DI CALORE CON FASCIO TUBIERO A U
APPLICAZIONI E SCHEMI TIPICI Applicazioni e schemi tipici Schema tipico per impianto di riscaldamento ad acqua calda di piccola/ media potenzialità, con regolazione autoazionata sul primario a vapore. Vanno rispettate le prescrizioni di sicurezza ISPESL vigenti. Vapore Schema tipico per impianto di riscaldamento o tecnologico con primario a vapore e secondario ad acqua calda di grosso volume o ad acqua surriscaldata. Regolazione pneumatica e vaso d'espansione Autrol 117. Vanno rispettate le prescrizioni di sicurezza ISPESL vigenti. Schema tipico per impianto di riscaldamento o tecnologico di notevole potenzialità e grosso volume del secondario, con sistema di espansione Autrol 117. Primario ad acqua surriscaldata (od olio diatermico) con regolazione elettronico/pneumatica. Vanno rispettate le prescrizioni di sicurezza ISPESL vigenti. Schema di impianto di raffreddamento acqua gelida/acqua di processo (o di condizionamento), con regolazione autoazionata. Vapore Alimentazione aria compressa Alimentazione aria compressa Mandata Ritorno Mandata Ritorno 220V 50Hz Pressurizzazione Pressurizzazione
A TUBI CORRUGATI TURFLOW DESCRIZIONE Scambiatore di calore calore a piastre fisse ad unico passaggio, mantello completamente saldato provvisto di giunto d espansione multionda. Costruzione standard in acciaio inossidabile (AISI 304 o 316), priva di guarnizioni (eccetto che per gli attacchi d accoppiamento) e di parti verniciate - in alternativa è possibile l impiego di tubi scambiatori in titanio, eventualmente con piastre tubiere placcate al titanio(in questa versione il mantello è in acciaio al carbonio verniciato). La superficie di scambio è costituita da tubi corrugati rettilinei con disegno adatto a fluidi a bassa viscosità e quindi a condizioni di lavoro in regime turbolento (ad esempio acque di ogni tipo, bevande, glicole, gas, soluzioni leggere e sospensioni fino a qualche mm); il fluido di servizio (vapore, olio diatermico ma anche glicole) è previsto nel lato mantello. Le piastre tubiere sono di tipo integrale e svolgono il compito di flangiatura; prevedono anche appositi fori con tappi radiali per le funzioni di sfiato e scarico. Progettazione e costruzione sono fatte secondo la Raccolta VSR Revisione 1995 Edizione 99 ed in accordo alla normativa 97/23/CE per gli apparecchi in pressione (Pressure Equipment Directive) con relativa marcatura CE nei casi interessati. La categorizzazione é stata ottenuta considerando solo fluidi appartenenti al gruppo 2 (fluidi non pericolosi), in accordo all articolo 3 comma 1 della Direttiva 97/23/CE. L assemblaggio relativo agli Scambiatori modello SXS Ves viene eseguito all interno dello Stabilimento sito in Via per Cinisello 18 a Nova Milanese. Scambiatore Scambiatore Generatore (alimentato con olio (alimentato con vapore o (alimentato con vapore, olio Diametro diatermico o acqua calda*) acqua surriscaldata**) diatermico o acqua surr.**) mantello Lunghezza apparecchio (m) Lunghezza apparecchio (m) Lunghezza apparecchio (m) 1 2 3 1 2 3 1 2 3 2" Cat. I Cat. I Cat. I Cat. I Cat. I Cat. II 3" Cat. I Cat. I Cat. I Cat. II Cat. II Cat. II 4" Esente da marcatura Cat. I Cat. I Cat. I Cat. II Cat. II Cat. II Art. 3 comma 3 5" Direttiva 97/23/CE Cat. I Cat. I Cat. II Cat. II Cat. II Cat. III 6" Cat. II Cat. II Cat. II Cat. II Cat. III Cat. III 8" Cat. II Cat. II Cat. II Cat. III Cat. III Cat. III 10" Cat. II Cat. II Cat. II Cat. III Cat. III Cat. III Versioni della serie standard Le varie esecuzioni standard disponibili sono definite dalla designazione dei modelli; esecuzioni particolari possono essere studiate per soddisfare esigenze particolari di processo o di impianto. SxS Ves 2" SS 1 F V S CI Materiale tubi Diametro mantello in pollici Accoppiamento tubi - piastra tubiera Casella vuota = mandrinatura S = saldaturara Pressione di progetto lato mantello Casella vuota = 10 bar V = 12 bar Tipo di connessioni F = Esecuzione flangiata Lunghezza scambiatore Scambiatori a tubi corrugati Turflow serie Ves SS - AISI 304 SX - AISI 316 TI - Titanio CONDIZIONI DI PROGETTO E LIMITE DI ESERCIZIO TMA - Temperatura massima ammissibile: Lato mantello 300 C Lato tubi in Titanio 200 C Lato tubi in AISI 300 C PMA - Pressione massima ammissibile: TEMPERATURA -10 T 200 Lato mantello 10 o 12 Lato tubi 12 TEMPERATURA -200 T 300 Lato mantello 6 Lato tubi 12 CATEGORIZZAZIONE SERIE VES Definizioni della Direttiva n 97/23/CE (PED): Scambiatori = recipienti in pressione atti a produrre acqua calda* T 110 C (nel lato tubi per i Ves std) Generatori = attrezzature in pressione atte a produrre acqua surriscaldata** T >110 C * Per acqua calda si intende un liquido del gruppo 2 (non pericoloso) a cui tensione di vapore alla massima temperatura sia 0,5 bar g ** Per acqua surriscaldata si intende un fluido del gruppo 2 (gas, gas liquefatti, gas disciolti, liquidi) la cui tensione di vapore alla massima temperatura sia > 0,5 bar g Categoria PED Casella vuota = esente marcatura CE CI = categoria I CII = categoria II CIII = categoria III 1 m 2 m 3 m 2" 3" 4" 5" 6" 8" 10"
DI CALORE A PIASTRE DI CALORE A PIASTRE SALDOBRASATE Temperature e pressioni di lavoro elevate Diversamente dai tradizionali scambiatori di calore a piastre, gli scambiatori di calore a piastre saldobrasate non contengono guarnizioni di tenuta in gomma e possono essere impiegati con temperature da -180 C a +200 C e pressioni di esercizio fino a 30 barg. Applicazioni Teleriscaldamento, riscaldamento e condizionamento. Riscaldamento con pannelli solari, Pompe di calore ed unità di recupero termico. Raffreddamento per olio idraulico ed olio motori. DI CALORE A PIASTRE COMPLETAMENTE SALDATE Gli scambiatori a piastre completamente saldate (modello SPS) sono realizzati con piastre di forma circolare saldate al laser/tig ed inserite in un mantello di forma cilindrica. Il pacco piastre può essere del tipo flangiate (con possibilità di estrazione del pacco piastre) o completamente saldato. Tutti i modelli sono disponibili con rating PN16 / PN25, ed una temperatura di progetto pari a 200 C. DISSALATORI PER ACQUA DI MARE I dissalatori per acqua di mare utilizzano il calore proveniente dall acqua per il raffreddamento dell olio motori, per produrre acqua demìneralizzata (potabile e non) partendo da acqua di mare. Lacqua di mare viene alimentata nella camera inferiore del dissalatore dove grazie alle pressioni di esercizio (P<1 barg) è possibile ottenerne l evaporazione a temperature inferiori a 48 C. I vapori così ottenuti vengono condensati nella camera superiore dell evaporatore con l acqua di mare in alimentazione. Quale sorgente di calore per l evaporazione può essere utilizzata in alternativa all acqua il vapore. All interno dell evaporatore i processi di evaporazione e condensazione avvengono attraverso due pacchi piastre realizzati in Titanio. Capacità 1-100 t/24h
AEROTERMI DATI CARATTERISTICI Gli aerotermi hanno un grande cuore: una batteria pensata, progettata e costruita espressamente per il riscaldamento di ambienti industriali: l elevato spessore dei tubi, il loro grande diametro (Ø 22 mm) e l ottimale rapporto fra la portata dell aria e le rese termiche garantiscono una lunga durata ed un elevato comfort ambientale. Gli aerotermi sono prodotti in 10 grandezze da 5 a 120 KW e sono disponibili con batteria a 1 rango per impianti a vapore o acqua surriscaldata, a 2 ranghi per impiantì ad acqua calda ed a 3 ranghi per impianti ad acqua calda a bassa temperatura. MATERIALI Cassa smontabile in lamiera zincata preverniciata. Batteria radiante a pacco con alettatura in alluminio, tubi in acciaio o in rame. Elettroventilatore elicoidale composto da ventola in alluminio, supporto elastico antinfortuni e motore trifase chiuso Volt 220/380 silenzioso, disponibile a seconda delle grandezze a 4,6,8 poli e a due velocità 4/8, 4/6, 6/8. E disponibile una vasta gamma di condotti aggiuntivi per presa d aria esterna e ricircolo, accessori, flange, etc. A richiesta: esecuzioni fuori standard (tensioni speciali condotti speciali, torrini di ripresa, etc,). PESO GRANDEZZA A B C D E F Ø 1R 2R 3R 1 472 336 465 375 220 130 1 1/4 19 22 24 2 526 390 465 429 220 130 1 1/4 22 25 27 3 580 444 465 483 220 130 1 1/4 26 30 33 4 634 498 488 537 220 130 1 1/4 30 34 38 5 688 552 488 591 220 130 1 1/4 33 40 44 6 742 606 513 645 220 130 1 1/4 38 46 51 7 793 657 560 696 210 140 1 1/2 46 55 61 8 900 764 575 803 210 140 1 1/2 55 66 73 9 1010 874 595 913 210 140 1 1/2 65 79 88 10 1117 980 640 1020 210 140 2 79 95 106
CARATTERISTICHE DEI MOTORI ELETTRICI Esecuzione ad una sola velocità TRIFASE 220-380V frequenza 50Hz MOTORE A 4 POLI (1400 giri/minuto) GRANDEZZA SIGLA GRAND. MEC POT. W ASSORBIMENTO A a 220 V a 380 V 1 4AH12 63 150 1,10 0,60 2 4AH12 63 150 1,10 0,60 3 4AH3 63 250 1,70 1,00 4 4AH3 63 250 1,70 1,00 5 4AH4 71 400 2,20 1,30 6 4AH4 71 400 2,60 1,50 MOTORE A 6 POLI (900 giri/minuto) GRANDEZZA SIGLA GRAND. MEC POT. W ASSORBIMENTO A a 220 V a 380 V 1 6AH12 63 50 0,70 0,40 2 6AH12 63 50 0,70 0,40 3 6AH3 63 90 1,00 0,58 4 6AH3 63 90 1,00 0,58 5 6AH4 63 120 1,00 0,58 6 6AH5 71 185 1,50 0,86 7 80/6 80 370 2,30 1,30 8 80/6 80 550 3,00 1,70 9 90-S/6 90 750 4,10 2,40 10 90-L/6 90 1100 6,00 3,50 MOTORE A 8 POLI (700 giri/minuto) GRANDEZZA SIGLA GRAND. MEC POT. W ASSORBIMENTO A a 220 V a 380 V 7 80/8 80 185 1,85 0,85 8 80-S/8 80 250 2,40 1,60 9 90-S/8 90 370 2,90 1,70 10 90-L/8 90 550 3,60 2,10