DELIBERAZIONE N. 47 COMUNE DI DUSINO SAN MICHELE PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADEMPIMENTO AI SENSI DELL ARTICOLO 46 BIS, COMMA 4 DEL D.L. 159/2007 E S.M.I., RELATIVO AL CANONE DI CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE. L anno duemiladodici addì diciassette del mese di luglio alle ore 13.00 nella sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano: presente assente 1) Sig. Valter MALINO - Sindaco.. SI 2) Sig. Lino MORETTO - Vice Sindaco... SI 3) Sig.ra Marita CARANZANO - Assessore SI 4) Sig. Gianluca NOVARESE- Assessore SI 5) Sig.ra Sabina CORTESE - Assessore SI --- --- Totale 05 / Partecipa all adunanza la Dott.ssa Giovine Francesca, Segretario Comunale, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Sig. Malino Valter assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - il Comune di Dusino San Michele ha affidato alla società S.I.R.T. spa con contratto di concessione repertorio 86 del 11/03/1981 il servizio di distribuzione del gas metano nel proprio territorio con scadenza al 31/12/2010; - che con successivo atto integrativo rep 385 del 22/07/2010 il Comune di Dusino San Michele ha prorogato alla società Italcogim Reti spa la concessione fino a tutto il 31/12/2011; - la società G6 Rete Gas spa ha rilevato la società Italcogim Reti spa cha aveva già rilevato la S.I.R.T. spa firmatarie del precedente contratto di concessione e successivo atto integrativo; - con il D. Lgs. 23 maggio 2000, n. 164 (c.d. Decreto Letta), il legislatore italiano ha inteso avviare un processo di adeguamento ai principi dell'ordinamento europeo del mercato interno nel settore del gas, in particolare conformandosi ai canoni fondamentali in tema di libertà di impresa e di apertura alla concorrenza di cui all'art.3 lettera g) del Trattato; - il rapporto di servizio pubblico fra il Comune e la società di gestione prosegue sulla base dell'originario atto di concessione sopra menzionato, delle successive proroghe disposte ex legge, e della successiva proroga (eventuale); - in questo contesto, allo scopo di "favorire" l'esercizio in forma aggregata del servizio pubblico della distribuzione del gas naturale, l' art. 46 bis del d.l. 1 ottobre 2007, n. 159 (introdotto, in sede di conversione, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222), ha delegato il Governo, e per esso il Ministro dello Sviluppo Economico e il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali, ad emanare due distinti decreti, un primo finalizzato a stabilire <<i criteri di gara e di valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione di gas>>, ed un secondo destinato a determinare <<gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare per I'affidamento del servizio>> nonché <<misure per l'incentivazione delle relative operazioni aggregazione>>; - dopo alcune proroghe del termine fissato originariamente per l'adozione dei provvedimenti delegati, il secondo dei due decreti e stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2011, e poi integrato con provvedimento pubblicato sulla GURI del 28 ottobre 2011, sicché risultano ormai definiti e perimetrali i 177 ambiti territoriali minimi, per i quali occorrerà procedere alle gare per l'affidamento del servizio su base d'ambito; - per effetto di quanto sopra indicato l 'attuale servizio di distribuzione del gas naturale è dunque attualmente, di fatto, affidato in regime di proroga alla società G6 Rete Gas spa; - per effetto delle succitate disposizioni normative la concessione termina ope legis il 21/06/2012; RICORDATO che l'art. 46 bis, commi 3 e 4 (come modificati dalla legge n 244/2007, art. 2, comma 175) della legge n. 222 del 29/11/200 (di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge n. 159 del 01/10/2007), nel disporre la delega per la definizione degli Ambiti Territoriali Minimi (ATEM), ha altresì previsto che i comuni interessati dalle nuove gare possono incrementare il canone delle concessioni di distribuzione, solo ove minore e fino al nuovo affidamento, fino al 10 per cento del vincolo sui ricavi di distribuzione di cui alla delibera dell'autorità per I'energia elettrica e il gas n. 237 del 28 dicembre 2000, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2001, e successive modificazioni; CONSIDERATO: - che in data 06/11/2008 l'autorità per l'energia elettrica e il gas ha emanato la Delibera 159/08 ARG, in vigore dal 01/01/2009, con la quale ha approvato il Testo Unico della regolazione della qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2009-2012 (TUDG); - che il Comune di Dusino San Michele non ha assegnato una nuova concessione successivamente all'entrata in vigore della legge 29 novembre 2007, n. 222 e s.m.i., di conversione del dl 159/2007; - che il Comune intende attivare nell'immediato precisi interventi a sostegno delle fasce più deboli della cittadinanza, finalizzati al pagamento di parte della fornitura di gas metano;
- che stante il regime di concessione a favore della società G6 Rete Gas spa è opportuno attivare il procedimento così come previsto dalle disposizioni normative sopra citate ai fini della rideterminazione del canone concessorio di distribuzione del gas naturale; RILEVATO: - che il canone può essere richiesto fino al nuovo affidamento di cui alla gara prevista dall'art. 46 bis, comma 3 della Legge 222/07 e s.m.i., di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge n. 159 del 01/10/2007; - che sussistono i requisiti per poter richiedere il canone, con decorrenza dal 1 gennaio 2011, nella misura massima consentita pari al 10% del Vincolo Ricavi Distribuzione; VISTO l art.48 del. D.Lgs. 18.08.2000, n.267; VISTO il parere favorevole del responsabile del servizio, ex art. 49 del Tuel n. 267/2000; Con voti UNANIMI favorevoli, resi nei modi di legge; DELIBERA DI APPROVARE quanto in narrativa come parte integrante e sostanziale della presente; DI AVVALERSI, a decorrere dal 01/01/2012 e sino all individuazione del nuovo concessionario, della possibilità prevista dal comma 4 dell art. 46/bis del succitato D.L. 159/2007, determinando il canone annuo della concessione in essere nella misura massimo di legge prevista sui ricavi di distribuzione di cui alla delibera dell Autorità per l energia elettrica e il gas n 237 del 28/12/2000, pubblicata nel supplemento ordinario della G.U. n 5 del 05/01/2001, richiedendolo alla società G6 Rete Gas spa; DI DARE ATTO che, in ottemperanza a quanto disposto dal succitato art. 46/bis, comma 4, del D.L. 159/2007, le risorse di cui al punto precedente saranno prioritariamente destinate all attivazione di meccanismi di autotutela relativi ai costi dei consumi di gas da parte delle fasce deboli di utenti; DI INVIARE copia del presente provvedimento alla società G6 Rete Gas spa, attuale concessionario. DI DICHIARARE, con separata votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 47, ultimo comma, Legge 142/90 e s.m.i., stante l urgenza a provvedere.
COMUNE DI DUSINO SAN MICHELE ----------------------------- PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 47 DEL 17/07/2012 OGGETTO: ADEMPIMENTO AI SENSI DELL ARTICOLO 46 BIS, COMMA 4 DEL D.L. 159/2007 E S.M.I., RELATIVO AL CANONE DI CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE. PARERE DI REGOLARITA TECNICO/AMMINISTRATIVA VISTO CON PARERE Favorevole Lì, 17.07.2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE Il Sindaco Malino Valter COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art. 125 D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000) Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione il......, giorno di pubblicazione, ai Capigruppo consiliari come previsto dall art. 125 del D.Lgs. 267 del 18/08/2000. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000) Copia della presente viene pubblicata con n..reg. pubbl. in data odierna, per rimanere 15 giorni consecutivi, all Albo Pretorio del sito informatico del Comune (art. 32, c. 1 L 69/09 così come modificato dall art. 2 c.5 L 26/02/2010 n 25) Lì,..... CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (art. 134 del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000) O Si certifica che la su estesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000 il.. O Si certifica che la su estesa deliberazione è stata dichiarata, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, ultimo comma, del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000. Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì,....