SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria dell Automazione

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POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria dell Automazione Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale Premessa - Ambito di Applicazione Il presente documento integra il Regolamento della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale (nel seguito denominato RPF) - approvato dalla Giunta della Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione il 9 Ottobre 2013, ai sensi degli Art. II.3.1, III.3.1, IV.1.2. Esso si applica gli Allievi iscritti al Corso di Laurea e al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell Automazione con ordinamento approvato ai sensi del D.M. 270/2004 (nel seguito denominati Allievi 270). A esaurimento, si applica anche agli Allievi iscritti al Corso di Laurea e al Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dell Automazione con ordinamento approvato ai sensi del D.M. 509/1999 (nel seguito denominati Allievi 509). Nel seguito, ogni riferimento alla Laurea Magistrale si applica anche con riferimento alla Laurea Specialistica. TITOLO I: PROVE FINALI DI LAUREA Cap. I.1 Tipologie della Prova Finale Operazioni Preliminari alla Prova Finale Art. I.1.1 Tipologie della Prova Finale (Rif. RPF, Art. II.1.1, II.1.2, II.1.3) La Prova Finale per il conferimento della Laurea consiste: Per gli Allievi 509, nella presentazione e discussione di un Elaborato (Prova Finale di tipo α). Per gli Allievi 270, nel superamento degli esami degli insegnamenti indicati nel Manifesto degli Studi come Prova Finale (Prova Finale di tipo β). Art. I.1.2 Allievi 509: SSD di Afferenza del Relatore dell Elaborato (Rif. RPF, Art. II.1.5) 1

Un Docente di ruolo dell Ateneo, non membro della Commissione di Laurea in Ingegneria dell Automazione, può svolgere la funzione di Relatore se afferisce ai SSD di base, caratterizzanti e affini-integrativi del Corso di Laurea in Ingegneria dell Automazione (riportati in Allegato 1). Art. I.1.3 Allievi 509: Compiti del Relatore dell Elaborato (Rif. RPF, Art. II.1.5) Il Relatore, nei termini stabiliti, redige una relazione scritta sull Elaborato, ed effettua la sua proposta di incremento di voto. Cap. I.2 Svolgimento della Prova Finale Valutazione Finale Art. I.2.1 Allievi 509: Presentazione e Discussione dell Elaborato (Rif. RPF, Art. II.2.1) Di norma, la presentazione da parte del Laureando dell Elaborato e la sua discussione hanno complessivamente la durata massima di 15 minuti. Art. I.2.2 Allievi 270: Valutazione delle Attività e della Carriera Assegnazione dell Incremento di Voto (Rif. RPF, Art. II.2.6, II.2.7) L incremento I, in punti centodecimali, è calcolato con la formula I=1+M/6, dove M è la media aritmetica - in trentesimi e senza considerare le lodi - delle votazioni conseguite negli esami degli insegnamenti indicati nel Manifesto degli Studi come Prova Finale. Non è prevista l assegnazione dell incremento eccezionale. TITOLO II: PROVE FINALI DI LAUREA MAGISTRALE Cap. II.1 Tesi di Laurea Operazioni Preliminari alla Prova Finale Art. II.1.1 SSD di Afferenza del Relatore (Rif. RPF, Art. III.1.5) Un Docente di ruolo dell Ateneo, non membro della Commissione di Laurea in Ingegneria dell Automazione, può svolgere la funzione di Relatore se afferisce ai SSD caratterizzanti e affiniintegrativi del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell Automazione (riportati in Allegato 2). Art. II.1.2 Il Relatore (RPF III.1.5) Il Relatore può proporre un incremento di voto massimo di 5 punti per una Tesi con Controrelatore e di 2 punti per una tesi senza Controrelatore. Nel caso di Tesi con due autori, il Relatore può proporre incrementi di voto differenti per ognuno di essi. Art. II.1.3 Il Controrelatore (RPF III.1.6) Il Controrelatore può proporre un incremento di voto massimo di 5 punti. Cap. II.2 Svolgimento della Prova Finale Valutazione Finale Art. II.2.1 Presentazione e Discussione della Tesi (Rif. RPF, Art III.2.1) 2

Di norma, la presentazione da parte del Laureando di una Tesi con Controrelatore e la sua discussione hanno complessivamente la durata massima di 25 minuti, mentre la presentazione di una Tesi senza Controrelatore e la sua discussione hanno complessivamente la durata massima di 15 minuti. Il Laureando deve presentarsi alla Prova Finale con una copia cartacea della Tesi (sia nel caso essa sia con Controrelatore, sia nel caso sia senza Controrelatore). Art. II.2.2 Valutazione della Tesi e della Carriera Assegnazione dell Incremento di Voto Assegnazione dell Incremento Eccezionale (Rif. RPF, Art. III.2.3, Art. III.2.4) Per una Tesi con Controrelatore, l incremento di voto massimo è pari a 7 punti, dei quali 5 assegnati in base alla valutazione dello scritto e 2 assegnati in base alla presentazione, alla discussione e alla valutazione della carriera del Laureando. Può essere assegnato l incremento eccezionale. Per una Tesi senza Controrelatore, l incremento di voto massimo è pari a 4 punti, dei quali 2 assegnati in base alla valutazione dello scritto e 2 assegnati in base alla presentazione, alla discussione e alla valutazione della carriera del Laureando. Non è prevista l assegnazione dell incremento eccezionale. 3

Allegato 1 Elenco dei SSD di base, caratterizzanti e affini-integrativi del Corso di Laurea in Ingegneria dell Automazione CHIM/07 FIS/01 ICAR/08 ING-IND/05 ING-IND/08 ING-IND/09 ING-IND/10 ING-IND/11 ING-IND/12 ING-IND/13 ING-IND/16 ING-IND/17 ING-IND/24 ING-IND/25 ING-IND/31 ING-IND/32 ING-IND/33 ING-IND/35 ING-INF/01 ING-INF/02 ING-INF/03 ING-INF/04 ING-INF/05 ING-INF/07 MAT/02 MAT/03 MAT/05 MAT/06 MAT/09 SECS-P/07 Fondamenti chimici delle tecnologie Fisica sperimentale Scienza delle costruzioni Impianti e sistemi aerospaziali Macchine a fluido Sistemi per l'energia e l'ambiente Fisica tecnica industriale Fisica tecnica ambientale Misure meccaniche e termiche Meccanica applicata alle macchine Tecnologie e sistemi di lavorazione Impianti industriali meccanici Principi di ingegneria chimica Impianti chimici Elettrotecnica Convertitori, macchine e azionamenti elettrici Sistemi elettrici per l energia Ingegneria economico-gestionale Elettronica Campi elettromagnetici Telecomunicazioni Automatica Sistemi di elaborazione delle informazioni Misure elettriche ed elettroniche Algebra Geometria Analisi matematica Probabilità e statistica matematica Ricerca operativa Econometria Economia aziendale Economia e gestione delle imprese Finanza aziendale Organizzazione aziendale 4

Allegato 2 Elenco dei SSD caratterizzanti e affini-integrativi del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell Automazione CHIM/07 MAT/05 MAT/06 MAT/08 MAT/09 ING-IND/09 ING-IND/12 ING-IND/13 ING-IND/16 ING-IND/17 ING-IND/32 ING-IND/35 ING-INF/01 ING-INF/02 ING-INF/03 ING-INF/04 ING-INF/05 ING-INF/07 Fondamenti chimici delle tecnologie Analisi matematica Probabilità e statistica matematica Analisi numerica Ricerca operativa Sistemi per l'energia e l'ambiente Misure meccaniche e termiche Meccanica applicata alle macchine Tecnologie e sistemi di lavorazione Impianti industriali meccanici Convertitori, macchine e azionamenti elettrici Ingegneria economico-gestionale Elettronica Campi elettromagnetici Telecomunicazioni Automatica Sistemi di elaborazione delle informazioni Misure elettriche ed elettroniche 5