CANTORE MERCOLEDI DELLE CENERI (10 FEBBRAIO 2016) CELEBRAZIONE EUCARITICA La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio. Quante pagine della Sacra Scrittura possono essere meditate nelle settimane della Quaresima per riscoprire il volto misericordioso del Padre. [Misericordiae vultus, 17]
RITI DI INTRODUZIONE INTRODUZIONE G Carissimi, la celebrazione odierna, con l imposizione delle ceneri, ci introduce nel tempo Quaresimale. Papa Francesco, nella Bolla di indizione del Giubileo della Misericordia che stiamo vivendo, ci invita a celebrare il tempo Quaresimale come un vero e proprio periodo favorevole per un autentica conversione del cuore, alla ricerca della Misericordia di Dio. Essa è sintetizzata dal profeta Michea: Tu, o Signore, sei un Dio che toglie l iniquità e perdona il peccato, che non serbi per sempre la tua ira, ma ti compiaci di usare misericordia. Tu, Signore, ritornerai a noi e avrai pietà del tuo popolo. Calpesterai le nostre colpe e getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati (cfr 7,18-19). Tutti siamo invitati a non sprecare questo momento favorevole di grazia, di misericordia e di perdono. Accogliamo il messaggio di questo tempo di grazia nella nostra vita, per tradurlo quotidianamente in scelte conformi alla nostra essenza di cristiani. SALUTO C Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. C La grazia, la pace e la misericordia di Dio, nostro Padre, e del Signore nostro Gesù Cristo, che con la sua croce ha mostrato agli uomini la bellezza dell Amore che salva il mondo sia con tutti voi. T E con il tuo spirito. ATTO PENITENZIALE Il sacerdote, dopo il saluto iniziale, in piedi alla sede, avendo davanti a sé il recipiente con l acqua da benedire, invita il popolo alla preghiera, con queste parole o altre simili: Fratelli carissimi, preghiamo umilmente Dio, nostro Padre, perché benedica quest acqua con la quale saremo aspersi in ricordo del nostro battesimo. Il Signore rinnovi la nostra vita e ci renda sempre fedeli al dono dello Spirito Santo. Dopo una breve pausa di silenzio, il Parroco, a mani giunte così prosegue: Dio onnipotente ed eterno, che hai voluto santificare nell acqua i tuoi figli per la vita eterna, benedici + quest acqua perché diventi segno della tua protezione in questo giorno a te consacrato. Rinnova in noi, o Padre, la fonte viva della grazia e difendici da ogni male perché veniamo a te con cuore puro. Per Cristo nostro Signore. COLLETTA C - O Dio, nostro Padre, concedi, al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Gl 2,12-18) Dal libro del profeta Gioèle. Così dice il Signore: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male». Chi sa che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio. Suonate il corno in Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra. Radunate il popolo, indite un assemblea solenne, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo. Tra il vestibolo e l altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti». Perché si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov è il loro Dio?». Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo. Parola di Dio. T Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 50) Rit. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato. Pietà di me, o Dio, nel tuo amore; nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità. Lavami tutto dalla mia colpa, dal mio peccato rendimi puro. Rit. Sì, le mie iniquità io le riconosco, il mio peccato mi sta sempre dinanzi. Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io l ho fatto. Rit. Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. Non scacciarmi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito. Rit. Rendimi la gioia della tua salvezza, sostienimi con uno spirito generoso. Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode. Rit. LITURGIA DELLA PAROLA SECONDA LETTURA (2Cor 5,20-6,2 ) Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio. Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: «Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso». Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! Parola di Dio. T Rendiamo grazie a Dio.
CANTO AL VANGELO (Sal 94,8) Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria! Oggi non indurite il vostro cuore, ma ascoltate la voce del Signore. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria! LITURGIA DELLA PAROLA VANGELO (Mt 6,1-6.16-18) C- Il Signore sia con voi. T- E con il tuo Spirito. C- Dal vangelo secondo Matteo. T- Gloria a Te, o Signore. In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà». Parola del Signore. OMELIA T- Lode a Te o Cristo.
RITO D IMPOSIZIONE DELLE CENERI Terminata l'omelia, viene introdotto il rito dell imposizione delle ceneri: G - Siamo chiamati ora a riconoscere la caducità della nostra vita, la precarietà delle nostre scelte, il limite dei nostri progetti. Le ceneri che riceveremo ci ricordano la relatività della nostra vita e il bisogno di aprirci al Signore e ai fratelli con l autentica conversione del cuore. Il Parroco benedice le ceneri: C - Raccogliamoci, fratelli carissimi, in umile preghiera, davanti a Dio nostro Padre, perché faccia scendere su di noi la sua benedizione e accolga l'atto penitenziale che stiamo per compiere. Tutti si raccolgono, per alcuni istanti, in preghiera silenziosa; poi il Parroco prosegue: C - O Dio, che non vuoi la morte ma la conversione dei peccatori, ascolta benigno la nostra preghiera: benedici + queste ceneri, che stiamo per imporre sul nostro capo, riconoscendo che il nostro corpo tornerà in polvere; l'esercizio della penitenza quaresimale ci ottenga il perdono dei peccati e una vita rinnovata a immagine del Signore risorto. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. T - Amen. Il Parroco si impone le ceneri oppure se le fa imporre da un altro ministro; poi i fedeli processionalmente, si presentano al Parroco, il quale impone a ciascuno le ceneri, dicendo: C - Convertitevi, e credete al Vangelo. Al termine del rito, la Celebrazione prosegue con le preghiere dei fedeli.
LITURGIA DELLA PAROLA PREGHIERA DEI FEDELI C- Il Signore che vede nel segreto, ci ha convocati nel segno delle sacre ceneri, perchè iniziamo il cammino quaresimale di conversione e riconciliazione con umiltà e gioia, confidando nella sua infinita misericordia. A lui rivolgiamo la nostra preghiera, dicendo: Converti il nostro cuore, Signore. 1. Perché la Chiesa, che annuncia e celebra il perdono di Dio, sia nel mondo segno e strumento di riconciliazione. Preghiamo: 2. Perché le comunità cristiane che si esercitano nel digiuno quaresimale, sappiano condividere le ansie, le povertà e le speranze degli uomini di oggi. Preghiamo: 3. Perché i poveri e i sofferenti ricevano il conforto dell'aiuto fraterno e partecipino con gioia al cammino di speranza del popolo di Dio. Preghiamo: 4. Perché il richiamo delle sacre ceneri alla condizione mortale dell'uomo e alla precarietà delle sue conquiste, favorisca l'incontro con Dio, vera fonte di vita e di salvezza. Preghiamo: 5. Perché l'ascolto della Parola, la conversione, la preghiera, gli impegni battesimali, la carità rinnovino profondamente i nostri rapporti con Dio e i fratelli. Preghiamo: C- Accogli, Padre santo, le nostre preghiere, e fa' che siamo fedeli agli impegni che oggi assumiamo, per essere trovati degni di partecipare, al termine di questo tempo di grazia, all'incontro con Cristo nostro Signore. Amen.
PRESENTAZIONE DEI DONI G PANE E VINO: Con il pane e il vivo portiamo all altare i nostri propositi di conversione, promessa d Amore per vivere intensamente, in modo individuale e comunitario, il cammino della Quaresima. SULLE OFFERTE LITURGIA EUCARISTICA P - Accogli, Signore, questo sacrificio, col quale iniziamo solennemente la Quaresima, e fà che mediante le opere di carità e penitenza vinciamo i nostri vizi e liberi dal peccato possiamo celebrare la Pasqua del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. T - Amen. PREFAZIO di Quaresima IV e Preghiera Eucaristica della Riconciliazione I Dopo la comunione: PREGHIERA DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA G Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi. Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro; l'adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone pentito. Fa' che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio! Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa' che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria. Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch'essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nel l'ignoranza e nell'errore; fa' che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio. Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la sua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio, proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista. Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a teche vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. T - Amen.
DOPO LA COMUNIONE RITI DI CONCLUSIONE C - Questo sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre, ci sostenga nel cammino quaresimale, santifichi il nostro digiuno e lo renda efficace per la guarigione del nostro spirito. Per Cristo nostro Signore. BENEDIZIONE E CONGEDO C Dio, Padre misericordioso, conceda a tutti voi come al figlio prodigo la gioia del ritorno nella sua casa. C Cristo, modello di preghiera e di vita, vi guidi nel cammino della Quaresima all'autentica conversione del cuore. C Lo Spirito di sapienza e di fortezza vi sostenga nella lotta contro il maligno, perché possiate celebrare con Cristo la vittoria pasquale. C E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. C - Con l impegno di accogliere e vivere l invito alla conversione, andate in pace! T - Rendiamo grazie a Dio.
ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA
ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA
Le pagine del profeta Isaia potranno essere meditate più concretamente in questo tempo di preghiera, digiuno e carità: «Non è piuttosto questo il digiuno che voglio: sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo? Non consiste forse nel dividere il pane con l affamato, nell introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza trascurare i tuoi parenti? Allora la tua luce sorgerà come l aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà. Allora invocherai e il Signore ti risponderà, implorerai aiuto ed egli dirà: Eccomi!. Se toglierai di mezzo a te l oppressione, il puntare il dito e il parlare empio, se aprirai il tuo cuore all affamato, se sazierai l afflitto di cuore, allora brillerà fra le tenebre la tua luce, la tua tenebra sarà come il meriggio. Ti guiderà sempre il Signore, ti sazierà in terreni aridi, rinvigorirà le tue ossa; sarai come un giardino irrigato e come una sorgente le cui acque non inaridiscono» (58,6-11). [Misericordiae Vultus, 17]