, perché non è aumentata, è rimasta quella che avete messo voi, solamente che è stata fatta una revisione dell impegno di quella spesa, mantenendo tra l altro sulla questione dei trasporti una cifra molto considerevole, perché sinceramente l impegno del comune è rimasto, credo quasi per 300.000 euro o qualcosa del genere e poi l impegno è stato riversato su altri settori. Quindi voglio dire, è facile fare le critiche, però sinceramente l avremmo capite di più ed i cittadini le capirebbero di più, se al di là di quello la minoranza presentasse un bilancio alternativo, non vi mancano le possibilità, non vi mancano le professionalità, non vi manca l esperienza che avete sinceramente ormai accumulato in 60 anni di Amministrazione, fatelo ed allora diventerete credibili, in questo modo qui sinceramente la critica siamo capaci di farla tutti quanti, la soluzione no, è come un bravissimo medico che è in grado di fare diagnosi, ma poi non sa dare la soluzione e sinceramente, a quel punto lì

sicuramente è un medico incompleto, esattamente quello che la minoranza dimostra di essere oggi. Quindi noi diamo un giudizio decisamente positivo su quest atto, sicuramente l Amministrazione si impegnerà a far meglio, perché la crisi del comune di Verbania l hanno vissuta tutti i comuni d Italia, il fatto di aver rispettato il patto di stabilità, il fatto di aver rispettato nove parametri su dieci per i comuni, insomma voglio dire, non sono risultati da poco e si spera che in futuro si possa fare meglio. Ma le risorse sono quelle, questa Amministrazione le ha utilizzate così come risulta a consuntivo 2010 e come risulta il preventivo del 2011, della minoranza sappiamo quali sono le critiche, non sappiamo quali sono le soluzioni alternative. Replica l Assessore Stefano Calderoni: Rispondo ad alcune critiche; il merito dei dati 2009 del 24 Ore non è nostro, perché sono dati relativi al 2009, quindi non è merito nostro, quello che è stato ce lo strasciniamo dietro dagli anni precedenti e questo è un dato. er quanto riguarda la mensa, l aumento della mensa è stato dell 1% dall ottobre 2010, quindi l aumento delle entrate dovute a maggiori utenze che usano i servizi di mensa. Lo stesso vale per gli asili nido, perché anche quelli sono stati aumentati dell 1%, che è l inflazione, ma dal primo settembre 2010. er quanto riguarda l incremento dei parcheggi è in parte dovuto al fatto che il parcheggio di via Rosmini è stato chiuso per mesi, nei primi mesi del 2009, quindi non aveva dato nessun gettito, perché le macchine non funzionavano, le sbarre non funzionavano, per due o tre mesi nessuno pagava il parcheggio in via Rosmini. er quanto riguarda il recupero delle sanzioni stradali, abbiamo un pregresso di 1.200.000 euro di sanzioni vecchie, che stiamo cercando di incassare e questo spiega l incremento degli incassi sulle sanzioni stradali. er quanto riguarda i mutui, mi permetto di dissentire da quanto diceva il Consigliere Rolla, perché nel 2006 sono stati assunti 6.674.000 euro di mutui, quindi non abbiamo neanche toccato il top dell ammontare dei mutui assunti, in più l impatto di questi nuovi mutui sui bilanci futuri è zero, perché con la rinegoziazione abbiamo praticamente azzerato l impatto dei nuovi mutui, quindi questo non comporta nessun movimento. er quanto riguarda gli immobili ER, i contributi sono stati ottenuti tutti su domande fatte da questa Amministrazione e non da Amministrazioni precedenti, quindi sul secondo biennio del piano dei 10000 alloggi. Quindi queste sono le osservazioni che devo fare su alcune rimostranze del Consigliere Rolla. Replica il signor Sindaco: Solo per dare alcune risposte sulle tematiche che sono state sollevate, forse poco attinenti ad un bilancio consuntivo. Al Consigliere De Benedetti, che dice che non facciamo abbastanza per il lavoro, ricordo che nel 2010 questa Amministrazione ha attuato ed attivato il massimo, il più alto numero di cantieri di lavoro mai fatto in reparto. er quanto riguarda i servizi sociali, siamo passati da 355 assistiti a 818. er quanto riguarda gli spettacoli che dice il Consigliere De Benedetti, si sono spesi 40.000/50.000 euro a serata. Voglia indicarmi cortesemente quale spettacolo è mai costato 40.000/50.000 euro, ma anche neppure la metà di quella somma per alcuni grossi spettacoli. Ho il piacere di comunicare al Consiglio Comunale, che visto l alto livello di TeCu 2010 e 2011 quest anno, che vedrete tra poche settimane, il Ministero per la spettacolo, nonostante i tagli che ci sono c ha assegnato 100.000 euro sui fondi Arcus, in altre parole la stagione teatrale sostanzialmente viene autopagata dai fondi dello Stato e mi sembra un grosso risultato, se non ci fosse stata una qualità evidentemente di valore, non avremmo avuto questo contributo che è apparso sulla gazzetta ufficiale la settimana scorsa. Non so se sia stato ripreso dalla stampa locale, circa il fatto che noi penalizziamo i più poveri sugli sfratti; con la mano, mi permetto di dire, un po tremante ho firmato alcune richieste di sfratto, diciamo che in un anno cinque, forse meno, signori, erano persone morose da più di cinque anni. Noi non mandiamo fuori nessuno se non si paga, ma quando c è la non volontà di pagare, allora è corretto cercare di liberare gli alloggi, perché dopo tre, quattro, cinque anni di morosità, quando magari si ha un auto che vale cento volte, o dieci volte, o mille volte l affitto che si dovrebbe pagare, è equità sociale insistere per liberalizzare determinati alloggi. Circa l Ospedale Castelli ed il parcheggio, noi siamo

pronti a partire da mesi, ma non siamo potuti partire unicamente per dei caos dal punto di vista catastale che abbiamo trovato, che se non erano sistemati prima non potevamo partire. Siamo pronti, speriamo nelle prossime settimane. I passaggi pedonali che stiamo mettendo in sicurezza, ricordo sono 18. Circa le tre asfaltature, ricordo che hanno accontentato lavori per 900.000 euro, investimento mai fatto da questa Amministrazione, la Giunta la scorsa settimana ha provato il nuovo piano di quest anno, 300.000 euro o 350.000, non ricordo bene, circa 300.000 euro, più il 20% risparmiato l anno scorso, perché è andata al 19% di ribasso, abbiamo contestato i pochi lavori non ben fatti che verranno gratuitamente rimessi in ordine, tramite un controllo puntuale di tutte le segnalazioni che ci sono state, quindi sta per partire anche la campagna asfalti di quest anno e non mi sembra male. Questi tutti i punti che ho segnato del Consigliere De Benedetti. Al Consigliere Di Gregorio; il tavolo comunale su Acetati non funziona, è vero, io comincio a pensare che tutti questi tavoli, tavoli, tavoli, servano purtroppo a molto poco. er quanto riguarda i frontalieri, come arlamentare, non più tardi della settimana scorsa, il governo elvetico ha comunicato a quello italiano che per intanto non cambia nulla per quanto riguarda gli storni fiscali dei frontalieri, se cambierà un accordo internazionale lo discuteremo, però intanto il Cantone Ticino non può cambiare un accordo internazionale che è fatto tra il Governo Italiano e il Governo Svizzero. Il Cantone Ticino potrà chiedere una revisione a Berna, quando il Governo Elvetico lo porterà a quello italiano ne discuteremo, intanto cerchiamo di sostenere che queste cose non cambiano. Non entro nel merito del discorso del numero legale. er quanto riguarda le spese correnti, questa strana indicazione del Sole 24 Ore c ha sorpreso tutti, ma tu vedi le statistiche quando ci sono i valori in ballottaggio, diciamo le valutazioni, siccome non c era nulla sul Sole 24 Ore non siamo riusciti a capire, anche perché pochi giorni dopo lo stesso Sole 24 Ore ha detto che l Amministrazione Comunale di Verbania è la più risparmiosa di tutto il iemonte, allora che si mettano un po d accordo, qui è il mezzo pollo per uno che qualche volta non funziona. Sui parcometri e sulle utenze che non sono aumentate, se non per cifre infinitesimali, certo che se vengono più bambini si spende di più per la spesa del nido, però bisogna anche fare i conti di quanti sono i bambini che ci sono stati. Sulle sanzioni si è già risposto. Addizionale IREF, piantiamola con questa bufala, 2010, Liberobus e poi iù Bus è costato esattamente come il 2009, quindi abbiamo impegnato fino all ultimo centesimo i soldi che erano stati messi da parte. Nel 2011 su questa partita scendiamo da circa 650.000 euro a circa 450.000, ma tutto quello che è stato risparmiato e molto di più è stato passato ai servizi sociali, quindi io trovo che sia stata una scelta giusta. Avrei voluto che su questo bilancio, anche poi in sede di preventivo si parlasse di indici di bilancio di questo comune, cioè il parametro, per esempio la percentuale delle spese di personale sul totale delle spese, eccetera, era buono con la Giunta precedente, mi sembra che stiamo addirittura leggermente migliorando, pur tra tanti problemi con la Giunta attuale, in un assoluta continuità. er quanto riguarda le spese di investimento, a me interessa l indice che dice di quanto avevamo messo a bilancio, abbiamo sostanzialmente speso l 85% ed a me pare che sia un ottimo risultato, è difficile fare di più, voi sapete i tempi che ci vogliono per la burocrazia. er quanto riguarda il discorso e vado a terminare, del secondo lotto a via San Vittore, io penso che sia giusto che questa Giunta abbia cambiato alcuni progetti che non funzionavano, se vi piace la fontana, o insomma quello scorrimento d acqua sul ferro arrugginito, ma che non è arrugginito perché ha espressamente voluto la ruggine, c è a chi piace ed a chi non piace, diciamo che da dei grossi problemi anche soltanto di sicurezza, perché nessuno aveva pensato che i bambini ci cascano dentro, è uno dei tanti esempi. Ho capito poco del discorso che le entrate proprie sono pari a zero, poi avremo altre occasioni. er quanto riguarda i contributi regionali, signori, stiamo parlando del bilancio consuntivo 2010, quindi vuol dire di cose della Giunta Regionale un anno prima, due anni prima, chiedo all Assessore Rolla, poi ci spiegherà chi era in Amministrazione Regionale, con l Amministrazione Regionale attuale cerchiamo di avere migliori rapporti, non più tardi di oggi pomeriggio insieme al Consigliere Montani era a Torino per discutere di ISU ed andiamo avanti per quella che secondo noi è una scelta

strategica di questa città. Mi sembra di aver trovato un vivace interesse da parte della commissione tecnica regionale, che si è un po stupita come mai soltanto a Verbania nel mondo, qualcuno va a chiedere di non dare i soldi alla città, ma queste sono scelte politiche che ciascuno si gratta. Quindi non credo che andare avanti su questa strada per rilanciare la nostra città, sia come ho letto in questi giorni un offesa ai poveri, anzi è costruire il futuro affinché ci siano un po meno poveri in questa nostra città. È un qualcosa che con tutti i limiti di questo mondo e con estrema umiltà, ringrazio particolarmente l Assessore Calderoni per il lavoro che sta facendo all Assessorato alle finanze, ma anche tutti i colleghi Assessori, per il lavoro che quotidianamente cerchiamo di portare avanti. Dichiarazioni di voto: Il consigliere Angelo Rolla (.D.): Allora, come dichiarazione di voto noi voteremo contro questo consuntivo per le ragioni che ho già detto in sede di intervento precedente. Così, qualche replica, ma Consigliere Tigano, il discorso del non siamo propositivi, ma siete voi che state amministrando, avete voi un programma. Ma ti pare che volete il nostro programma? L avete voi e poi andate dagli elettori a dire: abbiamo attuato il programma della minoranza? Ma voi avete il vostro programma, attuatelo, perché non lo state attuando? Semplicemente, noi il nostro programma l abbiamo presentato ed è lì, lo potete leggere, lo potete trovare nei documenti relativi alle elezioni 2009, ve lo diamo e quello è il nostro programma. Ma scusate, ma il vostro programma allora vuol dire che non funziona, non va bene? Certo, lo certificate, di fatto non c è nulla di quello che avete presentato, l abbiamo detto nell intervento sul bilancio preventivo, noi dovremmo fare il nostro Noi abbiamo le proposte, ma voi dovete mettere in campo tutto ciò che avete promesso ai cittadini; sennò che cosa andate poi a dire? Anche qui, hai detto implicitamente sull addizionale dell IREF, avevi detto tranquillamente che avete usato quel pezzo di addizionale non usato per il servizio del Liberobus per altre cose, quindi vuol dire che avete preso una parte di IREF, quindi è un aumento, perché in realtà se non ci fosse stato Liberobus non ci sarebbe stato Ma certo, ma non lo usate per quello scopo specifico, quindi avendolo usato per altro, quello è implicitamente un aumento e l hai detto tu stesso. Sul discorso dei prestiti io ho preso i dati dalla relazione dei revisori, questo è quanto è scritto qui, comunque rimane il grosso peso del 2010 rispetto al totale del piano di investimenti, 5.258 rispetto al 7.900 e questo è per quanto riguarda il 2010. Sindaco Zacchera, il discorso dei contributi regionali 2010, la Giunta Cota era già insediata. Il consigliere Donata Idi (.D.): Niente, io voglio fare un apprezzamento all Assessore ed ai suoi collaboratori e dichiaro che il mio voto sarà di astensione. Il consigliere Vladimiro Di Gregorio (Rifondazione Comunista Comunisti Italiani): Allora, solo per ricordare che stiamo parlando di bilancio consuntivo, quindi consuntivo di questo bilancio, il bilancio è il primo documento politico di un Amministrazione, quindi non è solo un aspetto tecnico. Se non capiamo questo, vuol dire che non capiamo come si amministra una città. Sulle parole del Consigliere Tigano, che continua appunto a ripetere le questioni delle proposte, siccome io prima ho parlato di questioni del lavoro, nel documento strategico di questa rovincia in termini economici, sono tre le linee di fondamentale guida, che qualche anno fa davano indicazione sulla prospettiva futura di questa provincia, che erano il turismo, il settore rubinetterie e casalinghi, che sappiamo la situazione in cui è quel settore, e florovivaistico; erano queste le tre linee strategiche. In sede di bilancio preventivo, io ho proposto un emendamento molto semplice di un importo di 5.000 euro su un bilancio di 56 milioni di euro, quindi un peso ridicolo, per cominciare a parlare ed organizzare un convegno sul futuro del florovivaismo a Verbania, che è uno di quei tre punti strategici, economici ed occupazionali del territorio. Mi è stato risposto a questa mia proposta concreta, su un tema concreto, su una prospettiva concreta, che non è di competenza di questa Amministrazione, fermarsi magari a discutere con le

associazioni di categoria, con chi lavora in quel settore, con chi magari può dare un impulso strategico occupazionale al futuro, perché non è di competenza. Quindi queste sono le risposte alle proposte concrete, non abbiamo fatto una proposta di bilancio, ho chiesto solo di investire 5.000 euro su una questione molto concreta, mi è stato detto di no. Nessuno più intervenendo, Il residente pone in votazione, per alzata di mano, il provvedimento, ed IL CONSIGLIO COMUNALE Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, previsti dall art. 49 del D.Lgs n. 267/2000 e il visto di legittimità del Segretario Comunale come previsto dall art. 97 comma 4 lett. d) del D.Lgs. n. 267/2000; er propria competenza ai sensi di legge; con voti favorevoli n.24 (Sindaco Zacchera, Tigano, Actis, Boldi, Canali, Canale, Colombo, Cozza, Capra, Carazzoni A., Farah, Franzi, Immovilli, Incerto, Tambolla, Volpe, Scarpinato, Cozzi, Chifu, Gagliardi, Giordani, Marinoni, Montani e Restelli) e contrari n. 13 (Di Gregorio, Bava, Bombace, Giani, Caretti, De Ambrogi, De Benedetti, Bonzanini, Montarone, Rago, Rolla, Varini e Zanotti ) su n.38 presenti e n. 37 votanti essendosi astenuto n.1 consigliere (Idi) espressi nei modi e termini di legge, DELIBERA di approvare l allegata proposta di deliberazione. Successivamente il residente pone in votazione l immediata eseguibilità del provvedimento ed IL CONSIGLIO COMUNALE Acquisito il visto di legittimità del Segretario Comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lettera d) del D.Lgs. 18/08/2000 n.267; Visto l at.134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000 n.267; Ad unanimità dei voti espressi nei modi e termini di legge DELIBERA di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma quarto, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.

Oggetto: Approvazione del Rendiconto della gestione per l esercizio 2010 I L C O N S I G L I O C O M U N A L E VISTI l art. 151 comma 7 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, così come modificato dalla lettera a) comma 6 dell'art. 2-quater, D.L. 7.10.2008 n. 154, che stabilisce che il Conto consuntivo sia deliberato dal Consiglio comunale entro il 30 aprile dell anno successivo; l art. 227 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, che stabilisce che la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio; l art. 228 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 che precisa che il conto del bilancio dimostra i risultati finali della gestione autorizzatoria contenuta nel bilancio annuale rispetto alle previsioni; l art. 229 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 che precisa che il conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi dell attività dell ente secondo criteri di competenza economica e comprende gli accertamenti e gli impegni del conto del bilancio, rettificati al fine di costituire la dimensione finanziaria dei valori economici riferiti alla gestione di competenza, le insussistenze e le sopravvenienze derivanti dalla gestione dei residui, e gli elementi economici non rilevati nel conto del bilancio; l art. 115 del D. Lgs. 77/95, come modificato dal D. L. n. 444/95, che stabilisce che le disposizioni relative al conto economico si applicano dall anno 1999 per i comuni con popolazione da 5.000 a 39.999 abitanti; l art. 229 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, comma 9, che prevede che al conto economico sia accluso un prospetto di conciliazione il quale, partendo dai dati finanziari della gestione corrente del conto del bilancio, con l aggiunta di elementi economici, raggiunge il risultato finale economico; l art. 230 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, che stabilisce che il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale; l art 151, comma 6 e l art. 231 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 che prevedono che al rendiconto sia allegata una relazione illustrativa della giunta, che esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti, e che analizza gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando le cause che li hanno determinati, oltre ad evidenziare i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche; l art. 77-quater comma 11 de D.L. n. 112/2008, relativo ai prospetti dei dati SIOE; RILEVATO che non esistono debiti fuori bilancio riconoscibili, ai sensi dell art. 194 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, come accertato con delibera di Consiglio comunale n. 104 del 15.10.2010, che ha effettuato la

ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, ai fini della salvaguardia degli equilibri di bilancio, ex art. 193 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 ; che, con propria determinazione n. 422 del 31.03.2011, il responsabile del servizio finanziario, sentiti gli altri responsabili dei servizi, ha provveduto all operazione di revisione dei residui attivi e passivi, verificando le ragioni del mantenimento in bilancio in tutto o in parte dei residui, come previsto dall art. 228, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come contenuto nella specifica relazione analitica allegata alla determinazione stessa; che l Ufficio controllo di gestione, ai sensi dell art. 231 del D. Lgs. n. 267/2000, ha predisposto lo stato di attuazione degli obiettivi programmati, delle risorse impiegate, dei risultati raggiunti e degli scostamenti attraverso l analisi del iano degli obiettivi 2010-3 stato di attuazione al 31.12.2010, ai fini di consentire all organo esecutivo la valutazione dell andamento della gestione e l efficacia dell azione condotta rispetto alla programmazione di inizio anno; che è stato predisposto, così come previsto dall art. 2 commi 594-599, della L. n. 244/2007, e pubblicato sul sito web dell Ente, il programma triennale per la razionalizzazione dell utilizzo dei beni dell Ente e il contenimento delle spese di funzionamento, a cui è seguita una relazione ai sensi del comma 597 della legge sopracitata, approvata con delibera di Giunta comunale n. 55 del 12.04.2010, da trasmettersi alla Corte dei conti unitamente al referto del Controllo di gestione; che, con delibera n. 40 del 04.04.2011, la Giunta ha provveduto ad approvare lo schema di rendiconto per l esercizio 2010; RESO ATTO del rispetto dei vincoli relativi al patto di stabilità, così come definiti dall art. 77-bis D.L. 112/2008, (convertito con L. n. 133/2008), il cui prospetto riassuntivo, già trasmesso all autorità competente, si allega al presente atto come parte integrante e sostanziale; del rispetto dell art. 14, comma 7, del D.L. n. 78/2010, che prevede l adozione delle misure necessarie a garantire la riduzione delle spese per il personale; che, ai sensi dell'art. 228 del D.Lgs. 267/2000, al conto del bilancio è annessa la tabella dei parametri gestionali con andamento triennale, nonché la tabella dei parametri di deficitarietà, redatta secondo le istruzioni contenute nella Circolare ministeriale 29.07.2009, dalla quale tabella emerge che tutti gli indicatori gestionali, salvo il settimo (debiti di finanziamento non assistiti rispetto alle entrate correnti) sono negativi e che quindi l'ente mostra assenza di situazione di deficitarietà; che la Giunta comunale ha approvato, ai sensi dell art. 233 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i rendiconti degli agenti contabili con i seguenti atti: Rendiconto dell economo: delibera G.C. n. 13 del 7.02.2011; Rendiconto dell'ufficio protocollo: delibera G.C. n. 3 del 17.01.2011; Rendiconto olizia municipale: delibera G.C. n. 10 del 31.01.2011; Rendiconto agente contabile farmacia: delibera G.C. n. 62 del 18.04.2011; VISTA la relazione dell Organo di Revisione, prevista dall art. 239 D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 che, rilasciata in data 19 aprile 2011, contiene l attestazione della corrispondenza del Rendiconto alle risultanze della gestione e il parere favorevole all approvazione del Rendiconto medesimo;

ESAMINATO il rendiconto dell esercizio finanziario 2010; ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, previsti dall art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e il visto di legittimità del segretario comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lett. d) del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267; D E L I B E R A 1) DI AROVARE lo schema di rendiconto della gestione per l esercizio finanziario 2010 comprensivo del conto del bilancio, del prospetto di conciliazione, del conto economico e del conto del patrimonio, allegati alla presente deliberazione e sue parti sostanziali, con le seguenti risultanze finali: RESIDUI COMETENZA TOTALE FONDO DI CASSA AL 01.I.2010 3.421.289,50 RISCOSSIONI 9.271.183,79 27.796.614,20 37.067.797,99 AGAMENTI 9.326.210,85 25.892.709,54 35.218.920,39 FONDO DI CASSA AL 31.XII.2010 5.270.167,10 AGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31.XII.2010 0,00 DIFFERENZA 5.270.167,10 RESIDUI ATTIVI 10.145.260,86 10.875.545,79 21.020.806,65 RESIDUI ASSIVI 12.843.032,80 12.953.769,45 25.796.802,25 DIFFERENZA -4.775.995,60 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.XII.2010 494.171,50 Risultato di amministrazione Fondi vincolati 41.832,82 Fondi per finanziamento spese in c/capitale 196.685,48 Fondi di ammortamento 98.500,00 Fondi non vincolati 157.153,20 2) DI DARE ATTO che la dimostrazione dei risultati di gestione è stata resa mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio (che si chiude con un avanzo di amministrazione di 494.171,50), il conto economico (che mostra un risultato economico d esercizio di - 976.252,64) e il conto del patrimonio (che evidenzia un decremento patrimoniale di 950.599,44 conseguente delle variazioni di cui al principio contabile n. 4, punti 106 e 163 deliberato dall Osservatorio per la finanza degli enti locali Ministero dell Interno); 3) DI DARE ATTO che, con propria determinazione n. 422 del 31.03.2011, il responsabile del Servizio finanziario, sentiti gli altri responsabili dei Servizi, ha provveduto all operazione di revisione dei residui attivi e passivi, verificando le ragioni del mantenimento in bilancio in tutto o in parte dei residui, come previsto dall art. 228, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come contenuto nella specifica relazione analitica allegata alla determinazione stessa, che evidenzia un saldo positivo di 87.170,04; 4) DI DARE ATTO che, con delibera n. 40 del 4.04.2011, la Giunta ha approvato lo schema di rendiconto per l'esercizio 2010;

5) DI AROVARE la relazione illustrativa della giunta, come previsto dagli art. 151 e 231 del D. Lgs. 267/2000, allegata e parte integrante e sostanziale della presente delibera; 6) DI DARE ATTO che, ai sensi dell'art. 228 del D. Lgs. 267/200, al conto del bilancio è annessa la tabella dei parametri gestionali con andamento triennale nonché la tabella dei parametri di deficitarietà, redatta secondo le istruzioni contenute nella Circolare ministeriale 29.07.2009, che evidenzia assenza di deficitarietà; 7) DI DARE ATTO che con delibera di Consiglio comunale n. 104 del 15.10.2010 è stata effettuata la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, ai fini della salvaguardia degli equilibri di bilancio, ex art. 193 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dalla quale non emergono debiti fuori bilancio riconoscibili, ai sensi dell art. 194 del medesimo D. Lgs.; 8) DI DARE ATTO che l Ufficio controllo di gestione, ai sensi dell art. 231 del D.Lgs. n. 267/2000, ha predisposto lo stato di attuazione degli obiettivi programmati, delle risorse impiegate, dei risultati raggiunti e degli scostamenti attraverso l analisi del iano degli obiettivi 2010-3 stato di attuazione al 31.12.2010 ai fini di consentire all'organo esecutivo la valutazione dell andamento della gestione e l efficacia dell azione condotta rispetto alla programmazione di inizio anno; 9) DI DARE ATTO che è stato predisposto, così come previsto dall art. 2 comma 594, della L. n. 244/2007 (Finanziaria per il 2008), e pubblicato sul sito web dell Ente, il programma triennale 2008-2010 per la razionalizzazione dell utilizzo dei beni dell Ente e il contenimento delle spese di funzionamento, a cui è seguita una relazione ai sensi del comma 597 della legge sopracitata, approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 64 del 26.04.2011, da trasmettersi alla Corte dei conti unitamente al referto del Controllo di gestione; 10) DI DARE ATTO che sono stati rispettati i vincoli relativi al patto di stabilità, così come definiti dall art. 77- bis del D.L. 112/2008, il cui prospetto riassuntivo, già trasmesso all autorità competente nei termini di legge, si allega al presente atto come parte integrante e sostanziale; 11) DI DARE ATTO che le risultanze contabili contenute nel Rendiconto dell'esercizio 2010 trovano esatta corrispondenza nel Conto consuntivo per il medesimo periodo predisposto dall'istituto tesoriere Banca opolare di Sondrio; 12) DI DARE ATTO che è stato rispettato l art. 14, comma 7 del D.L. 78/2010, che prevede l adozione delle misure necessarie a garantire la riduzione delle spese per il personale; 13) DI DARE ATTO che al rendiconto della gestione sono stati allegati i prospetti dei dati SIOE come previsto dall art. 77-quater, comma 11, del D.L. n. 112/2008; 14) DI DARE ATTO che la Giunta comunale ha approvato, ai sensi dell art. 233 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i rendiconti gli agenti contabili con i seguenti atti:

Rendiconto dell economo: delibera G.C. n. 13 del 7.02.2011; Rendiconto dell'ufficio protocollo: delibera G.C. n. 3 del 17.01.2011; Rendiconto olizia municipale: delibera G.C. n. 10 del 31.01.2011; Rendiconto agente contabile farmacia: delibera G.C. n. 62 del 18.04.2011; 15) DI DARE ATTO che in data 19 aprile 2011 il Collegio dei revisori ha reso la propria relazione, prevista dall art. 239 D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che contiene l attestazione della corrispondenza del Rendiconto alle risultanze della gestione e il parere favorevole all approvazione del Rendiconto medesimo; 16) DI DARE ATTO che, sul presente atto, sono stati acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, previsti dall art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e il visto di legittimità del segretario comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lett. d) del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267.

Letto approvato e sottoscritto IL RESIDENTE f.to BOLDI ROBERTO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO REFERTO DI UBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAIGRUO CONSILIARI (art. 124 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 ed art.125 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all albo comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal...... Addi...... IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo IL SEGRETARIO COMUNALE ZANETTA CORRADO Lì,. Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio ATTESTA CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il....... decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000). IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO 37-02/05/2011