Direzione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio

Documenti analoghi
Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2008.

OGGETTO: Legge 3 dicembre 2004, n. 291, art. 1- ter. Fondo speciale per il

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2005.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

SOMMARIO: Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1 gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali.

1) Quadro normativo 2) Finanziamento e Monitoraggio 3) Istruzioni procedurali e contabili

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali.

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione.

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

SOMMARIO: istruzioni operative e contabili per l attuazione della Convenzione stipulata tra INPS ed ENI.

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2008.

FONDO DI SOLIDARIETÀ PER LE IMPRESE DEL CREDITO COOPERATIVO: I CHIARIMENTI DELL INPS

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio

Direzione Centrale Entrate. Roma, 14/06/2016

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2017 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

SOMMARIO: istruzioni operative e contabili per l attuazione della Convenzione stipulata tra INPS ed AEG

Direzione Centrale Entrate. Roma, 31/01/2017

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

OGGETTO: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2007.

OGGETTO: Decreto n. 375/2003. Fondo di solidarietà per il sostegno del

Premessa. e, per conoscenza,

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

Direzione Centrale Entrate

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

OGGETTO: artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2008.

Direzione Centrale Entrate

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Bando FiXO: le assunzioni con contratto di apprendistato sono agevolate fino al

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

Direzione Centrale Entrate. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2011.

e, per conoscenza, DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Roma, 10 luglio 2001 Circolare n. 136 Allegati 1

Roma, 11/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 107

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011.

INSIEME (SINDACATO SLI)

Direzione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Prestazioni

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Direzione Centrale delle Entrate Contributive

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2014: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

Direzione Centrale Pensioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

PREMESSA. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni

1. Aumento dei contributi dovuti al fondo pensioni lavoratori dipendenti dal 1 gennaio 2002.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 17/05/2012

INPS, circolare 17 luglio 2007, n. 105

Roma, 02/10/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 117

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

SOMMARIO: Pubblicazione delle tabelle delle aliquote contributive in vigore per l anno 2003.

Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell occupazione e del reddito del personale del credito

Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Le tipologie di Fondo sono tre:

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/07/2017

Roma, Messaggio n. 1985

Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 27/05/2015

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 31/01/2017

Circolare N. 109 del 22 Luglio 2016

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Direzione centrale delle Entrate contributive. Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio. Progetto Interventi in favore dell occupazione

RISOLUZIONE N. 30/E. Roma, 02 marzo 2004

Premessa. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/06/2012

e, per conoscenza, contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2016.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 05/06/2014

Roma, Messaggio n. 4885

ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 1 LUGLIO GIUGNO 2011

Direzione Centrale Entrate. Roma, 11/01/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni

Direzione centrale Entrate. Direzione centrale Bilanci e Servizi fiscali. Direzione Centrale Pensioni

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

SOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA

Circolare n. 31 del 21/10/2016

Fondo Sostegno al Reddito Gruppo FSI

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza. Roma, 19/12/2012

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

IL NUOVO FONDO ESUBERI

Direzione Centrale Ammortizzatori sociali. Roma, 21/02/2017

Premessa. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

2. Reddito imponibile 3. Reddito imponibile per i contribuenti minimi 4. Rateizzazione 5. Quadro RR del modello UNICO

Direzione Centrale delle Prestazioni a sostegno del reddito

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Roma, 08/10/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 144

INTRODUZIONE. Direzione Centrale delle Prestazioni

Sospensione dal lavoro o disoccupazione: estesi gli strumenti di tutela del reddito INPS, circolare n. 39

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

Il primo accordo sui Fondi della Legge Fornero

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Emanata dall'istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito

Transcript:

Direzione Centrale Entrate Contributive Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Roma, 16 Novembre 2006 Circolare n. 132 Allegati 4 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore generale Medico legale e Dirigenti Medici e, per conoscenza, Al Presidente Ai Consiglieri di Amministrazione Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all esercizio del controllo Ai Presidenti dei Comitati amministratori di fondi, gestioni e casse Al Presidente della Commissione centrale per l accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati Ai Presidenti dei Comitati regionali Ai Presidenti dei Comitati provinciali OGGETTO: Istituzione del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione, della riconversione e della riqualificazione professionale del personale di Poste Italiane S.p.A.. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti. SOMMARIO: Il D.M. 178/2005, in attuazione dell art. 2, co. 28 della l. 662/1996, ha istituito uno specifico fondo di solidarietà per il personale di Poste Italiane S.p.A. Si forniscono le istruzioni per il versamento del contributo ordinario di finanziamento del fondo.

1. QUADRO NORMATIVO Per il perseguimento di politiche attive di sostegno del reddito e dell occupazione e per fronteggiare situazioni di crisi di aziende ed enti pubblici e privati erogatori di servizi di pubblica utilità, nonché delle categorie e settori d impresa sprovvisti del sistema di ammortizzatori sociali, l'articolo 2, comma 28 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (allegato 1), prevede, nell'ambito dei processi di ristrutturazione aziendale, la possibilità, da parte della contrattazione collettiva nazionale, di costituire presso l'inps specifici fondi, finanziati e gestiti con il concorso delle parti sociali. 1.1) Il Decreto Ministeriale n. 477/1997 Il Decreto Ministeriale 27 novembre 1997, n. 477 (allegato 2), nel delineare i principi e i criteri generali di attuazione delle politiche previste dalla legge 662/1996, rinvia ai contratti collettivi nazionali la definizione di principi e criteri direttivi specifici per la costituzione, nel proprio ambito di riferimento, di appositi fondi finanziati e gestiti con il concorso delle parti sociali. 1.2) Il contratto collettivo Con l accordo del 28 luglio 2001, sottoscritto da Poste italiane S.p.A. con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori, si è convenuto di istituire presso l'istituto nazionale della previdenza sociale il Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione, della riconversione e della riqualificazione professionale del personale di Poste Italiane S.p.A., al fine di gestire le situazioni di eccedenze transitorie o strutturali di personale ("esuberi") nell ambito e in connessione col processo di riorganizzazione di Poste Italiane S.p.A. 1.3) Il Decreto di attuazione In attuazione della previsione dell articolo 1, comma 1 del D.M. n. 477/1997 e dell accordo del 28 luglio 2001, con il decreto interministeriale 1 luglio 2005 n. 178 (G.U. n 208 del 7 settembre 2005), è stato approvato il Regolamento relativo all'istituzione del suddetto Fondo (allegato 3). 1.3.1) Ambito di applicazione del Regolamento Il Fondo ha lo scopo di attuare interventi nei confronti del personale dipendente da Poste italiane S.p.A. Sono in corso approfondimenti volti a stabilire se e in che misura la disciplina del Fondo si applica al personale dirigente e alle società controllate da Poste Italiane S.p.A.

2. CARATTERISTICHE DEL FONDO 2.1) Amministrazione Il Fondo, che ha autonoma gestione finanziaria e patrimoniale, è gestito da un "Comitato amministratore". In data 2 marzo 2006 il Comitato si è regolarmente insediato; per la sua composizione, la durata delle cariche, i compiti e quant'altro, si rimanda al Regolamento allegato. 2.2) Finalità Il Fondo, nell'ambito e in connessione con processi di ristrutturazione, di situazioni di crisi, di riorganizzazione aziendale, di riduzione o trasformazione di attività o di lavoro, ha lo scopo di fornire uno strumento di supporto che favorisca il mutamento e il rinnovamento delle professionalità e realizzi politiche attive di sostegno del reddito e dell'occupazione. 2.3) Prestazioni a carico del Fondo Nell'ambito dei processi di ristrutturazione o di situazioni di crisi aziendale, il Fondo provvede: a) in via ordinaria: 1) a contribuire al finanziamento di programmi formativi di riconversione o riqualificazione professionale; 2) al finanziamento di specifici trattamenti a favore dei lavoratori interessati da riduzioni dell'orario di lavoro o da sospensione temporanea dell'attività lavorativa; b) in via straordinaria: all'erogazione, in forma rateale, di assegni straordinari per il sostegno al reddito riconosciuti ai lavoratori ammessi a fruirne nell ambito dei processi di agevolazione all'esodo sino alla fine del mese antecedente a quello previsto per la decorrenza della pensione. Il Fondo, nei casi di riduzione dell'orario di lavoro o di sospensione temporanea dell'attività lavorativa, nonché per i periodi di erogazione dell'assegno straordinario per il sostegno al reddito versa, altresì, la correlata contribuzione figurativa, di cui all'art. 2, c. 28, della legge 23/12/1996, n. 662, alla competente gestione assicurativa obbligatoria. 2.4) Finanziamento A decorrere dall 1/11/2006, i le prestazioni del Fondo sono finanziate da un:

- contributo ordinario; per il finanziamento di programmi formativi di riconversione o riqualificazione professionale è dovuto al Fondo un contributo ordinario dello 0,50% (di cui lo 0,375% a carico del datore di lavoro e lo 0,125% a carico dei lavoratori) calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti delle Poste Italiane S.p.A. con contratto a tempo indeterminato (con la riserva sopra accennata per i dirigenti); eventuali incrementi o diminuzioni della misura del contributo ordinario saranno ripartiti tra datore di lavoro e lavoratori nella medesima ragione; - contributo addizionale; in caso di eventuale finanziamento di specifici trattamenti a favore dei lavoratori interessati da riduzioni dell orario di lavoro o da sospensione temporanea dell attività lavorativa è dovuto, altresì, un contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, che sarà determinato dal Comitato amministratore nella misura non superiore al 1,50%; l aliquota effettiva del contributo addizionale sarà determinata con l'applicazione di un coefficiente correttivo pari al rapporto tra le retribuzioni parzialmente o totalmente perdute dai dipendenti che fruiscono delle prestazioni, e le retribuzioni che restano in carico al datore di lavoro; la misura effettiva del contributo addizionale sarà determinata applicando l aliquota alle retribuzioni imponibili dei dipendenti a tempo indeterminato; contributo straordinario; per la prestazione straordinaria in caso di esodo agevolato è dovuto, da parte del datore di lavoro, un contributo straordinario, il cui ammontare è determinato in termini percentuali dal Comitato amministratore, ai sensi dell'articolo 4, lettera c) del Regolamento, relativo ai soli lavoratori interessati alla corresponsione degli assegni medesimi, in misura corrispondente al fabbisogno di copertura degli assegni straordinari erogabili e della correlata contribuzione figurativa. In virtù di quanto stabilito dall art. 2, co. 1 del Decreto del Ministero del Lavoro 27 novembre 1997 n. 477, ai contributi di finanziamento di cui trattasi si applicano le disposizioni vigenti in materia di contribuzione previdenziale obbligatoria, ad eccezione di quelle relative agli sgravi contributivi. L'obbligo del versamento al Fondo del contributo ordinario dello 0,50% può essere sospeso, su deliberazione del Comitato amministratore, in relazione al conseguimento di dotazioni finanziarie atte a garantire, a regime, l'erogazione di prestazioni corrispondenti al fabbisogno. 2.5) Scadenza Il Fondo ha durata fino al 31 agosto 2015. ii

3. ADEMPIMENTI PROCEDURALI 3.1) Codifica Azienda Fino a quando non sarà sciolta la riserva di cui al par. 1.3.1) il contributo ordinario sarà versato solo da Poste italiane S.p.A. e con esclusione del personale dirigente. Poste Italiane S.p.A. denuncerà il contributo ordinario avvalendosi della posizione contributiva già attiva presso la direzione subprovinciale di Roma Eur; tale posizione dovrà essere contraddistinta, a decorrere dal 1/11/2006, dal codice di autorizzazione "3R, che assume il nuovo significato di Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione, della riconversione e della riqualificazione professionale del personale di Poste Italiane S.p.A. 3.2) Modalità di compilazione del DM10/2 Ai fini del versamento del contributo ordinario, Poste italiane S.p.A si atterrà alle seguenti modalità: calcolerà, secondo le modalità illustrate al punto 2.4), l ammontare del contributo ordinario dovuto; riporterà il relativo importo in uno dei righi in bianco dei quadri "B-C" del mod. DM10/2 facendolo precedere dalla dicitura "contr. ord. DM Fondo di solidarietà Poste italiane" e dal codice di nuova istituzione "M111"; nelle caselle "numero dipendenti" e "retribuzioni" indicherà rispettivamente il numero e le retribuzioni dei dipendenti a tempo indeterminato; nessun dato dovrà essere riportato nella casella "numero giornate". Con successive circolari verranno fornite le istruzioni procedurali relative al contributo addizionale ed alla contribuzione figurativa correlata agli assegni straordinari per il sostegno al reddito. 4. ISTRUZIONI CONTABILI Ai fini della rilevazione contabile dei fatti amministrativi di pertinenza del Fondo di solidarietà di che trattasi è stata istituita la seguente Gestione: PI - Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale di Poste Italiane S.p.A. Art. 1, comma 1, del D.I. n. 178/2005 in seno alla quale è stata istituita la contabilità separata "PIR - Gestione assicurativa a ripartizione". Per la rilevazione del contributo ordinario (0,50%), dovuto da Poste Italiane S.p.A. per il finanziamento di detto Fondo ed evidenziato nel DM 10/2 secondo le modalità illustrate nel precedente punto 3.2), sono stati istituiti i conti PIR 21/170 e PIR

21/110 relativi, rispettivamente, al contributo di competenza dell'anno in corso e al contributo di competenza degli anni precedenti. Riguardo alla rilevazione contabile degli altri proventi e degli oneri, oggetto di trattazione nelle parti precedenti della presente circolare, saranno fornite le necessarie istruzioni al momento in cui saranno emanate le relative disposizioni operative. Nell allegato n. 4 vengono riportati i sopracitati conti PIR 21/110 e PIR 21/170. Il Direttore Generale Crecco Allegato 1, Allegato 2, Allegato 3, Allegato 4. i Il regolamento è formalmente entrato in vigore l 1/09/2005, ma a seguito di apposita delibera del Comitato amministratore, il contributo ordinario decorre dalla data indicata nel testo. ii Cfr. art. 13 del D.M. 178/2005.