ARTICOLO 1 REGOLAMENTO TECNICO TORNEO DELLE ACCADEMIE MILITARI 1.1 II torneo delle Accademie Militari si svolge di massima ogni 2 anni sotto gli auspici dello Stato Maggiore della Difesa. 1.2 Vi partecipano: - l'accademia Militare di Modena; - l'accademia Navale di Livorno; - l'accademia Aeronautica di Pozzuoli; - l'accademia della Guardia di Finanza di Bergamo. 1.3 II torneo viene organizzato, a turno, da ciascuna delle Accademie Militari, di massima nell'ordine sopra riportato. 1.4 La data di svolgimento del torneo viene fissata dallo SMD su proposta dell'accademia organizzatrice, con almeno 6 mesi di preavviso. 1.5 Le disposizioni per l'afflusso e la sistemazione delle rappresentative, il programma generale e gli orari delle gare sono tempestivamente resi noti dall'accademia organizzatrice. 1.6 Le rappresentative sono così composte: - il Capo rappresentativa (Ufficiale superiore); - n. 8 istruttori (1 per ogni gara); - n. 1 massaggiatore; - n. 2 Sottufficiali; - Atleti. Uomini: fino ad un massimo di 4 atleti per ciascuna gara individuale più 2 atleti di riserva per l'atletica leggera, 1 per il nuoto ed 1 per il tiro;. Donne: n. 2 atlete per la gara degli 800 m. piani più 1 riserva, almeno 2 per il tiro più 1 riserva e 2 per il nuoto più 1 riserva;
. n. 12 giocatori di pallavolo, a prescindere dal sesso;. n. 12 giocatori di pallacanestro, a prescindere dal sesso; per un numero massimo di 65 componenti, di cui 53 atleti. 1.7 Le spese di partecipazione sono a carico dei singoli Enti. Lo SM della Difesa concorre parzialmente alle spese generali sostenute dall'accademia organizzatrice. 1.8 Vengono assegnati il Trofeo Challenge Accademie Militari, offerto dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, le coppe per le rappresentative vincitrici di ogni disciplina (Atletica, Nuoto, Pallavolo, Tiro e Pallacanestro), secondo il regolamento di cui in allegato e le medaglie ai primi tre classificati delle gare individuali. Inoltre vengono consegnati diplomi di partecipazione a tutte le delegazioni. Eventuali altri premi messi in palio da altri organismi, vengono assegnati in base a criteri stabiliti in sede di riunione preliminare. ARTICOLO 2 2.1 Gare II torneo delle Accademie Militari è articolato sulle seguenti gare: - Atletica leggera:. Uomini: corsa piana m. 200 e corsa piana m. 1500;. Donne: corsa piana m. 800;. staffetta 4x100 m. piani, possono parteciparvi sia uomini che donne; - Nuoto:. Uomini: m. 100 s.l;. Donne: m. 50 s.l;. staffetta 4x100 m. s.l, possono parteciparvi sia uomini che donne; - tiro di precisione con pistola standard cal. 22; - pallavolo e pallacanestro, tornei tra le rappresentative delle 4 Accademie Militari. Per tutte le gare e per quanto non previsto dal presente regolamento, sono validi i rispettivi regolamenti tecnici emanati dalle Federazioni Sportive nazionali.
2.2 Concorrenti Sono scelti tra gli Allievi Ufficiali e gli Ufficiali Allievi dei Corsi Normali, indipendentemente dal sesso, salvo laddove diversamente specificato. 2.3 Limiti di partecipazione Ogni concorrente può partecipare a due gare ed alla staffetta, salvaguardando i tempi di recupero psico-fisico previsti dalle Norme Federali. 2.4 Iscrizione dei concorrenti Ogni Capo rappresentativa deve consegnare l'elenco nominativo dei propri concorrenti, completo di date di nascita e classe o corso di appartenenza, alla commissione gare nel corso della riunione preliminare. Nelle gare di atletica, nuoto e tiro è consentita la sostituzione di un concorrente fino ad un'ora prima dell'inizio della competizione individuale, fermo restando quanto stabilito ai punti 1.6 e 2.3. L'elenco di cui sopra deve essere vistato dal Comandante dell'accademia o suo delegato. 2.5 Classifiche Vengono compilate una classifica individuale, valida ai fini dell'assegnazione dei premi individuali, ed una a squadre per l'assegnazione del Trofeo Challenge e delle coppe di disciplina come da allegato. 2.6 Giudici di gara. Giudici ufficiali delle rispettive Federazioni Sportive. 2.7 Commissione - gare - Composizione: Presidente: il Capo rappresentativa più anziano; Membri: i rimanenti Capi rappresentativa e i giudici di gara (questi ultimi solo come consulenti senza voto). - Attribuzioni:
organizza tecnicamente e sovrintende al regolare svolgimento delle gare; procede alla formazione delle batterie, ai sorteggi ed agli accoppiamenti; esamina e delibera in merito ad eventuali reclami; a maggioranza di voti. 2.8 Commissione di appello - Composizione: Presidente: Ufficiale Superiore (di grado non inferiore a Ten. Colonnello o corrispondenti), designato dallo S.M.D. tra i componenti del Comitato Sportivo Militare; Membri: designati dallo S.M.D. tra i componenti del Comitato Sportivo Militare e del Comitato Organizzatore del Torneo; - Attribuzioni: esamina e delibera su eventuali reclami di seconda istanza, a maggioranza di voti; in caso di parità, il voto del Presidente è determinante. 2.9 Riunione tecnica Ha luogo il giorno precedente a quello di inizio delle gare. Vi partecipano la Commissione di Appello, la Commissione gare, i Giudici di gara di ogni disciplina e gli Allenatori/Istruttori. ARTICOLO 3 3.1 Atletica leggera. a. Corsa piana m. 200 maschile: - gara a carattere individuale: possono parteciparvi da 3 a 4 atleti per ciascuna Accademia. Si disputano quattro batterie di qualificazione, tre semifinali e tre finali. - le quattro batterie di qualificazione vengono composte con un atleta di ciascuna Accademia. Le corsie vengono assegnate a sorteggio.
- le tre semifinali sono formate dai primi 12 miglior tempi ottenuti nelle qualificazioni, distribuiti secondo il seguente schema:. prima semifinale:. seconda semifinale: corsia t. qualificazione corsia t. qualificazione 1^ 10 tempo 1^ 11 tempo 2^ 4 tempo 2^ 5 tempo 3^ 1 tempo 3^ 2 tempo 4^ 7 tempo 4^ 8 tempo. terza semifinale: corsia t. qualificazione 1^ 12 tempo 2^ 6 tempo 3^ 3 tempo 4^ 9 tempo - In caso di tempi uguali, viene assegnata la migliore posizione all'atleta che ha ottenuto il miglior piazzamento in batteria e, in caso di ulteriore parità, all'atleta più giovane; - le tre finali sono così formate:. finale dei primi (A):. finale dei secondi (B): corsia t. semifinale corsia t. semifinale 1^ 3 tempo 1^ 7 tempo 2^ 1 tempo 2^ 5 tempo 3^ 2 tempo 3^ 6 tempo 4^ 4 tempo 4^ 8 tempo
. finale dei terzi (C): corsia t. qualificazione 1^ 11 tempo 2^ 9 tempo 3^ 10 tempo 4^ 12 tempo - In caso di tempi uguali viene assegnata la migliore posizione all'atleta che ha ottenuto il miglior piazzamento in semifinale e, in caso di ulteriore parità, all'atleta più giovane; - le batterie sono formate dalla Commissione gare, in sede di riunione tecnica. b. Corsa piana m. 1500 maschile: - gara a carattere individuale: possono parteciparvi da 3 a 4 atleti per ciascuna Accademia; - si disputano due semifinali. Accedono alla finale dei primi i primi due di ogni semifinale più i quattro migliori tempi, alla finale dei secondi gli altri. In caso di tempi uguali, passerà alle finali l'atleta che ha ottenuto la posizione migliore in semifinale e, in caso di ulteriore parità, l'atleta più giovane; - gli atleti di ciascuna Accademia sono equamente distribuiti nelle due semifinali, la posizione di partenza viene assegnata a sorteggio. - le semifinali sono formate dalla Commissione gare, in sede di riunione tecnica. c. Corsa piana m. 800 femminile: - gara a carattere individuale: vi partecipano 2 atlete per ciascuna Accademia; - si disputa direttamente la finale; - la posizione di partenza viene assegnata a sorteggio dalla Commissione gare, in sede di riunione tecnica.
d. Staffetta 4x100 m.: - gara a squadre: possono parteciparvi gli atleti compresi nelle liste dell'atletica leggera a prescindere dal sesso; - si disputa direttamente la finale e le corsie sono assegnate mediante sorteggio dalla Commissione gare, in sede di riunione tecnica. 3.2 Nuoto. a. m. 100 stile libero maschile: - gara a carattere individuale: possono parteciparvi da 3 a 4 nuotatori per ciascuna Accademia; - si disputano quattro batterie di qualificazione (16 iscritti), tre semifinali da quattro atleti ciascuna e due finali (A e B); - le tre semifinali sono formate dai primi 12 miglior tempi ottenuti nelle qualificazioni, distribuiti secondo il seguente schema:. prima semifinale:. seconda semifinale: corsia t. qualificazione corsia t. qualificazione 2^ 7 tempo 2^ 8 tempo 3^ 1 tempo 3^ 2 tempo 4^ 4 tempo 4^ 5 tempo 5^ 10 tempo 5^ 11 tempo terza semifinale: corsia t. qualificazione 2^ 9 tempo 3^ 3 tempo 4^ 6 tempo 5^ 12 tempo - In caso di tempi uguali, viene assegnata la migliore posizione all'atleta che ha ottenuto il miglior piazzamento in batteria e, in caso di ulteriore parità, all'atleta più giovane;
- le due finali sono così formate:. finale dei primi (A):. finale dei secondi (B): corsia t. semifinale corsia t. semifinale 1^ 5 tempo 1^ 10 tempo 2^ 3 tempo 2^ 8 tempo 3^ 1 tempo 3^ 6 tempo 4^ 2 tempo 4^ 7 tempo 5^ 4 tempo 5^ 9 tempo - In caso di tempi uguali, viene assegnata la migliore posizione all'atleta che ha ottenuto il miglior piazzamento in semifinale e, in caso di ulteriore parità, all'atleta più giovane; - le batterie sono formate dalla Commissione gare, in sede di riunione plenaria, evitando, per quanto possibile, la concentrazione nella stessa batteria di più atleti della medesima Accademia. b. m. 50 s.l. femminile: - Gara a carattere individuale: partecipano n. 2 nuotatrici per ciascuna Accademia; - si disputano due semifinali da quattro atlete ciascuna ed una finale da cinque atlete; - la finale è formata dai primi 5 migliori tempi ottenuti nelle semifinali, distribuiti secondo il seguente schema:.finale: corsia t. qualificazione 1^ 5 tempo 2^ 3 tempo 3^ 1 tempo 4^ 2 tempo 5^ 4 tempo
- In caso di tempi uguali, viene assegnata la migliore posizione all'atleta che ha ottenuto il miglior piazzamento in semifinale e, in caso di ulteriore parità, all'atleta più giovane; - le corsie per le semifinali vengono assegnate a sorteggio dalla Commissione gare, in sede di riunione tecnica. c. Staffetta 4x100 m. stile libero: - gara a squadre: possono parteciparvi gli atleti compresi nelle liste del nuoto a prescindere dal sesso; - si disputa direttamente la finale e le corsie sono assegnate mediante sorteggio. 3.3 Tiro: di precisione con pistola standard cal. 22: - gara a carattere individuale: vi partecipano 6 tiratori per ciascuna Accademia, di cui, almeno due donne (classifica individuale separata, di squadre con punteggio totale di tutti e sei gli atleti). - arma: pistola standard cal. 22; - cartucce di qualsiasi tipo, purché con pallottola non blindata; - bersaglio: staccabile internazionale, di cm. 50 di diametro, contenente i punti da 10 a 1 con visuale nera di cm. 20 contenente i punti da 10. 9. 8. 7; - distanza m. 25; - posizione: in piedi. - colpi di prova: 5 prima dell'inizio della gara, da spararsi nel tempo massimo di 5 minuti; - esecuzione del tiro: ogni serie di 5 colpi dovrà essere sparata nel tempo massimo di 5 minuti ; - ripresa: unica di 30 colpi in 6 serie di 5 colpi ciascuna; - cannocchiale: è ammesso l'uso del cannocchiale per la lettura dei punti; - linea di tiro: vengono organizzate per un massimo di 4, una per Accademia, mediante sorteggio; - è fatto obbligo l'uso di scarpe basse che non coprono il malleolo.
La presenza degli allenatori sulla linea di tiro è prevista solo per i tiri di prova. Al termine degli stessi dovranno essere presenti sulla linea di tiro solo gli atleti ed il Direttore di Tiro, come previsto dal regolamento della U.I.T.S.. 3.4. Pallacanestro - gare a squadre: partecipa una squadra di 12 giocatori per ogni Accademia; - modalità tecniche di giuoco ed arbitraggio come da Regolamento Tecnico Federale, con l inserimento dei 24 secondi; - torneo all'italiana con girone di sola andata con punteggi attribuiti secondo il vigente regolamento Federale. 3.5. Pallavolo - gara a squadre: partecipa una squadra di 12 giocatori per ogni Accademia; - modalità tecniche di giuoco ed arbitraggio come da Regolamento Tecnico Federale 2009-2012. - torneo all'italiana con girone di sola andata con punteggi attribuiti secondo il vigente regolamento Federale. ARTICOLO 4 In sede di riunione tecnica deve essere esibito, per ciascun concorrente, un "Certificato di idoneità fisica all'attività agonistica". La mancanza di tale documento precluderà l'ammissione alla gara. Le norme specifiche sono riportate nel Decreto Ministeriale del 18 febbraio 1982, contenuto nella G.U. n. 63, alla cui scrupolosa osservanza si rimanda.
Allegato al Regolamento Tecnico del Torneo Interaccademie REGOLE PER L ASSEGNAZIONE DELLA COPPA CHALLENGE TROFEO ACCADEMIE MILITARE II punteggio per l'assegnazione della coppa Challenge Trofeo Accademie Militari viene assegnato in base ai risultati ottenuti nelle 5 discipline, considerate con lo stesso peso: Atletica, Tiro, Pallavolo, Pallacanestro e Nuoto. Di ogni disciplina viene stilata una classifica e vengono assegnati 5 punti alla rappresentativa 1^ classificata, 3 alla 2^ classificata, 2 alla 3^ classificata e 1 alla 4^ classificata. In caso di parità il Trofeo Challenge verrà assegnato all Istituto che avrà conseguito il maggior numero di primi posti nelle 5 discipline e nel caso in cui persista la situazione di parità si procederà, con lo stesso principio, alla verifica dei secondi e terzi posti. Il Trofeo vinto sarà custodito dall Istituto vincente presso la propria sede per due anni, per essere poi rimesso in palio nel torneo successivo. Nel caso in cui una delle quattro Accademie vincesse il trofeo per tre volte consecutive potrà detenerlo e custodirlo in modo definitivo. REGOLE PER L'ASSEGNAZIONE DELLE COPPE DI SPECIALITA Coppa ATLETICA Concorrono all'assegnazione della Coppa di Atletica la somma del: - punteggio conseguito dai primi 12 classificati nella gara di corsa piana m. 200. Classifica così stilata: finale dei primi dal 1 al 4 posto, finale dei secondi dal 5 al 8, finale dei terzi dal 9 al 12 ; - punteggio conseguito dai primi 12 classificati nella gara di corsa piana m. 1.500. Classifica così stilata: finale dei primi dal 1 all 8 posto, finale dei secondi dal 9 al 12 ; - punteggio conseguito dalle 8 concorrenti della gara di corsa piana m. 800 femminili; - il punteggio conseguito dalla squadra nella staffetta 4 x 100 m. piani;
secondo le tabelle sotto riportate. In caso di parità vale il miglior piazzamento nella staffetta. 200 m. piani Classifica Punti 1 13 2 11 3 10 4 9 5 8 6 7 7 6 8 5 9 4 10 3 11 2 12 1 800 m. piani donne Classifica Punti 1^ 9 2^ 7 3^ 6 4^ 5 5^ 4 6^ 3 7^ 2 8^ 1 1500 m. piani Classifica Punti 1 13 2 11 3 10 4 9 5 8 6 7 7 6 8 5 9 4 10 3 11 2 12 1 Staffetta 4x100 m. piani Classifica Punti 1^ 15 2^ 9 3^ 6 4^ 3 Il criterio delle tabelle punteggi, per le gare individuali, è assegnare al 1 classificato un punteggio pari al numero dei partecipanti alla finale più uno, al secondo classificato il punteggio pari al numero dei partecipanti alla finale meno uno e così via. L'atleta che avendo ottenuto la partecipazione alla finale e non dovesse parteciparvi per infortunio, otterrebbe, comunque, l'ultimo posto della propria finale.
Coppa NUOTO Concorrono all'assegnazione della Coppa di Nuoto: - il punteggio conseguito dai primi 12 classificati nella gara dei 100 m. s.l. classifica così stilata: finale dei primi dal 1 al 5 posto, finale dei secondi dal 6 al 10 ed i migliori due tempi rimanenti delle semifinali; - il punteggio conseguito dalle prime 5 concorrenti della finale dei 50 mt. s.l. ed i migliori tre tempi rimanenti delle semifinali; - il punteggio conseguito dalla squadra nella staffetta 4 x 100 m. s.l, secondo le tabelle sotto riportate. In caso di parità vale il miglior piazzamento nella staffetta. 100 m. stile libero Classifica Punti 1 13 2 11 3 10 4 9 5 8 6 7 7 6 8 5 9 4 10 3 11 2 12 1 50 m. stile libero donne Classifica Punti 1^ 9 2^ 7 3^ 6 4^ 5 5^ 4 6^ 3 7^ 2 8^ 1 Staffetta 4x100 m. 1. Classifica Punti 1^ 15 2^ 9 3^ 6 4^ 3 Il criterio delle tabelle punteggi, per le gare individuali, è assegnare al 1 classificato un punteggio pari al numero dei partecipanti alla finale più
uno, al secondo classificato il numero dei finalisti meno uno e così via. L'atleta che avendo ottenuto la partecipazione alla finale e non dovesse parteciparvi per infortunio, otterrebbe, comunque, l'ultimo posto della propria finale. Coppa PALLACANESTRO La Coppa di Pallacanestro viene aggiudicata secondo il seguente criterio: - torneo all'italiana con un solo girone di andata con punteggi attribuiti secondo il vigente regolamento federale; - in caso di parità a due vale lo scontro diretto. Nel caso di parità a tre squadre vale il quoziente canestri (C.F./C.S.), nel caso di ulteriore parità la classifica sarà determinata dal miglior attacco. Coppa PALLAVOLO La Coppa di Pallavolo viene aggiudicata secondo il seguente criterio: - torneo all'italiana con un solo girone di andata con punteggi attribuiti secondo il vigente regolamento federale; - in caso di parità vale chi ha vinto più incontri. Nel caso di ulteriore parità il quoziente set, quindi il quoziente punti ed infine il risultato nello scontro diretto. Coppa TIRO La Coppa di Tiro viene assegnata secondo il seguente criterio: - la graduatoria del Tiro viene stilata sommando i punti realizzati dagli atleti di ciascuna rappresentativa. In caso di parità, vale la somma dei punti realizzati dai tiratori della rappresentativa negli ultimi dieci colpi. In caso di ulteriore parità, le serie precedenti fino alla interruzione della parità. Se la parità persiste si vanno a controllare i maggior numeri 10, 9, 8 e cosi via. Se ancora esiste parità vince la rappresentativa che ha l'atleta più giovane di età.