P R E M I O N A Z I O N A L E EDIZIONE 2013
Il Premio, con cadenza annuale, è rivolto a coloro che a diverso titolo hanno promosso la cultura della bicicletta nella loro opera artistica e professionale (musicisti, autori, scrittori,giornalisti, registi).
Nelle precedenti edizioni Euromobility ha premiato con una bicicletta personalizzata: Giulio Rapetti Mogol 1^edizione (2008) Enzo Iannacci 2^ edizione (2009) Bruno Pizzul - 3^ edizione (2010) Bruno Gambarotta - 4^ edizione (2011) Tetes de Bois - 5^ edizione (2012)
Luca Carboni appartiene alle generazione dei baby boomers (nati tra gli anni 50 e 60) che, non avendo al tempo e fortunatamente la motorizzazione saturato tutte le strade, hanno potuto godere del privilegio di scorrazzare in bicicletta, fin da piccoli, provando una straordinaria ed indescrivibile sensazione di libertà e di indipendenza. Pratica che oggi è negata a buona parte dell infanzia e dell adolescenza italiana (ed i risultati, da tutti i punti di vista, purtroppo si vedono!) Questo nostro convincimento non deriva dalla lettura di una sua biografia ma da quanto emerge dalla sua musica e dai suoi testi mai banali:
nostalgia della vita di un tempo ( Come morire di sete dopo una corsa d'estate ma non ho più la mia bici... da cross! in Settembre oppure e le gite all aperto, le corse in bici sotto ai cieli blu, proprio come quando c eri tu in Canzoni alla radio oppure andare in centro con la bicicletta in Vengo a vivere con te); malinconia ( Perché la vita è incontrarsi e illuminare il buio sì la vita è scontrarsi magari sotto il sole dove si incontrano donne sulle biciclette con le braccia nude e le grandi tette in Lungomare); sensibilità verso le questioni sociali ed ecologiche ( siamo sempre dentro a qualcosa un'auto che va o dentro un tram senza mai vedere il cielo e respirando smog... in La mia città vedi che bella la vita basta andare più piano in Ci stiamo sbagliando oppure sei pulita davvero non come la benzina verde che invece è veleno in Mi ami davvero).
Un artista a tutto tondo che dimostra da sempre una grande e delicata sensibilità umana, sia nei confronti delle problematiche interiori sia nei confronti di quanto avviene nella società contemporanea, e che da sempre adotta un linguaggio musicale originale e moderno discendente della migliore tradizione del pop rock italiano, figlia - guarda caso - dei due Lucio ( Dalla e Battisti) che lui - come noi - ha amato molto. E per questo che con convinzione e soddisfazione abbiamo deciso di conferire il Premio Pensieri & Pedali 2013 a Luca Carboni Grazie Luca per avere accettato e benvenuto nella comunità della mobilità sostenibile! Abbiamo bisogno della tua testimonianza e del messaggio delle tue canzoni per cambiare la testa dei nostri concittadini e soprattutto di chi li amministra.
Luca Carboni è nato a Bologna il 12 ottobre del 1962. E' un cantautore e musicista che ha debuttato sulla scena musicale nel 1981 come chitarrista e compositore del gruppo Teobaldi Rock ed ha esordito come solista nel 1984.
Ha pubblicato 10 album e le sue canzoni sono state interpretate, tra gli altri, da Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Stadio, Teresa De Sio, Irene Grandi, Neri per caso e Velvet.
poi potremmo studiare il modo, per vivere senza lavorare l'ora per andare al mare, decidere per chi votare andare in centro con la bicicletta, la bicicletta. (Vengo a vivere con te 1987)
e le gite all'aperto le corse in bici sotto ai cieli blu proprio come quando c'eri tu. (Canzoni alla radio 1986)
siamo sempre dentro a qualcosa un'auto che va o dentro un tram senza mai vedere il cielo e respirando smog... (La mia città 1992)
Perché la vita è incontrarsi e illuminare il buio sì la vita è scontrarsi magari sotto il sole dove si incontrano donne sulle biciclette con le braccia nude e le grandi tette (Lungomare 1988)
Come morire di sete dopo una corsa d'estate ma non ho più la mia bici... da cross! (Settembre 2003)