FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE Settore Acque Marittime SEZIONE PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO CAMPIONATO ITALIANO DI SURFCASTING 2010 INDIVIDUALE E PER SOCIETA PRIMA FASE PROVINCIALE 2010 -- ASCOLI PICENO -- REGOLAMENTO PARTICOLARE R E G O L A M E N T O P A R T I C O L A R E Art. 1 - DENOMINAZIONE - Campionato Italiano Di Surfcasting 2010 Individuale e Per Societa Prima Fase Provinciale 2010 - Ascoli Piceno - Art. 2 - ORGANIZZAZIONE La manifestazione é organizzata dalla Sezione Provinciale FIPSAS di Ascoli Piceno, settore Mare che si avvale della collaborazione del Delegato Provinciale FIPSAS e della Lega Navale Italiana Sezione di Cupramarittima. N.B. La società organizzatrice si riserva, a suo insindacabile giudizio, di usare il campo gara di riserva qualora ritenesse non idoneo il campo previsto. Compete alla Società organizzatrice richiedere ed ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare. La manifestazione è retta dalla Circolare Normativa del corrente anno e dal presente Regolamento Particolare. Tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere ed accettare le norme contenute nelle Carte Federali menzionate. Art. 3 - PARTECIPANTI - Alla gara sono ammessi tutti i tesserati FIPSAS iscritti a Società. I concorrenti, devono avere la Tessera Federale e la Tessera Atleta valide per l'anno in corso da presentare a richiesta degli Ufficiali di gara. Alle selettive sono ammessi indicativamente 60 concorrenti. Art. 4 - CAMPO DI GARA - La manifestazione si svolgerà sui seguenti campi gara nelle seguenti date e orari: PROVA DATA CAMPO GARA ORARIO ORGANIZZAZIONE 1 12/06/2010 Marina di Massignano (Contadino) 19.00-00.00 L.N.I. Cupramarittima 2 26/06/2010 Marina di Massignano (Contadino) 19.00-00.00 L.N.I. Cupramarittima 3 18/09/2010 Marina Palmense 18.00-23.00 L.N.I. Cupramarittima 4 02/10/2010 Sentina 13.30-18.30 L.N.I. Cupramarittima Art. 5 - ISCRIZIONI - Le iscrizioni, da compilarsi sul modulo allegato, dovranno pervenire per posta, fax, e mail o brevi mano entro le ore 20.00 del giorno 09/06/2010 accompagnate dal contributo per quota di iscrizione a Campionato Italiano 1ª Fase Provinciale di Surfcasting come di seguito indicato: PAG. 1 DI 12
a) Euro 13,00 (quota FIPSAS) b) Euro 6,00 (quota per premiazione società) c) Euro 5,00 (quota per premiazione aggiuntiva/facoltativa) Totale per singola prova ogni concorrente a+b+c= Euro 24,00 Totale per tutte quattro le prove ogni concorrente: Euro 96,00 I moduli di iscrizione dovranno pervenire al seguente indirizzo: Lega Navale Italiana Sezione di Cupramarittima Viale Romita, s.n.c 63012 Cupramarittima (AP) Per eventuali informazioni: Claudio Stipa Tel. 348 3387002 fax. 0735/595085 e-mail info@mediachair.it Alessandro Valtorta Tel. 328 1864901 e-mail alevalto@alice.it N.B. Le iscrizioni di tutte e quattro le prove dovranno essere pagate entro il 9 giugno 2010 pena l esclusione dalla manifestazione del concorrente La mancata partecipazione alla manifestazione, quale ne sia il motivo, non dà diritto al rimborso dei contributi versati. Art. 6 - OPERAZIONI PRELIMINARI - Le operazioni preliminari saranno effettuate alle ore 19.00 di ogni venerdì antecedente le competizioni presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione di Cupramarittima alla presenza del Giudice di Gara. Le operazioni preliminari consisteranno: Nella verifica della posizione federale dei partecipanti; Nel sorteggio per la formazione dei settori. Alle operazioni preliminari potranno presenziare, in qualità di osservatori, i rappresentanti delle società iscritte. Art. 7 RADUNO Gli orari previsti per lo svolgimento delle quattro prove del Campionato in oggetto, preventivamente indicati come di seguito esposto, saranno confermati di volta in volta nel corso delle operazioni preliminari: gara del 12/06/2010 inizio ore 19.00 termine ore 00.00 (ore 16.00 raduno presso sede L.N.I. gara del 26/06/2009 inizio ore 19.00 termine ore 00.00 (raduno ore16.00 presso sede L.N.I. gara del 18/09/2010 inizio ore 18.00 termine ore 23.00 (raduno ore 17.00 presso sede L.N.I. gara del 19/09/2009 inizio ore 13.30 termine ore 18.30 (raduno ore 10.30 presso sede L.N.I. Tali orari potranno subire variazioni in virtù di esigenze eccezionali ed imprevedibili, in tal caso sarà cura del responsabile del settore darne immediata comunicazione, almeno una settimana prima, ai presidenti delle società. Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara nel giorno previsto per lo svolgimento della gara presso il luogo ed agli orari indicati I concorrenti che non si presentano al momento del raduno, ovvero che non abbiano provveduto a comunicare eventuale ritardo anche a mezzo di telefono o fax, saranno esclusi dalla Prova del Campionato. PAG. 2 DI 12
In caso di condizioni meteomarine avverse, l orario per il raduno dei concorrenti può subire rinvii nell arco della giornata. La comunicazione dovrà avvenire mediante avviso scritto e affisso nel luogo del raduno da parte del Direttore di Gara. La comunicazione dovrà contenere la nuova località di raduno, il giorno e l ora. La stessa, dal momento della sua affissione, diventerà parte integrante del Regolamento, che tutti i partecipanti per effetto della loro iscrizione sono tenuti a conoscere ed osservare. Art. 8 - INIZIO E TERMINE DELLA GARA - Premesso che ogni gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei concorrenti e termina dopo la cerimonia di premiazione, il segnale d inizio e di termine delle singole prove verrà dato mediante segnalazione acustica, a cura del Direttore di Gara o da Ispettori da questo indicati. L inizio ed il termine di ogni gara verranno preavvisati con alcuni minuti di anticipo. Art. 9 - VALIDITA' DELLA MANIFESTAZIONE - La manifestazione si svolgerà in quattro prove con durata massima di cinque ore con inizio come precedentemente indicato in tabella, e termine in conseguenza della durata. Al termine della prova saranno effettuate le operazioni di pesatura del pescato e redatte le classifiche di settore e finale di gara. Nel caso che, per sopravvenute condizioni meteomarine avverse, fosse posta in pericolo l incolumità dei concorrenti o si compromettesse la regolarità della manifestazione, il Giudice di Gara deve decretare la conclusione anticipata della prova. Se la prova ha avuto regolare svolgimento per almeno la metà del tempo stabilito, sarà ritenuta valida a tutti gli effetti e le classifiche saranno redatte regolarmente. In caso di improvvisi temporali è opportuno sospendere momentaneamente la gara (stand by) con il ritiro immediato delle lenze dall acqua. Nel caso di sospensione della gara, la stessa potrà riprendere dopo che il temporale è passato; il tempo perduto potrà essere recuperato ad insindacabile giudizio del Giudice di Gara. Durante questa fase i concorrenti non possono, ovviamente, avvicinarsi alle attrezzature da pesca. Spetta al Giudice di Gara la decisione insindacabile della sospensione, del rinvio o della riduzione dei tempi di gara. Art. 10 - PREDE VALIDE - Il riconoscimento di specie dubbie e la misurazione dei pesci sono responsabilità dell Atleta. Ai fini della classifica sono considerati validi i pesci di mare catturabili con le tecniche consentite dalle norme di gara, nel rispetto della misura minima e comunque nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge relative alle misure minime. Al raduno sarà consegnata la tabella delle misure minime di legge. Il controllo della misura dei pesci sarà effettuato al momento della pesatura dei medesimi. All atto della misurazione non è ammessa alcuna tolleranza. Nel caso che le prede abbiano una misura inferiore alla misura minima prescritta, non saranno quindi conteggiate. Non si procederà alla retrocessione della squadra se, al momento della cattura, l Ufficiale di settore ha verificato che la preda rientrava nei limiti stabiliti dal presente regolamento (ad es. se una specie ha una misura minima di 15 cm e al momento della cattura un pesce misura 15,2 cm, l Ufficiale di settore verifica tale misura e la riporta sul cartellino. Se al momento della pesatura misura 14,9 cm, l atleta e non sarà retrocesso, ma la preda sarà conteggiata come preda tecnica.) PAG. 3 DI 12
Art. 11 - CONDOTTA DI GARA - Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e della Circolare Normativa del corrente anno. In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni: a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di gara e di tutti gli incaricati dall Organizzazione; b) sottoporsi, se richiesto, ad un controllo prima dell'inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di gara; c) operare con la canna nello spazio compreso tra il picchetto indicante il proprio numero di postazione ed il successivo. La canna deve essere posizionata a non meno di 5 metri dai due picchetti che delimitano la propria postazione. Lo spazio tra due picchetti deve essere di minimo 20 metri. L'azione di pesca può essere esplicata esclusivamente nello spazio assegnato senza entrare in acqua. Non deve essere invaso lo spazio assegnato a posti contigui anche se casualmente liberi, né a spazi neutri. Nel caso che il pesce allamato richieda l'invasione dello spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai concorrenti dei posti vicini, anche con il ritiro delle proprie attrezzature. E' consentito l'uso del raffio per il ricupero delle prede allamate, anche a piede bagnato. Nel caso di necessità, per l'uso del raffio può essere richiesta la collaborazione del solo Ufficiale di settore. L'uso del raffio è consentito in forma strettamente personale esclusivamente per il recupero delle prede allamate; il raffio non potrà essere dato né ricevuto in prestito; d) dopo il segnale d inizio gara e fino al termine della stessa e la consegna del sacchetto con il pescato, il concorrente non può ricevere né prestare aiuto (salvo quanto prima indicato), avvicinarsi ad altri concorrenti o estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente, che per qualunque motivo deve allontanarsi dal proprio posto, deve preavvertire il proprio Ufficiale lasciandogli pescato, contenitore ed attrezzatura e dovrà interrompere l'azione di pesca con il ritiro delle proprie canne dall'acqua; e) a fine gara, ogni concorrente resta fermo al proprio posto nell attesa dell'ufficiale incaricato del ritiro del pescato. Firma poi il cartellino a convalida delle prede. E' fatto obbligo di consegnare il sacchetto anche se vuoto o in caso di abbandono prima della fine della gara. Non ottemperando alle predette disposizioni la coppia sarà considerata assente; f) gli accompagnatori ed i rappresentanti di Società, eventualmente ammessi, devono tenere un contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara e dei concorrenti; g) il pescato può essere conservato in un contenitore con acqua ma consegnato nel sacchetto asciutto e pulito. Tale sacchetto sarà fornito dall'organizzazione; h) durante l'azione di pesca a ciascun concorrente è consentito usare una sola canna della lunghezza massima di metri 5 (cinque). Sulla stessa si possono montare al massimo tre ami. Ogni concorrente può avere un numero illimitato di canne di riserva. Alle eventuali canne di riserva non possono essere collegati terminali o piombi, quindi possono avere il solo PAG. 4 DI 12
aggancio per il trave terminale. E' consentita la riserva di calamenti o travi terminali innescati; i) non è ammessa alcuna forma di pasturazione né l'utilizzo di sostanze chimiche. E consentito l eventuale uso di qualunque materiale, anche fluorescente o fosforescente, purché lo stesso sia inserito sul bracciolo e non sull amo (N.B. Il materiale inserito sul bracciolo può anche toccare l amo purché non sia inserito sullo stesso); j) non è consentito posizionare alcun tipo di galleggiante su braccioli che scorrono sul trave o sul trave stesso. E invece consentito posizionare galleggianti sui braccioli purché gli stessi siano bloccati tra due nodi o perline o simili, distanti tra loro pochi mm. Tali galleggianti non possono comunque essere di dimensioni tali da annullare il peso e la funzione del piombo; k) la misura dell'amo è libera; gli stessi possono essere di qualunque colorazione; l) al segnale di fine gara le lenze devono essere immediatamente recuperate con continuità. Al segnale di fine gara eventuale pesce allamato ancora in acqua non è valido; m) le esche sono libere ad esclusione degli artificiali, del bigattino o simili e del sangue. Il pesce utilizzato come esca deve essere decapitato se previsto tra le prede valide; n) durante le ore notturne il concorrente deve essere munito di sorgente luminosa il cui fascio non può essere indirizzato sui concorrenti vicini o in direzione del mare. Coloro che, per motivi diversi, si potranno trovare in difficoltà, lampeggeranno ripetutamente verso l Ufficiale di settore, che tempestivamente accorrerà in soccorso; o) in caso di variazione della marea è consentito uno spostamento parallelo dei posti di gara in relazione al bagnasciuga; p) la piombatura minima 50 grammi. Il peso del piombo dovrà essere adeguato, nei limiti del possibile, alle condizioni meteo-marine al fine di evitare l invasione della postazione laterale. Non è permesso l'uso di bombarde o simili; è consentito l utilizzo di temolini purché impiegati nelle condizioni descritte dalla Circolare Normativa dell anno in corso; q) è assolutamente vietato il lancio pendolare; r) ogni cattura deve essere segnalata immediatamente all'ufficiale di Settore o al concorrente più vicino in caso di assenza dell'ufficiale. Tale atto è obbligatorio anche se non esclude eventuali reclami. Sul cartellino personale del concorrente deve riportarsi, a cura dell Ufficiale di Settore, il tipo e la misura della preda oltre alla convalida dello stesso con la firma; s) non è consentito recuperare il pesce autosganciatosi in aria e ricadente in acqua. L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA DEL CONCORRENTE CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE. Art. 12 - PULIZIA DEL CAMPO DI GARA - Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti hanno l obbligo di non abbandonare sul posto di gara, o PAG. 5 DI 12
gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Le spiagge debbono essere lasciate pulite da rifiuti di qualsiasi genere. La Società organizzatrice è tenuta a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di Nettezza Urbana. E' FATTO OBBLIGO DI RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ DI DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA. Eventuali infrazioni comporteranno la penalizzazione del concorrente. Art.13 - OPERAZIONI DI PESATURA - Le notizie riguardanti il luogo delle operazioni di pesatura saranno comunicate ed affisse al raduno dei concorrenti. A tali operazioni, da compiersi a cura del Direttore di Gara o da personale da questi incaricato, assisteranno il Giudice di Gara e le rappresentanze dei concorrenti. Il pescato, esaurita quest operazione ed esauriti i termini per eventuali reclami, è destinato in beneficenza, salvo diversa prescrizione della Capitaneria. La pesatura sarà effettuata al netto del sacchetto fornito dall'organizzazione. N.B. il pescato, dopo la sua pesatura, verrà rimesso nello stesso sacchetto da cui è stato prelevato, fino al termine di tutta la pesatura di tutti i concorrenti, poi verrà accorpato in unico contenitore. Art.14 - SISTEMA DI PUNTEGGIO E CLASSIFICHE - Verranno assegnati un punto a grammo e 50 punti a pesce per ogni preda valida, nel rispetto delle misure FIPSAS elencate nella Tabella riportata al punto 16 della attuale Circolare Normativa, e 30 punti forfettari a pesce per ogni preda tecnica, cioè per ogni preda di misura compresa tra la misura di Legge (minore) e la misura FIPSAS (maggiore). In altre parole, in nessun caso ad una preda tecnica dovranno essere assegnati punti in base al peso o alla lunghezza in cm, ma solo un punteggio forfettario pari a punti 30. Le misure FIPSAS nazionali potranno essere modificate verso l alto da particolari disposizioni locali o regionali. I PESCI AL DI SOTTO DELLE MISURE DI LEGGE DOVRANNO ESSERE IMMEDIATAMENTE RIGETTATI IN ACQUA E NON POTRANNNO IN ALCUN MODO ESSERE CONTABILIZZATI PER LA CLASSIFICA. Ai fini della classifica non sono validi molluschi, crostacei, cefalopodi, sarde ed acciughe. CLASSIFICHE Al termine delle singole prove saranno redatte: la classifica individuale: verrà stilata assegnando ai vincitori di settore il 1, 2, 3, posto, secondo il punteggio effettivo conseguito, tale criterio sarà adottato per il 2 di settore per il 3 e così via. A parità di punteggio prevale il maggior numero di prede e se ciò non fosse sufficiente si assegnerà l ex-equo. la classifica per Società: In ogni settore verrà preso in considerazione solo il miglior piazzamento di ogni società (esempio se nel settore A la società x ha un primo ed un secondo e nel settore B la società x ha un ottavo ed un decimo di settore, verrà considerata la somma del primo del settore A e quella dell ottavo settore B e cioè 9 penalità). A PAG. 6 DI 12
parità di punteggio ha priorità la società con le migliori penalità; in caso di ulteriore parità il peso maggiore, se questo non fosse sufficiente, il maggior numero di catture; i concorrenti assenti potranno essere sostituiti solo da altri atleti della medesima società Al termine della manifestazione saranno redatte: le classifiche finali Poiché il provinciale si articola su più prove, la classifica individuale finale sarà redatta sommando le penalità che ogni singolo concorrente avrà conseguito nelle prove effettuate, scartando quella con il punteggio più alto (può essere scartata anche l assenza), quella di società sommando le penalità che ogni società avrà conseguito nelle singole prove, sempre scartando quella con il coefficiente più alto (può essere scartata anche l assenza). In entrambi i casi, in circostanze di eventuale parità si dovranno verificare le singole penalità avvantaggiando il concorrente o la società con i migliori piazzamenti, nelle singole prove, se questo non fosse sufficiente prevarrà il concorrente o la società con il maggior peso totale, ed in caso di ulteriore parità, il maggior numero di prede. Art.15 - PREMIAZIONI - In rapporto alle suddette classifiche saranno aggiudicati e consegnati i premi finali e di settore previsti dal regolamento istitutivo della manifestazione. La premiazione di ogni singola gara avrà luogo al termine delle operazioni di pesatura presso il luogo indicato dalla società organizzatrice della prova. PREMIAZIONE: PREMI INDIVIDUALI PER OGNI SINGOLA GARA 1 DI SETTORE: 1 Prosciutto 2 DI SETTORE: 1 Lonza 3 DI SETTORE: 2 Salami PREMIAZIONE AGGIUNTIVA PER OGNI SINGOLA GARA 1 ASSOLUTO INDIVIDUALE: COPPA 2 ASSOLUTO INDIVIDUALE: COPPA 3 ASSOLUTO INDIVIDUALE: COPPA PREMIAZIONE FINALE PER SOCIETA 1 SOCIETA CLASSIFICATA: Targa 2 SOCIETA CLASSIFICATA: Targa 3 SOCIETA CLASSIFICATA: Targa PREMIAZIONE FINALE AGGIUNTIVA 1 CLASSIFICATO ½ MAIALE 2 CLASSIFICATO 1 CASTRATO 3 CLASSIFICATO 1 AGNELLO 4 CLASSIFICATO 1 TACCHINO 5 CLASSIFICATO 2 GALLINELLE 6 CLASSIFICATO 1 BUONO PER 4 MAXIPIZZE PAG. 7 DI 12
DAL 7 AL 10 CLASSIFICATO 1 CARTONE DI VINO A TUTTI GLI ALTRI ATLETI 2 BOTTIGLIE DI VINO CAD. Si fa tuttavia presente che le premiazioni potranno subire delle variazioni in base al numero dei partecipanti effettivi alla manifestazione Il concorrente che non si presenta a ritirare il premio assegnato, perde il diritto al premio stesso, che sarà incamerato dall'organizzazione. Potrà non presenziare soltanto in caso di forza maggiore e se avrà preavvertito in tempo debito il Direttore di Gara e delegato altri al ritiro. Art. 16 - RECLAMI - Ogni concorrente ha facoltà di proporre reclamo ai sensi delle disposizioni contenute nella Circolare Normativa dell anno in corso. Non sono ammessi reclami concernenti la misurazione ed il peso del pescato. I reclami devono essere presentati in forma scritta, debitamente motivati e con contestuale versamento della somma stabilita dalla Circolare Normativa per il rimborso delle spese di giudizio. I reclami contro la condotta di gara degli altri concorrenti debbono essere notificati al Direttore di Gara e presentati per iscritto al medesimo entro 30 minuti dal termine della gara. I reclami avverso l operato del Giudice di Gara o degli altri Ufficiali di Gara debbono essere preannunciati per iscritto al Giudice di Gara stesso entro 60 minuti dal termine della gara e fatti pervenire per scritto, entro 7 giorni accompagnati dalla tassa per spese di giudizio, al Coordinatore territorialmente competente dei Giudici di Gara.. Ogni concorrente che si faccia autore di un reclamo deve provarne il fondamento e deve essere sempre sentito dal Giudice di Gara. I reclami avverso le operazioni di punteggio, classifica o errori di trascrizione debbono essere presentati per iscritto al Giudice di Gara entro 30 minuti dall esposizione della classifica relativa. I reclami sono decisi seduta stante dal Giudice di Gara, dopo aver esperito la necessaria fase istruttoria. Art. 17 - UFFICIALI DI GARA - Sono Ufficiali di Gara: Giudice di Gara Direttore di Gara Segretario di Gara: da designare da designare da designare Art. 18 - RESPONSABILITA - I partecipanti hanno l obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti ad evitare danni alle persone e alle cose. L Autorità Marittima, la FIPSAS, il Delegato Provinciale interessato, la Società Organizzatrice, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori, sono esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possano derivare alle persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi. Art. 19 - NORMA DI RINVIO - Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento Particolare, si applicano le disposizioni contenute nella Circolare PAG. 8 DI 12
Normativa per l anno 2010(rev. 18 del 29/04/2010) VISTO DELLA SEZIONE PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO VISTO DEL PRESIDENTE COMMISIONE SPORTIVA REGIONALE MARCHE ASCOLI PICENO lì 03/06/2010. TABELLA DELLE MISURE MINIME DEI PESCI E GESTIONE PREDA TECNICA PAG. 9 DI 12
DENOMINAZIONE ITALIANA NOME SCIENTIFICO MISURE MIN. DI LEGGE CANNA RIVA NATANTE BOLENTINO SURF CASTING PAG. 10 DI 12 PREDA TECNICA ACCIUGA ENGRAULIS ENCRASICHOLUS 7 NON VALIDA NON VALIDA NON VALIDA AGUGLIA BELONE BELONE 7 7 20 DA 7 A 19,99 AGUGLIA IMPERIALE TETRAPTURUS BELONE 7 30 30 DA 7 A 29,99 ALALUNGA THUNNUS ALALUNGA 40 40 40 NO ANGUILLA ANGUILLA ANGUILLA 25 25 25 NO BOGA BOOPS BOOPS 7 7 12 DA 7 A 11,99 BUDEGO LOPHIUS BUDEGASSA 7 7 15 DA 7 A 14,99 CAPONI TRIGLA SPP, ASPITRIGLA SPP, ETC 7 7 12 DA 7 A 11,99 CEFALO MUGLI SPP 20 20 20 NO CERNIE EPINEPHELUS SPP, POLYPRION MER. 45 45 45 NO CHEPPIA ALOSA FALLAX NILOTICA 7 7 25 DA 7 A 24,99 CORVINA SCIAENA UMBRA 7 7 15 DA 7 A 14,99 DENTICE DENTEX DENTEX 7 25 25 DA 7 A 24,99 GHIOZZI GOBIUS SPP, ZOSTERISESSOR, ETC 12 12 12 NO GRONGO CONGER CONGER 7 25 25 DA 7 A 24,99 LAMPUGA CORYPHAENA HIPPURUS 7 30 30 DA 7 A 29,99 LANZARDO SCOMBER JAPONICUS COLIAS 18 18 18 NO LECCIA LICHIA AMIA 7 30 30 DA 7 A 29,99 LECCIA STELLA TRACHINOTUS GLAUCUS 7 7 12 DA 7 A 11,99 LINGUATTOLA CITHARUS LINGUATULA 7 7 15 DA 7 A 14,99 LUCCIO DI MARE SPHYRAENA SPHYRAENA 7 30 30 DA 7 A 29,99 MELU' MICROMESISTIUS POUTASSOU 7 7 15 DA 7 A 14,99 MENOLE MAENA SSP 7 7 12 DA 7 A 11,99 MERLUZZETTO TRISOPTERUS MINUTUS C. 7 20 20 DA 7 A 19,99 MORMORA LITHOGNATHUS MORMYRUS 20 20 20 NO MURENA MURAENA HALENA 7 25 25 DA 7 A 24,99 MURENA NERA LYCODONTIS UNICOLOR 7 25 25 DA 7 A 24,99 MUSDEA BIANCA PHYCIS BLENNIOIDES 7 7 15 DA 7 A 14,99 NASELLO MERLUCCIUS MERLUCCIUS 20 20 20 NO OCCHIATA OBLADA MELANURA 7 7 12 DA 7 A 11,99 OCCHIONE PAGELLUS BOGARAVEO 33 33 33 NO OMBRINA UMBRINA CIRROSA 7 7 15 DA 7 A 14,99 ORATA SPARUS AURATA 20 20 20 NO PAGELLO BASTARDO PAGELLUS ACARNE 17 17 17 NO
PAGELLO FRAGOLINO PAGELLUS ERYTHRINUS 15 15 15 NO PAGRO MEDITERRANEO PAGRUS PAGRUS 18 18 18 NO PALAMITA SARDA SARDA 25 25 25 NO PASSERA NERA PLATICHTHYS FLESUS LUSCUS 15 15 15 NO PERCHIA SERRANUS CABRILLA 7 7 12 DA 7 A 11,99 PESCE BALESTRA BALISTIDI SPP 7 30 30 DA 7 A 29,99 PESCE PRETE URANOSCOPUS SCABER 7 7 12 DA 7 A 11,99 PESCE SAN PIETRO ZEUS FABER 7 25 25 DA 7 A 24,99 PESCE SERRA POMATOMUS SALTATOR 7 30 30 DA 7 A 29,99 PESCE SPADA (1) XIPHIAS GLADIUS 125 (25 Kg) 125 (25 Kg) 125 (25 Kg) NO RANA PESCATRICE LOPHIUS PISCATORIUS 7 30 30 DA 7 A 29,99 RAZZE RAJA SPP 7 7 15 DA 7 A 14,99 RICCIOLA SERIOLA DUMERILI 7 30 30 DA 7 A 29,99 ROMBO CHIODATO PSETTA MAXIMA 7 7 15 DA 7 A 14,99 ROMBO LISCIO SCOPHTHALMUS RHOMBUS 7 7 15 DA 7 A 14,99 LE MISURE FIPSAS NAZIONALI POTRANNO ESSERE MODIFICATE VERSO L ALTO DA PARTICOLARI DISPOSIZIONI LOCALI O REGIONALI LE MISURE INDICATE SONO ESPRESSE IN CENTIMETRI (1) PESCE SPADA DA MISURARE SENZA SPADA E COMUNQUE DEVE ESSERE SUPERIORE A KG 25 PER TUTTI GLI ANGUILLIFORMI (GRONGHI, MURENE, ANGUILLE, SERPENTI DI MARE, MIRI O SIMILI, ECC.) E COMUNQUE TUTTI I PESCI CHE ASSOMIGLIANO AD ESSI, SE NON CONTEMPLATI IN TABELLA, SI DEVE CONSIDERARE LA MISURA MINIMA DI 25 CM E PUNTEGGIO TECNICO DA 7 CM A 24,99 PER TUTTI I TIPI DI RAZZE, TORPEDINI, ROMBI E COMUNQUE TUTTI I PESCI CHE ASSOMIGLIANO AD ESSI, SE NON CONTEMPLATI IN TABELLA, SI DEVE CONSIDERARE LA MISURA MINIMA DI 15 CM E PUNTEGGIO TECNICO DA 7 CM A 14,99 (la presente tabella é stata desunta dalla Circolare Normativa rev. 18 del 29/04/2010 pagg. 63/64) PAG. 11 DI 12
F.I.P.S.A.S. SEZIONE DI ASCOLI PICENO SETTORE ACQUE MARITTIME CAMPIONATO ITALIANO 1ª FASE SURF CASTING 2010 MODULO ISCRIZIONE Il Sottoscritto domiciliato a prov. cap. tel / Via/Piazza n. Presidente della Società con sede in pr cap tel / e-mail Via/Piazza n. In possesso ella tessera federale n. con scadenza il produce l elenco dei propri atleti che parteciperanno al campionato Italiano Surfcasting 1ª Fase di ASCOLI PICENO e loro relativo numero di tessera federale e di agonista. N. Nominativo Atleta N. Tessera N. Nominativo Atleta N. Tessera 1 16 2 17 3 18 4 19 5 20 6 21 7 22 8 23 9 24 10 25 11 26 12 27 13 28 14 29 15 30 Il sottoscritto Presidente della società dichiara che gli atleti sono in possesso di valido certificato attestante lo stato di Buona Salute (D.M. 28/2/83) depositato agli atti della Società medesima del certificato di atleta come previsto Il Presidente - PAG. 12 DI 12