COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI Copia Conforme VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. Registrazione 18 Seduta del 23/01/2013 Prot. n.: 3962 Data pubblicaz: 22/02/2013 OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE ART. 9 DEL D.L. N. 78/2009. APPROVAZIONE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DEL PATTO DI STABILITÀ ED ALLA TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI DELL ENTE. L anno 2013 il giorno 23 del mese di Gennaio alle ore 13.00 nella SEDE MUNICIPALE, legalmente convocata, si è riunita la GIUNTA COMUNALE, Componenti: LAMACCHIA Michele Sindaco SI DEMICHELE Giacomo Rosario Assessore SI CAMPOREALE Arianna Vice Sindaco SI TODISCO Gaetano Assessore NO DIPACE Luigi Assessore SI GIANNACCARO Diego Assessore NO Presiede LAMACCHIA Michele Assiste il Segretario Generale CARLUCCI Domenico PARERE di regolarità tecnica e CONFERMA istruttoria (art.49 D L.vo 267/2000: come riportato all interno) IL CAPOSETTORE f.to Dipace Filomena Visto di regolarità contabile (art.49 D L.vo 267/2000) IL RAGIONIERE f.to Dipace Filomena La presente deliberazione viene rimessa per i provvedimenti di competenza finalizzati all esecuzione di quanto determinato, ai seguenti: Settore: Servizio: Ufficio proponente: Ufficio cointeressato: 3 SETTORE ECONOMICO E FINANZIARIO BILANCIO Il Presidente riconosciuta la validità dell adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la GIUNTA COMUNALE a deliberare in merito alla proposta di cui all oggetto. Stampato il:22/02/2013

Deliberazione n. 18 del 23/01/2013 Proposta n. 22 del LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il D.L. 1 luglio 2009 n. 78, convertito con la legge di conversione 3 agosto 2009 n. 102, contiene all art. 9 disposizioni finalizzate a garantire la Tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, prevedendo sinteticamente: Che al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di adottare entro il 31 dicembre 2009, senza nuovi o maggiori oneri, le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti e che le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell'amministrazione; l'obbligo per il funzionario, il quale adotti provvedimenti che comportino impegni di spesa, di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa; qualora lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi. Visto il Bilancio di previsione anno 2013 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 83 del 22/12/2012, dichiarata immediatamente eseguibile; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 79 del 22/12/2012 di approvazione del Programma triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015; Visto il prospetto relativo all impostazione del patto di stabilità 2013-2015, approvato con la predetta delibera del Consiglio Comunale n. 83 del 22/12/2012, nel quale sono stati stabiliti per ciascun intervento di spesa del titolo II (spesa in c/capitale) quali importi potranno essere pagati in relazione ai corrispondenti flussi di entrata, orientando, pertanto, gli stati di avanzamento secondo uno scadenziario tale da contenere i pagamenti dovuti entro i limiti del rispetto del patto di stabilità; Ritenuto necessario, in seguito all approvazione del Bilancio di Previsione 2013 ed al prospetto inerente il patto di stabilità del triennio 2013-2015 che vengano adottate le misure organizzative per garantire tempestivamente i pagamenti delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, nonché per garantire il rispetto del patto di stabilità ed evitare la formazione di debiti pregressi; Visto l art. 77-bis del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133; Visto l art. 7- quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, coordinato con legge di conversione del 9 aprile 2009, n. 33; Visto l art. 9 del D.L. n. 78 dell 01/07/2009, convertito in legge n. 102 del 03/08/2009; Visto l art. 4, comma 4-septies, del decreto legge del 25 gennaio 2010 n. 2, convertito con modifiche nella legge del 26 marzo 2010 n. 42; Vista la legge n. 183 del 12/11/2011; Vista la legge n. 228 del 24/12/2012;

Visti i pareri resi ai sensi dell art. 49 del D.lgs. 267/2000; Visto il parere reso dal Segretario Generale in ordine alla conformità della presente deliberazione alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti; Con voti unanimi, legalmente espressi DELIBERA Per tutto quanto in narrativa evidenziato: 1. di disciplinare le misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, in attuazione dell art. 9, comma 1, del D.L. 72/2009 convertito in Legge 102/2009, secondo le seguenti linee operative: i responsabili gestionali all atto dell assunzione degli impegni di spesa devono accertare la compatibilità dei pagamenti derivanti dagli impegni con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica (patto di stabilità interno); per gli impegni di spesa corrente, la verifica di compatibilità sarà certificabile finchè non interverranno alterazioni negli equilibri di bilancio, nei flussi di cassa validi ai fini del patto di stabilità e nella situazione di cassa complessiva dell Ente, alterazioni che i responsabili gestionali ed il responsabile finanziario dovranno comunicare tempestivamente al Sindaco, ognuno per quanto di propria competenza; in relazione, invece, alla spesa investimenti, il responsabile gestionale potrà adottare atti di impegno che siano rispettosi del programma dei flussi di cassa di entrata e di spesa di parte investimenti, di cui al prospetto allegato al Bilancio di Previsione 2013 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 83 del 22/12/2012; si precisa che, qualora dovessero intervenire variazioni nell impostazione del patto di stabilità o nel cornoprogramma dei pagamenti, il responsabile gestionale adotterà gli impegni secondo il programma dei nuovi flussi di cassa, così come approvati dagli organi competenti; della verifica di compatibilità degli atti di impegno (spesa corrente ed investimenti) con lo stanziamento di bilancio e con le regole del patto di stabilità verrà dato atto espressamente nel corpo della determinazione gestionale, utilizzando la seguente dicitura: accertato che il programma dei pagamenti derivante dal presente atto è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, essendo conforme alle misure organizzative, approvate con delibera di Giunta Comunale n. del. e finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte dell Ente ; il Responsabile del Servizio Finanziario, indipendentemente dalla dichiarazione dei Responsabili di Settore, qualora ravvisi che l assunzione dell impegno di spesa derivante dall adozione della determinazione possa arrecare pregiudizio al rispetto del Patto di Stabilità, ovvero sia incompatibile con le previsioni di cassa (copertura monetaria negativa per mancanza di fondi), prima dell apposizione del visto contabile ne dà immediata comunicazione al Responsabile di Settore affinché quest ultimo possa apportare le opportune modifiche al provvedimento medesimo; i responsabili gestionali, ai fini dell emissione del mandato di pagamento, avranno cura di osservare il sistema organizzativo tuttora vigente di raccolta, liquidazione e trasmissione degli atti al servizio finanziario che, oltre a garantire la tempestività dei pagamenti, evita all Ente l assoggettamento ad esecuzione forzata di somme destinate ai servizi indispensabili. Pertanto: tutti gli atti di liquidazione di spese per titoli diversi da quelli vincolati, dovranno essere adottati, da ciascun settore, entro i cinque giorni successivi ad ogni decade mensile, e dovranno essere riferiti, in rigoroso ordine cronologico, a tutti i titoli di spesa (fatture o altra documentazione fiscale) pervenuti al Settore/Servizio entro la decade precedente, secondo la registrazione del protocollo generale. L ufficio di ragioneria, riuniti tutti i provvedimenti di liquidazione ricevuti, a partire dal sesto giorno successivo a ciascuna decade, emetterà i mandati di pagamento

secondo l ordine di protocollo delle fatture e degli altri titoli di spesa. Le fatture e gli altri titoli di spesa che per anomalie delle stesse non dovessero essere liquidabili nei termini predetti, devono essere formalmente restituiti ai soggetti mittenti, sì da far loro acquisire, allorquando liquidabili, altri numeri di registrazione d entrata. Il sistema di liquidazione innanzi esposto, è riprodotto nel prospetto di sintesi che segue: Giorni di emissione mandato Data di protocollo fatture Giorni in cui effettuare le liquidazioni (stante la disponibilità di cassa) dall' 01 al 10 del mese dall'11 al 15 del mese corrente dal 16 del mese corrente dall'11 al 20 del mese dal 21 al 31 del mese dal 21 al 25 del mese corrente dal 26 del mese corrente dall'01 al 5 del mese successivo dal 6 del mese successivo 2. di stabilire che i responsabili gestionali dovranno comunicare tempestivamente qualsiasi variazione nelle entrate e nelle spese che possano compromettere il rispetto degli equilibri di bilancio e del patto di stabilità; 3. di trasmettere il presente provvedimento ai Responsabili di Settore, al fine di dare massima ed immediata attuazione alle suddette misure organizzative; 4. di stabilire che il fondo di riserva 2013 venga reso indisponibile per la quota parte di 10.000,00 tenuto conto del saldo obiettivo derivante dall applicazione della legge n. 228 del 24/12/2012; 5. di pubblicare le presenti misure adottate sul sito web dell Ente, ai sensi dell art. 6 del D.L. n. 78/2009; 6. di dare comunicazione della presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all albo ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; 7. di dichiarare, con separata votazione favorevole unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 134 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000. Redatta da DF

Approvato e sottoscritto: CARLUCCI Domenico f.to IL PRESIDENTE LAMACCHIA Michele f.to L ASSESSORE CAMPOREALE Arianna Certifico che questa deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma quarto, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Addì 22/02/2013 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPI GRUPPO Certifico che copia di questa deliberazione della Giunta Comunale è stata affissa all albo pretorio del Comune oggi e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124, primo comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Contestualmente all affissione all albo gli estremi di questa deliberazione sono stati inclusi nell elenco n. 3962 trasmesso ai consiglieri Capo Gruppo in conformità all art. 125 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Addì 22/02/2013 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Certifico che questa deliberazione è divenuta esecutiva ad ogni effetto in data decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione, ai sensi art. 134, comma terzo, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Addì ORIGINALE della Deliberazione COPIA CONFORME della Deliberazione per uso amministrativo Data IL FUNZIONARIO/RESPONSABILE La presente deliberazione viene in data odierna assegnata per le procedure attuative, ai sensi dell art. 97 del D. Lgs 267/2000 a: Addì Copia della presente deliberazione viene in data odierna ricevuta dal sottoscritto con onere della procedura attuativa P.R. Firma