Episodio di TROGHI VILLA FOCARDO (RIGNANO SULL'ARNO) I.STORIA

Documenti analoghi
Episodio di PIAZZALE DEL CIMITERO S. VITO AL TAGLIAMENTO I.STORIA. Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Villa San Giovanni Rosciano I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Villa San Giovanni Rosciano Pescara Abruzzo

Episodio di Baselice, Montazzoli, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Baselice Montazzoli Chieti Abruzzo

I.STORIA. s.i. D. Bambi ne (0-11) Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati

Episodio di TONDO DE LE CORTI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA I.STORIA. Località Comune Provincia Regione. s.i. D.

Episodio di piazza della Borsa - Napoli I.STORIA. Località Comune Provincia Regione. Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Opicina Trieste Trieste Friuli Venezia Giulia. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di PESCIA I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Pescia, Collecchio Pescia Pistoia Toscana. s.i. D.

Episodio di Tolè, Vergato, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Tolè Vergato Bologna Emilia Romagna. s.i. D.

Episodio di Castelluccio, Porretta Terme, Operazione di rastrellamento a Porretta Terme 12 agosto 1944 I.STORIA

Episodio di Mascioni, Campotosto, Nome del compilatore: David Adacher, Riccardo Lolli, Gilberto Marimpietri Martina Mancinelli I.

Episodio di Capolevigne, Quadri, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Capolevigne Quadri Chieti Abruzzo. s.i. D.

Episodio di Silvella Cordignano I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Silvella Cordignano Treviso Veneto.

Episodio di Fertilia-Teverola I.STORIA. s.i. D. Bambi ne (0-11) Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati

EPISODIO DI CASTROCARO I.STORIA

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Via del Carmine Caramanico Terme Pescara Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di PONTI DELLA VALLE DI MADDALONI I.STORIA. Località Comuni Provincia Regione. Anzia ni (più 55) s.i. D.

Episodio di CERCINA SESTO FIORENTINO I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Cercina Sesto Fiorentino Firenze Toscana

Episodio di Montepagano (Roseto degli Abruzzi), 13/12/ /01/1944 I.STORIA

EPISODIO DI CASTROCARO I.STORIA

Episodio di MASSACIUCCOLI MASSAROSA I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Massaciuccoli Massarosa Lucca Toscana

Episodio di Cimitero di Oneglia, Imperia, I.STORIA

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Scalo ferroviario Popoli PESCARA ABRUZZO. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Lupara, Montazzoli, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Lupara Montazzoli Chieti Abruzzo. s.i. D.

Episodio di MUCCIAFORA POGGIODOMO I. STORIA. Località Comune Provincia Regione Mucciafora Poggiodomo Perugia Umbria

Episodio di Monghidoro, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Centro cittadino Monghidoro Bologna Emilia Romagna

Episodio di Cavalcavia di San Donato, Bologna, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Porta San Donato Bologna Bologna Emilia Romagna

Episodio di Via Camicie Nere, Bologna, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione via Camicie Nere (oggi via Irma Bandiera)

Episodio di Castiglione, Tornimparte, Nome del compilatore: David Adacher, Ilaria Del Biondo, Riccardo Lolli, Gilberto Marimpietri

Episodio di Sant Agata, Gessopalena, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Sant Agata Gessopalena Chieti Abruzzo

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Ateleta L'Aquila Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Via Roma Palena Chieti Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Pratola Peligna Pratola Peligna L'Aquila Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Pieve di Soligo, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Pieve di Soligo Pieve di Soligo Treviso Veneto

Episodio di Atri (Teramo), 17/11/1943 I.STORIA

Episodio di Ponte dei marmi Vicenza I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Ponte dei marmi Vicenza Vicenza Veneto

Episodio di CASTIGLIONE DELLA PESCAIA I.STORIA

I. STORIA. s.i. D. Bambi ne (0-11) Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 38 4

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Lorentano Santa Fiora Grosseto Toscana. Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Madonna delle Rose Palena Chieti Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

EPISODIO DI VALLI PESIO, ELLERO, VERMENAGNA, BRIGA ALTA, I.STORIA

EPISODIO DI STRADA PER IMOLA CASTEL GUELFO I.STORIA

Episodio di PERUGIA I. STORIA. Località Comune Provincia Regione Perugia (centro storico) Perugia Perugia Umbria. s.i. D.

località non precisate Napoli, I.STORIA Località Comune Provincia Regione Non precisate Napoli Napoli Campania Anzia ni (più 55)

Episodio di Roncalceci, Ravenna,

Episodio di Urbania, I.STORIA

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Piazza Annunziata Giugliano Napoli Campania. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Castiglione di Sicilia I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Castiglone Castiglione di Sicilia Catania Sicilia

Episodio di CAMPO DI MARTE FIRENZE I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Campo di Marte, viale Pier Luigi Nervi (già viale Maratona)

Episodio di GIAIS AVIANO I.STORIA. Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Marano Vicentino I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Marano Marano Vicentino Vicenza Veneto. s.i. D.

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Fagnano di Castello di Valsamoggia (Castello di Bologna. s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Bartocchia Ateleta L'Aquila Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Piano Sale, Filetto, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Piano Sale Filetto Chieti Abruzzo. s.i. D.

Episodio di Castelnuovo Rangone, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Piazza Castelnuovo Rangone Modena Emilia Romagna

Episodio di Castel d'aiano, I. STORIA. Località Comune Provincia Regione centro Castel d'aiano Bologna Emilia Romagna

Episodio della caserma di Nola Compilatore: Dr. Isabella Insolvibile I.STORIA

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Calderino Monte San PIetro Bologna Emilia Romagna. s.i. D. Bambi ne (0-11)

EPISODIO DI BORGO TICINO, I.STORIA

EPISODIO DI ARONA, I.STORIA

Episodio di Fanano, Operazione di rastrellamento Fanano (Modena) e Lizzano in Belvedere 21, e 27 giugno 1944 I.

Episodio di Capo Berta, Imperia, I.STORIA

Episodio di MOMMIO FIVIZZANO Nome del Compilatore: GIANLUCA FULVETTI e MAURIZIO FIORILLO I. STORIA. Località Comune Provincia Regione

EPISODIO DI SAN DONÀ DI PIAVE I.STORIA

Episodio di Cimitero di Oneglia, Imperia, I.STORIA

EPISODIO DI IMOLA I.STORIA

Episodio di Cumiana, I.STORIA

Nome del Compilatore: Giuseppe Angelone

Episodio di BAGNO DI ROSELLE GROSSETO I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Bagno di Roselle Grosseto Grosseto Toscana

Episodio di Montecappone, Jesi,

Episodio di Savena Valli del Pasubio I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Savena Valli del Pasubio Vicenza Veneto

Episodio di PONTE DELLA PIETRA PERUGIA I. STORIA. Località Comune Provincia Regione Ponte della Pietra Perugia Perugia Umbria

Episodio di URBINO, Pineta,

GIALLORENZO RAFFAELE. m Ponte Chisone di Pinerolo DATI ANAGRAFICI. Provincia di nascita. Provincia di morte. Categoria professionale

Episodio di Piazzale del cimitero, Sulmona Nome del compilatore: Roberto Carrozzo I.STORIA

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Pratale Tavarnelle Val di Pesa Firenze Toscana. s.i. D. Bambi ne (0-11)

I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Badia-Fonte d'amore Sulmona L'Aquila Abruzzo. s.i. D. Bambi ne (0-11)

Episodio di Avezzano, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Zona Parco Avezzano L'Aquila Abruzzo. s.i. D.

Episodio di Pazzano, Serramazzoni, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Pazzano Serramazzoni Modena Emilia Romagna

Episodio di SERRAVALLE NORCIA I. STORIA. Località Comune Provincia Regione Serravalle Norcia Perugia Umbria. s.i. D.

EPISODIO DI CERVAROLO, VILLAMINOZZO, I.STORIA

EPISODIO DI ASTI, I.STORIA

EPISODIO DI CINGOLI

Episodio di CERQUETO GUALDO TADINO I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Cerqueto Gualdo Tadino Perugia Umbria

Nome del Compilatore: GIANLUCA FULVETTI, JONATHAN PIERI, MARCO CONTI I.STORIA. Località Comune Provincia Regione. s.i. D.

Episodio di Piazza della stazione, Crescentino

Episodio di CASTELLUCCIO NORCIA I. STORIA. Località Comune Provincia Regione Castelluccio Norcia Perugia Umbria. s.i. D.

Episodio di Contrada Marangola, Montenerodomo, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Contrada Marangola Montenerodomo Chieti Abruzzo

EPISODIO DI CASCINA PUNTE ALTE, CASELLE LANDI, I. STORIA

EPISODIO DI CAVARZERE, I.STORIA

Episodio di CONSUMA PELAGO I.STORIA. Località Comune Provincia Regione. s.i. D. Bambi ne (0-11) Anzia ni (più 55)

I.STORIA. s.i. D. Bambi ne (0-11) Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati

EPISODIO DI MEINA, I.STORIA

Episodio di MASSA I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Varie località Massa Massa Carrara Toscana.

EPISODIO DI TORRICELLA DI SENATELLO CASTELDELCI I.STORIA

EPISODIO DI CAVANELLA D ADIGE, CHIOGGIA, I.STORIA

Episodio di AVIANO I.STORIA. Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0-11) Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati

Episodio di Prato del Miglio, Sasso Marconi, I.STORIA

Transcript:

Episodio di TROGHI VILLA FOCARDO (RIGNANO SULL'ARNO) Nome del Compilatore: FRANCESCO FUSI I.STORIA Località Comune Provincia Regione Villa Il Focardo, Troghi Rignano sull'arno Firenze Toscana Data iniziale: 03/08/1944 Data finale: 03/08/1944 Vittime decedute: Totale U Bam bini (0-11) Ragazz i (12-16) Adult i (17- Anzia ni (più s.i. D. Bambi ne (0-11) Ragazze (12-16) Adult e (17-3 3 2 1 Anzian e (più S. i Ign Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 3 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito Elenco delle vittime decedute (con indicazioni anagrafiche, tipologie) 1. Einstein Anna Maria di Robert, nata a Roma il 23 febbraio 1926, 18 anni 2. Einstein Luce di Robert, nata a Monaco di Baviera il 19 aprile 1917, 27 anni 3. Mazzetti Cesarina [alias Agar] in Einstein fu Lorenzo, nata a Bergamo il 24 marzo 1886, 58 anni Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all episodio:

Descrizione sintetica (max. 2000 battute) L'ingegnere Robert Einstein - cugino del celebre fisico tedesco Albert Einstein trasferitosi da diversi anni in Italia, dal 1937 risiedeva assieme alla moglie e alle due figlie nella Villa Il Focardo, in località Troghi, comune di Rignano sull'arno. Nei mesi dell'occupazione tedesca la villa era servita d'alloggio a diversi comandi tedeschi, la cui presenza aveva spinto Robert, verso la fine del luglio 1944, a darsi alla macchia, separandosi dalla moglie Cesarina e dalle figlie Annamaria e Luce, che erano invece rimaste in villa assieme ad altri parenti e dipendenti. Robert, in quanto ebreo, era stato infatti consigliato da molti a mettersi al riparo. Il 3 agosto 1944, giorno in cui Rignano viene liberata, giunge al Focardo un nuovo reparto in ripiegamento che prende possesso della villa. Verso le ore 19 la moglie e le figlie di Robert, assieme ad altri parenti, alla famiglia del fattore Orlando Fuschiotti e ad alcuni coloni vengono rinchiusi in alcune stanze dell'abitazione. Fatto richiesta degli Einstein, i tedeschi separano dal gruppo Cesarina e le figlie Annamaria e Luce per interrogarle. A Cesarina chiedono spiegazioni sull'assenza del coniuge e più tardi la stessa verrà anche accompagnata ai limiti dei boschi circostanti allo scopo di richiamare il marito, che i tedeschi immaginano nascondersi nelle vicinanze. La villa è quindi sottoposta a perquisizione, nel corso della quale viene probabilmente ritrovato da parte tedesca materiale compromettente, tale da suscitare il sospetto che la famiglia tenesse contatti con la Resistenza o con gli Alleati. Al termine dell'interrogatorio, Cesarina e le due figlie sono infatti accusate di spionaggio e possesso di esplosivi e pertanto condannate a morte. Portate in una stanza al piano superiore vengono uccise con raffiche di mitragliatrice. Sono invece rilasciate, oltre ai familiari del fattore e ai coloni precedentemente rinchiusi: Seba Mazzetti (sorella di Cesarina), le due sorelle gemelle Paola e Lorenza, figlie di Corrado Mazzetti fratello di Cesarina (le quali, in quanto orfane di madre, erano state accolte dagli Einstein al Focardo), e un'altra nipote, Anna Maria Boldrini, sfollata da Pisa. Al tenente tedesco che le libera, Seba Mazzetti sente pronunciare la frase giustizia è fatta e i traditori sono puniti. I tedeschi, dopo la strage, appiccano il fuoco alla villa e se ne vanno. Robert Einstein, nel frattempo, uditi gli spari dal suo rifugio nelle campagne circostanti, aveva cercato di accorrere alla villa, ma era stato sconsigliato a proseguire da Seba e dagli altri superstiti che lo avevano incontrato per strada poco dopo esser stati rilasciati. A guerra terminata, il 13 luglio 1945 - anniversario del suo matrimonio -, Robert, distrutto per la sciagura, si suiciderà sulle macerie del Focardo ingerendo del veleno. Modalità dell episodio: Uccisione con arma da fuoco Violenze connesse all episodio: Incendio di abitazione Tipologia: Uccisione commessa in fase di ritirata tedesca. Esposizione di cadaveri Occultamento/distruzione cadaveri

II. RESPONSABILI TEDESCHI Reparto (divisione, reggimento, battaglione, corpo di appartenenza, ecc.) Secondo le ricerche dello storico Carlo Gentile, gli autori del massacro appartenevano o alla 715 Divisione di fanteria, o a un battaglione della 1 Divisione paracadutisti o, più probabilmente, al 104 Reggimento della 15 Divisione Panzergrenadier del generale Eberhart Rodt. Nomi: ITALIANI Ruolo e reparto Nomi: Note sui presunti responsabili: Estremi e Note sui procedimenti: Dopo la strage fu avviata un'investigazione da parte della 5 Armata statunitense che raccolse diverse testimonianze e deposizioni, senza tuttavia portare all'individuazione dei responsabili. Alla fine degli anni Novanta, a seguito delle nuove acquisizioni archivistiche e delle ricerche dello storico Carlo Gentile, venne individuato il reggimento responsabile dell'eccidio e stilato un elenco di nomi di ex appartenenti. Nel 2005 l'ufficio centrale per le indagini sui crimini del nazionalsocialismo di Ludwigsburg ha aperto un'indagine a carico di alcuni ufficiali e sottufficiali del 104 Reggimento Panzengrenadier. Nel 2007 ha inviato alla procura di Frankenthal (Renania-Palatinato) la conclusione dell'indagine sul massacro che ipotizza per alcuni degli indiziati il reato di uccisione di civile aggravato dall'odio razziale. III. MEMORIA Monumenti/Cippi/Lapidi: Nel cimitero della Badiuzza a Rignano sull'arno sul sepolcro che accoglie le spoglie di Robert Einstein, della

moglie e delle figlie, in occasione del 35 anniversario della strage è stato posto un monumento, consistente in un'alta stele in acciaio, realizzata sul progetto degli allievi dell'istituto Statale d'arte di Firenze Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Il comune di Rignano ha intitolato una via del paese alla famiglia Einstein Commemorazioni La prima commemorazione pubblica della strage si tenne nel 1975 (35 anniversario) al cimitero della Badiuzza con intervento di rappresentanti dell'amministrazione comunale di Rignano e dell'associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri Caduti per la Libertà della Patria (ANFIM). Nell'occasione fu inaugurato sul sepolcro degli Einstein il monumento progettato dagli allievi dell'istituto Statale d'arte di Firenze. L'eccidio è stato solennemente commemorato il 27 gennaio 2005 in occasione del giorno della memoria con l'intervento di rappresentanti dell'amministrazione comunale di Rignano, dell'amministrazione provinciale di Firenze, della comunità valdese di Firenze e dell'anfim Solitamente la commemorazione della strage della famiglia Einstein è organizzata dall'amministrazione comunale di Rignano due volte l'anno: in occasione dell'anniversario della strage (3 agosto) e in occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) Note sulla memoria Nella comunità di Rignano, dell'eccidio si era persa memoria per molti anni, sino almeno alla prima commemorazione pubblica del 1975. IV. STRUMENTI Bibliografia: - Camillo Arcuri, Il sangue degli Einstein Italiani, Ugo Mursia Editore, Milano 2004. - Leto Casini, Ricordi di un vecchio prete, La Giuntina, Firenze 1986, pp. 70-72. - Comune di Rignano sull'arno, Antifascismo, resistenza, liberazione, ricostruzione. Appunti di storia

Rignanese, Rignano sull'arno 2004 - Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi nazifasciste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma 2009, pp. 151-152. - Carlo Gentile (a cura di), Le stragi nazifasciste in Toscana, 1943-45, 4. Guida archivistica alla memoria. Gli archivi tedeschi, Carocci, Roma 2005, pp. 103-104. - Carlo Gentile, I crimini di guerra tedeschi in Italia. 1943-1945, Einaudi, Torino 2015, pp. 416-420. - Lorenza Mazzetti, Il cielo cade, Sellerio, Palermo 1961. - Liliana Picciotto, Il libro della memoria, Ugo Mursia Editore, Milano 2005, p. 839. - Ivan Tognarini, Kesserling e le stragi nazifasciste. 1944: estate di sangue in Toscana, Carocci, Roma 2002. - Alessandro Vivianti, Diario di un ebreo fiorentino: 1943-1944, Editrice La Giuntina, Firenze 2002 Fonti archivistiche: AUSSME, N B1/11, b. 2132, Firenze, testimonianza di Orando Fuschiotti e di Seba Mazzetti del 13 novembre 1944 National Archives Recovery and Administration, Washington DC, fasc. 3, Einstein Sitografia e multimedia: http://www.toscananovecento.it/custom_type/villa-il-focardo-la-strage-della-famiglia-einstein/ http://it.wikipedia.org/wiki/strage_della_famiglia_einstein http://www.archiviodeltempochepassa.it/l%27eccidio%20degli%20einstein.la%20strage%20dimenticata.p df http://www.riccardomichelucci.it/storie/giustizia-per-gli-einstein/ http://www.resistenzatoscana.it/storie/la_famiglia_einstein http://www.resistenzatoscana.it/...sull.../sepolcro_della_famiglia_einstein_mazzetti http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/30/25-aprile-la-strage-impunita-degli-einstein-a-firenze-lo-storicogentile-so-chi-sparo/1620862/ Altro:

V. ANNOTAZIONI Il nome di battesimo della moglie di Robert è Cesarina ( Nina ) anche se è usato talvolta, come alias, il nome proprio biblico Agar (come ad esempio nel libro di Liliana Picciotto, Il libro della memoria). Sulla sua tomba nel cimitero della Badiuzza essa è chiamata col diminutivo Nina e la figlia Annamaria col soprannome Cicci. Solamente Robert Einstein era di religione ebraica. La moglie e le figlie appartenevano infatti alla Chiesa valdese di Firenze. Secondo alcune testimonianze rilasciate dai superstiti e raccolte anche nell'inchiesta statunitense i responsabili della strage appartenevano a un gruppo di SS. L'ipotesi però non ha trovato conferma nelle ricerche archivistiche condotte sulla documentazione tedesca dallo storico Carlo Gentile, le quali anzi hanno accertato che alla data della strage nei dintorni di Firenze non vi erano più uomini appartenenti al comando locale della Sicherheitspolizei, né alcun genere di truppe delle Waffen-SS. Tuttavia, Lorenza Mazzetti ha continuato in anni recenti a sostenere la tesi che vuole attribuita a unità delle SS la responsabilità della strage. Circa la presunta motivazione razziale della strage, talvolta ipotizzata, permangono numerosi dubbi. Tra gli elementi spesso richiamati per avvalorare questa ipotesi si possono ricordare: 1) l'interesse sospetto di un capitano tedesco che nei mesi dell'occupazione della villa aveva fatto domande a Robert circa il suo cognome; 2) il fatto che i tedeschi giunti il 3 agosto alla villa chiedano espressamente degli Einstein e selezionino tra i fermati allo scopo di sottoporli a interrogatorio, oltre alla moglie di Robert, Cesarina, solamente coloro che portano quel cognome, come le figlie Annamaria e Luce e non ad esempio le cugine Paola e Lorenza Mazzetti. Spingo invece ad una conclusione contraria altri elementi, tra i quali: 1) Il fatto che durante tutti i mesi dell'occupazione tedesca né la Sicherheitspolizei, responsabile della persecuzione degli ebrei, né il Sicherheitsdienst delle SS (presenti nel capoluogo toscano dall'ottobre del 1943 sino al luglio del 1944) si siano mai occupati degli Einstein. 2) Il fatto che il supposto movente razziale dell'eccidio non venga menzionato in un avviso lasciato sul luogo dallo stesso comando tedesco prima di ritirarsi, il cui testo recita: La famiglia Einstein si è resa colpevole di spionaggio. Essa mantiene costantemente contatto con gli alleati nemici. La famiglia è stata passata alla fucilazione il giorno 3 Agosto. L'uccisione assumerebbe pertanto il carattere di un'azione punitiva nei riguardi dell'attività svolta dalla famiglia in senso anti-tedesco. La dinamica dei fatti, inoltre, è tipica di una strage compiuta in fase di ritirata. VI. CREDITS ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA IN TOSCANA FRANCESCO FUSI