Periodico n. 20 a cura degli alunni del Terzo Circolo Sito http://share. dschola.it/mazzucchelli PROGETTI IN LIBERTA C era una volta un gelataio che viveva in un granaio. Un giorno decise di preparare una pozione per fare una grande trasformazione. Trasformò tutte le armi in caramelle e i soldati in tante ciambelle la violenza in cioccolato e l odio in zucchero filato. Così il mondo divenne dolce e bello con il sapore del caramello.
GIOCHIAMO CON LA SABBIA! Nella nostra scuola sono arrivati alcuni giochi donati dalla famiglia della nostra maestra Silvana: il primo è costituito da un insieme di grandi bussolotti colorati per fare un percorso motorio, che per dare stabilità agli stessi vanno riempiti. Nasce così il coinvolgente PROGETTO SABBIA : un grande secchio di sabbia, imbuti, piccoli contenitori sono gli attrezzi per le instancabili manine che travasano e colmano i grandi bussolotti. -I bambini elaborano simpatiche ipotesi sull origine della sabbia : mattoni grattugiati,farina secca, mare asciugato, polvere di cemento, pietre macinate; - disegni colorati con colla vinilica e sabbia; - pitture con tempera, colla, sabbia; - con due bottigliette vuote di plastica e un po di sabbia, costruiamo la clessidra; - un grande telo con uno strato di sabbia diventa il foglio su cui fare impronte e disegnare con le mani e con un semplice gesto cancellare per poi ricreare... - sabbia e acqua per impastare dolci deliziosi e fare tante formine... - un bel castello con bandiera che troneggia sulla cima conclude questa allegra attività che coinvolge i bambini di qualsiasi età! I bambini della Scuola dell Infanzia di Boschetto
CRUCICIPì 2 1 Verticali: 1. Cipì le chiama palline rosse Verticali: 4. Il condominio dove abita Cipì 3 Verticali: 6. Nastro d'argento per Cipì 4 Verticali: 8. Il movimento preferito degli uccelli 5 Orizzontali: 2. fiore amica di Cipì, con tanti piccoli petali bianchi Orizzontali: 3. piacciono tanto a Cipì, possono essere di frumento o di granoturco 7 6 Orizzontali: 5. uccellini come Cipì, molto comuni, passano l'inverno da noi Orizzontali: 6. Cipì li chiama occhi colorati 9 8 Orizzontali: 7. servono agli uccelli per volare Orizzontali: 9. Cipì lo chiama Palla di fuoco Le parole da inserire sono sole, fiori, ali, Margherì, passeri, chicchi, tetto, fiume, ciliegie,volo
1 2 3 4 5 6 7 8 9 Verticali: 1. lo usa l'uomo e ferisce una passeretta Verticali: 2. l'animale con i baffi e gli artigli invisibili Verticali: 3. dà ai passeri la prova che smaschera il Signore della notte Verticali: 5. il buco fondo e nero Verticali: 8. le farfallette bianche Orizzontali: 2. é il Signore della notte Orizzontali: 4. scoppia quando c'è il temporale Orizzontali: 6. l'uomo la prepara per i passeri Orizzontali: 7. lo costruiscono insieme Cipì e Passerì Orizzontali: 9. compagna di Cipì Le parole da inserire sono Passerì, trappola, gatto, neve,guerra, camino, gufo, nido, vento, fucile
Lavoro svolto da:stefania, Desiree, Alessio M., Alessia. ( Classe III di Castelrosso ) L homo di Neanderthal comparve in Europa e in Asia circa 200.000 anni fa. Un mattino, dopo esserci alzati, abbiamo udito un rumore; subito ci siamo spaventati, poi siamo andati a verificare cosa fosse. Abbiamo scoperto che un cervo stava mangiando le foglie di un albero. Immediatamente ci siamo nascosti dietro un masso per attaccare di sorpresa l animale. Il piano aveva funzionato: avevamo ucciso il cervo con le lance. Tutti eravamo felicissimi, quindi siamo tornati al villaggio con il cervo in spalla. Le nostre donne intanto accendevano il fuoco, mentre noi toglievamo gli organi e la carne all animale. Dopo averlo cucinato, l abbiamo mangiato. Le pelli, però, le abbiamo tenute per utilizzarle in modi diversi. Le donne avevano ancora fame e allora decidemmo di andare a pescare e a caccia: trovammo trote e salmoni e un gigantesco mammut. Che buon pranzetto per chi aveva ancora fame! Le donne divorarono i pesci in due bocconi, poi iniziarono a cucire le pelli per fare dei vestiti. Intanto accendemmo il fuoco, perché si era spento. Cinque minuti dopo non si sentiva più nessun rumore, perché tutto il nostro villaggio dormiva. Gli uomini di Neanderthal scomparvero improvvisamente circa 30.000 anni fa. Copiato al computer da: Enrico, Stefania, Morena e Alessio
Pace Il mondo è in pace, quando la guerra tace. L allegria e la pace scorrono nelle nostre città e portano molta tranquillità. La pace riempie i nostri cuori e fa nascere nuovi fiori. Oggi c è poco calore, ma domani ci sarà molto amore. PROGETTO DI PACE CLASSI 4^A e 4^B Vogliamo Vogliamo una pace azzurra come il mare dove i bambini possono giocare dove la guerra non c è mai così nessuno combina guai. Vogliamo un cielo con tanti aquiloni così i bambini sono tutti buoni. Infine vogliamo un mondo di avventura dove nessuno ha mai paura dove si gioca sempre in allegria e si può stare in compagnia. I VERBI DELLA PACE SE POTES Se potessi fare una magia con il mio calore porterei via l odio e illuminerei di pace colui che non tace. Con il mio calore infonderei in ogni cuore un gesto d amore. Amare non è odiare Gioire non è morire Giocare non è picchiar Sorridere non è piangere Cantare non è urlare Ballare non è lottare Ragionare non è sparare Abbracciare non è ammazzare Dialogare non è litigare Ridere non è uccidere Salvare non è bombardare Proteggere non è distruggere Pregare non è insultare