COPPA ITALIA ASC 2017 PESCA AI CIPRINIDI 1^ EDIZIONE venerdì / sabato / domenica 15 / 16 / 17 settembre 2017 LAGO VESTINAZZURRO Via Senna n 34 MONTESILVANO (Pescara)
PREMESSA L Ente di Promozione Sportiva A.S.C. ha indetto la 1^ edizione della manifestazione denominata COPPA ITALIA 2017, PESCA AI CIPRINIDI. La manifestazione è riservata agli atleti tesserati A.S.C. per l anno 2017. La manifestazione in data venerdì, sabato e domenica dal 15 al 17 settembre 2017 si svolgerà presso l impianto sportivo del Lago Vestinazzurro in Via senna n 34 nel Comune di Montesilvano (Pescara) ed avrà luogo indipendentemente dalle condizioni climatiche salvo casi particolari che potrebbero mettere a repentaglio l incolumità fisica degli atleti. Le iscrizioni dovranno pervenire entro venerdì 30 giugno 2017 utilizzando il modulo d iscrizione da inviare via email all indirizzo : pescasportiva@ascsport.it Per ogni maggiore informazioni si invita a prendere contatto al numero 329-9741645 Tutti i concorrenti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere ed accettare i regolamento sotto riportato. REGOLAMENTO 1. La manifestazione si è per specialità : canna fissa (spondina e/o roubasienne) e canna a mulinello (inglese e/o bolognese). 2. Per ogni specialità si svolgeranno due prove della durata di tre ore ciascuna con turno unico. 3. canna fissa (spondina e/o roubasienne) 1^ prova venerdì 15 settembre ; 2^ prova sabato 16 settembre entrambe inizio gara ore 17.00 canna a mulinello (inglese e/o bolognese) 1^ prova sabato 16 settembre; 2^ prova domenica 17 settembre entrambe inizio gara ore 08.00 4. il campo di gara sarà suddiviso in settori con un massimo di 10 atleti per settore ma, nel caso in cui le iscrizioni siano ridotte, la composizione dei settori potrebbe subire delle riduzioni e potrebbe essere costituito un settore denominato settore tecnico ovvero includendovi concorrenti di altro settore purché attiguo ovvero dovrà essere impiegato il settore posto immediatamente a monte ovvero nel caso che il settore tecnico sia quello iniziale dovrà essere utilizzato il settore posto a valle. 5. Per ogni specialità la classifica sarà redatta sulla base della somma dei piazzamenti conseguiti da ciascun atleta nel proprio settore di assegnazione e nelle due prove. L atleta che otterrà la minor somma dei piazzamenti effettivi sarà proclamato vincitore della "COPPA ITALIA ASC 2016". Nel caso di parità prevarrà il peso cumulativo delle 2 prove. Al 2 al 3 classificato verrà consegnato Trofeo ASC e medaglia.
6. Le operazioni preliminari di sorteggio per l'assegnazione del settore e del posto di gara avverranno alla presenza del Direttore di Gara e avranno luogo presso IL LAGO VESTINAZZURRO. 7. Per accedere al posto loro assegnato (box), i concorrenti dovranno attendere il PRIMO SEGNALE; dopo questo segnale i concorrenti potranno iniziare a preparare la loro attrezzatura, misurare la profondità dell acqua, provare le loro lenze e porre la loro nassa in acqua. Saranno previsti 60 minuti per effettuare tutte queste operazioni di preparazione. Il SECONDO SEGNALE avviserà i concorrenti che 5 minuti dopo inizierà il controllo delle esche da parte dei Giudici di gara. Il TERZO SEGNALE indicherà l inizio della gara. Il QUARTO SEGNALE avvertirà i concorrenti che mancano 5 minuti al termine della gara. Il QUINTO SEGNALE indicherà il termine della gara; dopo questo segnale nessuna cattura sarà valida a meno che il pesce non sia già completamente al di fuori dell acqua. Le prede estratte dall'acqua dopo il segnale di chiusura della gara o del turno di pesca non sono valide. 8. Tutti i partecipanti nonché dirigenti accompagnatori e rappresentanti di società, sono altresì tenuti a mantenere un comportamento tale da non ostacolare l azione di altri concorrenti; a tenere un contegno corretto nei confronti del direttore di gara e dei giudici di gara e rispettare le disposizioni impartire; a sottoporsi se richiesto al controllo preliminare avanti l inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte del Direttore di Gara. 9. Dopo il segnale di ingresso al box e fine al termine della gara e la pesatura del pescato, nel box assegnato potranno entrare soltanto gli atleti iscritti nel referto gara. 10. Gli stessi non potranno ricevere aiuto nella preparazione del loro materiale o prestare aiuto, avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei. 11. La trasgressione di tali regole comporta la penalizzazione di 1 punto (aggiuntiva al piazzamento ottenuto), senza per questo mutare nel settore la posizione degli altri concorrenti. 12. Il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvertire il giudice di gara lasciando il pescato, contenitori ed attrezzi. 13. E consentito assistere alle operazioni di pesature degli altri atleti del proprio settore. 14. E assolutamente proibito lanciare in acqua l esca prima di aver slamato la preda catturata e averla, messa nella nassa. 15. Il concorrente può accedere ad un posto gara solo se in possesso del relativo cartellino; deve inoltre operare nel posto a lui assegnato e non può immettere in acqua materiale di alcun genere
tendente a modificare in qualche modo il normale flusso dell acqua o alterare le condizioni del fondo. 16. Un concorrente che peschi in un posto gara diverso dal proprio, viene considerato assente nel settore dove aveva diritto di pescare e non deve essere classificato nel settore dove invece ha pescato. 17. In qualsiasi momento della gara, il concorrente può accedere alla postazione dove aveva diritto di pescare, purché avverta il proprio Ispettore di Sponda e rimetta in acqua senza disturbare gli altri concorrenti o consegni l eventuale pescato catturato nel posto gara dove erroneamente aveva pescato fino a quel momento. 18. L azione di pesca può essere esplicata esclusivamente nello spazio compreso fra il picchetto con il proprio numero di gara e quello successivo. Lo stesso spazio potrà essere utilizzato per preparare l attrezzatura di gara in particolare le canne. 19. L azione di pesca va effettuata a piede asciutto. E consentito l uso di pedana di dimensione massima di 1m x 1m, che deve essere posta con i piedi di appoggio all asciutto. 20. Le prede estratte dall'acqua dopo il segnale di chiusura della gara o del turno di pesca non sono valide; pertanto all inizio del segnale devono considerarsi validi tutti i pesci che non sono a contatto con l acqua e che fino al recupero definitivo non entrano ulteriormente a contatto con l acqua. 21. I pesci allamati che fuoriescono dal box, anche se sono avvistati nel box dei concorrenti limitrofi, saranno considerati validi (per concorrenti limitrofi si intendono il primo concorrente a valle ed il primo concorrente a monte); se la lenza alla quale è allamato il pesce, aggancia la lenza di un concorrente limitrofo, il pesce catturato non sarà considerato valido per cui dovrà obbligatoriamente essere rimesso immediatamente in acqua. 22. Il pesce catturato da un concorrente, oggetto di contestazione, potrà essere messo in nassa; al momento della pesata finale, l incaricato dovrà pesare a parte il pesce più grosso ed annotare il suo peso sulla apposita scheda del concorrente. Il Giudice di Gara, deciderà se annullare o no il peso del pesce rispetto al peso totale. 23. La pesatura deve essere effettuata per l intero settore con un unica bilancia. Il Giudice di gara verificherà con la direzione dell impianto sportivo, prima delle operazioni di pesatura, che le bilance per la pesa dei settori siano tutte dello stesso tipo e non presentino difetti. 24. Appena pesato ogni concorrente rimetterà il pescato nella propria nassa. Il pesce sarà rimesso in acqua solo quando i commissari addetti alla pesatura avranno pesato l intero settore e autorizzeranno di vuotare in acqua, con delicatezza, le nasse, al fine di salvaguardare la fauna ittica.
25. IL CONCORRENTE, CHE DOPO LA PESATURA NON REIMMETTE IL PESCATO NELLA NASSA E A FINE PESATURA DEL SETTORE NON VERSA CON CURA IL PESCATO IN ACQUA, SUBIRA LA PENALIZZAZIONE DI UN PUNTO DA AGGIUNGERSI AL PIAZZAMENTO EFFETTIVO. 26. Solo in caso di rottura della bilancia o per ammissione di errore da parte dell Ufficiale addetto alla pesatura, dovrà essere ripesato il pescato di tutti i concorrenti facenti parti del settore. 27. Qualora per uno dei motivi suindicati si debba procedere alla nuova pesatura del settore, al concorrente che avrà rilasciato il pesce senza attendere la fine della pesatura di tutto il settore, presentando la nassa vuota, verrà assegnato un peso pari a 0 grammi (cappotto). 28. LA PESATURA DOVRA ESSERE EFFETTUTA SOLAMENTE ATTRAVERSO RETI FORATE. VIETATO USARE SACCHETTI, SECCHI O ALTRI CONTENITORI RIGIDI ANCHE SE FORATI. DOVRANNO ESSERE USATE BILANCE IDONEE. I PESCI AL DI SOTTO DEI 200GRAMMI DI PESO DEVONO ESSERE RIMESSI IN ACQUA IMMEDIATAMENTE. 29. Ogni concorrente ha l obbligo di conservare il pescato in apposite nasse di opportuna lunghezza. Il pescato deve essere conservato in modo da evitargli ogni possibile danno; un concorrente che presenti alle operazioni di peso un pescato in parte morto, verrà retrocesso. 30. Il concorrente ha l obbligo di lasciare le sponde pulite; di usare esche naturali; di controfirmare il proprio cartellino a convalida del peso e in mancanza di detta convalida il concorrente perde il diritto ad ogni contestazione su quanto riportato sul cartellino. 31. E vietato pescare con una palla di bigattini incollati o con un agglomerato di pastura posta sull amo o sulla lenza o con il grumo di caster o con il pane ecc.; è vietato usare grumi di caster in pastura; è vietato usare retine, anforette, spugne, piombo ecc. per portare i bigattini od altre esche sul fondo; di usare canne di qualsiasi tipo di lunghezza maggiore a metri 13,00 (anche per sondare la profondità). 32. Tutte le esche devono essere innescate sull amo; le esche una volta innescate all amo non possono in nessun modo essere trattate sia con colla, aromi o additivi vari; le canne telescopiche non potranno in alcun caso superare la misura di metri 10.00 ; è vietato impiegare nella pesca a tecnica CANNA FISSA una distanza tra galleggiante e punta del vettino superiore a 4 metri (in caso di variazione della profondità di pesca, ad esempio a galla o sul fondo, dovrà quindi essere cambiata la lunghezza della lenza per mantenere la distanza massima consentita). 33. E vietato detenere o impiegare lombrichi come pastura, gli stessi potranno essere impiegati solo come innesco; è vietato detenere o impiegare fouillis o vers de vase se non espressamente indicato. 34. Il G.D.G. può verificare, in qualsiasi momento della gara, esche, pasture e la lunghezza delle canne.
35. La misurazione degli attrezzi viene effettuata sulle canne in uso. Non costituisce illecito, ad esempio, detenere nel proprio box pezzi sciolti componenti di canna roubaisienne che, se montati, possono raggiungere misure superiori al consentito. 36. Il controllo delle esche potrà essere eseguito dal Giudice di Gara o da suoi delegati, nei modi e nei tempi comunicati ai concorrenti sul luogo del raduno. Al controllo non potrà essere presentata una quantità di esche superiore a quella prevista. 37. Sono consentite solo le seguenti esche: vermi d'acqua e di terra; legumi e granaglie; larva della mosca carnaria (in tutti i suoi stati e forme: raparino, pinkerino, caster ecc.). 38. Le classifiche di Settore verranno compilate assegnando 1 punto per ogni grammo di peso. Verrà classificato primo di settore concorrente che totalizzerà il punteggio superiore. IL COORDINATORE NAZIONALE Massimo Boiardi IL RESPONSABILE TECNICO e DIRETTORE DI GARA Baldin Giovanni Arrigo