Polo espositivo Terme Tamerici Montecatini Terme 16 aprile 16 luglio 2011

Documenti analoghi
Veduta del Musaeum gioviano Pittore lombardo

Sì a Firenze. Salone de Cinquecento. Sala di Lorenzo. Sala Rossa. Sala Consiliare. Sala della Carità. Giardino delle Rose

Orlando furioso 500 anni in mostra a Ferrara

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi dalla metà del XII secolo alla fine del Duecento

(LE HUMANAE LITTERAE)

PALAZZO PITTI - Tempo Reale e tempo della realtà. Scritto da Antonella Burberi Martedì 13 Settembre :52 -

Conoscere Firenze: Palazzo Medici Riccardi

MOSTRA DA GIOTTO A DE CHIRICO, I TESORI NASCOSTI

Pedro Cano. Matera, maggio 2009

ISTITUTO: Liceo Scientifico CLASSE: III Liceo MATERIA: Disegno e Storia dell Arte

L Impero Universale di Carlo V pp. 78; Tiziano, L Imperatore Carlo V a cavallo, 1548, Museo del Prado, Madrid

Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma. Servizio Educativo

Esso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova,

GIORGIO VASARI. LE TRE MOSTRE DI AREZZO Mercoledì 05 Ottobre :34 - Ultimo aggiornamento Sabato 22 Ottobre :38

i T e s o r i n a s c o s t i

Alla scoperta delle ricchezze di Firenze

luglio 20, 2011 FIRENZE MEDICEA BRONZINO PITTORE E POETA ALLA CORTE DEI MEDICI ARTE E IMMAGINE Classe II Collegamenti interdisciplinari: Storia

La letteratura italiana nel XVI secolo

L Italia degli stati regionali

Programma recupero debito e lavoro estivo assegnato

NON SOLO BRERA VISITA AI MUSEI CITTADINI

Le cattedrali dell energia Mostra alla Fondazione AEM

I frutti della terra. e altri alla Galleria d arte moderna di Palazzo Pitti. s i l l a b e. Galleria d arte moderna di Palazzo Pitti

ELENCO CONCESSIONI GARANZIA DI STATO ANNO 2012

Scopri Brescia Itinerari guidati per Brescia e provincia

ISTITUTO SECONDARIO DI I GRADO TOVINI DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CLASSE PRIMA

Il Cinquecento: a) Situazione politica

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi del Quattrocento

Sì a Firenze. Salone de Cinquecento. Sala di Lorenzo. Sala Rossa. Sala Consiliare. Sala della Carità. Giardino delle Rose

Il gotico a Firenze. 1. Architettura gotica a Firenze

Obiettivo Camera Presentazione Soci Fondatori Pag. 1/16. Presentazione Soci Fondatori Biografie e Portfolio

TRENTO E I MERCATINI DI NATALE - 04 Dicembre PROLOCO VIZZOLO e PROLOCO COLTURANO insieme per una giornata nella magia natalizia

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

Lecconotizie: IL quotidiano on line della città di Lecco

Conoscere Galileo. SCHOLARS (Target di riferimento: utente interessato ed esperto)

Un viaggio alla scoperta dei borghi, tradizioni e luoghi più belli del Lazio

INDICE DEL VOLUME. 1. La fuga «Cum statum suum nostrum reputemus»... 1 La rivolta di Roma Da Pisa a Firenze... 19

IL MUSEO DEGLI UFFIZI

Planisfero Castiglioni

Città di Lonato del Garda Piazza Martiri della Libertà, Tel fax

29 giugno 29 ottobre 2017

Palazzo Ducale di Sassuolo

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015

Il nostro tour per immagini

Assessorato al Turismo e Grandi Eventi

di mattoni Urbino, la città

La modernità di Giuseppe Terragni

ANALISI METODOLOGICA. RILIEVO CRITICO Carlo Francini. San Lorenzo / Sant Orsola / Via Faenza

Palazzo Uffici e rifugio antiaereo 1937/1942 Architetto Gaetano Minnucci

IL CORPO DELLA PITTURA

D.Lgs. 85/ Programma di valorizzazione di PALAZZO CASTELVECCHIO - Carpi (MO) C3 - Relazione fra edifici e attività nella microscala urbana

IL GRANDE MUSEO DI SANTA MARIA NOVELLA

Petala aurea Johan & Levi editore, 2010

PROGRAMMA ASSOCIAZIONE AMICI

BASILICA DI SAN LORENZO MAGGIORE

Arte.go 11 Febbraio 2011

Uno scorcio sull Italia: la decorazione della volta della Cappella Sistina.

Concediti una giornata di vacanza alla Reggia di Venaria: nella magnificenza dell architettura e del paesaggio, mostre d arte e di storia, musica e

I Medici, una dinastia al potere

IL TRENO DELL ARTE - FIRENZE 22 24/02

ORLANDO FURIOSO 500 ANNI

INVENTARIO DI TUTTI I BENI MOBILI, IMMOBILI, SEMOVENTI, MASSERIZIE, ARGENTERIE,

Dalla Cina al Veneto, le meraviglie dello Stato di Chu per la prima volta in Europa

Comunità ebraica di Firenze e Siena, Polo Museale regionale della Toscana, Regione Toscana d) COMITATO SCIENTIFICO

novecento arte e vita in Italia tra le due guerre

Piano di lavoro per un progetto di esposizione in occasione del quinto centenario della nascita di Pio V. Carattere dell esposizione e museo

: dieci anni di Piccoli Grandi Musei

CASTELLO ESTENSE REPORT A cura di U.O. Castello Estense

XXIX RADUNO NAZIONALE DELL ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARTIGLIERI D ITALIA LA MEMORIA DEL PASSATO CI GUIDA AL FUTURO. Darfo Boario Terme, 5 8 maggio 2016

L Umanesimo e Rinascimento

Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze

Andrea Mantegna il pittore di corte del Rinascimento

Prefettura di Lucca Ufficio territoriale del Governo

Accademia Valdarnese del Poggio Reporter Live Art On Live

Mons. Giovanni Carrù illustra le operazioni condotte presso le Catacombe di Domitilla

ASSOCIAZIONE CULTURALE AMICI DI BENE ONLUS. Programma di attività anno Dalla Romanità al Risorgimento: memorie benesi

IRENE MARTINELLI CURRICULUM VITAE. Docente per l insegnamento della Storia dell Arte nella Scuola francese Victor Hugo di Firenze.

Pasqua e Pasquetta alla Reggia di Venaria

G ioielli che parlano di arte e di storia. E questa la

consegna al signore di Mantova una lettera con la quale la moglie del signore di Milano chiede la presenza di Ludovico a Milano per le gravi

Giovani, da 120 anni.

Inaugurato il Triennale Design Museum nel Belvedere di Villa reale

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA

LICEO LUCREZIO CARO PROGRAMMA DI ITALIANO

Centro Storico di Enna

LABORATORI DIDATTICI PER LA RETE NATURA E CULTURA. LICEO JACOPONE da TODI

VICENDE E PROTAGONISTI DELLA RICERCA ANTROPOLOGICA IN UMBRIA

LICEO STATALE NICCOLO MACHIAVELLI A.S. 2015/16 PROGRAMMA DI STORIA

Fondazione Banca del Monte di Lucca. Comune di Castelnuovo di Garfagnana. Miur - Ufficio Scolastico Regionale della Toscana CONCORSO NAZIONALE

Programma viaggi 2017 EUROPA TOUR SVIZZERA (27/04 01/05)

Ad accogliere gli ospiti nel corso della manifestazione conclusiva dei Progetti PON C4: Io e la

Napoli, 14 Settembre 2016 Palazzo REALE Sala conferenze CONVEGNO DI PRESENTAZIONE DEL CORSO

Opera architettonica di Mario Botta

L ACCADEMIA DELLA CRUSCA STORIA, FINALITÀ E METODOLOGIE. Vicini Camilla V D Liceo Classico L. Costa La Spezia

Riceviamo e pubblichiamo POESIA NELLA CITTA' poesia, musica e danza. per Pier Paolo Pasolini e Dante Alighieri

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DAUNI LE STELE A COLORI ANCIENTCONTEMPORARYART ASSESSORATO ALLA CULTURA TÀ D

VOLTI E MANI PARLANTI L'interiorità dell'uomo attraverso i dipinti della Pinacoteca Nazionale di Ferrara

Leon Battista Alberti

Impero. Una parola e una storia

Transcript:

a cura di Francesca de Luca Polo espositivo Terme Tamerici Montecatini Terme 16 aprile 16 luglio 2011 Gli Uffizi a Montecatini è la straordinaria mostra promossa dal Comune di Montecatini, Assessorato alla Cultura, e dalle Terme di Montecatini S.p.A. in collaborazione con la Galleria degli Uffizi e organizzata da Contemporanea Progetti. Aprirà al pubblico il 16 di aprile la mostra Santi Poeti Navigatori curata da Francesca de Luca, Direttore del Dipartimento per l arte del Cinquecento e Seicento della Galleria degli Uffizi. La rassegna, composta da oltre 70 opere, è una sorprendente galleria di ritratti di personaggi che hanno fatto la storia: Santi, Poeti e Navigatori, come recita il titolo stesso della mostra, ma anche Re e Imperatori, Condottieri e Uomini d Arme, Papi, Umanisti e Signori. Le opere, ora in collezione agli Uffizi, furono tutte prodotte da Cristofano dell Altissimo per Cosimo I, quale completamento del maestoso progetto della Sala del Mappamondo a Palazzo Vecchio. Realizzate in massima parte fra il 1552 e il 1568, raffigurano uomini, soprattutto, e donne che secondo gli studi del filosofo Paolo Giovio, collezionista a Como di una raccolta di ritratti che fece da prototipo per quella medicea, rappresentavano, per le conoscenze dell epoca, gli illustri e i potenti della terra. Preziosa testimonianza in mostra della collezione comasca oggi dispersa è il ritratto di Alessandro Achillini di Amico Aspertini, autore di spicco dell arte del Rinascimento emiliano. Si tratta di una fortunata acquisizione per la Galleria degli Uffizi, pervenuta nel 2010 grazie al generoso e sensibile mecenatismo dall Associazione degli Amici.

Nella rassegna vive il confronto fra figure tra loro contrapposte come quelle dei papi e dei cardinali con condottieri e conquistatori dell area mediorientale: il principe Saladino Sultano d Egitto e Persia, Solimano il Magnifico, Murad II Sultano dell Impero Ottomano, Maometto II il Conquistatore e il figlio Bajazid II Sultano dell Impero Ottomano. Dal contrappunto all assonanza: nella imponente collezione trovano posto figure indiscusse del sapere e delle arti come Dante, Leonardo, Michelangelo, Niccolò Machiavelli, la marchesa di Pescara e poetessa Vittoria Colonna, celebrata come una delle donne più virtuose del suo tempo e amica di letterati e artisti quali l Ariosto e Michelangelo. Appaiono, solo per citarne alcuni, fra gli Eroi e conquistatori i protagonisti di imponenti pagine di storia della civiltà come il Vespucci, Cristoforo Colombo, Carlo V Imperatore del Sacro Romano Impero, Francesco I di Francia e Filippo II di Spagna. La singolarità dei ritratti proposti risiede, inoltre, negli attributi con cui i personaggi sono raffigurati: simboli di rango e di potere, simboli politici e sociali, espressioni ed espressività dei volti che trovano nell esecuzione pittorica elementi di unicità. E ancora, vesti, ornamenti, armature e copricapi, tracciati da antichissime fonti, sono protagonisti: Dante con la cuffia e il cappuccio, il Saladino e lo stupefacente copricapo a cinque corni che, verosimilmente, rappresentava le cinque parti del suo regno, l immenso turbante a cipolla del Solimano, il triregno dei papi, massimo ornamento dei regnanti della chiesa. Espressioni viperine, rasserenanti, autorevoli, intense o enigmatiche tracciano ulteriormente i caratteri e la storia dei personaggi. Ma ciò che stupisce ancora in questa galleria di ritratti è la scoperta della classificazione astrologica dei personaggi appuntata sul retro di buona parte delle tavole. Lo studio, recentemente condotto dalla Dott.ssa Conticelli di cui si presenta un ampio saggio in catalogo, parla di pianeti, segni zodiacali, trigoni, quadrature, congiunzioni e opposizioni. Il nesso fra l astrologia e gli uomini famosi, che appare già in alcuni cicli medievali, nelle presenti opere indica il legame di un certo personaggio con un determinato pianeta, ad esempio, i sovrani sono contraddistinti dal Sole, segno di regalità, saggezza, autorità, grande fortuna. I papi e i cardinali sono contrassegnati dalla presenza di Giove, che è cagione della dignità sacerdotale della fede della grandezza d animo. I sovrani stranieri, di origine mussulmana, o comunque non cattolica, sono fortemente caratterizzati dalla presenza di Saturno, pianeta malefico secondo la tradizione astrologica. Chiaramente gli uomini d arme sono qualificati principalmente da Marte, il pianeta della guerra. Nel caso di Cesare Borgia ed Ezzelino da Romano, conosciuti universalmente come personaggi di malvagità spietata, Marte è congiunto a Saturno e al segno dello Scorpione, e secondo Tolomeo, Saturno con Marte rendeva rapaci, predoni, avidi, atei, assassini, avvelenatori ed empi. La caratterizzazione astrologica degli illustri appare dunque ricca di significati: rappresenta l uomo quale punto di collegamento fra cielo e terra, un microcosmo in cui si manifestano le forze celesti e quelle terrestri, gli influssi dei pianeti, delle costellazioni e dei luoghi della terra da cui gli illustri dovevano provenire. La rassegna, realizzata da Contemporanea Progetti, sarà allestita nel Polo espositivo delle Terme Tamerici. Questo storico e singolare sito presenta, nel complesso della sua variegata architettura, un corpus di straordinarie maioliche policrome di Galileo Chini ed è immerso in un fastoso parco ricco di storia. La mostra fa parte di un progetto già consolidato del Comune di Montecatini, Assessorato alla Cultura, e delle Terme di Montecatini che, da alcuni anni, sono impegnati ad offrire ai visitatori della città proposte culturali di respiro nazionale e internazionale. Montecatini Terme, stazione termale per eccellenza e storia del territorio italiano, possiede un cospicuo e considerevole patrimonio architettonico, l originaria villa Schmitz, ora Terme Tamerici, sede della mostra, è solo uno dei nove complessi architettonici che rendono la famosa stazione termale una città monumentale. La sua storia millenaria si avvia con l arrivo del Granduca Leopoldo nel 1776 verso un fastosissimo crescendo dalla Belle Epoque fino a tutto il Novecento, quando il mondo intero si dà appuntamento per le strade della città.

L importante progetto espositivo vede la proficua collaborazione fra la rinomata cittadina toscana, la Galleria degli Uffizi e il Polo museale fiorentino come si evince dall affermazione di Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi: Gran parte del ricco patrimonio conservato agli Uffizi proviene dalle terre d intorno. Ad esse il museo intende esprimere la sua gratitudine lasciando che un po della fama di cui dappertutto gode proficuamente vi si riverberi. Ospitando un esposizione d opere che per la loro collocazione non sono in Galleria di facile lettura, la città di Montecatini Terme rinsalda le sue relazioni con gli Uffizi, contribuendo così a concretare l aspirazione attuale del museo fiorentino ad aprirsi al mondo ; dalla dichiarazione della Soprintendente Cristina Acidini: Oltre a valorizzare la straordinaria acquisizione del ritratto di Amico Aspertini, pervenuto in Galleria grazie alla lungimirante munificenza degli Amici degli Uffizi, attraverso un inconsueto itinerario per effigi la mostra introduce all affascinante intreccio di arte, scienza e politica che caratterizza il mecenatismo alla corte di Cosimo I alla metà del Cinquecento ; e dalla testimonianza di Maria Vittoria Rimbotti che sottolinea: L Associazione degli Amici degli Uffizi ha promosso con piacere la proposta del Comune di Montecatini di ospitare nella suggestiva sede delle Terme una mostra "scelta" fra quelle che gli Amici e la Direzione della Galleria offrono ogni anno alla città nel periodo natalizio, in cui vengono presentate opere poco note, provenienti dai depositi. Siamo particolarmente orgogliosi del tema di questa esposizione, in cui la serie medicea degli uomini illustri degli Uffizi fa da cornice allo straordinario ritratto di Alessandro Achillini di Amico Aspertini, proveniente dalla collezione di Paolo Giovio, donato dagli Amici alla Galleria. La realizzazione della mostra si è resa possibile grazie anche al sostegno di: Regione Toscana Provincia di Pistoia Comune di Montecatini Terme Terme di Montecatini S.p.A. Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia CMSA C.C.I.A. Pistoia

Montecatini Congressi LA MOSTRA, CONCEPT SCIENTIFICO E ORDINAMENTO ESPOSITIVO Gli uomini e le donne che hanno fatto la storia. Il desiderio di conoscenza delle personalità del passato e la volontà di fissarne sembianze e peculiarità conducono, nella prima metà del 500, il medico e filosofo Paolo Giovio (Como 1483 Firenze 1552) alla concretizzazione dell imponente progetto storiografico e dell ambizioso proposito di compilare le descrizioni degli imperi e delle genti del mondo conosciuto. La vocazione di Giovio per la storia e la letteratura antiche diedero vita a notevoli opere letterarie; fra queste, gli Elogia dei letterati e d degli uomini d arme e dei capi di stato, oltre alle Historiarum sui temporis portate a compimento nella Firenze di Cosimo I. Gli eruditi indirizzi di ricerca, le sue analisi del mondo islamico, le sue biografie dei personaggi protagonisti del suo tempo, i profili celebrativi fra fonti storiche e tradizione orale sfociarono nella galleria di ritratti - nel Musaeum di Borgovico - dove Paolo Giovio coniugò la complementarietà e la forza dell immagine al fine di favorire il compendio e la memorizzazione delle informazioni su potenti e illustri. Un intuizione decisamente illuminata. Gli ottimi rapporti fra Giovio e Cosimo I vedono nel 1552 l accoglienza da parte del Granduca di Toscana dell invito formulato anni prima dal filosofo ad inviare a Como un pittorello per far copiare le verae effigies del suo Musaeum. Fu incaricato il ritrattista Cristofano dell Altissimo, allievo del Pontormo e del Bronzino, che apporterà nelle copie, in molti casi, un cospicuo miglioramento. Le tavole che pervengono a Firenze sono già parte di un importante progetto di casa Medici, la realizzazione della Sala del Mappamondo a Palazzo Vecchio. Cosimo I, Giorgio Vasari e il cosmografo di corte, Miniato Pitti, fra il 1562 e il 1563 elaborano il programma decorativo della sala che prevede cinquantasette cartografie tolemaiche del mondo conosciuto, quarantotto costellazioni, l orologio con i pianeti di Lorenzo della Volpaia costruito per Lorenzo il Magnifico, i globi mobili terrestre e celeste, i busti marmorei di Imperatori e dei regnanti delle terre rappresentate nelle carte e i ritratti degli uomini illustri che Cosimo fece riprendere da Cristofano dell Altissimo dal Musaeum di Giovio. L ambizioso progetto della Sala, scientifico, letterario ed artistico insieme a dimostrazione del carattere universale degli interessi culturali di Cosimo - fu solo parzialmente realizzato. La rassegna allestita a Montecatini è composta da una stringente e significativa selezione dei ritratti che il Dell Altissimo realizzò da Como per Firenze fra il 1552 e il 1568 circa e descritti dal Vasari sulla parete sud della sala del Mappamondo nel 1568. Ulteriori opere provenienti dal Museo del Bargello e dal Museo Civico di Como ne arricchiscono i contenuti storico-scientifici. La mostra è divisa in 4 sezioni, la prima parte Introduzione alla fortuna del tema degli uomini illustri a Firenze propone un video della ricostruzione virtuale degli affreschi di Andrea del Castagno con uno dei più noti cicli del Rinascimento con uomini e donne illustri nella collocazione originale, la villa Carducci di Legnaia. La seconda sezione Paolo Giovio: il museo di Como e l attività per i Medici presenta l opera fulcro della mostra, il ritratto del filosofo Achillini realizzato da Amico Aspertini per il Musaeum di Paolo Giovio e rimasto del tutto ignoto alla critica e al pubblico fino al 2008, quando fu donato dall Associazione degli Amici degli Uffizi al Museo fiorentino. In questa sezione, inoltre, il ritratto di Paolo Giovio realizzato da Cristofano dell Altissimo, i due ritratti del poeta e umanista italiano di origine greca Michele Marullo Tarcaniota, derivati dal Botticelli: quello di Ridolfo del Ghirlandaio della collezione gioviana oggi al Museo Civico di Como e la copia di Cristofano dell Altissimo della serie medicea.

Nella sezione Paolo Giovio e i Medici sfilano i ritrattini miniati su stagno dal Bronzino, preziosi come gioielli: il pontefice Leone X, il Cardinale Ippolito dè Medici, papa Clemente VII, Alessandro de Medic, e lo stesso Cosimo I. Nella terza sezione, Cosimo I e la collezione dei ritratti di Cristofano dell Altissimo per la sala del mappamondo in Palazzo Vecchio la collaborazione con l Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze ha permesso di illustrare la ricostruzione virtuale della sala secondo il primitivo programma. Qui, come descritti dal Vasari, si potranno ammirare i ritratti di Dell Altissimo suddivisi fra Imperatori de Turchi e altri Eroi fra i quali spiccano Artaserse, Solimano detto Il Magnifico, il Tamerlano, il principe Saladino, Maometto II e Alchitrof Imperatore d Etiopia con la sua ricchissima corona di piume colorate; gli Uomini Eroi Cristoforo Colombo e il fiorentino Amerigo Vespucci, Leonardo da Vinci, Machiavelli, Michelangelo e il feroce Cesare Borgia detto il Valentino. Mentre, il Malatesta, Neri Capponi, l Imperatore Atana de Dinghel, Magellano sono fra gli Eroi. La quarta sezione, a chiusura della rassegna, rende conto della serie di ritratti, ulteriormente accresciuta nel primo Corridoio della Galleria degli Uffizi, secondo le indicazioni di Filippo Pigafetta nel 1597. Le tavole esposte, dette anche gioviane del Musaeum di Paolo Giovio, tutte realizzate da Cristofano dell Altissimo, sono 30, raggruppate in serie di 5 e per categorie: Re e Imperatori, Condottieri e Uomini d Arme, Papi, Umanisti, Signori. Un compendio di notevole interesse che vede il susseguirsi di personaggi quali: Dante Alighieri, nel bellissimo ritratto opera-immagine della mostra, Caterina dè Medici, l imperatore Carlo V, Filippo II re di Spagna, Francesco I di Francia e Giovanni dalle Bande Nere; i pontefici Alessandro VI, Martino V, Giulio II, Niccolò V e Pio II. E ancora, fra i poeti e gli umanisti: Pico della Mirandola, Pietro Aretino, Ludovico Ariosto; fra i signori, Gian Galeazzo Sforza Visconti Signore di Milano, Alfonso II d Este Duca di Ferrara, Ferrante Gonzaga.

SANTI POETI NAVIGATORI Gli Uffizi a Montecatini Terme a cura di Francesca de Luca SCHEDA TECNICA INAUGURAZIONE: 15 aprile 2011 CONFERENZA STAMPA: 15 aprile 2011 APERTURA AL PUBBLICO: 16 aprile 2011 CURATORE: Francesca De Luca ORGANIZZAZIONE: Contemporanea Progetti SEDE ESPOSITIVA: Polo Espositivo Terme Tamerici Indirizzo: Viale Tamerici 69, Montecatini Terme 51015 web: www.santipoetinavigatori.it Orario di apertura: 10-19, Lunedì chiuso ALLESTIMENTI: Contemporanea Progetti CATALOGO: Polistampa UFFICIO STAMPA ROSI FONTANA, Press & Public Relations fine art, antiques & cultural events Pisa, Italy, +39 050 9711343 - +39 335 5623246 info@rosifontana.it www.rosifontana.it CAMILLA BENEDETTI, Contemporanea Progetti Via del Campofiore 106, 50136 Firenze Tel 055 6802474 marketing@contemporaneaprogetti.it www.contemporaneaprogetti.it