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CITTA DI VITTORIO VENETO MEDAGLIA D ORO AL V.M. REGOLAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 30.7.2007) Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento ha lo scopo di disciplinare e fissare i criteri di accesso al servizio di trasporto scolastico degli alunni che abitano nel territorio comunale e che frequentano le scuole dell infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di 1 grado. E istituito come intervento volto ad agevolare la frequenza e l integrazione al sistema scolastico degli alunni, salvaguardando il principio del diritto allo studio. Il servizio di trasporto è assicurato dal Comune di Vittorio Veneto, tenendo conto dei seguenti punti: conformità alla normativa vigente in materia; programmazione annuale e individuazione delle fermate con riferimento all estensione territoriale, alla dislocazione dei plessi scolastici e ai quartieri urbani; distribuzione secondo criteri di omogeneità, onde evitare disparità di trattamento; economicità, efficacia e efficienza; valutazione delle singole posizioni soggettive. Art. 2 Destinatari del servizio Il servizio di trasporto scolastico viene organizzato a favore degli alunni residenti nelle zone periferiche del Comune di Vittorio Veneto, che a causa della distanza abitazione-scuola, hanno difficoltà oggettive a raggiungere la sede scolastica più vicina alla loro abitazione. Per gli alunni delle scuole secondarie di 1 grado il servizio è prevalentemente garantito dai normali mezzi pubblici di linea. L Amministrazione Comunale interviene con proprio servizio nelle zone in cui non vi sia un servizio pubblico o nei casi in cui questo non sia compatibile con gli orari della scuola. Il servizio di trasporto è previsto anche per gli studenti portatori di handicap frequentanti le scuole dell infanzia, primarie e secondarie di 1 grado del Comune, che non necessitino di un particolare accompagnamento. Art. 3 Piano annuale del servizio Il servizio di trasporto scolastico viene organizzato in riferimento alla scuola territorialmente più vicina.

L Amministrazione Comunale provvede in tempo utile per consentire un adeguato funzionamento del servizio e comunque non oltre il 31 agosto di ogni anno, a definire il piano annuale di trasporto. Il piano viene elaborato, sulla base delle richieste dei singoli utenti al momento dell iscrizione e tenendo conto: dell orario di funzionamento dei plessi scolastici, trasmesso dalle Autorità Scolastiche; delle distanze dalle abitazioni alla scuola. Sarà data precedenza agli alunni che risiedono ad una distanza superiore a mt. 800 dalla scuola. Potranno essere ammessi ad usufruire del servizio anche coloro che risiedono a distanze inferiori agli 800 mt., compatibilmente con le disponibilità di posti nei mezzi, purchè ciò non comporti modifiche e/o ritardi negli orari e nei percorsi prestabiliti; dei tempi di percorrenza dei singoli itinerari, evitando per quanto possibile che la distanza tra la fermata e l abitazione superi i 500 mt. e che la fermata sia collocata sul lato sinistro rispetto alla direzione di marcia dello scuolabus; dei percorsi lungo le strade pubbliche o di uso pubblico. Non potranno essere previsti percorsi in strade private o comunque in situazioni pregiudizievoli per la sicurezza degli utenti, del personale e dei mezzi di trasporto; I percorsi saranno programmati secondo criteri razionali tali da rappresentare la soluzione meno dispersiva e più diretta nel raggiungimento delle sedi, prestando comunque particolare attenzione alle condizioni oggettivamente più disagiate e nel rispetto della maggior sicurezza possibile per gli utenti. Le fermate saranno localizzate lungo gli itinerari con appositi cartelli o segnali recanti la dicitura fermata scuolabus, tenendo conto il più possibile delle oggettive esigenze del servizio e degli utenti, e non saranno permesse soste diverse o ulteriori. Il piano annuale potrà essere modificato nei casi in cui si rilevi la necessità di migliorare il servizio reso agli utenti, tenendo conto dei criteri di economicità ed efficienza di cui all articolo 1) del presente regolamento. L Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di valutare i singoli casi, individuando soluzioni alternative per la salvaguardia del diritto dell utenza, qualora ricorrano situazioni di evidente antieconomicità o di difficoltà organizzativa nell erogazione del servizio ordinario, promovendo e concludendo accordi con l utenza interessata. Non potranno, in nessun caso, essere attivati percorsi di andata e ritorno per un numero di bambini residenti in zone periferiche del Comune inferiore a tre. Art. 4 Accompagnamento e sicurezza Il servizio di accompagnamento negli scuolabus è previsto esclusivamente per i bambini della scuola dell infanzia. La responsabilità dell accompagnatore è limitata alla vigilanza dei bambini all interno dello scuolabus affinché gli stessi rispettino le normali regole del vivere civile (ordine, rispetto, silenzio). Inoltre l accompagnatore cura le operazioni di salita e discesa dei bambini. La famiglia è tenuta ad accompagnare e a riprendere alla fermata dello scuolabus il proprio figlio all orario stabilito. Nel caso di assenza della persona adulta preposta al ritiro del bambino, il genitore dovrà dare eventualmente atto, al momento dell iscrizione, che il figlio/a è in grado di ritornare autonomamente alla propria abitazione, rimanendo comunque responsabile del minore, dal punto di vista civile e penale, nel tratto compreso fra l abitazione e la fermata. Tale possibilità è esclusa per i bambini delle scuole dell infanzia. L Amministrazione Comunale non si assume alcuna responsabilità per quel che concerne gli avvenimenti precedenti la salita e/o successivi alla discesa dallo scuolabus.

Art. 5 Comportamento degli utenti L utilizzo del servizio si configura per gli alunni come un ulteriore momento educativo atto a favorire il processo di socializzazione, attraverso il corretto uso dei beni della comunità ed il rispetto delle regole che ne stabiliscono il godimento. Gli alunni all interno dei mezzi di trasporto dovranno osservare un corretto comportamento: - occupare il seggiolino evitando di stare in piedi durante la marcia e le manovre; - alzarsi solo ad automezzo fermo; - non disturbare i compagni di viaggio e l autista; - usare un linguaggio conveniente; - mostrare rispetto per le attrezzature del mezzo e più in generale rispettare le regole impartite dall autista. Per chi si comporta in modo scorretto l Amministrazione Comunale adotterà i seguenti provvedimenti, rendendo nota la situazione alle famiglie: - richiamo verbale; - avviso formale ai genitori del comportamento scorretto del proprio figlio; - sospensione dall utilizzo del servizio per un determinato periodo, senza rimborso della tariffa versata. Qualora il comportamento scorretto degli alunni arrechi danni al mezzo e a terzi, le famiglie saranno chiamate a rimborsarli. Art. 6 Adesione al servizio La compilazione del modulo di iscrizione comporterà la sottoscrizione di presa visione ed accettazione da parte del responsabile dell obbligo scolastico di tutte le norme contenute nel presente regolamento e, più specificatamente, delle norme relative alla sicurezza e alla responsabilità, alle modalità di salita e di discesa dai mezzi ed al pagamento della tariffa prevista per il servizio. Chi intende usufruire del servizio dovrà compilare un apposita richiesta di adesione da presentare all Ufficio Politiche Scolastiche del Comune entro il mese di giugno, al fine di permettere in tal modo una corretta programmazione. Le adesioni pervenute dopo il mese di giugno saranno ugualmente accolte purchè non comportino modifiche dei percorsi stabiliti, aumento del numero dei mezzi, allungamento dei tempi di percorrenza, istituzione di nuove fermate. In caso di richieste eccedenti rispetto al numero dei posti disponibili, si procederà a formulare una graduatoria, attribuendo punteggi direttamente proporzionali alla distanza e ai tempi di percorrenza tra la sede scolastica e l abitazione del richiedente. Il servizio verrà mantenuto a condizione che pervengano almeno 5 adesioni per ciascun plesso normalmente servito. Qualora il numero minimo di cui sopra non venga raggiunto l Amministrazione Comunale potrà decidere di mantenere o sospendere il servizio. Potranno essere accolte domande di sola andata o solo ritorno a condizione che il percorso sia fruito da un sufficiente numero di utenti che utilizzino il trasporto completo (andata e ritorno). Agli utenti ammessi ad usufruire del servizio verrà rilasciato un apposito tesserino di iscrizione che dovrà essere esibito su richiesta del conducente al momento della salita sullo scuolabus.

Art. 7 Costo del servizio Gli utenti sono tenuti al pagamento di una tariffa determinata dalla Giunta Comunale con apposito atto deliberativo. La tariffa mensile è differenziata rispettivamente: - per andata e ritorno degli alunni della scuola dell infanzia; - per andata e ritorno degli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di 1 grado; - per solo andata e solo ritorno di tutti gli alunni; - per andata e ritorno del fratello o sorella. Per i soli mesi di inizio e fine anno scolastico, la tariffa è dovuta nella misura del 50%. Il pagamento è dovuto mensilmente, da versare in forma anticipata entro il quinto giorno di ogni mese, presso l Ufficio Politiche Scolastiche del Comune, che provvederà a vidimare il tesserino solo a pagamento effettuato. Art. 8 Mancato pagamento In caso di ritardato pagamento, gli utenti inadempienti saranno sollecitati con un primo avviso scritto. In caso di mancato pagamento entro i termini stabiliti dal sollecito, si procederà all iscrizione a ruolo secondo le modalità previste dal D.Lgs. n. 46 del 26.2.1999 e ss.mm.ii. Non si procederà ad iscrizione a ruolo per somme inferiori a Euro 10,33, ai sensi dell art. 12-bis del D.P.R. 602/1973. In ogni caso l utente non in regola con il pagamento, non potrà usufruire del servizio. Art. 9 - Pubblicità del presente regolamento Il presente regolamento sarà reso pubblico rendendolo disponibile oltre che presso l Ufficio Politiche Scolastiche e le Segreterie delle Istituzioni scolastiche, anche sul sito internet del Comune. Copia sarà messa a disposizione degli interessati che ne facciano richiesta. Art. 10 Rapporto tra Comune e Istituzioni Scolastiche Le Istituzioni Scolastiche sono tenute a comunicare all Ufficio Politiche Scolastiche entro il mese di luglio il calendario scolastico dell anno successivo, compresi gli orari delle attività didattiche dei vari plessi scolastici e i rientri pomeridiani, ai fini della predisposizione del piano annuale di trasporto. Al fine di garantire efficacia, efficienza ed economicità del servizio, nella stesura del piano annuale saranno comunque ricercate intese con le Istituzioni Scolastiche per differenziare gli orari di ingresso e di uscita degli alunni. Nel caso di variazioni, nel corso dell anno scolastico, dell orario delle attività didattiche, dovute ad assemblee o scioperi del personale della scuola, i Dirigenti Scolastici dovranno trasmettere all Ufficio Politiche Scolastiche, con congruo anticipo, specifica comunicazione. Sarà effettuato il servizio solo in caso di entrata posticipata ed uscita anticipata di tutto il plesso. Eventuali richieste parziali del servizio, per le ragioni di cui sopra, non saranno prese in considerazione, in quanto comporterebbero un doppio servizio di trasporto.

Art. 11 Rinuncia La rinuncia al servizio dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto all Ufficio Politiche Scolastiche del Comune prima della cessazione dell utilizzo. La rinuncia non comporta il diritto al rimborso della tariffa mensile già versata. Art. 12 Entrata in vigore L effettiva applicazione del presente regolamento decorrerà, in via sperimentale, a partire dall anno scolastico 2007/2008 ed entrerà in vigore, in via definitiva, fatto salvo eventuali modifiche, a partire dall anno scolastico 2008/2009.