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Provincia di Biella COMUNE DI PIATTO Capitolato d'oneri (approvato con D.M. del 4.11.1957) per la vendita a corpo del materiale legnoso proveniente dal taglio fitosanitario in boschi misti di latifoglie d invasione, fortemente degradati, mediante recupero di piante stroncate e sradicate nonché taglio a scelta colturale di piante secche e deperienti, regolarmente assegnate al taglio come da verbale di assegno e stima del 6 luglio 2012, su una superficie catastale complessiva di ettari 1.17.80 così suddivisa: - lotto A : fg.3 mappali 240-244-303 e 353 per una superficie di ha. 0.22.50 Piante martellate n. 14, di cui n.3 di rovere, n. 5 di frassino, n.2 di ciliegio e n. 4 di castagno. - lotto B : fg.6 mappali 12-15-37-38-40-43-44 per una superficie di ha. 0.64.40 Piante martellate o contrassegnate n. 141 di cui n.138 di robinia e n. 3 di rovere. - lotto C : fg.6 mappali 67 e 68 per una superficie di ha. 0.30.90 Piante martellate n.13 di cui n.9 di rovere, n. 3 di robinia e n. 1 di carpino sono state assegnate al taglio anche n. 6 ceppaie di carpino. Totale piante martellate o contrassegnate n. 168 A) CONDIZIONI GENERALI E DISCIPLINARE SPECIALE DI UTILIZZAZIONE FORESTALE Art.A1-Ente che effettua la vendita Il Comune di PIATTO vende il materiale legnoso ritraibile dai lotti boschivi come sopra individuati e precisamente assegnati al taglio come da verbale di assegno e stima redatto in data 6.7.2012 dal dottore agronomo-forestale jr. Sandro Paoli, iscritto all Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Torino, approvato con determinazione del Settore Tecnico n..in data.. Art.A2-Prezzo e rischi di vendita La vendita avviene a corpo partendo dal prezzo base di euro 4.340,00 (diconsi euro quatromilatrecentoquaranta) Sono a carico dell'aggiudicatario le spese amministrative, tecniche e contrattuali. Prima di procedere all'offerta, le ditte partecipanti al procedimento di vendita potranno richiedere all'ente venditore di rendere noto, in maniera sia pure approssimativa, gli oneri relativi alle spese di cui al comma precedente. La vendita è fatta a tutto rischio, pericolo ed utilità dell'aggiudicatario. Egli eseguirà il taglio, l'allestimento esbosco e trasporto del legname nonché tutti i lavori occorrenti e contemplati nel presente Capitolato d'oneri a rischio, conto e spese proprie senza che possa pretendere indennizzi o compensi di sorta per qualsiasi causa, anche di forza maggiore. 1

L'Aggiudicatario non potrà mai pretendere diminuzione alcuna di prezzo per qualsiasi ragione. L'Amministrazione venditrice all'atto della consegna, garantisce solamente i confini ed il numero e la specie delle piante, ma non le loro dimensioni, né la qualità e la quantità di prodotti che potranno ricavarsi. Art.A3-Materiale legnoso in vendita Le piante poste in vendita sommano n. 168, di cui n. 141 di robinia, n. 15 di rovere, n. 5 di frassino, n. 2 di ciliegio, n. 4 di castagno e n. 1 di carpino. Risultano inoltre varie piante e ceppaie stroncate e sradicate di cui n. 2 ceppaie di castagno e n. 1 pianta di frassino nel lotto A ; n. 45 piante di robinia nel lotto B e n. 1 pianta di rovere nel lotto C.- Art.A4-Procedimento di vendita La vendita avviene a corpo a mezzo di licitazione (art.89) o trattativa privata (art.92) ai sensi del R.D.23.5.1924 n. 827, con le modalità stabilite dall ente proprietario e in conformità del vigente regolamento comunale. La stessa dovrà essere esperita nel più breve tempo possibile in maniera tale che l utilizzazione possa essere iniziata entro l anno 2012 e concludersi entro il termine del 30 aprile 2013 al fine di non perdere la prossima stagione silvana. Art.A5-Ditta aggiudicataria La ditta aggiudicataria dovrà essere regolarmente inscritta all albo delle imprese forestali del Piemonte o ad analogo albo di altre regioni italiane, ai sensi ed in conformità del DPGR 8/R 2011 e 6/R 2010. Non possono essere ammessi al procedimento di vendita : coloro che non abbiano corrisposto all'ente venditore le somme dovute in base alla liquidazione di precedenti verbali di collaudo di altre vendite di lotti boschivi. coloro che abbiano in corso con l amministrazione venditrice contestazioni per altri contratti simili. Art.A6-Versamento del prezzo di aggiudicazione L'Aggiudicatario dovrà pagare l'importo del prezzo di aggiudicazione in valuta legale al Tesoriere dell'ente proprietario nel seguente modo: 1) pagamento 50% del prezzo di aggiudicazione antecedentemente alla stipula del contratto. 2) pagamento del restante 50% prima dell inizio del taglio del lotto. In caso di ritardo decorreranno a favore dell'ente proprietario gli interessi legali sulle somme non pagate, interessi che saranno liquidati in sede di collaudo. Art.A7-Deposito cauzionale Prima di iniziare i lavori in bosco, l'aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale mediante fideiussione bancaria o assicurativa nella misura del 10% dell'importo di aggiudicazione a garanzia della corretta esecuzione dei lavori. Trascorsi tre mesi senza che l'impresa aggiudicataria abbia provveduto al versamento del deposito cauzionale e della prima 2

rata del prezzo di aggiudicazione, l'ente proprietario potrà annullare il procedimento di vendita al fine di riaggiudicare il lotto boschivo. Art.A8-Consegna del bosco Con la stessa comunicazione dell'aggiudicazione della vendita da farsi all'aggiudicatario, l'amministrazione appaltante inviterà l'aggiudicatario stesso a prendere in consegna entro un mese il materiale venduto, consegna che sarà fatta da un rappresentante comunale oppure dal tecnico progettista se all occorrenza incaricato. Se l'aggiudicatario si rifiuta di sottoscrivere il predetto verbale ne saranno specificate le ragioni nel verbale stesso. Ove però egli rifiuti o condizioni la presa in consegna del materiale venduto, essa si ha come non avvenuta. Su richiesta dell'aggiudicatario gli potrà essere data eccezionalmente, entro il termine prefisso, la consegna fiduciaria del materiale venduto, omettendo il sopralluogo e sempre che nella domanda l'aggiudicatario abbia assicurato la piena conoscenza del Capitolato d'oneri e degli obblighi relativi nonché dei limiti della zona da utilizzare. Art.A10-Inizio e fine lavori L'Aggiudicatario dovrà comunicare all'amministrazione dell'ente il giorno in cui saranno iniziati i lavori in bosco. Il taglio, esbosco e sistemazione dei residui della lavorazione dovranno essere ultimati entro il 30 aprile 2013. La ditta aggiudicataria dovrà comunicare il termine dei lavori all'ente proprietario. Per ogni mese di ritardato termine dei lavori sarà applicata una penale contrattuale di euro 50. Su motivata richiesta della ditta aggiudicataria, l amministrazione proprietaria potrà concedere una proroghe per il completamento dei lavori. Il legname e la legna non tagliati e i prodotti non sgomberati passeranno gratuitamente in proprietà dell'ente rimanendo pur sempre l'aggiudicatario responsabile di ogni spesa e conseguenza per il mancato sgombero e di quant'altro possa verificarsi per tale inosservanza. B) DISCIPLINARE GENERALE DI UTILIZZAZIONE FORESTALE Art.B1-Rispetto delle norme forestali L'Aggiudicatario, nel corso dell'utilizzazione forestale, è obbligato alla piena osservanza sia delle norme stabilite dal presente Capitolato sia di quanto prescritto dal regolamento regionale 8R/2011, dei regolamenti e delle leggi in vigore in materia forestale, di utilizzazioni forestali e di sicurezza sui luoghi di lavoro, esonerando l Ente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Art.B2-Piante ingombranti i tracciati d'esbosco Le piante eventualmente ingombranti i tracciati di esbosco saranno assegnate al taglio e stimate dal Comune di Piatto o dal progettista se all occorrenza incaricato. La ditta aggiudicataria potrà procedere al taglio ed esbosco delle suddette piante solo dopo aver corrisposto all'ente Proprietario il valore delle stesse. Il transito su terreni di proprietà privata è regolato dall art. 1051 del c.c. Il comune di Piatto dovrà farsi carico di interessare i proprietari confinanti affinchè la ditta aggiudicataria possa eseguire l utilizzazione senza problemi. 3

Art.B3-Modalità di esecuzione dell'utilizzazione forestale I lavori di utilizzazione forestale dovranno essere condotti secondo le seguenti modalità: a) Gli stessi potranno essere iniziati solo dopo l avvenuta consegna. b) l'aggiudicatario ha l'obbligo di conservare intatti ed in modo che siano sempre visibili il numero e l'impronta del martello forestale impressi su apposita specchiatura fatta alla base delle piante da tagliarsi; c) Il taglio delle ceppaie dovrà essere eseguito a perfetta regola d'arte. d)andranno abbattute ed esboscate solo le piante martellate nonché le piante di robinia e di castagno che sono sradicate, stroncate e secche. e) L'Aggiudicatario ha l'obbligo di riservare dal taglio tutte le piante non martellate. f) Nel corso dei lavori non si dovranno causare danni alle piante destinate a rimanere a dotazione del bosco; g) La ramaglia e i residui della lavorazione andranno sistemati come stabilito dall art. 33 del regolamento forestale n. 8/2011. h) L'esbosco dei prodotti dovrà essere effettuato per le vie esistenti ed eventualmente in osservanza dell art.52 del regolamento forestale n. 8/2011. Art.B4-Penalità Eventuali inosservanze o infrazioni sono soggette alle seguenti penalità: a) Euro 5 per ogni giorno di taglio prima della consegna. b) Euro 5 per ogni impronta cancellata o resa illeggibile. c) Euro 5 per ogni ceppaia non recisa a perfetta regola d'arte e) Per ogni pianta non martellata non assegnata al taglio che venga utilizzata, stroncata o danneggiata dall'aggiudicatario o dai suoi dipendenti in modo così grave da obbligarne l'abbattimento, l'aggiudicatario stesso pagherà all'ente proprietario euro 20 oltre il doppio del valore di macchiatico, da determinarsi sulla base del prezzo di mercato all'atto del collaudo, senza pregiudizio per le sanzioni previste dalle norme forestali. In caso di danni minori, l'indennizzo sarà determinato percentualmente. Art.B5-Sospensione del taglio L Ente proprietario si riserva la facoltà di sospendere il taglio e l'esbosco del materiale legnoso qualora i suoi rappresentanti riscontrino irregolarità nell'utilizzazione, da farsi con comunicazione spedita con raccomandata a.r. L'utilizzazione non potrà essere ripresa fino a quando l'aggiudicatario non avrà provveduto al pagamento dei danni arrecati come da stima che verrà effettuata da tecnico incaricato. Art.B6-Obblighi dell'aggiudicatario L'Aggiudicatario è obbligato: a) a segnalare il cantiere di lavoro con apposita segnaletica vietando il transito ai non addetti ai lavori. b) a riparare eventuali manufatti danneggiati o distrutti e qualunque altro danno arrecato al bosco ed alla viabilità nel trasporto del legname; c) ad esonerare e rivalere in ogni caso l'ente anche verso terzi per ogni e qualunque fatto derivante dall'utilizzazione di che trattasi.. 4

Art.B7-Collaudo Entro 60 giorni dal termine dell utilizzazione è redatta la dichiarazione di regolare esecuzione dei lavori da parte del tecnico forestale incaricato, il quale provvederà a rilevare eventuali danni e calcolarne l importo che dovrà essere corrisposto all ente proprietario. L'aggiudicatario ed il rappresentante dell'ente saranno invitati ad intervenire alla verifica o potranno anche farsi rappresentare; in caso di mancato intervento la verifica di collaudo sarà eseguita in loro assenza, la quale ha valore di lodo arbitrale non soggetto ad appello o ricorso. Art.B8-Disponibilità della cauzione L'Ente proprietario potrà rivalersi senz'altro direttamente sulla cauzione nonché verso l'aggiudicatario per quanto attiene alla stima dei danni rilevati. Art.B9-Assicurazione operai L'Aggiudicatario risponderà in ogni caso direttamente tanto verso l'ente quanto verso gli operai e chiunque altro, dei danni alle persone ed alle cose, qualunque ne sia la natura e la causa rimanendo a suo completo carico ogni spesa ed azione atta ad evitare danni sia il completo risarcimento di essi. Egli è obbligato a provvedere a termine di legge a tutte le varie assicurazioni previste dalle vigenti disposizioni nei confronti degli operai e dei lavori. Art.B10-Responsabilità dell'aggiudicatario L'Aggiudicatario sarà responsabile fino all'esecuzione del collaudo di tutti i danni da chiunque e contro chiunque commessi che si dovessero verificare nella zona assegnata per il taglio e lungo le zone attraversate per l'esbosco ed il trasporto esonerando e rivalendo l'ente di qualsiasi azione e responsabilità al riguardo. Art.B11-Riconsegna del lotto e svincolo deposito cauzionale Avvenuto il collaudo, il lotto aggiudicato si intende riconsegnato all'ente proprietario. Il deposito cauzionale non sarà svincolato se non dopo che da parte dell'aggiudicatario sarà stata regolata ogni pendenza amministrativa sia verso terzi per qualsiasi titolo dipendente dall'esecuzione dei lavori, sia verso l'ente stesso. Con il ritiro della cauzione l'aggiudicatario rinuncia a qualsiasi diritto, azione o ragione verso l'ente per motivi comunque attinenti al presente contratto. Art.B12- Applicazione Capitolato d'oneri tipo per lavori di utilizzazione forestale Per quanto non specificatamente previsto dal presente Capitolato d Oneri saranno applicate le norme del Regolamento Forestale. Art.B13-Divieto di subappalti L'Aggiudicatario non potrà cedere ad altri né in tutto né in parte gli obblighi e i diritti relativi al utilizzazione forestale del lotto boschivo aggiudicato. 5

Art.B14-Conoscenza del Capitolato da parte dell'aggiudicatario L'approvazione del presente Capitolato è subordinata alla sottoscrizione da parte dell'aggiudicatario della seguente dichiarazione: agli effetti tutti dell'art.1341 del Codice Civile, il sottoscritto dichiara di aver preso piena visione e cognizione di tutti gli articoli del presente Capitolato d Oneri, che approva incondizionatamente. Piatto, li L aggiudicatario Visto il Responsabile del procedimento 6