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Centro Sportivo Educativo Nazionale LEGA MOTOCICLISMO ASD Via San Crispino, 26-35129 PADOVA Tel. 049.7800826 328.1055533 Fax 049.8079278-2108820 C.F./P.IVA 04535580288 info@legamotociclismo.it segreteria@csenveneto.it REGOLAMENTO NAZIONALE QUAD CROSS 2011 ART 1 - Sono definite gare di quadcross tutte le manifestazioni motociclistiche che si svolgono su piste fuoristrada chiuse ad anello e da percorrersi più volte. Le piste da fuoristrada possono essere permanenti oppure temporanee, ma in entrambi i casi dovranno essere ritenute idonee, mediante omologazione di Lega Nazionale, alla pratica del motocross. Dovrà essere salvaguardata l incolumità dei partecipanti e dell eventuale pubblico. Art. 2 - PILOTI AMMESSI Sono ammessi tutti i piloti con regolare Licenza CSEN, rilasciata dalla Lega Motociclismo, per l anno 2011. Art. 3 - QUADRICICLI AMMESSI Sono ammessi i QUAD a cambio manuale o automatici. Un quadriciclo non potrà essere mosso che dal proprio motore, dalla forza muscolare del proprio conduttore o dalla forza di gravità. Art. 4 - NUMERO DI GARA Il numero di gara verrà assegnato a inizio campionato e verrà mantenuto per l intera stagione. Art. 5 - CATEGORIE E CLASSI AMMESSE Categorie: Agonisti - classe (a) Amatori (piloti al primo anno di gare) classe (a) Mini (da 10 a 15 anni) classe (b1, b2) Classi: (a) marce/automatici oltre 250 cc (Agonisti, Amatori) (b1) marce fino a 144 cc 2 Tempi o 300 cc 4 Tempi con motore di serie (Mini) (b2) automatici da 100 cc fino a 250 cc 2 Tempi o 4 Tempi (Mini) La Commissione Tecnica si riserva la facoltà di non ammettere alla gara i mezzi mini quad che, pur rientrando nella normativa sopracitata, presentino evidenti modifiche a motore e/o ciclistica in grado di renderli pericolosi per il conduttore o per gli altri piloti. I piloti potranno essere passati di categoria, a campionato iniziato, per manifesta superiorità a discrezione della Commissione Tecnica. Un pilota non può partecipare a più di una categoria nella stessa manifestazione. Le categorie possono essere accorpate se il numero degli iscritti è inferiore a 10 per ogni categoria, con le seguenti modalità: Agonisti + Amatori La categoria Mini non può essere accorpata Art. 6 - CALENDARIO GARE Vedi Calendario Sportivo 2011 Art. 7 - TARGHE PORTANUMERO Le targhe portanumero dovranno avere dimensioni adeguate ai numeri che dovranno avere un altezza minima di cm 14 e dovranno essere di colore contrastante gli uni con le altre. ESEMPI: targhe bianche-numeri neri; targhe nere-numeri bianchi; targhe gialle-numeri neri e targhe rossenumeri neri. Eventuali altre combinazioni dovranno essere autorizzate dal Direttore di gara o da personale addetto alle verifiche tecniche. Le targhe portanumero dovranno essere posizionate come segue: Targa anteriore posta tra il manubrio e il bull-bar Targa posteriore ad altezza sella

Art. 8 - RUOTE Diametro massimo 14 (inteso cerchi). Art. 9 - DIMENSIONI Larghezza massima quad : 1300 mm Larghezza minima quad : 1000 mm Art. 10 - FRENI Il quad deve essere dotato di freno anteriore e posteriore. Art. 11 - MANUBRIO E LEVE La parte centrale deve essere dotata di un rivestimento imbottito e morbido. Le manopole devono avere funzione manuale e le leve devono avere una sfera finale. La frizione deve essere manuale. Art. 12 - PNEUMATICI Sono vietati i pneumatici con chiodi. Art. 13 - COMANDO ACCELERATORE Il comando può essere a leva o a manopola, ma se rilasciato, in entrambi i casi deve tornare sulla posizione di minimo. Art. 14 - SISTEMA DI SCARICO a) I tubi di scappamento e i silenziatori devono soddisfare tutti i requisiti in materia di controllo del suono; devono essere saldamente legati insieme ed imbullonati al telaio;l lo scarico finale non può estendersi oltre il bordo della barra anti-urto posteriore, posta all estremità della sella. b) Alla partenza il silenziatore dovrà essere in ordine. Il pilota che perda il silenziatore in gara, potrà terminare la manche, salvo decisione di fermarlo da parte del Direttore di Gara in caso di problematiche locali. Art. 15 - STACCO MASSA Tutti i quad devono essere dotati di dispositivo di spegnimento immediato del motore all abbandono del mezzo da parte del pilota. Art. 16 - PROTEZIONI Il mezzo deve essere dotato di: a) bull-bar anteriore b) copri catena inferiore c) Pedane laterali obbligatorie che devono essere del tipo racing Art. 17 - ABBIGLIAMENTO Il pilota è obbligato ad indossare un abbigliamento consono (pantaloni da cross, maglia a manica lunga, indossata sopra l eventuale pettorina, stivali da cross, occhiali, guanti protettivi). Si consiglia l uso della pettorina e del collare. Il casco protettivo del tipo da cross (con mentoniera) deve essere indossato obbligatoriamente nelle prove libere, durante le gare e negli spostamenti. Il casco deve essere omologato ed in buone condizioni. Sono vietati piercing sul viso. Art. 18 - CIRCUITI I circuiti devono essere omologati CSEN LEGA MOTOCICLISMO. Art. 19 - COMPORTAMENTO Comportamenti scorretti in gara e fuori gara saranno puniti con la squalifica Ogni atto di violenza sui nostri campi di gara sarà punito immediatamente con la squalifica dalla gara; la commissione disciplinare alla prima riunione deciderà, dopo aver valutato i fatti, la durata della squalifica. Il pilota è responsabile del comportamento di meccanici e accompagnatori. Il Giudice di Gara può decidere per una penalità o squalifica. E proibito provare il mezzo nel Paddock. Percorrere la pista contromano porta la squalifica del pilota. Se il mezzo è difettoso o è incorso in un incidente, deve essere rimosso adeguatamente.

Un conduttore non dovrà mai condurre di proposito il proprio quad in modo da arrecare danno ad altri conduttori, pena l esclusione dall ordine di arrivo, se classificato, o altre sanzioni disciplinari in base alla gravità del gesto. Quando le bandiere gialle vengono sventolate, sarà obbligo del pilota moderare la velocità e mantenere la propria posizione; se, non rispettando tale disposizione, il pilota dovesse trarne vantaggio, sarà escluso dall ordine di arrivo da parte del Direttore di Gara. Taglio do percorso: è considerato tale, con pena la squalifica dalla manche, se il pilota ottiene una riduzione di distacco nel deviare il percorso; comunque la decisione deve essere presa dal Direttore di Gara dopo aver sentito il giudizio del Commissario di percorso (sbandieratore) che è stato testimone del fatto. Durante le prove di qualifica è vietato il taglio di percorso. Ritiro della Licenza: il pilota è obbligato a consegnare la licenza qualora gli venga richiesta dal DDG o GDG per qualsiasi motivo. Art. 20 - ISCRIZIONE GARA Possono al Campionato Veneto QUAD CROSS i piloti licenziati in altre regioni. La pre-iscrizione è obbligatoria sul sito www.legamotociclismo.it, accedendo alla sezione licenziamento. Le iscrizioni vengono effettuate in pista entro le ore 9,30. La quota d iscrizione è fissata in 30,00 per gare con contagiri elettronico ad inserimento manuale o 35,00 se la gara prevede l utilizzo di transponder. In quest ultimo caso la cauzione per il noleggio è di 50,00, che verranno restituiti al pilota alla riconsegna del transponder. Art. 21 - PADDOCK E AREE MECCANICI Nelle vicinanze della pista verrà definità un area paddock per i piloti ed accompagnatori. Deve essere predisposta un area chiusa riservata per meccanici e segnalator. Art. 22 - SOSTITUZIONE DEI QUAD Durante la gara è consentita la sostituzione del mezzo avvisando l organizzazione, solo tra una manche e l altra, solo se già verificato (punzonato). I piloti non possono cambiare mezzo durante la manche. Art. 23 - CONTROLLO MEDICO La visita medica nel giorno della gara non è obbligatoria; tuttavia il Medico di Gara e il Direttore di Gara possono decidere di sottoporre a visita medica qualsiasi pilota, qualora lo ritengano necessario. Art. 24 - OPERAZIONI PRELIMINARI Prima delle iscrizioni i piloti devono recarsi nel parco chiuso con il proprio mezzo per le verifiche, che verranno effettuate dal Direttore di Gara o da persona nominata dalla Lega Motociclismo. Art. 25 - PROVE UFFICIALI Le prove ufficiali devono avere una durata minima di 10 + 1 giro per turno; sono obbligatorie e il pilota deve compiere almeno un giro, PENA L ESCLUSIONE DALLA GARA. Alle prove ufficiali possono partecipare i piloti che avranno superato positivamente le operazioni preliminari. Art. 26 - BANDIERE Le bandiere servono per segnalare, sono di diversi colori e ciascuna di esse ha un indicazione precisa. I colori sono: A SCACCHI BIANCA E NERA, ROSSA, GIALLA, NERA, BLU E VERDE. BANDIERA A SCACCHI - Viene usata dal Direttore di Gara per segnalare la fine della gara. BANDIERA ROSSA - Immediato arresto della gara; deve essere esposta a tale scopo sul piazzale di partenza dal Direttore di Gara. Se invece viene infissa sul percorso significa pista chiusa: non si può girare, pena la squalifica. BANDIERA GIALLA Se è immobile indica: fare attenzione, se agitata indica: pericolo. Il conduttore, all esposizione di tale bandiera, dovrà immediatamente rallentare per accertarsi del pericolo. Non deve assolutamente approfittare della situazione per effettuare sorpassi e modificare la sua posizione rispetto agli altri conduttori. In caso di caduta in prossimità di un salto o di una curva, lo sbandieratore deve rimanere in posizione ben visibile e segnalare ai conduttori che sopraggiungono la traiettoria da percorrere. Lo sbandieratore in ogni caso non dee abbandonare il proprio posto, se non quando viene raggiunto da un collega. Nei punti più critici del percorso è necessario affiancare allo sbandieratore una seconda persona che aiuti il pilota a portarsi fuori pista con il proprio mezzo. Per nessun motivo lo sbandieratore o personale in pista può, di sua iniziativa, spostare il mezzo dalla pista, se questi non è a contatto con il pilota. BANDIERA NERA Quando il Direttore di Gara espone bandiera nera assieme ad un numero di gara, il conduttore a cui si riferisce tale numero è obbligato a fermarsi immediatamente presso il traguardo.

BANDIERA VERDE Viene alzata dal responsabile addetto quando ispeziona lo schieramento di partenza; se durante l ispezione viene abbassata significa che lo schieramento non è valido. Se lo schieramento è valido viene esposto il cartello del tempo mancante alla partenza (secondi 15-5). BANDIERA BLU Viene alzata da uno sbandieratore quando il pilota sta per essere doppiato. Il conduttore ha l obbligo di far passare il pilota che sopraggiunge. CARTELLO 1-2 serve al Direttore di Gara per segnalare ai piloti i giri che mancano al termine della gara: un giro se è esposto 1, 2 giri se è esposto 2. AVVERTENZE- Il conduttore che non si atterrà rigorosamente alla segnalazione delle bandiere sarà immediatamente squalificato. Art. 27 - BRIEFING E obbligatorio per il Direttore di Gara effettuare un briefing con i piloti ed il personale di servizio per spiegare il corretto comportamento che entrambi dovranno tenere durante la gara ed il significato e uso delle bandiere. Art. 28 - PREPARATIVI DI PARTENZA a) Il posizionamento del pilota in griglia di partenza sarà in funzione dei tempi effettuati nelle prove di qualificazione. b) Dieci minuti prima della gara, i piloti si dovranno portare in zona partenza (i meccanici potranno assistere i piloti in questa fase). c) Il Direttore di Gara inviterà il primo pilota ad allinearsi, facendo poi seguire tutti gli altri. Se durante il periodo prima della partenza un quad ha problemi, il pilota può utilizzare il tempo che rimane per cercare di riparare il danno e non potrà reclamare il posto che gli spetta in griglia di partenza. Il pilota successivo è libero di scegliere il posto in griglia. Quando il posto in griglia è stato scelto, non può essere cambiato. d) Il pilota che non fosse al pre-parco e giungesse in ritardo, perderà la sua posizione e si allineerà per ultimo. e) I meccanici dovranno abbandonare la zona partenza; in tutta la zona partenza non vi dovrà essere alcuna persona ad esclusione del Direttore di Gara e dell eventuale cronometrista ufficiale. f) Il Direttore di gara dovrà esporre il cartello dei 15, poi quello dei 5 e l addetto al cancello deve dare lo start tra i 5 e i 10. g) All esposizione del cartello dei 15 la procedura di partenza non potrà più essere interrotta. h) Il cronometrista dovrà prendere il tempo esatto di partenza. La sequenza di allineamento sarà conseguente ai tempi di qualifica e sarà valida per entrambe le manches. i) Se per cause di forza maggiore la manche viene sospesa, sarà ritenuta valida solo se si è percorso il 75% dei giri previsti. j) La partenza in seconda fila viene consentita solo in occasioni particolari, per un numero massimo di piloti pari al 35% degli allineati in prima fila e su parere del Direttore di Gara. k) Gli aiutanti e i sostenitori non possono stare nella zona di partenza. l) I piloti, o chi per essi, non possono agire sul tracciato o cambiare la superficie di fronte alla griglia di partenza. m) Il segnale di partenza sarà la caduta del cancelletto. Art. 29 - FALSA PARTENZA Il Direttore di Gara si dovrà portare ad un opportuna distanza dalla linea di partenza per poter intervenire tempestivamente ed interrompere la gara. In caso di falsa partenza i piloti dovranno portarsi nuovamente sulla linea di start e ripetere l allineamento. Il pilota che causa una falsa partenza viene ammonito; con due false partenze il pilota verrà escluso dalla gara. Art. 30 - ASSISTENZA SULLA PISTA Nei punti della pista con particolare difficoltà dovranno essere presenti gli ufficiali di gara per eventuali segnalazioni e solo loro, in caso di assoluta necessità, potranno aiutare i piloti nello sgombero della pista. I commissari di gara (sbandieratori) devono essere tesserati UISP. Art. 31 - ARRIVO Il segnale di arrivo viene dato dal Direttore di Gara su indicazione del cronometrista o contagiri ufficiale mediante l esposizione della bandiera a scacchi bianca e nera. Dopo l arrivo del primo pilota tutti gli altri dovranno essere fermati. Art. 32 - FINE GARA

La bandiera a scacchi bianca e nera dovrà essere esposta per un tempo pari al doppio di quello impiegato dal primo pilota a compiere l ultimo giro. I piloti che non taglieranno il traguardo in questo periodo di tempo verranno considerati ritirati. La linea di fine gara (traguardo) qualora sia su un salto deve essere considerata nel punto in cui avviene lo stacco delle ruote sulla rampa di salita. Art. 33 - FORMAZIONE DELLE BATTERIE Quando il numero dei partecipanti è superiore al numero dei conduttori ammessi al cancello di partenza per oltre il 35%, la gara si svolgerà in più batterie di qualificazione, batterie di recupero con finali. Se il numero dei piloti ammessi non supera il 35%, gli ultimi classificati nelle prove libere partiranno in seconda fila. In caso di parità di punteggio sarà discriminante il miglior piazzamento, a parità di piazzamento sarà discriminante la seconda manche. Responsabile Quad Denis Rossetto