Sistema Facciate Stabalux

Sistema Facciate Stabalux

22.05.08 Pagina 1 Campi d impiego Il canale di avvitamento Stabalux della Palladio si utilizza in strutture portanti con montante e traverso: - - - - Il canale di avvitamento è fissato alla struttura inferiore tramite viti; non è necessaria alcuna saldatura. Le strutture inferiori portanti sono di regola in acciaio o legno. I profili in acciaio sono forati e fissati tramite viti autofilettanti. Non è necessaria alcuna ulteriore filettatura. Oltre ai comuni profili per facciate, come il profilo a T Stabalux, sono adatti anche profili laminati o profili quadri normalmente reperibili nel mercato; il canale di avvitamento Stabalux è adatto anche per strutture in vetro e legno, oppure strutture portanti in altri materiali come alluminio o materiali plastici, preventivamente calcolati staticamente. Particolarmente adatto per la ristrutturazione di facciate e tetti esistenti. - I vantaggi della tecnologia del canale di avvitamento si riflettono sulla struttura portante: Conservazione della struttura inferiore originaria senza alcuna successiva manutenzione Pre-trattamento della struttura portante L impiego del canale di avvitamento consente a priori la lavorazione, verniciatura e finitura superficiale della struttura montante-traverso. La struttura portante può essere montata indipendentemente dal canale di avvitamento. E possibile comunque un premontaggio in officina del profilo portante e del canale di avvitamento. Verniciatura Per la protezione alla corrosione, la struttura portante potrà essere verniciata in tutti i lati. La verniciatura è realizzabile prima del montaggio del canale di avvitamento. Tra il canale di avvitamento, con fessure di aerazione aggiuntive, e la struttura in acciaio con verniciatura di protezione, non si crea alcun tipo di corrosione se essa verrà realizzata seguendo le indicazioni della DIN EN 12944-5. Semplice fissaggio del listello inferiore alla struttura portante L avvitamento avviene mediante viti del programma Stabalux. Le viti devono avere un diametro della testa di 10 mm (es. testa cilindrica) e un altezza della testa di 5 mm massimo. L avvitamento può avvenire solo con una cava interna, es. ad esagono incassato. SG 9901 Z (30mm) Profilo inferiore SKU 0190 Z 0192 Viti adatte al legno Vite con testa 10mm e foro filettato M min. 3 5,5 Foro oblungo 5,5 mm Profondità >= 7 Profilo commerciale in acciaio Profilo laminato acciaio Profilo in legno Profilo in acciaio inossidabile

INDICAZIONI DI LAVORAZIONE 22.05.08 Pagina 2 Gli avvitamenti illustrati sono realizzati tramite filetti autoforanti. Ciò significa che sono da realizzare solo i fori nella struttura portante. Naturalmente sono possibili anche fissaggi con filetti metrici. In tal caso è da fare comunque attenzione che vi sia una sufficiente protezione alla corrosione. Distanza degli avvitamenti Il profilo inferiore è pre-forato ogni 0 mm con fori oblunghi 7 x 15 mm. La tolleranza di lunghezza dei fori oblunghi è di +/- 5mm su una lunghezza di 000 mm. Avvitare con la struttura inferiore almeno ogni due fori! La distanza dal margine del primo avvitamento al bordo del profilo portante non deve oltrepassare 100 mm! max.100 400 = Distanza di avvitamento 7 Foro oblungo 7 x 15 7 mm per sistema 0 2 mm per sistema 50 Lunghezze e tolleranze del listello inferiore SKU 0190 Montante: Traverso: La lunghezza del listello inferiore nel montante corrisponde di regola alla lunghezza del montante. Il taglio die listelli inferiori è realizzato in modo tale che, tra il listello inferiore del montante ed il listello inferiore del traverso, si mantenga una distanza minima (spazio per guarnizione del montante) : Sistema 0 Sistema 50 7 mm distanza minima dal listello inferiore del montante 2 mm distanza minima dal listello inferiore del montante Ciò significa che, per una struttura portante da 0 mm ed un canale di avvitamento sistema 0, la lunghezza del listello inferiore corrisponde esattamente alla lunghezza del traverso (aria tra montanti). Lo stesso vale per la struttura portante da 50 mm ed il canale di avvitamento sistema 50 mm. Di seguito alcuni esempi per il calcolo di taglio del profilo inferiore.

22.05.08 Pagina 3 Esempi di calcolo di taglio per profilo inferiore SKU 0190 Guarnizione sistema 0 Guarnizione sistema 50 4 4 0 7 Larghezza montante Guarnizione montante Entrata Aggiuntiva Risultato: SKU 0190 = 0mm 0mm 0 mm Lunghezza traverso 0 2 Larghezza montante 0mm Guarnizione montante 50mm Entrata aggiuntiva 10mm / 2 = 5mm Risultato: SKU 0190 = Lunghezza traverso + 5 mm in ogni lato Unteriori esempi: larghezza montante 72 mm ecc. guarnizione su montante 0 mm entrata aggiuntiva 12 mm risultato: SKU 0190 = lunghezza traverso + mm in ogni lato Caratteristiche dell avvitamento Avvitamento nei profili di acciaio: Per l applicazione nelle costruzioni di facciate in vetro è stata fornita la prova di idoneità d impiego con le nostre viti in fori oblunghi 5,5 mm, nella distanza di? 400 mm. Per profili commerciali in acciaio consigliamo, per l applicazione delle viti, uno spessore minimo da forare di 3 mm. Per fissaggi con filetti metrici M sono da effettuare prove di calcolo secondo lo spessore del materiale e le distanze risultanti tra avvitamenti. Avvitamento nei profili di legno: Osservare le indicazioni della DIN 1052, in modo particolare la dipendenza di pesi esercitanti, le caratteristiche del materiale legno e le distanze di avvitamento. Secondo tale norma, gli avvitamenti avvengono in superfici pre-forate o prevedendo l utilizzo di viti che non necessitino di una pre-foratura e siano abilitate al settore edile. Rispettare il diametro di 10 mm e l altezza massima di 5 mm della testa.

22.05.08 Pagina 4 Lunghezze e tolleranze del canale di avvitamento SKO 0191 Montante : Traverso : La lunghezza del canale di avvitamento nel montante corrisponde di regola alla lunghezza del montante e alla lunghezza di taglio del listello inferiore. Per il sistema da 0 mm, i canali di avvitamento sono più lunghi, rispetto al listello inferiore, di 15 mm per lato. Per il sistema da 50 mm, i canali di avvitamento sono invece più lunghi di 10 mm per lato. 10/15 Ordine di montaggio 1. Fissaggio del profilo inferiore SKU 0190 nel montante e traverso 2. Introduzione del canale di avvitamento SKO 0191 nel listello inferiore montante. 3. Montaggio della guarnizione di montante con intaglio nella parte del traverso 4. Inserimento dell isolante Z 0189 utilizzando la pasta di saldatura SG 5. Introduzione del canale di avvitamento nel listello inferiore traverso. Montaggio della guarnizione di traverso con intaglio nel collegamento del montante 7. Fissaggio dell elemento di giunzione montante-traverso es. RHT 019 8. Fissaggio del supporto vetro es. GH 0195 3 2 4 1 Sigillatura del collegamento montante-traverso Gli isolanti autoadesivi Z 0189 si incollano alle estremità die listelli inferiori del traverso, prima di premere il canale di avvitamento del traverso sulla base del canale, secondo il seguente grafico. In questo modo gli isolanti si trovano a ca. 10 mm dalla guarnizione del montante e vengono successivamente pressatre dal canale di avvitamento del traverso. Dopo il montaggio del canale di avvitamento le superfici della guarnizione del montante, che si collegano con la guarnizione del traverso, dovranno essere trattate con pasta di saldatura SG Z 0094 e la guarnizione del traverso verrà pulita ed incollata. Prima di incollare, pulire le superfici dall umidità e dallo sporco. Condizioni atmosferiche come neve e pioggia ostacolano una perfetta adesione tra le superfici da incollare. Temperature inferiori a + 5 C non si adattano per l adesione delle guarnizioni. Rimandiamo a tale proposito alla DIN 1833 (sigillatura nella costruzione) e alle direttive del settore artigianale relative ai tetti. La pasta di saldatura indurente non deve interferire nella perfetta complanarità dei vetri. 5

INDICAZIONI DI LAVORAZIONE 22.05.08 Pagina 5 In primo luogo, introdurre ed intagliare la guarnizione del montante, inserire poi l isolante e bloccare il canale di avvitamento del traverso. Isolante Z 0189 10/15 Superficie adesiva = superficie da intagliare 30 Profilo inferiore Introduzione del canale di avvitamento SKO 0191 Introdurre il canale di avvitamento nel profilo inferiore per mezzo di un martello in gomma. ATTENZIONE: il collegamento non si deve allentare. Perché questo non avvenga, prestare attenzione alla successione del montaggio. Prestare attenzione che la guarnizione del montante e l isolante vengano montati prima dell introduzione del canale di avvitamento nel traverso. Inserire il canale di avvitamento da un estremità del profilo inferiore e fissarlo per mezzo del martello in gomma. Fare attenzione al giusto posizionamento e alla lunghezza del canale di avvitamento. Non dimenticare l introduzione dell isolante e l intaglio della guarnizione del montante! Montaggio della guarnizione del traverso Si possono infine inserire le guarnizioni del traverso, le quali corrispondono esattamente alla lunghezza del canale di avvitamento Tutte le guarnizioni del canale di avvitamento hanno di volta in volta 3 punti di fissaggio al canale stesso : lateralmente, sotto le pinzette della guarnizione e al centro del canale di avvitamento. In questo modo si garantisce l esatto posizionamento della guarnizione. L'aerazione delle scanalature della guarnizione non deve essere ostacolata! Il giunto deve essere incollato

22.05.08 Pagina Guarnizioni del montante e del traverso nella struttura inferiore Per posizionare esattamente la guarnizione, è necessario farla combaciare alla struttura inferiore. Sistema 0 mm Montante GD 028 GD 91 GD 92 Traverso GD 027 GD 93 GD 94 In alternativa può essere utilizzata la guarnizione per il sistema 50 mm anche su strutture da 0 mm fino ad un raggio di curvatura di ca. 8 mm. Devono essere considerate l entrata del vetro e ulteriori dipendenze. 10 50 Sistema 50 mm 0 Per vetrate sistema 50 mm sono possibili costruzioni inferiori a 50 mm con raggi fino a 5 mm. Le relative guarnizioni si possono estrapolare dalla tabella sotto indicata. Profilo a T Stabalux a Superficie Piana Montante GD 5028 GD 591 Traverso GD 5027 GD 593

22.05.08 Pagina 7 Distribuzione del carico del vetro ed inserimento del vetro E necessario garantire una distribuzione costante e sicura del peso netto della vetrata. I pesi del vetro non possono essere distribuiti senza provvedimenti aggiuntivi nel canale di avvitamento. Utilizzare cavallotti e supporti vetro speciali. A seconda della larghezza del sistema, dello spessore e del peso del vetro, vengono impiegati i supporti vetro da noi indicati. Sistema 0 mm Vite Z 0193, con preforatura 3,5 mm Supporto vetro I supporti vetro hanno 2 fori esagonali per il fissaggio con viti Z 0193. Il fissaggio deve avvenire tramite una pre-foratura Ø 3,5 mm. Lunghezza necessaria = spessore vetro. Supporto vetro GH 1597 = 25 mm GH 0195 = 50 mm Per spessori del vetro standard da 24 a 2 mm è adatto un supporto vetro GH 1597 senza ulteriore taglio. Inserimento vetro Vite Z 0194 Elemento di giunzione Montante-traverso RHT 019 Sistema 0 mm = inserimento vetro 15 mm Sistema 50 mm Vite Z 0193, con preforatura 3,5 mm Supporto vetro I supporti vetro hanno 2 fori esagonali per il fissaggio con viti Z 0193. Il fissaggio deve avvenire tramite una pre-foratura Ø 3,5 mm. Lunghezza necessaria = spessore vetro. Per spessori del vetro standard da 24 a 2 mm è adatto il supporto vetro GH 1597 senza ulteriore taglio. Per spessori del vetro superiori a 2 mm si utilizza il supporto vetro GH 1597 con sporgenze sfalsate. Inserimento vetro Vite Z 0194 Elemento di giunzione montante-traverso RHT 019 Supporto vetro GH 1597 = 25 mm (piatto) GH 1595 = 50 mm Sistema 50 mm = inserimento vetro 12 mm

22.05.08 Pagina 8 Distribuzione del carico del vetro per tetti vetrati Per ridurre il carico del vetro bisogna fare a meno del cavallotto per inclinazioni del vetro fino a 70. Come supporto vetro si può utilizzare GH 0195 o GH 1597. Prestare attenzione a non ostacolare l aerazione delle scanalature delle guarnizioni e le possibilità di drenaggio. Eventualmente i supporti vetro sono da fissare lontano dalla base di scanalatura. Pesi del vetro consentiti E consentito un peso del vetro fino a 00 kg. A questo proposito la distribuzione del carico del vetro è da calcolare secondo la descrizione precedente con elemento di giunzione e supporto vetro. Guarnizioni esterne per facciate vetrate verticali Supporto vetro es. GH 0195 Drenaggio Il sistema di giunzione esterno ha il compito, oltre a rendere semplice l inserimento della lastra di vetro, di proteggere le scanalature della guarnizione dall infiltrarsi dell umidità. Nelle aperture necessarie per la compensazione della pressione del vapore e per le aperture di scolo della condensa, i piani di guarnizione esterni devono essere ermetici. Le giunzioni delle guarnizioni sono da accostare con leggero eccesso. Tenere conto della relativa situazione di sistema. Secondo la scelta del listello di copertura sono da considerare, nel traverso, le differenti misure di detrazione all asse del sistema.per le giunzioni di guarnizioni su brevi tratti, in facciate verticali, si può fare a meno di incollare la guarnizione esterna nella giunzione traverso-montante. 0 0 50 50 OL 012 - OL 017 OL 05, OL 0 OL 09 DL 07 DL 01 DL 011, DL 111 DL 018 DL 0 OL 5012 - OL 5017 DL 507 DL 501 DL 5011, DL 5111 DL 5018 DL 50 DL 059 DL 071 DL 019 DL 032 DL 5059 DL 5071 DL 5043 DL 5019 DL 5032 OL 03, OL 04 DL 5044 DL 043 DL 044 52 4 50 58 52 0

22.05.08 Pagina 9 Guarnizione esterna per tetti vetrati Il principio di posa è sostanzialmente il medesimo della vetrata verticale. Rimandiamo al grafico sopra indicato per le differenti misure di detrazione delle guarnizioni del traverso. Guarnizioni divise come per es. GD 1924 non sono comunque adatte per l isolamento del traverso nel tetto. Banda butilica I nostri sistemi di vetrata sono strutturati in modo tale che, di regola, non è necessario l utilizzo di bande butiliche. Come banda ermetica continua tra vetro e guarnizione esterna, ordite secondo i listelli di copertura, non sono adatte le bande butiliche per il canale di avvitamento. Le viti autofilettanti attorciglierebbero la banda butilica nella sua posizione. Guarnizione die listelli di copertura nel tetto Per la giunzione a croce consigliamo l impiego delle nostre lamiere in acciaio inox autoadesive con strato di butile Z 001 per il sistema 0 e Z 0501 per il sistema 50. Le lamiere in acciaio inox sono larghe 35 mm e vengono incollate agli spigoli del vetro. Z 0501 / Z 001 Dimensioni delle lamiere in acciaio inox autoadesive : Z 0501= 35 x 40 mm Per listelli sistema 50 mm Z 001 = 35 x 50 mm Per listelli sistema 0 mm Attenzione: Le lamiere vanno incollate al centro delle assi del traverso Lo strato di butile indica il senso del listello di copertura Per un inserimento del vetro di 15 mm, il primo avvitamento del listello di copertura trasversale può avvenire solo a 30 mm dal margine del listello di copertura.

INDICAZIONI DI LAVORAZIONE 22.05.08 Pagina 10 Tecnologia del canale di avvitamento La tecnologia del canale di avvitamento consente un semplice fissaggio degli elementi in vetro senza impegnative progettazioni e realizzazioni di tradizionali collegamenti avvitati. - Listelli pre-forati con listelli di copertura visibili semplificano il montaggio - Viti speciali in inox filettate con filetto autoforante - Per avvitamento visibile con testa cilindrica ed esagono incassato (attenzione : anche la superficie della testa e della rondella è zincata) - Tutte le viti con rondelle speciali pre-montate - Sistema di canale di avvitamento unico che garantisce una pressione specifica invariabile per mezzo di un avvitatore speciale - Per tutti i più comuni spessori di vetro sono disponibili le lunghezze adatte della vite. Per mezzo di una tabella viene determinata la lunghezza della vite - La distanza di avvitamento è variabile fino ad un massimo di 250 mm. Listelli di copertura rigidi come per es. DL 5011 permettono una distanza di avvitamento fino a 300 mm Esempi di realizzazione dei listelli di copertura

INDICAZIONI DI LAVORAZIONE 22.05.08 Pagina 11 Avvitatore speciale I tradizionali avvitatori con limitatore del momento di torsione non sono idonei alle strutture di facciata realizzata con il canale di avvitamento. La forza insorgente nell avvitamento per ogni raccordo è differente e pertanto non è possibile garantire una pressione definita sul collegamento del bordo del vetro. Per i canali di avvitamento in alluminio vi è inoltre il pericolo di un sovraccarico e con ciò la perdita della forza di supporto dell avvitamento. L utilizzo del nostro apparecchio Z 0199 con dispositivo di arresto garantisce una pressione di spinta definita. Funzione ed assemblaggio: 1. Le viti del sistema sono dotate di un anello con guarnizione vulcanizzata da 4 mm. 2. Scegliere una regolazione di profondità tale da ottenere una compressione della guarnizione dell anello pari a 1,5 1,8 mm. 3. In caso di avvitamento non visibile con i listelli inferiori UL 5009 e UL 009, si prevede un foro oblungo 7 x 10 mm (come foratura standard consultare listino prezzi) oppure un foro rotondo con un diametro pari a 8 mm. 4. E possibile verificare il processo di fissaggio esercitando pressione nel listello superiore su quello inferiore.

INDICAZIONI DI LAVORAZIONE 22.05.08 Pagina 12 Calcolo della lunghezza delle viti L esempio illustra e fornisce il numero degli articoli del sistema 0, per il sistema 50 il calcolo avviene in modo analogo. Chiedere consulenza per spessori del vetro inferiori a 22 mm.