DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE COI OGGETTO: "CONSIGLI DI GENERE" - INCONTRO CON L'VV. LUCIN SNTGT DELL'U.D.I. DI BOLOGN SUL TEM DELLO STLKING E DELLE MOLESTIE IN OCC- SIONE DELL GIORNT INTERNZIONLE CONTRO L VIOLENZ SULLE DONNE. Nr. 72 Data 30/11/2011 dunanza STRORDINRI Seduta UBBLIC di RIM convocazione in data 30/11/2011 alle ore 18:45. Il SINDCO ha convocato il CONSIGLIO COMUNLE nella solita sala delle adunanze, oggi 30/11/2011 alle ore 18:45 in adunanza STRORDINRI di RIM Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e termini di cui all art. 50, comma 2, del T.U.E.L. 18/8/2000 n. 267 e ss.mm.. Fatto l appello nominale risultano: RIZZOLI STEFNO GUBELLINI STEFNI CVLIERI IVNO BTTISTINI TMR CSTGNOLI ELISBETT MESSIN JESSIE COST IERLUIGI STER OLO CSRINI GIULI DEGLI ESOSTI ROBERT BORTOLOTTI UBER DQU NTONIO MEREU GIORGIO MLGOLI DENIS CINTI MONIC CLNCHI LMBERTO GOVI CRISTIN LOLLI MSSIMO CRLINI LORETT RIMONDI CRL RMROLI CRMEN Tot. resenti: 13 Tot. ssenti: 8 Sono presenti gli ssessori esterni: Luzzi Maria Cecilia artecipa il Segretario Comunale MGLIONE MRI CONSIGLI In qualità di SINDCO, il Sig. RIZZOLI STEFNO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta designando a scrutatori i Consiglieri, Sigg. Sterpa aolo, Mereu Giorgio, Castagnoli Elisabetta L ordine del giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi dell art. 39, comma 2, D. Leg.vo 18/8/2000 n. 267, porta la trattazione dell oggetto a retro indicato. Nella sala sono depositate da 24 ore le proposte relative con i documenti necessari. 1
Il Sindaco dà la parola all'ssessore Luzzi la quale ricorda ai Consiglieri che il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulla donna. er tale ragione ha ritenuto utile spendere un po di tempo per affontare un argomento molto attuale e soffermarsi, in particolare, sui temi delle molestie sessuali e dello stalking. Fa presente ai Consiglieri che nella loro carpetta è stato inserito un depliant che illustra tutte le iniziative che si svolgeranno nell'ambito del Distretto Socio Sanitario in occasione di tale ricorrenza, tra cui quella di stasera. Si tratta di un nutrito numero di inizative per parlare e per far riflettere su questi problemi. nche le associazioni femminili sono mobilitate in questi giorni e il Comune di Monte San ietro ha voluto dare il suo contributo al dibattito. Evidenzia che l'ambiente in cui si consuma la maggior parte delle violenze è la famiglia, il posto dove si dovrebbe esere più sicuri, paradossalmente, per le donne diventa quello meno sicuro. Le statistiche dicono che le donne uccise in Italia nel 2010 sono 127, purtroppo in continua crescita rispetto agli anni passati. In Emilia-Romagna, ad oggi, si è a 14 donne uccise dall'inizio dell'anno, per cause disparate. Questo dato è molto preoccupante. Nonostante la modifica del ruolo della donna nella società, si fa fatica ad accettare questi cambiamenti. Bisogna, quindi, riflettere sulla necessità di eliminare la cultura maschilista. Ricorda che il titolo dell'intervento dell'vvocato dell'u.d.i. fa riferimento alla violenza e allo stalking. Questo reato è stato introdotto nel 2009, fino ad allora gli atti persecutori non avevano rilevanza penale. Intende far presente che due anni fa, in occasione del 25 novembre, fu organizzata una tavola rotonda sullo stalking, quindi l'mministrazione non è nuova a questo argomento. Si augura che stasera si possano ulteriormente approfondire questi temi. Lascia quindi la parola all'vvocato. Si dà atto che, durante il discorso dell'ssessore Luzzi, rispettivamente alle ore 19.07 e alle ore 19.08, il Consigliere Lolli (Lista Civica Monte San ietro) e il Consigliere Cinti (Centro e Sinistra per Monte San ietro) entrano in aula (componenti Consiglio presenti n. 15). L'vvocato Lucina Santagata ringrazia l'ssessore e il Sindaco per l'invito. Fa notare che il reato di stalking è stato introdotto in Italia nel 2009. Infatti, a seguito del Decreto Sicurezza, è stato elaborato un nuovo articolo del Codice enale, il 612 bis. Questo fu fortemente voluto dall'allora Ministro delle ari Opportunità, Mara Carfagna, che elaborò un Disegno di Legge. L'vvocato continua leggendo anche dei brani della relazione di accompagamento del disegno di legge. l momento in cui è entrata in vigore la legge, era stato riscontrato che esistevano dei comportamenti persecutori non sanzionati assolutamente. Da un rapporto ISTT del 2008 risultò che un Italiana su cinque era vittima di stalking ed emergeva anche che i reati gravi contro le donne erano preceduti da periodi in cui le stesse donne erano state vittime di stalking. Quando una donna è vittima di questi atti persecutori, si trova nella condizione di essere controllata a vista per cui i comportamenti degli stalker portano le vittime a dover completamente modificare la loro vita. In altri aesi esistevano già prima norme che punivano lo stalking: la prima ad introdurre disposizioni penali in materia fu la California, nel 1990. Le statistiche dicono che i persecutori sono per la maggior parte uomini italiani assolutamente normali, nel 55% dei casi si tratta di partner o ex partner della vittima. Si registrano anche dei casi in cui le molestatrici sono donne, ma si tratta di casi residuali. Si dà atto che, a questo punto, alle ore 19.25, il Consigliere Daqua (Jessie Messina per Monte San ietro) entra in aula (componenti Consiglio presenti n. 16). 2
L vvocato aggiunge che, oltre all'introduzione del reato, è stato introdotto anche l'art. 282 ter Codice di rocedura enale ove si prevede come misura di sicurezza l'ordine allo stalker di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima e di non comunicare in qualsiasi modo con la stessa. Considera le nuove norme giuste e corrette e afferma che di esse c'era veramente bisogno. Nei primi sei mesi dall'entrata in vigore della Legge, ci sono state 3.000 denunce e 500 arresti ma, purtroppo, nè lo stalking nè le violenze sono diminuiti. suo avviso lo stalking è sostanzialmente una patologia della comunicazione tra uomo e donna, quindi si ricollega a un problema di rapporti di genere. L'esperienza, inoltre, insegna che gli stalker sono recidivi. Riferisce anche che, da un altra indagine statistica, è risultato che il 72% delle studentesse universitarie ha subito molestie. Fa, infine, un excursus sulle varie riforme che, a partire dalla concessione del voto alle donne fino ad oggi, hanno determinato la posizione giuridica della quale gode la donna oggi nella società italiana. Il Sindaco ringrazia l'vvocato dell'illustrazione. Resta colpito dal fatto che, dopo un anno dall'introduzione dello stalking, non siano diminuiti i reati. Di seguito apre il dibattito. Il Consigliere Sterpa (Jessie Messina per Monte San ietro) osserva che, nonostante la legge, purtroppo non sono cambiate le cose. Infatti, come molte volte capita, non è una legge che ferma un comportamento. Ritiene necessario valorizzare questa legge sullo stalking, informare le persone, educare i giovani fin dalle scuole elementari. Ritiene che questi comportamenti derivino da quello che è un istinto dell'uomo, che sente sua la donna e nel momento in cui non lo è più, la deve riprendere. Ma questa è una grave violazione. ggiunge che molte volte, non sempre, le donne facilitano questo percorso perchè danno illusioni, false speranze, facilitano questi stalker. ertanto è necessaria una forte sensibilizzazione della cittadinanza sullo stalking: non è certo una legge, seppure importantissima, che lo fermerà. L vvocato afferma che il Consigliere ha detto una cosa molto giusta in quanto l atteggiamento dell'uomo è di possesso. Questo sentimento nasce, per esempio, quando c'è una separazione chiesta dalla donna dopo anni di disinteresse del marito. Sottolinea, però, che le donne non aiutano questa situazione che deriva solo ed esclusivamente dalla responsabilità dell'uomo. Il Consigliere Mereu (Centro e Sinistra per Monte San ietro) è molto colpito dal fenomeno della recidiva. Nella questione dello stalking crede ci sia una sottovalutazione del fatto che questo tipo di comportamento sia ascrivibile a una forma di perversione, simile a quella della pedofilia. ur ritenendo la legge molto corretta e quindi indispensabile la coercizione e la limitazione di queste persone, crede che bisognerebbe riflettere di più sull'aspetto patologico. E' importante infatti, a suo avviso, lo studio clinico del fenomeno altrimenti c è una risposta solo sul piano legislativo che risulta incompleta. Commenta l'altro dato enunciato dall'vvocato relativo alle molestie subite dalle studentesse universitarie, fenomeno su cui si innesta anche una situazione di differenza di potere tra docente e studente. Il Consigliere Casarini (Centro e Sinistra per Monte San ietro) intende riprendere e sottolineare un punto dell'intervento del Consigliere Sterpa che emerge comunque dalla relazione fatta dall vvocato. suo avviso il concetto da sradicare non è solo quello di possesso, perchè la donna non è un oggetto e non è neanche un corpo, ma anche il concetto di colpevolizzare la donna per i comportamenti dell'uomo. 3
Il Consigliere Castagnoli (Centro e Sinistra per Monte San ietro) osserva che anche la pubblicità non aiuta le donne veicolando messaggi molto offensivi. Ritiene importante un intervento educativo a scuola ma bisognerebbe intervenire su come viene costruita la pubblicità e cambiare i modelli sociali da ogni punto di vista. L ssessore Carlini afferma che, per quanto possa essere opportuno approfondire in alcuni casi la presenza di patologie, le statistiche evidenziano che, nella maggior parte dei casi, gli stalkers non sono affetti da patologie ma si tratta di costume e di problema di gestione dei ruoli. Infatti anche se la legge ora detta delle sanzioni, rimane il problema della differenza di genere. Considera necessario lavorare sulle giovani generazioni sin dalla scuola e creare pari opportunità di confronto. L vvocato chiude il suo intervento ricordando i passi avanti a tutela della donna che sono stati fatti negli anni '70 con la legge sul divorzio, il nuovo diritto di famiglia, la legge sull'aborto. Si è trattato di leggi fondamentali per la quotidianità delle persone. l confronto, le sembra che oggi la situazione sia di maggiore stallo. Il Sindaco ringrazia l'vvocato e chiude il punto. Degli interventi, riportati in sintesi, si conserva agli atti registrazione fonica (CD nn. 19, 20 e 21/2011). * * * * * 4
Letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE F.to RIZZOLI STEFNO IL SEGRETRIO COMUNLE F.to MGLIONE MRI CONSIGLI DICHIRZIONE DI UBBLICZIONE lbo retorio - prot. 795 del 10/12/2011 In applicazione degli articoli 124, comma 1, e 125 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e ss.mm., la presente deliberazione è stata pubblicata all lbo retorio on-line, ai sensi dell art. 32, comma 1, L. n. 69/2009, per quindici giorni consecutivi a partire dal 10/12/2011. Data: 27/12/2011 IL MESSO COMUNLE F.to DNIEL DRIZ IL SEGRETRIO COMUNLE F.to MGLIONE MRI CONSIGLI DICHIRZIONE DI ESECUTIVIT i sensi dell art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e ss.mm., la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 20/12/2011, decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione. Data: 27/12/2011 IL SEGRETRIO COMUNLE F.to MGLIONE MRI CONSIGLI Copia conforme all originale Data: IL RESONSBILE 1 SETTORE EMNUEL RIVETT