FOGLIO INFORMATIVO relativo al CONTO CORRENTE IN VALUTA OFFERTO A CONSUMATORI Questo conto è particolarmente adatto per chi al momento dell apertura del conto pensa di svolgere un numero bassissimo di operazioni o non può stabilire, nemmeno orientativamente, il tipo o il numero di operazioni che svolgerà. INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa Padana B.C.C. Società Cooperativa Via Garibaldi, 25-25024 Leno (BS) Tel.: 030 9040265/280 Fax: 030 9068361 e-mail: organizzazione@cassapadana.it Indirizzo telematico: www.cassapadana.it Registro delle Imprese della CCIAA di Brescia n. 52238 Iscritta all Albo della Banca d Italia n. 8340 - cod. ABI 08340 Iscritta all Albo delle società cooperative n. A164205. Iscritta all Albo dei Gruppi bancari n. 8340 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Dati e qualifica soggetto incaricato all offerta fuori sede Nome e Cognome Qualifica Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero delibera Iscrizione all Albo/Elenco CHE COS È IL CONTO CORRENTE Il conto corrente in valuta è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente, custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti) del saldo disponibile. Attraverso questa tipologia di conto corrente si possono compiere una vasta serie di operazioni ed usufruire di numerosi servizi collegati e accessori (i depositi, le aperture di credito, le carte di credito prepagate, gli incassi e i pagamenti). Per questi servizi si rinvia ai relativi fogli informativi. I residenti hanno la facoltà di accendere conti correnti in divisa estera. I non residenti hanno la facoltà di accendere conti correnti in divisa estera o in euro. Gli intestatari di detti conti hanno l obbligo di comunicare alla banca le variazioni della propria residenza valutaria e fiscale. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Le condizioni e i tassi di interesse applicati possono subire variazioni ad iniziativa della Banca in relazione all andamento del mercato. Qualora vengano concordati tassi di interesse legati a meccanismi di indicizzazione, il cliente è soggetto al rischio di variazioni di tasso a lui sfavorevoli in relazione all andamento del parametro prescelto. L accredito di assegni e di altri titoli similari avviene salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre della somma prima della maturazione della rispettiva disponibilità. Qualora il deposito ed i successivi versamenti vengano effettuati convertendo in valuta estera il controvalore di Euro o altre divise ed i prelevamenti o il saldo ad estinzione vengano a loro volta riconvertiti in Euro o altre divise, il rischio di cambio è a carico del cliente. Aggiornato al 01/10/2012 1/6
Esiste poi il rischio di controparte, cioè l eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito e carta di credito, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.cassapadana.it. Versione 2 NFORMAZIONI SULLA BANCA CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE IN VALUTA Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO Conto a consumo operatività bassa (112 operazioni) ISC 105,16 euro Oltre a questi costi vanno considerati l imposta di bollo di 34,20 euro obbligatoria per legge, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a un profilo di operatività, meramente indicativo stabilito dalla Banca d Italia - di conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it. QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO IPOTESI Si vedano gli esempi di TAEG riportati nel foglio informativo dell apertura di credito in conto corrente offerta ai clienti al dettaglio. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a tre ipotesi di operatività indicate dalla Banca d Italia. È possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito www.cassapadana.it. Aggiornato al 01/10/2012 2/6
VOCI DI COSTO SPESE FISSE Gestione liquidità Servizi di pagamento Spese tenuta conto 0 Operazioni gratuite 0 Spese forfettarie 0 Canone annuo carta di debito nazionale (la banca utilizza un unica carta di debito che può essere attivata, su richiesta del cliente, anche a livello internazionale) Canone annuo carta di debito internazionale Canone annuo carta di credito Canone annuo carta di credito prepagata Si veda il foglio informativo del relativo contratto Non disponibile Non disponibile Si veda il foglio informativo del relativo contratto Home Banking Canone annuo per internet banking Non disponibile SPESE VARIABILI Gestione liquidità Servizi di pagamento Spese per operazioni allo sportello 0 Spese per operazioni accentrate 0 Spese per invio estratto conto 0 Spese per estratto conto allo sportello 0 Spese per invio estratto conto scalare 60 Spese per invio contabili 0 Spese per invio comunicazioni ex art. 118 TUB 0 Spese per altre comunicazioni 1,29 Prelievo sportello automatico presso la stessa banca - in Italia Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia Bonifico verso Italia fino a 500.000 euro e Ue fino a 50.000 euro con addebito in c/c - 10,00 Domiciliazione utenze - INTERESSI SOMME DEPOSITATE FIDI E SCONFINAMEN TI Tasso annuo creditore Tasso annuo debitore DIVISA Percentuale Dollaro USA 0,00 % Sterlina Inglese 0,00 % Franco Svizzero 0,00 % Yen Giapponese 0,00 % Euro 0,00 % Per altre divise 0,00 % Residenti Non residenti Ritenuta fiscale 27,00% 0,00% DIVISA Affidato Non affidato Dollaro USA Sterlina Inglese Franco Svizzero Yen Giapponese Euro Per altre divise Servizio non offerto unitamente al conto corrente, si rimanda ai relativi Fogli informativi. Servizio non offerto unitamente al conto corrente, si rimanda ai relativi Fogli informativi. Aggiornato al 01/10/2012 3/6
Sconfinamenti in assenza di fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate 15,25% 16,14449% Altre spese - CAPIT ALIZ- ZAZIO NE Periodicità Trimestrale VALUTE VERSAMENTI E DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE - di contante: - di assegni bancari tratti sullo stesso sportello accreditante: - di assegni bancari della BCC: - di assegni bancari di altre banche fuori piazza: - di assegni circolari: - di valori diversi (assegni e vaglia postali, vaglia Banca d Italia): - di assegni bancari estero in euro e divisa emessi da banca estera - di assegni bancari estero in euro emessi da banca italiana: Data versamento / Data versamento Data versamento / Data versamento 1 gg lavorativo / Data versamento 3 gg lavorativi / 4 gg lavorativi 1 gg lavorativo / Data versamento 3 gg lavorativi / Data versamento 7 gg lavorativi / Data versamento 4 gg lavorativi / Data versamento VALUTE VERSA - MENTI Per i versamenti effettuati a mezzo cassa continua o mezzi similari si applicano le stesse valute sopra indicate per i diversi valori, decorrenti dal giorni di accoglimento dei versamenti da parte della BCC. VALUTE PRELE - VAMENTI in contanti effettuati allo sportello: mediante assegni bancari: data del prelevamento data emissione ALTRE SPESE E CONDIZIONI Commissione di gestione moneta 1% dell importo richiesto/consegnato Spese assicurazione - Periodicità - Saldo minimo del conto corrente per addebito assicurazione Imposta di bollo per estratto conto Liquidazione competenze Nella misura stabilita tempo per tempo dall Amministrazione finanziaria, attualmente pari a 34,20 all anno per le persone fisiche e 100,00 all anno per i soggetti diversi dalle persone fisiche. Congiunta dare e avere Minimo liquidabile dare - Minimo liquidabile avere - Divisore interessi debitori 365/366 Divisore interessi creditori 365/366 Periodicità estratto conto Periodicità conto scalare Periodicità comunicazioni periodiche ex art. 119 TUB Spese per copia documentazione Mensile/Trimestrale/Semestrale/ Annuale Trimestrale - Annuale Pari al costo effettivamente sostenuto per la produzione Aggiornato al 01/10/2012 4/6
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall art. 2 della legge sull usura (l. n. 108/1996), relativo agli sconfinamenti in assenza di fido, assimilabile alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.cassapadana.it). Versione 2 RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n. 3 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente. Reclami I reclami vanno inviati all Ufficio Reclami della banca (via Garibaldi, 25-25024 Leno (BS)), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, in alternativa al ricorso al giudice, può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Reg. tenuto dal Min. della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il cliente non fosse soddisfatto della decisione dell ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli deve preventivamente, pena l improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all ABF, secondo la procedura sopra illustrata, oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione. Nel contratto è possibile pattuire che la mediazione sia esperta presso il Conciliatore BancarioFinanziario di cui sopra. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purchè iscritto nell apposito registro ministeriale. LEGENDA Canone annuo Capitalizzazione degli interessi Commissione per passaggio a debito Commissione di istruttoria veloce (CIV) Disponibilità somme versate Saldo disponibile Sconfinamento in assenza di Spese fisse per la gestione del conto. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Importo addebitato al cliente a fronte dello sconfinamento in assenza di fido. Si applica a condizione che, nell arco del trimestre, si generino per effetto di uno o più addebiti sconfinamenti o incrementi di sconfinamenti preesistenti, avuto riguardo al saldo disponibile di fine giornata. La CIV non è comunque dovuta se: a) lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento nei confronti della banca; b) lo sconfinamento, anche derivante da più addebiti, non supera contemporaneamente o l importo complessivo di 500 euro e o la durata di 7 giorni consecutivi. L esenzione di cui al punto b) si applica una sola volta per trimestre. Numero di giorni successivi alla data dell operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha Aggiornato al 01/10/2012 5/6
fido Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valute sui prelievi Valute sui versamenti impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento in assenza di fido. Lo sconfinamento si realizza nel caso in cui il saldo disponibile ed il saldo per valuta risultano contestualmente di segno negativo. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all anno - di capitalizzazione degli interessi. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell economia e delle finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. Aggiornato al 01/10/2012 6/6