Rapporto Autovalutazione

Documenti analoghi
Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

SNV - Scuola: TVIS prodotto il :21/06/ :48:56 pagina 16

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione RAV

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Rapporto Autovalutazione

Transcript:

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 1 Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola - TERNI ISTITUTO MAGISTRALE "F. ANGELONI"

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 2 1 Contesto e risorse 1.1 Popolazione scolastica 1.1.a Status socio economico e culturale delle famiglie degli studenti 1.1.a.1 Livello medio dell'indice ESCS 1.1.a.1 Livello medio dell'indice ESCS - Anno Scolastico 2013-2014 Istituto/Indirizzo/Classe Background familiare mediano Medio Alto Liceo Basso II A Medio Alto II B Basso II C Medio - Basso II D Medio Alto II E Alto II H Medio Alto II M Medio - Basso

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 3 1.1.b Studenti con famiglie economicamente svantaggiate 1.1.b.1 Percentuale di studenti con entrambi i genitori disoccupati 1.1.b.1 Percentuale di studenti con entrambi i genitori disoccupati Anno scolastico 2013-2014 Istituto/Indirizzo Studenti svantaggiati (%) II Classe - Secondaria II Grado UMBRIA (%) Centro (%) ITALIA (%) 0.6 0.3 0.4 0.5 Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' il contesto socio-economico di provenienza degli studenti? Qual e' l'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana? Ci sono gruppi di studenti che presentano caratteristiche particolari dal punto di vista della provenienza socio economica e culturale (es. studenti nomadi, studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Il background socio economico di provenienza degli studenti dei Licei Angeloni risulta molto variegato, a seconda dei corsi e delle classi. Il livello medio dell'indice CSCS risulta medio alto nel confronto con tutte le altre scuole secondarie di secondo grado, basso rispetto a quello degli altri licei. L'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana è irrilevante.questo dato viene considerato una opportunità perché, da una parte, costringe i docenti a modulare l'attività didattica in contesti assai differenziati, dall'altra spinge gli allievi a confrontarsi e a relazionarsi con realtà molto distanti l'una dall'altra. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) La percentuale di studenti con entrambi i genitori disoccupati risulta doppia rispetto a quella della regione e comunque più alta del centro e dell'italia. Questo dato viene considerato come un vincolo in quanto limita la qualità e la quantità della partecipazione delle famiglie alla vita scolastica; inoltre il potenziamento/ampliamento dell'offerta formativa può contare solo su un contributo simbolico da parte delle famiglie. La percentuale degli alunni stranieri iscritti nei nostri licei è pari al 10%.

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 4 1.2 Territorio e capitale sociale 1.2.a Disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2014 - Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 12.6 Nord ovest 9.2 Liguria 10.8 Lombardia 8.1 Piemonte 11.2 Valle D'Aosta 8.9 Nord est 7.6 Emilia-Romagna 8.3 Friuli-Venezia Giulia 8 Trentino Alto Adige 5.6 Veneto 7.4 Centro 11.3 Lazio 12.5 Marche 10 Toscana 10.1 Umbria 11.3 Sud e Isole 20.6 Abruzzo 12.5 Basilicata 14.7 Campania 21.7 Calabria 23.4 Molise 15.1 Puglia 21.4 Sardegna 18.6 Sicilia 22.1

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 5 1.2.b Immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2014 - Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 8.1 Nord ovest 10.5 Liguria 8.6 Lombardia 11.3 Piemonte 9.5 Valle D'Aosta 7.2 Nord est 10.7 Emilia-Romagna 12 Friuli-Venezia Giulia 8.7 Trentino Alto Adige 9.1 Veneto 10.4 Centro 10.3 Lazio 10.5 Marche 9.4 Toscana 10.3 Umbria 11.1 Sud e Isole 3.4 Abruzzo 6.3 Basilicata 2.9 Campania 3.4 Calabria 4.3 Molise 3.2 Puglia 2.7 Sardegna 2.5 Sicilia 3.1 Sezione di valutazione Domande Guida Per quali peculiarita' si caratterizza il territorio in cui e' collocata la scuola? Quali risorse e competenze utili per la scuola sono presenti nel territorio? Qual e' il contributo dell'ente Locale di riferimento (Comune o Provincia) per la scuola e piu' in generale per le scuole del territorio? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Il territorio sostiene, limitatamente alle proprie possibilità, il progetto educativo e didattico della scuola, fornendo supporto culturale, economico e organizzativo soprattutto tramite enti autonomi, associazioni culturali,religiose e sportive (Fondazione Carit, MIALT,Lions Club S.Valentino,ISTESS, Camera di Commercio, Accademia dei Filomartani, Museo Diocesano). Grazie ad un accordo con l'università degli Stranieri di Perugia è stato possibile attivare corsi facoltativi di lingua cinese a costi ridotti. Fattiva risulta la collaborazione con la Biblioteca Comunale di Terni. Molti dei progetti inseriti nel POF sono stati realizzati grazie a queste collaborazioni. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) Rispetto al centro-nord l'umbria è una delle due regioni con il più alto tasso di disoccupazione e di immigrazione.la città di Terni,in particolare, ha visto raddoppiare il tasso di disoccupazione in 10 anni, passando dal 6% del 2004 al 12% del 2014 (dati ISTAT). A questo va aggiunta la percentuale dei residenti stranieri sul territorio ternano, pari a circa il 10% del totale, che coincide con quella degli alunni stranieri iscritti nei nostri licei.come già precedentemente evidenziato questi dati sono un vincolo per la scuola. Il contributo dell'ente locale di riferimento è positivo a livello di progettazione ma negativo dal punto di vista del supporto economico soprattutto per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel campo dell'edilizia scolastica.

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 6 1.3 Risorse economiche e materiali

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 7 1.3.b Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza 1.3.b.1 Certificazioni Validi Nessuna certificazione rilasciata Certificazioni rilasciate parzialmente Tutte le certificazioni rilasciate Certificazioni Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % 25 28,3 28,5 58,3 41,5 44,1 16,7 30,2 27,4 Certificazioni rilasciate parzialmente

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 8 1.3.b.2 Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Validi Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Nessun adeguamento 0,0 0,0 0,3 Parziale adeguamento 41,7 49,1 52,8 Totale adeguamento 58,3 50,9 46,9 Parziale adeguamento Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' la qualita' delle strutture della scuola (es. struttura degli edifici, raggiungibilita' delle sedi, ecc.)? Qual e' la qualita' degli strumenti in uso nella scuola (es. LIM, pc, ecc.)? Quali le risorse economiche disponibili? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) L'istituto consta di una sede centrale e una succursale, distanti circa 1 km una dall'altra, entrambe collocate lungo due arterie principali della città e ben servite dalla rete dei trasporti urbani e ferroviari.in entrambe le sedi è disponibile la palestra.l'edificio principale, risalente agli anni '60,è stato recentemente ristrutturato e messo quasi completamente in sicurezza.qui ci sono anche ampi spazi esterni recintati. All'interno ci sono 23 aule tutte dotate di LIM o di videoproiettore interattivo, un laboratorio informatico, un laboratorio linguistico, uno di chimica/fisica, un laboratorio musicale, una biblioteca, una palestra, un'aula magna polivalente, un'ampia gamma di strumenti musicali e una rete LAN, con tre indirizzi IP. Anche se ancora necessita di alcuni interventi per completare i laboratori musicali, la sede centrale permette di svolgere le attività didattiche in maniera complessivamente efficace ed efficiente.la dotazione delle tecnologie per la didattica è stata realizzata prevalentemente con i contributi delle famiglie. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) La sede succursale è collocata in un'ala di un edificio utilizzato da tre diverse istituzioni scolastiche. A nostra disposizione ci sono 12 aule, un'aula docenti e un piccolo ufficio per la fiduciaria di plesso. La palestra viene condivisa proporzionalmente con le altre scuole, l'auditorium viene usato su richiesta. Nel prossimo a.s. ci sarà un ulteriore bisogno di spazi visto che la scuola da tre anni cresce stabilmente. Sarà perciò necessario realizzare un laboratorio informatico e dotare le aule di nuove tecnologie, così da rendere la fruizione del servizio equa rispetto alla sede centrale. Attualmente sono presenti 6 videoproiettori mobili e la connessione wifi per il registro elettronico.l'ente locale (Provincia) ha effettuato degli interventi per migliorare le condizioni strutturali e la vivibilità degli ambienti (caldo/freddo), ma sono necessari interventi più sostanziosi per risolvere le criticità emerse. Tali interventi appaiono al momento difficili da realizzare in quanto l'ente di riferimento, non avendo bilancio, non è in grado di garantire il necessario supporto logistico ed economico.

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 9 1.4 Risorse professionali 1.4.a Caratteristiche degli insegnanti 1.4.a.1 Tipologia di contratto degli insegnanti Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico 2014-2015 Insegnanti a tempo indeterminato Insegnanti a tempo determinato N % N % TOTALE 59 75,6 19 24,4 100,0 - Benchmark* TERNI 2.348 82,3 505 17,7 100,0 UMBRIA 9.834 82,2 2.129 17,8 100,0 ITALIA 652.021 84,1 123.333 15,9 100,0

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 10 1.4.a.2 Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di eta' Istituto: - Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di età Anno scolastico 2014-2015 <35 35-44 45-54 55+ Totale N % N % N % N % TOTALE - 0,0 8 13,6 19 32,2 32 54,2 100,0 - Benchmark* TERNI 46 2,0 439 18,7 915 39,0 948 40,4 100,0 UMBRIA 222 2,3 1.985 20,2 3.825 38,9 3.802 38,7 100,0 ITALIA 15.369 2,4 126.086 19,3 252.202 38,7 258.364 39,6 100,0

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 11 1.4.a.3 Titoli in possesso degli insegnanti a tempo indeterminato Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico 2014-2015 secondaria Quota laureati Quota diplomati TOTALE 94,3 5,7 100,0

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 12 1.4.a.4 Insegnanti a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola (stabilita') Istituto: - Fasce Anni di Servizio degli insegnanti Anno scolastico 2014-2015 Corrente Anno Da 2 a 5 anni Da 6 a 10 anni Oltre 10 anni N % N % N % N % 15 26,8 15 26,8 10 17,9 16 28,6 - Benchmark* TERNI 310 14,5 603 28,2 525 24,6 697 32,6 UMBRIA 1.640 18,3 2.202 24,6 1.996 22,3 3.115 34,8 ITALIA 80.068 21,1 99.999 26,3 99.999 26,3 99.999 26,3

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 13 1.4.b Caratteristiche del Dirigente scolastico 1.4.b.1 Tipo di incarico del Dirigente scolastico ISTITUTO - Benchmark* Tipo incarico del Dirigente scolastico - Anno Scolastico 2014-2015 Incarico effettivo Incarico nominale Incarico di reggenza Incarico di presidenza X Nessun incarico di dirigenza attivo al 26/03/2015 N % N % N % N % N % TERNI 28 82,4-0,0 5 14,7-0,0 1 2,9 UMBRIA 129 90,2-0,0 8 5,6 3 2,1 3 2,1 ITALIA 7.359 84,4 126 1,4 1.143 13,1 43 0,5 49 0,6

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 14 1.4.b.2 Anni di esperienza come Dirigente scolastico Validi Anni di esperienza come Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 8,3 3,8 6,9 Da 2 a 3 anni 25 15,1 12,4 Da 4 a 5 anni 0 0 1,7 Più di 5 anni 66,7 81,1 79 Da 2 a 3 anni

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 15 1.4.b.3 Stabilita' del Dirigente scolastico Validi Stabilita' del Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 16,7 7,5 24,2 Da 2 a 3 anni 58,3 49,1 33,6 Da 4 a 5 anni 0 7,5 15,4 Più di 5 anni 25 35,8 26,7 Da 2 a 3 anni Sezione di valutazione Domande Guida Quali le caratteristiche socio anagrafiche del personale (es. eta', stabilita' nella scuola)? Quali le competenze professionali e i titoli posseduti dal personale (es. certificazioni linguistiche, informatiche, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Il personale è caratterizzato da un alto numero di docenti nella fascia d'età compresa tra i 45 e i 54 anni (42,2%) e oltre i 55 anni (54,2%).Questa può essere considerata un'opportunità per la grande esperienza e professionalità maturata dagli stessi. La % di docenti trasferiti a seguito di domanda e il numero di assenze medio pro capite per docenti e personale sono significativamente inferiori a quelle della regione e dell'italia. Questo dato è sicuramente un'opportunità che dà stabilità al lavoro scolastico e permette un'organizzazione flessibile del tempo scuola, necessaria per realizzare tutti i progetti del POF. I docenti dimostrano grande disponibilità alla formazione ed aggiornamento in servizio: nel corrente anno scolastico 35 docenti su 94 effettivamente in servizio hanno seguito moduli formativi (min 5 max 30 ore) su tematiche quali didattica inclusiva, TIC e innovazione, nuovi Esami di Stato, progettazione europea e PON e sicurezza. Nove docenti seguono il corso metodologico CLIL ed un numero maggiore sta frequentando corsi di lingua a vari livelli per ottenere la certificazione. Il DS, di recente nomina quale vincitrice di concorso, rappresenta un opportunità per la accurata preparazione su tutte le novità del mondo scuola. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) L età media dei docenti è anche sicuramente un vincolo, perché può significare resistenza al cambiamento e scarsa motivazione. Il fatto che il numero di docenti con contratto a tempo indeterminato sia inferiore del 10% circa rispetto ai dati provinciali,regionali e nazionali può essere ascrivibile all'assetto ordinamentale del Liceo Musicale, che comporta impiego di personale a tempo determinato. Altro vincolo è la mancanza di competenze digitali certificate da parte dei docenti della scuola che, lavorando in licei di stampo umanistico, in passato non hanno sentito l esigenza di formarsi su questo fronte, ma che ora si rendono conto che le TIC sono parte essenziale della cassetta degli attrezzi di ogni docente. Migliore, anche se ancora insufficiente, la situazione sul fronte delle certificazioni linguistiche, necessarie per la realizzazione di percorsi CLIL previsti per i nuovi Licei. La poca esperienza del Dirigente Scolastico (da 3 anni in servizio in quanto tale)è senz'altro un vincolo, in quanto ha comportato e comporta tempi più lunghi nell espletamento di tutti gli adempimenti che la professione implica

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 16 2 Esiti 2.1 Risultati scolastici 2.1.a Esiti degli scrutini 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Liceo Linguistico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 107 90,7 65 90,3 72 97,3 80 98,8 TERNI 180 93,8 115 94,3 120 98,4 117 98,3 UMBRIA 571 83,8 464 88,9 446 91,2 435 94,4 Italia 41.247 84,1 35.775 88,5 32.626 88,2 28.220 91,3 Liceo Linguistico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 22 18,6 14 19,4 8 10,8 3 3,7 TERNI 40 20,8 29 23,8 14 11,5 9 7,6 UMBRIA 128 18,8 112 21,5 85 17,4 62 13,4 Italia 10.708 21,8 8.630 21,4 7.488 20,2 5.075 16,4 Liceo Musicale e Coreutico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 19 95,0 22 88,0 13 86,7 12 100,0 TERNI 19 95,0 22 88,0 13 86,7 12 100,0 UMBRIA 45 95,7 40 88,9 18 90,0 13 100,0 Italia 2.513 86,1 1.989 87,2 1.560 88,4 979 90,9 Liceo Musicale e Coreutico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 6 30,0 11 44,0 1 6,7-0,0 TERNI 6 30,0 11 44,0 1 6,7-0,0 UMBRIA 12 25,5 16 35,6 4 20,0-0,0 Italia 746 25,6 645 28,3 466 26,4 229 21,3 Liceo Scienze Umane: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 70 90,9 77 93,9 62 86,1 70 100,0 TERNI 151 91,0 145 94,8 140 88,1 119 98,3 UMBRIA 543 87,3 549 92,6 581 91,9 526 96,0 Italia 32.863 79,8 32.515 86,6 32.760 87,2 30.355 91,0

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 17 Liceo Scienze Umane: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 29 37,7 23 28,0 18 25,0 3 4,3 TERNI 56 33,7 47 30,7 37 23,3 9 7,4 UMBRIA 154 24,8 166 28,0 139 22,0 98 17,9 Italia 10.852 26,3 9.909 26,4 8.965 23,9 6.770 20,3

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 18 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame liceo linguistico: - Benchmark* 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame Anno scolastico 2013/14 60 61-70 71-80 81-90 91-100 Lode 60 (%) 61-70 (%) 71-80 (%) 81-90 (%) 91-100 (%) Lode (%) 1 11 9 11 4 1 2,7 29,7 24,3 29,7 10,8 2,7 TERNI 3 18 23 17 12 3 3,9 23,7 30,3 22,4 15,8 3,9 UMBRIA 14 99 120 90 62 8 3,6 25,2 30,5 22,9 15,8 2,0 ITALIA 1.629 6.446 7.787 5.962 4.161 220 6,2 24,6 29,7 22,8 15,9 0,8 liceo scienze umane: - Benchmark* 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame Anno scolastico 2013/14 60 61-70 71-80 81-90 91-100 Lode 60 (%) 61-70 (%) 71-80 (%) 81-90 (%) 91-100 (%) Lode (%) 2 24 20 10 4-3,3 40,0 33,3 16,7 6,7 0,0 TERNI 3 39 30 15 8-3,2 41,1 31,6 15,8 8,4 0,0 UMBRIA 24 139 129 65 59 1 5,8 33,3 30,9 15,6 14,1 0,2 ITALIA 2.576 9.260 9.532 5.944 3.559 93 8,3 29,9 30,8 19,2 11,5 0,3

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 19 2.1.b Trasferimenti e abbandoni 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Liceo Linguistico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 TERNI - 0,0-0,0-0,0-0,0-0,0 UMBRIA - 0,3-0,2-1,4-0,4-0,5 Italia - 0,7-0,6-1,0-1,0-0,8 Liceo Musicale e Coreutico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 - - TERNI - 0,0-0,0-0,0-0,0 - - UMBRIA - 0,0-0,0-0,0-0,0 - - Italia - 0,8-0,6-0,6-0,8-1,8 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 - - - - - - - - 0 0,0 TERNI - 0,0-0,2-0,0-0,2-0,2 UMBRIA - 0,1-0,2-0,3-0,6-0,4 Italia - 0,4-0,4-0,7-0,9-0,5 Liceo Scienze Umane: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 0 0,0 0 0,0 1 1,4 1 1,4 1 2,2 TERNI - 0,0-0,0-0,6-0,8-2,4 UMBRIA - 0,5-0,5-1,7-0,9-1,7 Italia - 1,3-1,0-1,6-1,4-1,2

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 20 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Liceo Linguistico: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 1 0,9 1 0,9 - - - - - - TERNI 3 1,9 4 2,5 1 3,4 1 2,3 - - UMBRIA 16 3,0 8 2,0 5 3,1 4 2,9 1 2,6 Italia 1.598 5,4 582 2,9 477 3,3 250 2,4 148 6,0 Liceo Musicale e Coreutico: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 1 0,9 1 0,9 1 0,9 - - - - TERNI 1 0,9 1 0,9 1 0,9 - - - - UMBRIA 1 0,9 3 2,6 1 0,9 - - - - Italia 122 3,7 51 3,2 39 1,9 4 1,4 - - Liceo Scienze Umane: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 2 1,7 1 0,9 2 1,7 - - - - TERNI 3 1,7 2 1,1 3 1,7 - - - - UMBRIA 23 6,4 20 5,6 20 5,9 6 3,9 1 1,1 Italia 1.913 7,4 972 4,7 633 4,1 268 2,4 78 3,2

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 21 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Liceo Linguistico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 3 2,6 1 1,4 1 1,4-0,0-0,0 TERNI 3 1,6 4 3,4 1 0,8 4 3,5 1 1,3 UMBRIA 31 4,8 19 3,8 25 5,4 11 2,4 1 0,2 Italia 2.419 5,2 1.168 3,0 912 2,5 518 1,7 190 0,7 Liceo Musicale e Coreutico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 1 5,3 1 4,2-0,0-0,0 - - TERNI 1 5,3 1 4,2-0,0-0,0 - - UMBRIA 2 4,4 1 2,3 1 5,3-0,0 - - Italia 154 5,6 56 2,5 34 2,0 5 0,5-0,0 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 - - - - - - - - - 0,0 TERNI 8 1,5 15 2,7 9 1,6 4 0,8 2 0,4 UMBRIA 68 3,6 80 4,5 58 3,1 39 2,3 14 0,8 Italia 6.746 5,7 4.429 3,9 4.239 3,7 2.383 2,1 1.124 1,0 Liceo Scienze Umane: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 1 1,3 2 2,5 2 2,9 1 1,4-0,0 TERNI 2 1,2 3 2,0 2 1,3 2 1,7-0,0 UMBRIA 30 5,1 20 3,5 22 3,6 5 0,9 5 1,2 Italia 2.501 6,5 1.180 3,2 816 2,2 402 1,2 112 0,4 Sezione di valutazione Domande Guida Quanti studenti non sono ammessi alla classe successiva e perche'? Ci sono concentrazioni di non ammessi in alcuni anni di corso o indirizzi di studio per le scuole superiori? Quanti sono gli studenti sospesi in giudizio nelle scuole superiori? I debiti formativi si concentrano in determinate discipline, anni di corso, indirizzi o sezioni? I criteri di valutazione adottati dalla scuola (studenti non ammessi alla classe successiva, studenti con debiti formativi) sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti? Quali considerazioni si possono fare analizzando la distribuzione degli studenti per fascia di voto conseguito all'esame di Stato (es. una parte consistente si colloca nelle fasce piu' basse, ci sono distribuzioni anomale per alcune fasce, cosa emerge dal confronto con il dato medio nazionale)? Quanti e quali studenti abbandonano la scuola e perche'?

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 22 Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Le percentuali dei non ammessi,nei due bienni, sono in linea con quelle di provincia e regione per tutti i licei;nel confronto con l Italia,al Musicale in 1 e 4 anno la percentuale di non ammessi è significativamente inferiore.i Licei con il più alto tasso di non ammessi sono le Scienze Umane (13,9%) e il Musicale (13,3%),nel terzo anno di corso.in tutti i nostri licei la % di non ammessi decresce costantemente.i debiti formativi si concentrano nel 1 biennio di tutti gli indirizzi,prevalentemente in matematica, per scendere sensibilmente nel 2,fino ad annullarsi ad es. nel 4 anno del Musicale,mentre in Italia resta al 21,3%. La policy della scuola di colmare le carenze nel 1 biennio rafforza il metodo di studio e consolida l autonomia degli studenti.la distribuzione per fasce di voto conseguito all Esame di Stato,al Linguistico si attesta prevalentemente tra 81e90,superando significativamente le corrispondenti percentuali di provincia, regione e Italia.I risultati relativi alla lode sono superiori a quelli di regione e Italia. Per le Scienze Umane la fascia 71-90 risulta più ampia nel confronto con provincia e regione.la percentuale di chi ha ottenuto 60/100 è significativamente inferiore a quella di regione e Italia e non risultano distribuzioni anomale. Non ci sono abbandoni nel 1 biennio,nel 2 biennio e 5 anno la percentuale è inferiore all 1 %.La percentuale di trasferiti in entrata in corso d anno è al 1 e al 3 significativamente superiore a quella in uscita Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) I risultati relativi alle percentuali di non ammessi non sono omogenei nei vari indirizzi liceali, ma concentrati principalmente nel Liceo delle Scienze Umane e nel Liceo Musicale. Relativamente agli esiti degli Esami di Stato nel Liceo Linguistico, la fascia dei punteggi da 61 a 70 risulta più ampia rispetto a quella delle altre aree geografiche di riferimento. Per entrambi i Licei, Linguistico e Scienze Umane, risulta meno ampia quella da 91 a 100.A conferma di ciò c'è da segnalare il numero relativamente limitato di studenti che conseguono certificazioni di livello B2 nelle lingue studiate. La percentuale di studenti trasferiti in uscita in corso d anno nel secondo è leggermente superiore alla percentuale di quelli in entrata. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola garantisce il successo formativo degli studenti. La scuola non riesce a garantire il successo formativo per tutti gli studenti: la scuola perde molti studenti nel passaggio da un anno all'altro, oppure c'e' una percentuale anomala di trasferimenti o abbandoni, oppure ci sono concentrazioni anomale di non ammessi all'anno successivo e/o di abbandoni in alcuni anni di corso, sezioni, plessi o indirizzi di scuola. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione eccessiva nelle fasce piu' basse. La scuola perde alcuni studenti nel passaggio da un anno all'altro, ci sono alcuni trasferimenti e abbandoni. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione anomala in alcune fasce. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro e accoglie studenti provenienti da altre scuole. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. I criteri di selezione adottati dalla scuola sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti. Situazione della scuola 1 - Molto critica 2-3 - Con qualche criticita' 4-5 - Positiva 6-7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Il livello 5 descrive bene la situazione della scuola. I dati presentati nei punti di forza e di debolezza confermano che la scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati; al contrario, accoglie studenti provenienti da altre scuole, prevalentemente al Liceo delle Scienze Umane.Infatti, come riportato tra i punti di forza non ci sono abbandoni nel 1 biennio, mentre nel 2 biennio e 5 anno la percentuale di abbandono è inferiore all 1 %. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia un quadro analogo a quello presentato dalle altre aree geografiche di riferimento. In tutti gli indirizzi liceali del nostro Istituto, la percentuale di non ammessi decresce costantemente, così come la percentuale di debiti formativi che si concentrano nel 1 biennio di tutti gli indirizzi,scende sensibilmente nel 2 biennio,fino a diventare statisticamente non significativa nel 4 anno( mentre in Italia resta al 21,3%). La policy della scuola di colmare le carenze nel primo biennio, rafforzare il metodo di studio e consolidare l autonomia degli studenti garantisce il successo formativo degli studenti.

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 23

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 24 2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali 2.2.a Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica 2.2.a.1234 Punteggio in italiano e matematica *Differenze nel punteggio rispetto a scuole con contesto socio-economico e culturale simile (ESCS) Istituto/Plesso/In dirizzo/classe Istituto: - Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica Prova di Italiano Prova di Matematica Punteggio medio Umbria Centro ITALIA Punt. ESCS (*) Punteggio medio Umbria Centro ITALIA Punt. ESCS (*) 67,9 65,4 65,3 50,6 48,5 49,2 65,4 2,1 43,5-3,3 65,3 n/a n/a n/a n/a 43,5 n/a n/a n/a n/a 74,8 72,9 72,4 56,4 53,8 54,1 Liceo 65,4 1,4 43,5-2,8 - II A - II B - II C - II D - II E - II H - II M 64,6-1,4 41,8-4,9 55,6-0,3 33,2-3,3 72,0 5,5 52,8 5,3 64,3-3,4 39,8-7,8 76,4 7,4 51,6-3,6 58,4-7,4 41,6-4,7 62,5-2,7 39,7-5,7

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 25 2.2.b Livelli di apprendimento degli studenti 2.2.b.1 Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica Classe/Istituto/Ra ggruppamento geografico - II A - II B - II C - II D - II E - II H - II M Numero studenti Livello 1 % studenti Livello 1 Numero studenti Livello 2 Italiano Numero studenti Livello 3 2.2.b.1 Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica Numero studenti Livello 4 Numero studenti Livello 5 Numero studenti Livello 1 Numero studenti Livello 2 Matematica Numero studenti Livello 3 Numero studenti Livello 4 Numero studenti Livello 5 5 5 7 6 0 10 8 5 0 0 5 6 2 1 0 11 3 0 0 0 2 3 7 4 2 2 6 5 2 3 3 6 7 5 0 13 4 3 0 0 0 1 10 11 3 4 8 9 1 3 7 10 5 2 0 11 7 5 0 0 3 8 7 1 0 7 11 1 0 0 % studenti Livello 2 % studenti Livello 3 % studenti Livello 4 % studenti Livello 5 % studenti Livello 1 % studenti Livello 2 % studenti Livello 3 % studenti Livello 4 % studenti Livello 5 17,4 27,1 31,3 20,8 3,5 40,8 33,1 19,7 2,1 4,2 Umbria 6,4 22,6 32,6 31,7 6,6 17,8 25,0 17,4 11,4 28,4 Centro 10,9 20,9 32,5 28,9 6,8 20,9 25,4 19,4 10,9 23,3 Italia 11,6 21,9 32,1 27,3 7,0 20,5 24,6 19,8 12,9 22,1

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 26 2.2.c Variabilita' dei risultati fra le classi 2.2.c.1 Varianza interna alle classi e fra le classi 2.2.c.1 - Variabilità dei punteggi TRA le classi e DENTRO le classi - Italiano e Matematica - Scuola secondaria di II grado - Classi seconde Liceo Indirizzo/Raggruppame nto geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%) TRA_mat (%) DENTRO_mat (%) - Liceo 24,1 75,9 29,4 70,6 - Benchmark* Centro 36,8 63,2 20,1 79,9 ITALIA 32,2 67,8 27,6 72,4 Sezione di valutazione Domande Guida Quali risultati raggiunge la scuola nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica? La scuola riesce ad assicurare esiti uniformi tra le varie classi? Il livello raggiunto dagli studenti nelle prove INVALSI e' ritenuto affidabile - conoscendo l'andamento abituale delle classi - oppure c'e' il sospetto di comportamenti opportunistici (cheating)? Le disparita' a livello di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli piu' dotati sono in aumento o in regressione nel corso della loro permanenza a scuola? Queste disparita' sono concentrate in alcune sedi, indirizzi o sezioni? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Nelle prove INVALSI di italiano la media del punteggio (65.4%) delle sette classi seconde è superiore a quella dell'umbria, del Centro e dell'italia con una differenza nei risultati rispetto a scuole con background familiare simile di +2.1%; in particolare il punteggio ottenuto dalle tre classi del Linguistico è mediamente superiore del 3.2% di quello del campione e quello del Liceo Musicale risulta non significativamente differente. Nelle prove INVALSI di Matematica due classi del Linguistico hanno ottenuto nella prova un punteggio che non si discosta in modo statisticamente significativo da quello dell'umbria e che risulta superiore a quello della macroarea geografica di riferimento. La variabilità dei risultati tra le classi seconde è in italiano più bassa (24.1%) rispetto al centro (36.8%) e all Italia (32.2%). La variabilità dentro le classi risulta superiore in italiano: 75.9% rispetto al centro (63.2%) e all Italia (67.8%). Il 31.3% degli studenti, rispetto ai 5 livelli di apprendimento dell'invalsi, in italiano è distribuito nel livello mediano in linea con le altre aree geografiche di confronto. In cinque delle sette classi seconde la percentuale di cheating è nulla. Analizzando gli esiti della prova INVALSI di Matematica negli ultimi tre anni, si evidenzia una crescita costante, infatti la differenza tra i risultati della nostra scuola e classi/scuole con background familiare simile risulta -5.2% nel 2012, -4.3% nel 2013 e -3.3% nel 2014. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Nelle prove INVALSI di italiano, il punteggio ottenuto dalle tre classi seconde del Liceo delle Scienze Umane è mediamente inferiore a quella dell'umbria, del Centro e dell'italia. In matematica la percentuale di risposte corrette è in tutte le classi del Liceo Musicale e delle Scienze Umane, inferiore a quella del campione nazionale, con una differenza nei risultati rispetto a scuole con background familiare simile di -4.8. Nella prova di Italiano la percentuale di studenti che si attestano nei primi due livelli è 44.5%, più alta rispetto a quella delle aree geografiche di riferimento (29% Umbria, 31.8% Centro, 33.5% Italia) e nel 4 risulta decisamente più bassa. Per la Matematica la variabilità dei risultati tra le classi risulta più alta (29.4%) rispetto al centro (20.1%) e all Italia (27.6%), mentre quella dentro le classi è inferiore (70.6%) rispetto al centro (79.9%) e all Italia (72.4%), evidenziando quindi un tasso di disomogeneità non trascurabile. Nella prova di matematica il 74% è distribuito nei due livelli più bassi e solo il 4.2% risulta di livello 5 rispetto al 28.4% dell Umbria, al 23.3% del centro e 22.1% dell Italia. In due delle sette classi seconde la percentuale di cheating è statisticamente significativa. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione dei livelli essenziali di competenze (misurate con le prove standardizzate nazionali) per tutti gli studenti. Situazione della scuola

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 27 Il punteggio di italiano e/o matematica della scuola alle prove INVALSI e' inferiore rispetto a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. I punteggi delle diverse classi in italiano e/o matematica sono molto distanti e la varianza tra classi in italiano e/o matematica e' decisamente superiore a quella media. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' notevolmente superiore alla media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e in matematica e' uguale o di poco superiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano molto dalla media della scuola, anche se ci sono casi di singole classi in italiano e matematica che si discostano in negativo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' in linea con la media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e matematica e' in linea o di poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' inferiore alla media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile ed e' superiore alla media nazionale. La varianza tra classi in italiano e matematica e' inferiore a quella media. I punteggi delle diverse classi in italiano e matematica non si discostano dalla media della scuola. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' decisamente inferiore alla media nazionale. 1 - Molto critica 2-3 - Con qualche criticita' 4-5 - Positiva 6-7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Il livello 3 descrive bene la situazione della scuola.il punteggio ottenuto nella prova di Italiano dalle classi seconde della nostra scuola alle prove INVALSI e' superiore rispetto a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile, mentre quello conseguito nella prova di matematica risulta inferiore. La variabilità dei risultati tra le classi seconde è in italiano più bassa, mentre quella in Matematica risulta più alta. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 sia in italiano che in matematica e' superiore alla media nazionale. I risultati ottenuti nella prova INVALSI di matematica negli ultimi tre anni (2012, 2013,2014)evidenziano una crescita costante.

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 28 2.3 Competenze chiave e di cittadinanza Sezione di valutazione Domande Guida La scuola valuta le competenze di cittadinanza degli studenti (es. il rispetto delle regole, lo sviluppo del senso di legalita' e di un'etica della responsabilita', la collaborazione e lo spirito di gruppo)? La scuola adotta criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di comportamento? La scuola valuta le competenze chiave degli studenti come l'autonomia di iniziativa e la capacita' di orientarsi? In che modo la scuola valuta queste competenze (osservazione del comportamento, individuazione di indicatori, questionari, ecc.)? Qual e' il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti nel loro percorso scolastico? Ci sono differenze tra classi, sezioni, plessi, indirizzi o ordini di scuola? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Punto di forza è la rilevanza delle competenze trasversali nella valutazione degli allievi che si realizza con strumenti valutativi molteplici e afferenti a diversi ambiti:1)nuovo REGOLAMENTO DISCIPLINARE che descrive i comportamenti utili a sviluppare rispetto delle regole, senso di legalità, etica di responsabilità. Positivo il fatto che per le 31 sanzioni disciplinari del corrente a.s. le famiglie hanno scelto le attività alternative alla sanzione (pulizie generali, elaborazione di ppt, relazioni, materiale didattico per i propri pari) monitorate dal coordinatore e valutate in sede di cdc 2) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO i cui indicatori COMPORTAMENTO PARTECIPAZIONE sono declinati nei descrittori: relazionarsi con docenti, compagni e personale e interagire in modo positivo e collaborativo con gli altri 3) PARAMETRI CREDITO FORMATIVO che privilegiano durata dell esperienza e coerenza con il corso di studi. Gli allievi hanno spesso scelto attività di volontariato, in stretto raccordo con il territorio 4)PARAMETRI CREDITO SCOLASTICO che valorizzano la partecipazione a tutte le attività pre/post relative alla mobilità degli studenti (scambi, stage, progetti europei). La mobilità di per sé sviluppa competenze trasversali quali spirito di imprenditorialità e sviluppo dell autonomia e della responsabilità ; pertanto, i criteri di selezione elaborati mirano a far percepire la mobilità come punto d arrivo di una percorso di crescita da parte degli allievi. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Punto di debolezza è la poca sistematicità e la poca consapevolezza, a livello di singolo docente o singola disciplina, della necessità del contributo di tutti e ciascuno allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. Manca, insomma, una prassi didattica e valutativa CONTINUA, attenta all atteggiamento collaborativo, alle abilità sociali e all autonomia nel metodo di studio. Per questo i dipartimenti hanno elaborato nel corrente anno scolastico nuovi indicatori da aggiungere alla già esistente griglia per le osservazioni sistematiche. Tali indicatori sono: "Competenze sociali" e "atteggiamenti", declinati in 7 descrittori corrispondenti ai voti numerici dal 10 al 3. La successiva fase di lavoro prevede l utilizzo di tali osservazioni nella certificazione delle competenze di fine biennio. (vedi indicatori scuola) Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti non e' soddisfacente; nella maggior parte delle classi le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti non raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. La scuola non adotta modalita' comuni per la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' accettabile; sono presenti alcune situazioni (classi, plessi, ecc.) nelle quali le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). In generale gli studenti raggiungono una sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento, ma alcuni studenti non raggiungono una adeguata autonomia. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento, ma non utilizza strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Situazione della scuola 1 - Molto critica 2-3 - Con qualche criticita'

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 29 Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza almeno uno strumento per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' elevato; in tutte le classi le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole) e in alcune classi raggiungono un livello ottimale. La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento e una parte di essi raggiunge livelli eccellenti. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza piu' strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. 4-5 - Positiva 6-7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Il livello 5 descrive bene la situazione della scuola. Come è stato ampliamente spiegato esistono prassi didattiche, attività complementari e strumenti valutativi polivalenti e comuni che permettono agli studenti, indipendentemente dal corso di studi frequentato, di fare un percorso di crescita, osservabile e misurabile, relativo all acquisizione delle competenze sociali e di cittadinanza. I dati presentati nella descrizione dei punti di forza e di debolezza confermano una attenzione al rispetto delle regole e alla collaborazione tra pari e con i docenti. Buona appare anche la collaborazione con le famiglie nella gestione delle sanzioni disciplinari, che implica un patto di vera collaborazione per favorire un etica della responsabilità-

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 30 2.4 Risultati a distanza 2.4.a Prosecuzione negli studi universitari 2.4.a.1 Studenti diplomati che si sono immatricolati all'universita' Studenti diplomati nell'a.s.2012-2013 che si sono immatricolati all'universita' Anno scolastico 2013-2014 % 69,4 TERNI 53,6 UMBRIA 51,6 ITALIA 50,5

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 31 2.4.b Successo negli studi universitari 2.4.b.1 Crediti conseguiti dai diplomati nel I e II anno di Universita' 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Primo Anno - Valori percentuali Macro Area TRPM01000 Q - Benchmark* più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 80,0 20,0 0,0 37,5 50,0 12,5 60,9 30,4 8,7 73,3 6,7 20,0 TERNI 70,0 19,0 11,0 40,6 43,0 16,4 53,5 30,2 16,3 65,5 24,7 9,8 UMBRIA 65,4 21,5 13,1 35,6 36,2 28,2 44,0 33,5 22,5 63,7 22,0 14,4 Italia 65,0 24,1 10,9 35,7 32,8 31,5 46,9 27,6 25,4 53,3 24,3 22,4 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Secondo Anno - Valori percentuali Macro Area TRPM01000 Q - Benchmark* più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 80,0 0,0 20,0 37,5 25,0 37,5 52,2 30,4 17,4 80,0 0,0 20,0 TERNI 75,7 7,9 16,3 40,9 20,4 38,7 51,3 15,5 33,2 56,4 21,5 22,1 UMBRIA 61,4 20,6 18,0 35,6 17,4 47,0 45,8 16,3 37,9 60,0 15,9 24,2 Italia 61,9 15,9 22,2 37,8 16,5 45,6 44,4 16,4 39,2 51,7 14,4 33,9

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 32 2.4.c Successo negli studi secondari di II grado 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata Consigli Corrispondenti Consigli non Corrispondenti N % N % TOTALE 89 67,9 42 32,1 131 TERNI 951 71,2 384 28,8 1.335 UMBRIA 4.747 73,7 1.698 26,3 6.445 ITALIA 346.225 70,4 145.616 29,6 491.841

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 33 2.4.c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo 2.4.c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo Promossi che hanno seguito il Consiglio Orientativo Promossi che non hanno seguito il Consiglio Orientativo N % N % 87 98,9 35 85,4 - Benchmark* TERNI 891 95,0 325 87,8 UMBRIA 4.191 94,3 1.298 84,1 ITALIA 276.676 90,9 93.486 76,9

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 34 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media TRPM01000 Q - Benchmark* liceo linguistico 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/14 6 7 8 9 10 Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) 6 31 43 39 3 3 4,8 24,8 34,4 31,2 2,4 2,4 TERNI 7 51 68 57 6 11 3,5 25,5 34,0 28,5 3,0 5,5 UMBRIA 49 161 231 178 25 31 7,3 23,9 34,2 26,4 3,7 4,6 ITALIA 3.307 10.196 15.165 13.312 3.741 1.307 7,0 21,7 32,2 28,3 8,0 2,8 TRPM01000 Q - Benchmark* liceo musicale e coreutico 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/14 6 7 8 9 10 Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) 3 12 1 1 - - 17,6 70,6 5,9 5,9 0,0 0,0 TERNI 3 12 1 1 - - 17,6 70,6 5,9 5,9 0,0 0,0 UMBRIA 6 20 9 8-1 13,6 45,5 20,5 18,2 0,0 2,3 ITALIA 497 1.084 830 473 126 58 16,2 35,3 27,1 15,4 4,1 1,9 TRPM01000 Q - Benchmark* liceo scienze umane 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/14 6 7 8 9 10 Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) 21 28 15 2-2 30,9 41,2 22,1 2,9 0,0 2,9 TERNI 32 63 36 6 1 3 22,7 44,7 25,5 4,3 0,7 2,1 UMBRIA 132 229 151 69 4 8 22,3 38,6 25,5 11,6 0,7 1,3 ITALIA 6.581 13.287 11.001 4.856 797 217 17,9 36,2 29,9 13,2 2,2 0,6

SNV - Scuola: prodotto il :28/07/2015 13:53:09 pagina 35 2.4.d Inserimenti nel mondo del lavoro 2.4.d.1 Numero inserimenti nel mondo del lavoro Dati comunicazioni Obbligatorie al III Trimestre 2014, rilevate a partire dal 1 agosto dell'anno di diploma. Si considerano anche rapporti lavorativi di un giorno. Una stessa persona può aver avuto più contratti successivi nel tempo. Tabella 1 - Diplomati, per anno di diploma, che hanno iniziato un rapporto di lavoro successivamente al conseguimento del diploma Totale diplomati Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 Totale occupati Totale diplomati Totale occupati Totale diplomati Totale occupati N N % N N % N N % 109 59 54,1 90 35 38,9 81 25 30,9 - Benchmark* TERNI 1.399 562 40,2 1.278 518 40,5 1.387 451 32,5 UMBRIA 5.795 2.600 44,9 5.871 2.522 43,0 6.101 2.223 36,4 ITALIA 403.907 169.259 41,9 408.710 168.442 41,2 421.335 147.659 35,0 TRPM01 000Q - Benchmark* Tabella 2 - Tempo di attesa per il primo contratto. 2010 2011 2012 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 1,7 20,3 30,5 28,8 18,6 0,0 5,7 31,4 25,7 31,4 5,7 0,0 4,0 16,0 56,0 24,0 0,0 0,0 TERNI 14,9 20,1 28,5 23,1 13,3 0,0 17,4 20,1 26,4 22,0 14,1 0,0 15,1 22,6 24,8 29,3 8,2 0,0 UMBRI A 14,7 20,9 27,9 24,1 12,3 0,0 14,8 23,2 25,5 20,1 16,5 0,0 15,0 20,1 25,8 30,0 9,1 0,0 ITALIA 13,4 20,6 27,2 25,0 13,8 0,0 13,8 21,8 28,0 21,1 15,3 0,0 13,9 21,4 28,5 28,2 8,1 0,0 TRPM0100 0Q - Benchmark* % T.Indet. % T.Deter. Tabella 3 - Tipologia di contratto. Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> 2,2 17,9 21,6 20,1 38,1 3,5 34,1 8,2 15,3 38,8 0,0 38,0 6,0 14,0 42,0 TERNI 3,5 35,8 11,4 14,4 34,9 2,5 41,3 9,4 16,5 30,4 1,6 46,9 5,6 16,9 29,0 UMBRIA 3,2 38,4 6,9 19,2 32,3 2,7 41,2 6,1 17,6 32,4 2,0 48,1 5,2 16,5 28,2 ITALIA 6,9 42,3 11,6 13,0 26,3 6,4 44,6 10,6 12,6 25,8 6,0 49,3 8,8 12,6 23,4 % Agricoltura Tabella 4 - Settore di attività economica Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi 0,0 3,0 97,0 1,2 1,2 97,6 0,0 12,0 88,0 - Benchmark* TERNI 8,4 13,9 77,7 10,5 13,8 75,7 12,8 16,2 71,0 UMBRIA 5,3 17,9 76,8 6,3 16,2 77,6 7,0 14,1 78,9 ITALIA 5,1 13,0 81,9 5,8 12,7 81,5 6,5 12,9 80,6