Cosa potrebbe sintetizzare al meglio l'idea di paesaggio lombardo se volessimo descriverlo con pochi elementi? La Pittura di Giuseppe Salomoni, nasce come risposta a questa domanda, e la ricerca di questo artista di quarantennale esperienza, Lombardo nella sua accezione pittorica, prende le mosse proprio dal paesaggio brianteo, così mutevole durante l'arco dell'anno e dentro le stagioni stesse da avere attratto illustri artisti del passato. Da una attenta osservazione del dato reale, testimoniato da un gruppo di opere in cui l'impianto figurativo è evidente, Salomoni si avventura velocemente verso la trasposizione astratta del paesaggio, là dove per astrazione si intende una necessita di estrarre la vita vera,nella sua condizione essenziale,quella che trasuda da un gruppo di opere denominate "LUCI DELL'ADDA". Sono evidenti le influenze dei pittori che lo hanno preceduto in questa ricerca, come Morlotti, Maggioni, per citare quelli più vicini; ma la sua ricerca è volta ad individuare un nucleo essenziale, intorno cui ruota tutto il vigore naturalistico e luministico del paesaggio. La natura osservata, sentita, riprodotta più volte quasi in maniera ossessiva allo scopo di cogliere quella luce attimale che conferisce dignità di sentimento a ogni singolo minuto, a ogni singola sfumatura, a ogni singolo riflesso ed è proprio nei "RIFLESSI" che l'interiorizzazione si fa emozione fino a spingersi nei confini dell'onirico, contorni sfumati, fondi in dissolvenza, proprio come un sogno la cui parte più marginale sfugge alla memoria qualora ci si avventuri nel tentavo di ricostruirlo razionalmente luci e ombre che si contendono una natura primigenia in cui la figura umana è quasi totalmente omessa, poiché tutto ciò che essa potrebbe dire è frutto di una condizione temporanea e accidentale e in ogni caso ampiamente sostituito dagli elementi naturali. Una voce che parla talvolta con toni accesi e irruenti, altrimenti in modo pacato ma che sempre si rivolge a chi abbia l'avventura di osservare e la possibilità di sentire. Nava Luca in copertina Bagnanti n. 8 - cm. 100x80 Spatola olio su tela
Adda n 26 cm. 80x90 Spatola olio su tela
Relax cm. 70x80 Spatola olio su tela
Montevecchia cm. 70x80 Spatola olio su tela
Disgelo cm. 60x100 Spatola olio su tela
Dolci acque cm. 60x100 Spatola olio su tela
Adda presso Imbersago cm. 70x80 Spatola olio su tela
Sentiero cm. 50x60 Spatola olio su tela
Contadino cm. 40x50 Spatola olio su tela
Ninfee n 18 cm. 100x80 Spatola olio su tela
Giuseppe Salomoni ha partecipato su invito, a numerose mostre e concorsi ricevendo largo consenso di critica e pubblico. Ne citiamo alcuni: - Concorso Nazionale di Pittura Emilio Gola 1997 (terzo classificato) - Concorso di Pittura Premio San Sempliciano - Beverate (Lc) (segnalato alla seconda e sesta edizione) - Concorso Nazionale di Pittura Emilio Gola 2001 (secondo classificato) - Concorso Riciclarte 2001 - Olgiate Molgora (Lc) (primo classificato) - Premio Internazinale Agazzi 2002 (medaglia d argento) - Circolo Culturale Robbiano (Mi) 2001 (primo classificato) Alcune tra le più importanti personali e collettive: Milano, Lecco, Monza, Como, Bergamo, Firenze. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. È stato ospite negli studi televisivi di TELEMONZA e BRIANZA nella rubrica settimanale d arte Forme e colori. Inoltre segnalato sulla rivista Arte di aprile 2002 - rubrica La vetrina. Verde Brianza cm. 80x90 Spatola olio su tela Giuseppe Salomoni Via Mascagni, 3-23870 Cernusco Lombardone (Lc) Tel. 039 9905099