GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO YK21U Come negli anni precedenti, anche per l anno di imposta 2015 (Studio di Settore 2016) è stato modificato lo Studio di Settore degli odontoiatri (è stato anche rinominato modello YK21U). Si tratta di fatto dell ennesimo affinamento dello strumento studio di settore con la richiesta di informazioni più dettagliate su alcune voci indicate. Nella presente guida sono riportati alcuni spunti relativi alla compilazione dei quadri e dei righi principali dello studio di settore YK21U. DATI ANAGRAFICI Oltre ai dati anagrafici personali occorre: barrare le caselle qualora si sia anche: - lavoratori dipendenti a tempo pieno o a tempo parziale; - pensionati; - si svolgano altre attività professionali e/o d impresa; inserire l anno di iscrizione all albo professionale, l anno di inizio attività e il numero di eventuali anni di interruzione dell attività; la categoria reddituale nella quale è stata in quadrata l attività esercitata rientrante nel codice 86.23.00, riportando nella relativa casella, il codice 1 se si tratta di reddito d impresa (ad esempio per i Centri Dentali ) o 2 se trattasi di reddito di lavoro autonomo (ad esempio studi odontoiatrici mono-professionali e Associazioni professionali );
indicare nella sezione Altri dati, qualora si ricada nelle ipotesi previste (ad esempio inizio attività da parte dello stesso soggetto entro sei mesi dalla sua precedente cessazione, mera prosecuzione di attività svolte da altri, cessazione definitiva della attività), i codici da 1 a 5. IMPRESE MULTIATTIVITA Questo quadro è da compilare solo da chi esercita due o più attività d impresa non rientranti nel medesimo studio di settore, qualora l importo complessivo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dallo studio di settore relativo all attività prevalente, supera il 30% dell ammontare totale dei ricavi dichiarati. QUADRO A PERSONALE ADDETTO ALL ATTIVITA Questo quadro riguarda informazioni relative ai dipendenti i cui dati vanno richiesti al consulente del lavoro. Tale quadro è diviso in due sezioni: 1. SEZIONE IMPRESA (ES. CENTRO DENTALE) RIGO A01 CONTENUTO da indicare: Numero complessivo delle giornate retribuite relative ai lavoratori dipendenti che svolgono attività a tempo pieno A02 Numero complessivo delle giornate retribuite relative ai lavoratori dipendenti a tempo parziale, agli assunti con contratto di inserimento, a termine, di lavoro intermittente, di lavoro ripartito e al
personale con contratto di somministrazione di lavoro A03 Numero complessivo delle giornate retribuite per apprendisti A04 Numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nell impresa A05 Numero dei collaboratori coordinati e continuativi diversi dai precedenti A06 prima colonna: il numero dei collaboratori dell impresa familiare ovvero il coniuge dell azienda coniugale non gestita in forma societaria seconda colonna: somma delle percentuali dell apporto di lavoro prestato dai soggetti indicati nella prima colonna del medesimo rigo A07 prima colonna: il numero dei familiari che prestano la loro attività nell impresa, diversi da quelli indicati nel rigo precedente (es. i cosiddetti familiari coadiuvanti) seconda colonna: somma delle percentuali dell apporto di lavoro prestato dai soggetti indicati nella prima colonna del medesimo rigo A08 prima colonna: il numero degli associati in partecipazione seconda colonna: somma delle percentuali dell apporto di lavoro prestato dai soggetti indicati nella prima colonna del medesimo rigo A09 prima colonna: il numero dei soci amministratori seconda colonna: la percentuale dell apporto di lavoro prestato dai soci amministratori per l attività inerente tale qualifica A10 prima colonna: il numero dei soci non amministratori (da non inserire se hanno percepito compensi derivanti da contratti di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa poiché da inserire nelle righe precedenti) seconda colonna: somma delle percentuali dell apporto di lavoro prestato dai soggetti indicati nella
prima colonna del medesimo rigo A11 Numero degli amministratori non soci (che svolgono esclusivamente attività di amministrazione e che non siano già stati inclusi nelle righe precedenti) A12 Numero di giornate di sospensione, cassa integrazione e simili del personale dipendente 2. LAVORO AUTONOMO RIGO A01 CONTENUTO da indicare: Numero complessivo delle giornate retribuite relative ai lavoratori dipendenti che svolgono attività a tempo pieno A02 Numero complessivo delle giornate retribuite relative ai lavoratori dipendenti a tempo parziale, agli assunti con contratto di inserimento, a termine, di lavoro intermittente, di lavoro ripartito e al personale con contratto di somministrazione di lavoro A03 Numero complessivo delle giornate retribuite per apprendisti A04 Numero collaboratori coordinati e continuativi che prestano attività prevalentemente nello studio A05 Numero dei collaboratori coordinati e continuativi diversi dai precedenti A06 prima colonna: il numero dei soci o associati che prestano attività nella società o associazione seconda colonna: somma delle percentuali dell apporto di lavoro prestato dai soggetti indicati nella prima colonna del medesimo rigo (1).
(1) ESEMPIO: un associazione professionale è composta da tre associati, di cui il primo svolge la propria attività professionale esclusivamente nell associazione (100%), il secondo dedica all associazione, in rapporto alla propria attività professionale complessiva, il 50% della proprie attività e il terzo dedica il 70%. La percentuale da indicare nella seconda colonna è, quindi, 220, derivante dalla somma delle percentuali di lavoro, complessivamente prestato nell associazione su base annua dai tre associati (100+50+70). QUADRO B - UNITÀ LOCALE DESTINATA ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ Nel quadro B sono richieste informazioni relative alle unità locali ove si svolge l attività, possedute a qualsiasi titolo (proprietà, locazione, leasing, comodato). RIGO B00 CONTENUTO da indicare: Numero complessivo delle unità locali utilizzate per l esercizio dell attività. In corrispondenza di progressivo unità locale attribuire all unità locale di cui si indicano i dati, un numero progressivo, barrando la casella corrispondente B01 Comune in cui è situata l unità locale B02 Sigla della provincia B03 Superficie in metri quadrati destinati esclusivamente all esercizio dell attività B04 Barrare la casella, se l unità immobiliare è utilizzata promiscuamente come abitazione e come studio B05 Superficie, in metri quadrati, dei locali destinati all attività di fabbricazione di protesi dentarie
ATTENZIONE! Se si possiedono più studi, occorre compilare tanti Quadri B quanti sono gli studi. QUADRO D ELEMENTI SPECIFICI DELL ATTIVITÀ Nel quadro D sono richieste informazioni sulla tipologia di attività esercitata sia in campo odontoiatrico che in quello non odontoiatrico. Righi da D01 a D07 Suddividere in percentuale la tipologia di attività svolta (attenzione: tale suddivisione deve avere quale somma il 100%). Righi da D08 a D20 Suddividere in percentuale le aree specialistiche indicate (attenzione: tale suddivisione deve avere quale somma il 100%). Righi da D21 a D30 Per ciascuna categoria di paziente/cliente individuata indicare la percentuale relativa in rapporto al totale dei compensi del 2015 (attenzione: tale suddivisione deve avere quale somma il 100%). Righi da D31 a D32
Occorre inserire nel rigo D31, se superiore al 50%, la percentuale dei compensi proveniente dal paziente/cliente principale. Nel rigo D32 occorre inserire (ad esempio per i collaboratori) la percentuale delle prestazioni effettuate presso studi e/o strutture di terzi. Righi da D33 a D37 Per ciascuna delle figure professionali individuate occorre inserire i compensi corrisposti nel 2015. Tali dati vanno richiesti al Consulente del Lavoro in quanto si fa riferimento ai dipendenti ed alle Collaborazioni Coordinate Continuative. ATTENZIONE! Si precisa che nei suddetti righi NON vanno indicate le spese sostenute per prestazioni di servizi fornite da figure professionali o imprenditoriali (ad esempio igienista o odontotecnico) che hanno prestato la loro attività e che hanno fatturato direttamente i loro compensi/ricavi allo studio odontoiatrico. Elementi Specifici Approfondiamo il contenuto nella tabella sottostante. RIGO D38 CONTENUTO da indicare: Spese sostenute per l acquisto di materiale dentale D39 Spese per acquisto materiale monouso (bicchierini, pellicole trasparenti, etc.) D40 D41 Spese sostenute per materiale di disinfezione e sterilizzazione (liquidi per la disinfezione dei macchinari, etc.)
Spese per protesi fabbricate da terzi (costo degli odontotecnici) D42 D43 Spese sostenute per apparecchi ortodontici fabbricate da terzi (costo del tecnico ortodontista) Spese per materiale per protesi fabbricate in proprio (da compilare qualora esista un laboratorio odontotecnico interno allo studio odontoiatrico) D44 Spese per materiale per apparecchi ortodontici fabbricate in proprio (da compilare qualora esista un laboratorio ortodontico interno allo studio odontoiatrico) D45 e D46 Spese per l aggiornamento professionale, includendo nelle stesse la partecipazione a convegni, congressi e corsi di formazione sostenute sia dall odontoiatra che dal personale nonché i corsi di formazione professionale obbligatori. D47 Spese sostenute per lo smaltimento di rifiuti speciali D48 Da compilare esclusivamente da parte del contribuente che svolge l attività in forma di lavoro autonomo, l ammontare complessivo delle somme corrisposte a terzi per prestazioni di lavoro autonomo, anche occasionale, direttamente afferenti l attività professionale e artistica (ad esempio colleghi dentisti, igienisti collaboratori) D49 Somme corrisposte ad imprese per prestazioni di servizi direttamente afferenti l attività professionale (a titolo esemplificativo si comprendono nella voce le somme corrisposte ad un odontotecnico per la produzione di protesi e/o apparecchi ortodontici) D50 Compensi derivanti da prestazioni rese in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale D51 Ore settimanali dedicate all attività professionale (1)
D52 Settimane di lavoro nel periodo di imposta dedicate all attività professionale(1) (1) Nel caso di attività esercitata in forma associata, nei righi D51 e D52 va indicata la somma dei dati riferiti a ciascun associato; in caso di attività d impresa, va indicata la somma dei dati riferiti al titolare e al personale non dipendente. Prestazioni rese in regime di Odontoiatria sociale RIGO D53 CONTENUTO da indicare: Importo totale delle spese sostenute nell anno per l acquisto del materiale e delle protesi odontotecniche applicate ai cittadini aventi diritto alle prestazioni ad onorario stabilito (tariffe calmierate); D54 Importo complessivo dei compensi/ricavi conseguiti, derivanti da prestazioni rese nell ambito del progetto di Odontoiatria sociale Apprendisti Tali dati (da rigo D55 a rigo D58) vanno richiesti al Consulente del Lavoro. QUADRO E BENI STRUMENTALI Nel quadro E è richiesto, per ciascuna delle tipologie indicate il numero dei beni strumentali posseduti e/o detenuti, a qualsiasi titolo (proprietà, noleggio, leasing, comodato, etc..), alla data del 31/12/2015. ATTENZIONE! Nel rigo relativo al valore dei Beni Strumentali va inserito il costo di acquisto dei Beni Strumentali (cosiddetto costo storico). Qualora il Bene sia stato acquistato/venduto nel corso dell anno 2015, tale costo va ragguagliato ai giorni di possesso.
Esempio: Bene acquistato l 01/12/2015 al costo di 1.000; il valore da inserire è pari a: 1000 x 31 gg (gg di possesso) 365 gg (gg dell anno) = 85 QUADRO F e QUADRO G ELEMENTI CONTABILI Nel quadro F e G devono essere indicati gli elementi contabili necessari per l applicazione dello studio di settore. Questo quadro fa riferimento ai dati contabili che hanno dato origine alla dichiarazione dei redditi. Esiste pertanto un collegamento diretto con il QE/QF/QG del Modello Unico. QUADRO T CONGIUNTURA ECONOMICA Tale quadro è suddiviso tra impresa (ad esempio Centro Dentale) e lavoro autonomo. In questi righi è prevista l indicazione di ulteriori informazioni, relative ai periodi di imposta 2012, 2013 e 2014 necessarie ad adeguare le risultanze dello studio di settore alla situazione di crisi economica. I righi in questione andranno pertanto compilati in funzione di quanto indicato negli studi di settore delle annualità sopradette.
CONSIGLIO IMPORTANTE Nella sezione Note aggiuntive studio di settore, è possibile, o fortemente consigliabile, inserire commenti e giustificazioni che meglio spiegano l eventuale situazione di non congruità, di non coerenza o di non normalità del contribuente. Quanto indicato in questa sezione costituirà infatti un ottima base di partenza per la difesa del contribuente in caso di eventuale richiesta di spiegazioni da parte dell Amministrazione Finanziaria. UN IMPORTANTE VANTAGGIO Si ricorda che per gli Odontoiatri (solo per i professionisti e non per le società!) che risultino congrui e coerenti con lo Studio di Settore, e lo abbiano compilato correttamente e fedelmente, uno dei principali vantaggi comporta la riduzione di un anno dei termini di decadenza per l attività di accertamento (ossia l Amministrazione Finanziaria potrà controllare un anno di imposta in meno). Dott. Giorgio Brunero Dott. Alessandro Terzuolo Dott. Umberto Terzuolo