LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO PER L EDILIZIA Efficienza energetica e acustica dopo il DM 26/06/2015 ECOCOMPATIBILITÀ E COMFORT: SOLUZIONI PER L INVOLUCRO AD ALTE PRESTAZIONI Diritti d autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell autore e/o della società da esso rappresentata. Nessuna parte può essere riprodotta senza l autorizzazione dell autore.
BENESSERE ABITATIVO ISOLAMENTO TERMICO Innalzamento delle temperature superficiali dell involucro INERZIA TERMICA Protezione dal surriscaldamento degli ambienti interni ISOLAMENTO ACUSTICO Protezione da rumori provenienti da: ambienti attigui, impianti, esterno STABILITA MECCANICA Protezione della struttura PROTEZIONE AL FUOCO In caso di incendio salvaguardia dell incolumità delle persone e dei beni NATURALITA TRASPIRABILITA Assenza di condensazione superficiale o interstiziale e sostenibilità dei materiali DURATA ILLIMITATA Protezione dell investimento nel tempo
COMFORT TERMICO prestazioni in regine invernale Grazie all alto indice di calore specifico e all elevata massa, si ha la possibilità di creare pacchetti isolanti dall elevata inerzia termica e con un notevole sfasamento orario, per cui si creano i presupposti per diminuire il fabbisogno di energia per il raffrescamento d estate. Grazie inoltre all indice di conducibilità termica molto basso, rispetto alla categoria di prodotto, abbiamo la possibilità di progettare pacchetti isolanti che rispettino i limiti di legge relativamente all isolamento termico in regime invernale.
DISPOSIZIONI DM 26/06/2015 PRESTAZIONE ENERGETICA EDIFICI NUOVI O ASSIMILATI calcolati col metodo dell edificio di riferimento EP gl, tot EP gl,tot limite EP h,nd EP h,nd limite EP c,nd EP c,nd limite REQUISITO SUL COMPORTAMENTO STAZIONARIO (regime invernale) per RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE limiti dal 1 ottobre 2015 fino al 31 dicembre 2020 A B C D E F 0,34 0,34 0,34 0,28 0,26 0,24 0,45 0,45 0,40 0,36 0,30 0,28 valori in W/(m²K) STRUTTURE OPACHE ORIZZONATALI O INCLINATE STRUTTURE VERTICALI REQUISITO SUL COMPORTAMENTO DINAMICO (regime estivo) Valore medio mensile di irradianza, I m,s sul piano orizzontale nel mese di massima insolazione non inferiore a 290 W/m 2 COPERTURA Y ie < 0,18 W/m²k PARETE Y ie < 0,10 W/m²K (massa struttura < 230 kg/m 2 ) REQUISITO IGROMETRICO Assenza di rischio di muffa (anche sui ponti termici negli edifici nuovi) Condensa interstiziale assente
COMFORT TERMICO temperatura dell aria nel periodo estivo Utilizzando materiali ad elevato calore specifico ed inerzia termica nella progettazione dell involucro, si ha la possibilità di aumentare il numero di ore di sfasamento e l attenuazione della stratigrafia, ritardando l entrata dell onda termica all interno dell ambiente, Abbassando la temperatura dell aria nel periodo estivo. temperatura superficiale esterna temperatura superficiale interna temperatura aria esterna
LINEE GUIDA NAZIONALI E LA VALUTAZIONE ESTIVA DM 26/06/2009 ex Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici
NORMATIVA PARAMETRI DINAMICI Per le località con valore medio mensile di irradianza nel mese di massima insolazione I m,s >290 W/m 2 (secondo UNI 10349) DM 26/05/2015 Y IE [W/m 2 K] Pareti < 0,10 coperture < 0,18 CONSIGLIATO < 0,10 Ex - Linee guida nazionali DM 26/06/2009 qualità/prestazioni sfasamento h I ottime Φ > 12 II buone 10 < Φ < 12 III media 8 < Φ < 10 IV sufficienti 6 < Φ < 8 V mediocri Φ < 6 Spessore s [m] Massa ρ [kg/m 3 ] Conducibilità λ [W/mK] Calore specifico c [kj/kgk] SFASAMENTO DELL ONDA TERMICA Φ ATTENUAZIONE f a TRASMITTANZA PERIODICA Y IE = U f a LINEA ROSSA _ Temperatura superficiale esterna estiva LINEA VERDE _ Temperatura superficiale interna estiva
DIFFUSIVITÀ TERMICA CAPACITÀ SERBATOIO = CAPACITÀ TERMICA DEL MATERIALE analogia idraulica: maggiore il serbatoio, maggiore la capacità termica del materiale impiegato B A C = 50,75 kj/m 3 K α = 0,690 m 2 /s 10-6 DIFFUSIVITÀ TERMICA [m 2 /s] 10-6 C = 814,50 kj/m 3 K α = 0,079 m 2 /s 10-6
DIFFUSIVITÀ TERMICA CAPACITÀ SERBATOIO = CAPACITÀ TERMICA DEL MATERIALE analogia idraulica: maggiore il serbatoio, maggiore la capacità termica del materiale impiegato 16 litri 1 litro A B C = 50,75 kj/m 3 K α = 0,690 m 2 /s 10-6 DIFFUSIVITÀ TERMICA [m 2 /s] 10-6 C = 814,50 kj/m 3 K α = 0,079 m 2 /s 10-6
DIFFUSIVITÀ TERMICA ISOLANTI A BASE LEGNO FIBRE MINERALI ISOLANTI SINTETICI
CELENIT F2 spessore 50 mm conducibilità 0,065 W/mK densità 360 kg/m 3 calore specifico 1,81kJ/kgK spessore 60-160 mm conducibilità 0,037 W/mK densità 110 kg/m 3 calore specifico 2,1kJ/kgK
TETTO BIOECOLOGICO CELENIT TETTO IN LEGNO AD ELEVATE PRESTAZIONI CON ISOLANTE LEGGERO ELEVATO COMFORT ESTIVO (rispetto dei limiti del DPR 59/09) bassa conducibilità elevato calore specifico elevata densità bassa conducibilità basso calore specifico bassa densità
TETTO BIOECOLOGICO - CELENIT F2 TETTO CON ISOLAMENTO SINTETICO U = 0,25 W/m 2 K TRASMITTANZA U = 0,25 W/m 2 K fa = 0,340 ATTENUAZIONE fa = 0,755 Y IE 0,10 REALE CONFORT Φ = 10h 48 Y IE = 0,086 SFASAMENTO TRASMITTANZA PERIODICA Φ = 5h 3 Y IE = 0,180 Y IE 0,18 RISPETTO NORMATIVA temperatura superficiale esterna temperatura superficiale interna temperatura aria esterna
DUPONT TYVEK PRO DUPONT TYVEK ENERCOR ROOF MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI DI OLTRE IL 10% TRASMITTANZA U = 0,25 W/m 2 K ATTENUAZIONE fa = 0,34 SFASAMENTO Φ = 10h 48 TRASMITTANZA PERIODICA Y IE = 0,086 TRASMITTANZA U = 0,23 W/m 2 K ATTENUAZIONE fa = 0,32 SFASAMENTO Φ = 11h 28 TRASMITTANZA PERIODICA Y IE = 0,072
CONFRONTI DuPont Tyvek Pro DuPont Tyvek Enercor Roof Celenit F2 sp. 130 mm CELENIT tetto bioecologico 2/B CELENIT F2, sp. 130 mm - fibra di legno 80 mm - lana di legno 50 mm TRASMITTANZA: 0,30 W/m 2 K TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA: 0,13 W/m 2 K POTERE FONOISOLANTE: 41 db sfasamento: 9h 23
CONFRONTI EPS POLISTIRENE ESPANSO 40 POLIURETANO 31 LANA DI VETRO LANA DI ROCCIA 23 26 CELENIT 13 sfasamento: 9h 23
CONFRONTI DM 26/06/2009 V (mediocri) DPR 59/09 Y IE 0.20 W/m 2 K
CONFRONTI Y IE 0,10 reale comfort DM 26/06/2009 III - MEDIE DPR 59/09 Y IE 0.20
naturale migrazione del vapore dall interno verso l esterno DUPONT TYVEK s D = 0,015 0,020 COMFORT INDOOR TRASPIRABILITÀ mantenimento delle prestazioni dell involucro CELENIT N μ = 5 I materiali che compongono le stratigrafie presentano bassi valori di μ e garantiscono elevata traspirabilità. A seguito di corretta analisi igrometriche si possono quindi garantire prestazioni di durabilità e salubrità delle stratigrafie, evitando la formazione di condense interstiziali. FIBRA DI LEGNO μ = 3 Dal calcolo igrometrico NON è necessario posizionare barriera al vapore dal lato caldo NOTA: va considerato il posizionamento di un telo traspirante o freno al vapore per la tenuta all aria.
ISOLAMENTO ACUSTICO qualità acustica dell edificio Essendo CELENIT, materiale fibroso a struttura rigida ed alveolare, si possono creare soluzioni con un alto grado di isolamento acustico; soluzioni anche certificate ed illustrate nella documentazione tecnica a disposizione nel ns sito web.
TERMOACUSTICI Struttura alveolare o fibrosa a celle aperte, i materiali con caratteristiche fonoassorbenti determinano un incremento di isolamento acustico della struttura. Sono in grado di intrappolare l energia di vibrazione delle onde sonore e di dissiparla, trasformandola in calore a mezzo degli attriti, in modo tale che la quantità di energia sonora trasmessa sia molto ridotta rispetto a quella assorbita. TERMICI Struttura a celle chiuse, rendone il materiale trasparente al passaggio dell energia sonora.
500 Hz FL/150 + N 50 assito sp. 20 mm spessore* = 2 cm peso = 19,3 kg/m 2 R W = 23 db ASSITO SINGOLO Celenit N sp. 50 mm Fibra di legno sp. 80 mm spessore* = 15 cm peso = 54,5 kg/m 2 R W = 41 db cert. 304 cert. 480 * spessore esclusa ventilazione e manto di copertura
CELENIT F2, sp. da 110 a 210 mm - fibra di legno da 60 a 160 mm - lana di legno 50 mm TRASMITTANZA da 0,17 a 0,34 W/m2K TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA da 0,04 a 0,01 SFASAMENTO da 14h 18 a 21h 01
RIQUALIFICAZIONE RESIDENZA CASO STUDIO ubicazione SENIGALLIA anno 2014 progettista ing. Claudio Caldarigi PRIMA DOPO
CASO STUDIO
CELENIT F2/C spessore 25 mm conducibilità 0,065 W/mK densità 460 kg/m 3 spessore 40-120 mm conducibilità 0,037 W/mK densità 110 kg/m 3
COPERTURA > isolamento PRIMA 1,449 W/m 2 K 0,229 7h 40 TRASMITTANZA FATT. ATTENUAZIONE SFASAMENTO DOPO 0,232 W/m 2 K 0,101 15h 27
POSA IN OPERA
PARETE > cappotto esterno Intonaco Laterizio forato Intercapedine Laterizio, 80 mm Intonaco Laterizio forato Intercapedine Laterizio, 80 mm CELENIT F2/C sp. 125 mm CELENIT F2/C sp. 125 mm Intonaco Intonaco INT. INT. EST. EST. INT. INT. EST. EST. PRIMA 1,389 W/m 2 K 0,511 6h 50 TRASMITTANZA FATT. ATTENUAZIONE SFASAMENTO DOPO 0,262 W/m 2 K 0,095 14h 13
PONTE TERMICO LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO PER L EDILIZIA C.O. CORREZIONE ORDINARIA IN FASE DI RIQUALIFICAZIONE
PONTE TERMICO PILASTRO C.O. LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO PER L EDILIZIA C.A. C.M.A. NEL CASO DI NUOVI EDIFICI POSSO UTILIZZARE IL PANNELLO COME CASSERO A PERDERE
POSA IN OPERA
CASO STUDIO Intonaco Laterizio forato Intercapedine Laterizio, 80 mm CELENIT F2/C sp. 125 mm Intonaco EST. INT. EST.
POSA IN OPERA Celenit F2/C Celenit L2/C XPS Pendenza = 2% LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO PER L EDILIZIA MIN. 30 CM
CASO STUDIO
ACUSTICA DESIGN LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO PER L EDILIZIA EDILIZIA EDILIZIA INNOVATIVA EDILIZIA TRADIZIONALE RIQUALIFICAZIONE
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