Quaderno divulgativo n. 1 COMUNE DI BARANELLO. Provincia di Campobasso

Documenti analoghi
GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. Comune di SEQUALS

Più di 550 kg di rifiuti in un anno a persona

RACCOLTA CARTA E CARTONE. Cosa inserire:

La carta è costituito da materie prime fibrose prevalentemente vegetali, unite per feltrazione ed essiccate, inoltre questo prodotto può essere arricc

I nostri rifiuti evoluzione e obiettivi Bentivoglio 19/05/2011

RICICLIAMO INSIEME. Insieme possiamo migliorare il riciclaggio

SERVIZIO PORTA A PORTA

Vademecum sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Campagna di sensibilizzazione

CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA

la raccolta differenziata dei rifiuti

CITTA di VALLO della LUCANIA Provincia di Salerno AREA TECNICA Servizio Ecologia

ECO. LAN. S.P.A. Consigli utili per differenziare meglio CARTA E CARTONE

I cassonetti da utilizzare sono quelli di colore marrone

Sistema di Raccolta Differenziata Integrata dei rifiuti "Porta a Porta"

Redatto da Cooperativa Sociale La Ringhiera via Mazzini 158, Albino (BG), Tel. Fax

Fase 1: Individuazione Quartieri.

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Informazioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti

la raccolta differenziata dei rifiuti

Città della Spezia Raccolta Differenziata nel Centro Storico

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

INFORMAZIONI PER UNA CORRETTA DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI DOMESTICI. Ritiro a domicilio di vetro e lattine

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

Comune di Millesimo. i colori fanno la. differenza NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE DI MILLESIMO

FRAZIONE RESIDUA (SECCA) DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

Calendario estate 2013

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

Comune di San Mauro Pascoli. Guida al nuovo sistema innovativo di raccolta rifiuti nel Comune di San Mauro Pascoli. San Mauro Pascoli, 19/10/2011

RACCOLTA VETRO e ALLUMINIO E CONTENITORI METALLICI POTRA ESSERE CONFERITO NELLA STESSA CAMPANA

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta!

OBIETTIVO 65% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA GUIDA PRATICA AI SERVIZI UTENZE DOMESTICHE

SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT.

SALARIA - SS. ANNUNZIATA

CITTÀ DI FRANCAVILLA AL MARE FACCIAMO LA DIFFERENZA. Il calendario è cambiato. Fai attenzione ai giorni di conferimento

Raccolta Differenziata

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta! Comune di Rapino. realizzato con il contributo di:

- 1 - La carta diventa carta riciclata Il cartone torna a essere cartone

Comune di. Canegrate

Servizio di igiene urbana

INCONTRO PUBBLICO 8 SETTEMBRE 2016 ORE Comune di Sandigliano. in collaborazione con. Società Ecologica Area Biellese Spa

CALENDARIO. RACCOLTA DIFFERENZIATA Miglioriamola insieme! Al via Porto Torres 2.0 UTENZE DOMESTICHE. Luglio Giugno 2017

Avvio del sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta a SERRONE. Ecoopro consulenza ambientale

cartoni piegati / imballaggi di cartone se prodotti in quantità elevate (magazzini, attività produttive...) carta e altri tipi di rifiuti

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA PROVINCIA DI LECCO MONTE MARENZO 12 MARZO 2014 SILEA SPA

Guida alla raccolta differenziata dei rifiuti

Bucce di frutta sminuzzate, Cenere di legna, Gusci di uovo, Fondi di thè,di caffè e di camomilla, Fiori appassiti, Foglie secche, Sfalcio d erba

DAL 1 FEBBRAIO 2015 IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI: NOVITA

CAMPAGNA ECOLOGICA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Comune di Rapporto Ambientale Introbio

AIUTACI A FARE LA DIFFERENZA!!!

DAL 1 FEBBRAIO 2015 IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI: NOVITA

I Rifiuti Dalla riduzione all acquisto al riciclaggio

GUIDA PRATICA AI SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA ORTOVERO

Comune di CASTRO DEI VOLSCI GUIDA AI SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA UTENZE DOMESTICHE

SEI TU CHE FAI LA DIFFERENZA {NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI} sede legale ed amministrativa via Berzantina, 30/ Castel di Casio (Bologna)

Risorsa non Rifiuto!!!

realizzato con il contributo di: Comune di Crecchio ECOCALENDARIO2017 Comune di CRECCHIO

Calendario 2014 T.A.C. ECOLOGICA. Comune di Atina. Tel-Fax

Regole per la raccolta differenziata

SEI TU CHE FAI LA DIFFERENZA {NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI} sede legale ed amministrativa via Berzantina, 30/ Castel di Casio (Bologna)

stampato su carta riciclata novembre 2014 chiamata gratuita, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00,

COMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI

UTENZE NON DOMESTICHE

Trattamento dei rifiuti indifferenziati residuali dalla raccolta differenziata

Aiutiamo l ambiente con l Ecomobile. Guida alla raccolta differenziata nel Comune di Dovadola.

Campagna per il nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Borgarello

IMPIANTI DI DISCARICA PER RIFIUTI URBANI 2014

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

CITTÀ DI FRANCAVILLA AL MARE

sfalci d erba / potature / ramaglie / piante e fiori recisi / residui vegetali dell orto e del giardino

FAI LA DIFFERENZA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA DEI RIFIUTI DOMESTICI CALENDARIO ANNO 2016 COMUNE DI RODIGO DOVE E QUANDO COME CHE COSA

FACCIAMO LA DIFFERENZA

DIFFERENZIATA: TUTTO FATTO IN CASA!

via Vianelli,1 Numero Verde Realizzato dallo Sportello Ecoidea della Provincia di Ferrara

Comune di Spilimbergo ANNO 2008

COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA PROVINCIA DI FOGGIA

Approfondimenti sulla gestione dei rifiuti nel Comune di Casola Valsenio

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

CALENDARIO COMUNE DI GALBIATE. Per informazioni sulla raccolta rifiuti chiamare LUN - GIOV 9.00 / VEN 9.00 / ASSESSORATO AMBIENTE ECOLOGIA

CALENDARIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA


RIQUALIFICAZIONE PIAZZOLA ECOLOGICA NUOVO REGOLAMENTO RIFIUTI INCONTRI DEL 24 E 27 FEBBRAIO

CALENDARIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

La raccolta differenziata: le stazioni ecologiche Stazione ecologica di Forlì Isonzo

Raccolta differenziata domiciliare nel Comune di Galliera. consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo.

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA AD ASSAGO

Comune di Pescopennataro. Raccolta differenziata Porta a Porta

COMUNE DI PIZZIGHETTONE

Sommario. La piattaforma in sintesi... 3 La soluzione proposta... 4 I vantaggi in sintesi... 7

IL LABORATORIO.CLASSE 3

Calendario raccolta differenziata domiciliare nel Comune di san Pietro in Casale. utenze non domestiche - zona industriale

Prima di chiedersi come si puliscono le città, bisognerebbe chiedersi come si sporcano. Guido Viale

A.S.I. SpA Via N. Sauro - S. Donà di Piave (VE) Tel Fax

GAIA SERVIZI, PER MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA A BOLLATE

GUIDA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Transcript:

Quaderno divulgativo n. 1 COMUNE DI BARANELLO Provincia di Campobasso 1

DOVE SIAMO Superficie territoriale: 2484 ha Altitudine max: 997 Altitudine min: 426 Latitudine: 41 31 37 20 N Longitudine: 14 33 37 08 E Rete viaria comunale: 94km N contrade: 46 2

160000 140000 120000 100000 80000 60000 40000 20000 0 CARTA (kg) PLASTICA (Kg) VETRO (kg) Il presente lavoro è stato realizzato con la collaborazione di Francesco Carnevale e Marionica Di Biase. Fonte: Registro MUD-Comune di Baranello. 3

La Regione Molise, negli ultimi anni, ha attivato cospicue risorse per promuovere su tutto il territorio regionale l avvio, l implementazione e il potenziamento del sistema di raccolta porta a porta e/o di prossimità. Le azioni intraprese mirano complessivamente alla riduzione dei rifiuti attraverso la promozione di efficienti sistemi integrati di gestione degli stessi, in grado di ridurre il quantitativo smaltito in discarica e promuoverne il recupero per la produzione di compost di qualità. L idea che mi piace veicolare e che vorrei raggiungesse ogni singolo cittadino è che grazie ad un piccolo impegno quotidiano, finalizzato a migliorare la qualità della raccolta, è possibile non soltanto favorire il riciclo degli imballaggi, ma anche consentire al Comune di ricavarne benefici economici, in ragione dell obiettivo zero rifiuti e del paradigma secondo cui maggiore è la percentuale di differenziata, minore sarà la tariffa che le famiglie pagheranno per lo smaltimento. Fondamentali, a tal proposito, sono i percorsi di sensibilizzazione, informazione e tutela dell ambiente e delle sue risorse, che cercano di sviluppare nelle comunità locali quanto più possibile atteggiamenti di responsabilità e consapevolezza. Da qui la lodevole iniziativa del Comune di Baranello per aver redatto il presente quaderno divulgativo che raccoglie tutte le informazioni necessarie ad una corretta gestione dei rifiuti. Al Comune di Baranello va tutto il merito per aver puntato sul sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani ancor prima che la Regione impegnasse i propri sforzi in questa direzione. L Assessore alle Politiche Agricole e alla Tutela dell Ambiente Vittorino Facciolla 4

Alle famiglie di Baranello Sono passati ormai più di tre anni da quando è iniziata, a Baranello, la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. In questi anni abbiamo imparato come amministratori, ma anche come cittadini, che la raccolta differenziata rappresenta un modello comportamentale chiaro e definito i cui benefici si ripercuotono sulla qualità della vita di ognuno; la tutela dell ambiente, unitamente al risparmio determinato dai costi del servizio permette una sana e corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti. I risultati ottenuti sono stati soddisfacenti ma non sufficienti per essere considerati un comune virtuoso o riciclone. In questi anni abbiamo lavorato affinchè fosse implementato e potenziato il sistema di raccolta differenziata attraverso la redazione di un progetto che, approvato e finanziato dalla Regione Molise (fondi FSC 2007/2013 - Ministero dell Ambiente) sarà attuato nei primi mesi del 2016, con l attivazione dell isola ecologica intercomunale, in agro di Vinchiaturo e la realizzazione di mini isole ecologiche intelligenti ubicate sul territorio comunale, oltre alla fornitura di nuovi contenitori specifici e dedicati per la raccolta di tutte le tipologie di rifiuto. L auspicio mio e di tutta l amministrazione comunale è quello di migliorare il servizio di raccolta, con la consapevolezza che i migliori risultati potranno ottenersi solo attraverso la collaborazione costante e l impegno civico di tutti i cittadini. Questo quaderno divulgativo sarà il primo di una serie, dove di volta in volta verranno pubblicati e illustrati i risultati ottenuti dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e tutte le iniziative intraprese anche ai fini della corretta determinazione della tariffa (TARI). Baranello, Novembre 2015 Il Sindaco Marco Maio 5

I RIFIUTI DOMESTICI Tutti i materiali immessi sul mercato sono destinati, presto o tardi, a trasformarsi in rifiuti e tutti i processi produttivi generano rifiuti, che devono essere infine smaltiti. Con il termine rifiuto si intende, qualunque cosa della quale ci disfiamo perché non la giudichiamo più utile. E se noi consideriamo che non si producono rifiuti solo in casa ma anche nelle fabbriche, nei negozi, negli ospedali e nei campi coltivati dagli agricoltori, ci renderemo conto dell enorme montagna che l uomo produce ogni giorno. In natura non esiste il concetto di rifiuto ma solo di materia che si trasforma. 6

CHE COS E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA? La raccolta differenziata indica un sistema di ritiro dei rifiuti urbani che prevede, per ogni tipologia di rifiuto, una prima differenziazione e selezione da parte dei cittadini diversificandola dalla raccolta totalmente indifferenziata. I rifiuti domestici sono classificati in: Carta e cartone (codice CER 20 01 01) Plastica (codice CER 20 01 39) Vetro (codice CER 20 01 02) Umido/organico (codice CER 20 01 08) Indifferenziata o rifiuto secco residuo ( codice CER 20 03 01 ). 7

UN PO DI STORIA La raccolta differenziata a Baranello è iniziata dal luglio 2012, differenziando inizialmente carta e cartone, plastica e vetro e i R.A.E.E. (R1-R2- R3-R4-R5). 8

PERCHE FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA? Attraverso la raccolta differenziata, possiamo contribuire a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo, è infatti importante ricordare che le risorse del nostro ambiente non sono infinite e che, per rispettare l'ambiente che ci circonda, bisogna innanzitutto valorizzare queste risorse ed evitare che vengano sprecate. Un altro vantaggio della raccolta differenziata è di tipo economico, perché grazie all'introduzione di questo nuovo sistema di raccolta il comune potrà risparmiare sui costi di gestione dei rifiuti. Meno rifiuti indifferenziati si portano negli impianti di prima selezione e trattamento meno costoso è lo smaltimento. Non solo, più è alta la percentuale di differenziata, più bassa sarà la tariffa che le famiglie pagano per far smaltire i rifiuti domestici. 9

COME FUNZIONA LA RACCOLTADIFFERENZIATA? Per separare i rifiuti si usano dei contenitori separati dove ad ogni colore corrisponde un certo tipo di rifiuto. PLASTICA Nella raccolta della plastica vanno messi solo gli imballaggi in plastica ( bottiglie di plastica, confezioni per alimenti, vaschette di polistirolo, piatti e bicchieri monouso, vasetti dello yogurt, flaconi dei detersivi, contenitori del sapone e dello shampoo ). CARTA E CARTONE Nella raccolta della carta vanno gettate le riviste, i quaderni, i giornali, i libri, i cartoni, le scatole in cartone e in cartoncino. 10

VETRO Nella raccolta del vetro si possono conferire le bottiglie e i vasi delle conserve, marmellate, ecc. UMIDO/ ORGANICO Nella raccolta dell umido vanno conferiti gli avanzi di cibo, i filtri del the, i fiori, i fondi di caffè, il terriccio, la segatura e i tovaglioli di carta.. INDIFFERENZIATO O RIFIUTO SECCO RESIDUO Nella raccolta indifferenziata va conferita, la ceramica, le penne, le posate di plastica, i sottovasi, la terracotta, i mozziconi di sigaretta, gli ombrelli, i CDe DVD, lo spazzolino da denti, la spazzola per i capelli, gli stracci, le spugne, i pannolini, gli oggetti in plastica che non sono imballaggi e i giocattoli. Conferire i rifiuti nel contenitore giusto è fondamentale, perché solo in questo modo potranno essere riciclati. 11

LA PLASTICA La plastica è uno dei materiali più usati al mondo per le sue caratteristiche di flessibilità, leggerezza, resistenza e basso costo, infatti è stato chiamato materiale intelligente. La plastica viene differenziata nell apposito cassonetto di colore giallo. Le bottiglie e i contenitori vanno svuotati e compressi per ridurne il volume. E opportuno togliere le etichette di carta dalle confezioni. 12

LA CARTA La carta è un materiale riciclabile, infatti può essere trattata e riutilizzata come materia secondaria per la produzione di nuova carta. La carta e il cartone va conferito nel cassonetto di colore bianco. I cartoni e le scatole vanno ripiegati per ridurne il volume. E opportuno togliere graffette di metallo e nastro adesivo. 13

IL VETRO Il vetro è comunemente noto come il materiale riciclabile per eccellenza, perché mantiene intatte le sue qualità, anche dopo numerosi trattamenti di riciclo. Essendo inerte e resistente al caldo, è anche considerato il contenitore ideale per gli alimenti perché permette di conservarne gusto e aromi, oltre a consentirne la sterilizzazione e pastorizzazione. Il vetro è anche un ottima barriera per gli agenti inquinanti. Il vetro va conferito nel cassonetto di colore blu. Le bottiglie in vetro vanno svuotate nel contenuto, possibilmente senza etichette. 14

L UMIDO La frazione organica del rifiuto solido urbano è costituito da scarti alimentari e di cucina e altri rifiuti facilmente biodegradabili. L umido organico va conferito all interno dell apposito cassonetto di colore marrone, chiuso in sacchetti biodegradabili. 15

RIFIUTO SECCO O INDIFFERENZIATO Nel contenitore dell indifferenziata vanno messi tutti i rifiuti che non hanno una raccolta separata: ad esempio la ceramica, le penne, le posate di plastica, i sottovasi, la terracotta, i mozziconi di sigaretta, gli ombrelli, i CD e DVD, lo spazzolino da denti, la spazzola per i capelli, gli stracci, le spugne, i pannolini, gli oggetti in plastica che non sono imballaggi e i giocattoli. L indifferenziata va conferita nel cassonetto di colore grigio. 16

Ogni rifiuto viene assemblato in maniera diversa negli impianti di prima selezione e trattamento. COME VENGONO RICICLATI I rifiuti? IL RICICLO DELLA PLASTICA La plastica viene separata da altre frazioni e impurità, quindi suddivisa per tipologia di polimero. Il procedimento di riciclaggio può essere: meccanico (più comune): si ottengono scaglie o granuli che verranno utilizzati per la produzione di nuovi oggetti. Il materiale ottenuto è tanto migliore quanto più la plastica di partenza è omogenea; chimico (meno comune): questo processo mira a spezzare le molecole base della plastica e ottenere le materie prime di partenza. 17

IL RICICLO DELLA CARTA La trasformazione della carta in materia prima necessita di varie fasi: Raccolta e stoccaggio. Selezionamento: per separare la fibra utilizzabile dai materiali impuri, che normalmente sono incorporati nelle balle di carta. Pressatura e legatura in balle: queste, inviate alle cartiere, subiscono il processo di riciclo vero e proprio. Sminuzzamento. Sbiancamento per eliminare gli inchiostri. Affinamento: dall'impasto vengono sottratte le impurità e le scorie, fino a separare la pasta di cellulosa. Aggiunta di cellulosa vergine: in proporzioni diverse a seconda dell utilizzo futuro. 18

A questo punto del ciclo, la cellulosa contenuta nella carta-rifiuto è ritornata ad essere una materia prima pronta a rientrare nel ciclo di produzione. La macchina cosiddetta continua provvede infine a stendere, disidratare, pressare l impasto, con il passaggio attraverso vari rulli, fino all'avvolgimento finale in bobine, da inviare alle cartotecniche, dove la carta viene trasformata ulteriormente per ottenere i nuovi imballaggi e prodotti finiti. 19

IL RICICLO DEL VETRO Il trattamento del vetro è composto da varie operazioni di cernita per eliminare tutti i componenti che in vetreria potrebbero causare problemi. Dopo il trattamento, il vetro viene trasportato nell'impianto di produzione (vetreria) dove viene fuso e diventa un nuovo contenitore. Finita questa fase, l'imballaggio di vetro viene portato negli impianti di imbottigliamento, dove vengono riempiti e tornano quindi alla rete distributiva. 20

IL RICICLO DELL UMIDO Circa il 30% del peso del rifiuto domestico conferito è rappresentato dall umido ed è questo il motivo principale per cui esso deve essere riciclato, al fine di abbattere i costi di conferimento presso gli impianti di prima selezione, apportando quindi vantaggi di natura ambientale. In questo modo un prezioso materiale viene sempre di più sottratto alle discariche e avviato ad un completo recupero, contribuendo in modo significativo alla soluzione di due gravi problemi: 1) lo smaltimento del rifiuto umido; 2) il progressivo impoverimento di sostanze organiche nei suoli agricoli. 21

IL COMPOSTAGGIO Non tutti i materiali per essere recuperati devono essere condotti a speciali impianti di riciclaggio. La raccolta differenziata si può effettuare anche con il compostaggio domestico dei rifiuti organici (frazione umida) svolto da chi ha un giardino nella propria casa di residenza. Circa il 25-30% dei rifiuti delle famiglie è infatti composto da rifiuti organici come gli scarti di cibo, di frutta e verdura, piante recise, fogliame, sfalci dei prati, erbacce, trucioli, ecc. COS E IL COMPOST? Il compost è il prodotto finale del processo di trasformazione biologica delle sostanze organiche che dà vita a un fertilizzante naturale molto simile all'humus, utilizzabile per concimare i terreni o i vasi. Per produrre compost a livello domestico si utilizzano i rifiuti organici prodotti in casa o in giardino come scarti di cibo, di frutta e verdura, piante recise, sfalci dei prati, potature, trucioli e segatura, ecc. 22

COS E LA COMPOSTIERA? La compostiera è il contenitore in cui introdurre i rifiuti organici per produrre il compost. Può essere collocata in un punto ombreggiato del proprio giardino direttamente sul terreno. Il suo utilizzo è semplicissimo e non reca fastidi (cattivi odori, moscerini, ecc.). La maturazione del compost avviene in un periodo variabile tra i 3 e i 12 mesi a seconda di come si intende utilizzarlo. 23

IL RICICLO DELL INDIFFERENZIATA Con l'espressione rifiuto secco non riciclabile (oppure rifiuto indifferenziato o rifiuto secco residuo) ci si riferisce a quella parte di rifiuti solidi urbani che, a causa della loro natura, non possono essere avviati al riciclaggio, ma devono essere smaltiti in discarica, in un termovalorizzatore o in un impianto in cui si produce il combustibile derivato dai rifiuti. 24

RACCOLTA DEGLI OLI Vegetali ESAUSTI Il riciclaggio degli oli vegetali esausti consiste in un insieme di operazioni che vengono svolte su olio lubrificante o olio vegetale usati, per ottenere oli rigenerati da reimmettere nel mercato. Gli oli utilizzati e conferiti negli scarichi di casa causano l inquinamento delle acque, l intasamento delle tubazioni domestiche creando vere e proprie pietre di grasso maleodoranti. Ad esempio, 10 litri di olio esausto utilizzati in cucina e gettati negli scarichi di casa, equivalgono ad 1 milione di acqua inquinata. Se avviato a trattamento, l olio alimentare esausto può invece essere trasformato in altri prodotti industriali o in biodiesel, carburante alternativo a basso impatto ambientale. Possono essere raccolti presso le isole ecologiche o dalle ditte specializzate. 25

LE ISOLE ECOLOGICHE Un'isola ecologica è un'area attrezzata per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti differenziati ingombranti. I cittadini, durante l'orario di apertura, potranno conferire i rifiuti non smaltibili attraverso il normale sistema di raccolta. Essi sono rifiuti ingombranti o pericolosi. L'utilità principale è quindi quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l'ambiente. 26

TIPOLOGIA DI RIFIUTI INGOMBRANTI I rifiuti ingombranti sono i rifiuti di beni di consumo durevole, di arredamento di impiego domestico che, per loro dimensione e natura, non possono essere depositati nei cassonetti stradali né abbandonati a fianco degli stessi o sulla strada. Si tratta prevalentemente di mobili e materiali da arredo, materassi, grandi elettrodomestici (es. frigoriferi, cucine a gas, lavastoviglie, lavatrici, televisori, computer, stampanti...), sanitari (es. WC, vasche da bagno, lavabi...) provenienti da locali e luoghi di privata abitazione. Tra pochi mesi sarà attivata l isola ecologica intercomunale in agro di Vinchiaturo, località Pianadoro dove si potranno conferire i rifiuti ingombranti. 27

I R.A.E.E. I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (R.A.E.E.) sono rifiuti di tipo particolare che consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi in quanto non più utilizzabile o obsoleta e dunque destinata all'abbandono. Vengono classificate in: R1: Grande bianco freddo - grandi elettrodomestici per la refrigerazione: frigoriferi, congelatori, condizionatori. R2: Grande bianco non freddo - grandi elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie. R3: TV monitor a tubo catodico. R4: Elettronica di consumo, Telecomunicazioni, Informatica, piccoli elettrodomestici, elettroutensili, giocattoli, apparecchi di illuminazione, dispositivi medici. R5: Sorgenti luminose a scarica: lampade fluorescenti e sorgenti luminose compatte. 28

Dati statistici. RAGGRUPPAMEN- TO DEGLI ANNI: 2012* 2013 2014 2015* *2012 dato riferito solo ai mesi Luglio- Dicembre *2015 dato riferito solo ai mesi di Gennaio- Luglio. TOTALE CATEGORIA R1 5.340 8.360 4.060 5.680 23.440 R2 1.660 4.080 2.340 2.520 10.600 R3 8.280 9.060 9.020 3.680 30.040 R4 1.860 3.020 1.800 1.460 8.140 R5 0 0 0 40 40 TOT. ANNI 17.140 24.520 17.220 13.380 72.260 80.000,00 70.000,00 60.000,00 50.000,00 40.000,00 30.000,00 20.000,00 10.000,00 0,00 23.440 10.600 30.040 8.140 40 72.260 R1 R2 R3 R4 R5 TOT. RAGG. 2012 2013 2014 2015 TOTALE Convenzioni con i Comuni di Colle D Anchise e Vinchiaturo 29

Nelle tabelle e nei grafici sottostanti sono riportati i risultati riguardanti la raccolta differenziata effettuata a Baranello dal 1 luglio 2012 fino a 30 settembre 2015. RACCOLTA DIFFERENZIATA 2012 TRIMESTRE/TIP CARTA(kg) PLASTICA(kg) VETRO (kg) 3 TRIMESTRE 17720 14840 10740 4 TRIMESTRE 19060 8600 14140 TOTALI 36780 23440 24880 RACCOLTA DIFFERENZIATA 2013 TRIMESTRE/TIP CARTA(kg) PLASTICA(kg) VETRO (kg) 1 TRIMESTRE 12360 6700 19460 2 TRIMESTRE 14360 5680 16000 3 TRIMESTRE 12660 6100 13900 4 TRIMESTRE 10700 5880 8960 TOTALI 50080 24360 58320 30

RACCOLTA DIFFERENZIATA 2014 TRIMESTRE/TIP CARTA(kg) PLASTICA(kg) VETRO (kg) 1 TRIMESTRE 10810 5940 2440 2 TRIMESTRE 9180 10040 7280 3 TRIMESTRE 13600 10240 10360 4 TRIMESTRE 6200 8300 9300 TOTALI 39790 34520 29380 RACCOLTA DIFFERENZIATA 2015 TRIMETRE/TIP. CARTA(kg) PLASTICA(kg) VETRO (kg) 1 TRIMESTRE 10680 8580 6540 2 TRIMESTRE 9420 9706 6200 3 TRIMESTRE 6660 5840 7220 TOTALI 26760 24126 19960 31

Patrocinio Assessorato Politiche Agricole ed Agroalimentari, Programmazione Forestale, Sviluppo Rurale, Pesca Produttiva, Tutela dell Ambiente della Regione Molise App. VIVIBARANELLO disponibile su appstore e googleplay Viale del Municipio, 2 86011 tel.0874460406 fax 0874 460828 cod.fisc. e part. Iva 00172460701 www.comune.baranello.cb.it E-mail: comunedibaranello.cb@virgilio.it PEC: comune.baranellocb@legalmail.it 32